Pensieri Liberi Audiovisivi
#2101
Inviato 28 marzo 2024 - 08:01
Ma Ghini, dico Ghini, ma quanto ricoperto di debiti deve essere per aver accettato?
La troupe di Boris gira molto meglio, ho visto il trailer, ma neppure il peggior spot pubblicitario tipo Barilla con i campi di grano+Esselunga con la carota.
#2103
Inviato 31 marzo 2024 - 14:48
Rivisto da poco Office Space [in italiano Impiegati...male!]; uno dei film americani più divertenti degli ultimi trent'anni, sottovalutato pur nella sua fama, degno compare di una ipotetica trilogia tematica sull'evasione dell'impiegato y2k insieme a The Matrix e Fight Club.
The core principle of freedom
Is the only notion to obey
#2104
Inviato 31 marzo 2024 - 15:20
#2105
Inviato 31 marzo 2024 - 15:30
Scorrendo l'immagine dall'alto pensavo fosse Silvio.
c'è anche lui!
Per lui c'è una docuserie Netflix.
Segnalo anche che Fuori Orario sta passando 11 film di Ozu.
#2106
Inviato 31 marzo 2024 - 16:21
Non ho riso quasi mai, l'unico personaggio divertente quello cogli occhiali a fondo di bottiglia. Non è manco realmente una gran satira sulle corporation
comunque, come dicevo in chat, è il mio solito "problema" con la comicità americana. se togli italia, inghilterra e ebrei newyorkesi non c'è nulla che mi faccia ridere, perlomeno nei film. sulle serie è più facile.
poi ci sono anche comedy cult belle ma non direi che un grande lebowski per es. sia "comico"
devo provare a riguardare qualcosa di Landis oppure Airplane! (ma mi sa che la roba eccessivamente parodistica non mi fa ridere molto)
#2107
Inviato 01 aprile 2024 - 08:17
Non ho riso quasi mai, l'unico personaggio divertente quello cogli occhiali a fondo di bottiglia. Non è manco realmente una gran satira sulle corporation
comunque, come dicevo in chat, è il mio solito "problema" con la comicità americana. se togli italia, inghilterra e ebrei newyorkesi non c'è nulla che mi faccia ridere, perlomeno nei film. sulle serie è più facile.
poi ci sono anche comedy cult belle ma non direi che un grande lebowski per es. sia "comico"
devo provare a riguardare qualcosa di Landis oppure Airplane! (ma mi sa che la roba eccessivamente parodistica non mi fa ridere molto)
Sulle corporation in senso generale e macro no, ma per quanto riguarda il dipendente e le meccaniche interne [da corporation o no] è assolutamente ficcantissimo: il quiet quitting, di cui oggi si parla tanto e che si fa anche per motivi più profondi rispetto all'epoca del film, è già tutto lì. E in generale cè un livello di sfumature sul tema in quasi ogni singola battuta e gag, più avanti nello stesso periodo [ma subito un flop al botteghino e ancora oggi lontano dall'unanimità] cè solo Freddy Got Fingered
The core principle of freedom
Is the only notion to obey
#2108
Inviato 05 aprile 2024 - 08:08
Ogni tanto becco questi commenti su personaggi di film/serie tv in cui l'autore dice che non capisce perché il personaggio x non ha fatto questa o quell'altra scelta, come se fosse una persona vera nella vita reale, e mi fa incazzare tantissimo. La questione è che il trasporto verso la messa in scena è tale da fargliela sembrare una storia vera, o che non capiscono che le cose nei film succedono perché gli sceneggiatori le fanno succedere?
#2110
Inviato 05 aprile 2024 - 09:48
ahahah, ma no dai! A me magari capita di pensare fra me e me "ma guarda 'sto scemo, non poteva scoparsi quella tipa invece di fare il misterioso e tornare a casa a masturbarsi fumando crack", però mi rendo conto che è una pura reazione E-M-O-Z-I-O-N-A-L-E (dovuta, certo, al trasporto emotivo causato dalla pellicola) e che metterlo giù per iscritto e condividerlo con il mondo intero mi renderebbe ancora più scemo della mia proiezione mentale della persona-attore che avrebbe dovuto scopare, e invece.
Non sono "contrario" (se mai lo si possa essere) all'emozione prodotta da una pellicola (che, ricordiamolo, è identica a quella prodotta da un calciatore, e allora diciamo che Leo Messi è una mmerda, eccetera) e alle reazioni psicofisiche che causa sull'animo dello spettatore; sono solo sinceramente stupito che si possa veramente discuterne a posteriori, a bocce ferme, come se non ci si rendesse conto che si tratta di un prodotto di finzione.
Cioè, ecco, per dirla in altre parole: è una reazione che capisco se esplicitata a caldo nell'attimo in cui succede sullo schermo di fronte ai nostri occhi, ma una volta passata, il secondo step di prendere in mano il telefonetto e scriverlo per condividerlo con gli altri, ecco, lì dovrebbe sopraggiungere il momento della rivelazione.
#2111
Inviato 05 aprile 2024 - 09:56
ok dai, anch'io un po' scherzavo (nello specifico capisco benissimo e sui social non c'è limite al disagio), però anche le analisi critiche prendono sul serio quei personaggi finzionali, e d'altronde se non lo facessimo per nulla, se non considerassimo nient'altro oltre l'emozione che ci provoca sul momento davvero potremmo iniettarci i regolatori chimici di PKDick anziché fruire qualsiasi opera artistica (in senso lato, non facciamoci le pulci su questo dai)
#2112
Inviato 05 aprile 2024 - 10:20
ahahah, ma no dai! A me magari capita di pensare fra me e me "ma guarda 'sto scemo, non poteva scoparsi quella tipa invece di fare il misterioso e tornare a casa a masturbarsi fumando crack", però mi rendo conto che è una pura reazione E-M-O-Z-I-O-N-A-L-E (dovuta, certo, al trasporto emotivo causato dalla pellicola) e che metterlo giù per iscritto e condividerlo con il mondo intero mi renderebbe ancora più scemo della mia proiezione mentale della persona-attore che avrebbe dovuto scopare, e invece.
Ovviamente questo dando per assodato che i commenti tipo quello che ho postato su HIMYM siano non-ironici, perché altrimenti si aprono altre porte.
ok dai, anch'io un po' scherzavo (nello specifico capisco benissimo e sui social non c'è limite al disagio), però anche le analisi critiche prendono sul serio quei personaggi finzionali, e d'altronde se non lo facessimo per nulla, se non considerassimo nient'altro oltre l'emozione che ci provoca sul momento davvero potremmo iniettarci i regolatori chimici di PKDick anziché fruire qualsiasi opera artistica (in senso lato, non facciamoci le pulci su questo dai)
Capisco cosa intendi, ma io non parlavo dell'analisi dei personaggi, che ovviamente è normale che ci sia, dato che il loro muoversi all'interno dell'opera è frutto della mente di più persone (anche dell'attore stesso, sebbene solitamente solo dal punto di vista della forma) e quindi sottende un messaggio o comunque vuole regalare delle emozioni, ma quando si passa al piano delle fantasticherie come se fossero degli esseri senzienti e non degli attori che seguono un copione (perché non ha fatto questo? perché non ha baciato quella? perché non si è ammazzato?) mi pare veramente insensato*, è come andare da un pezzo di legno e chiedergli perché non è un pezzo di ferro: NON L'HA DECISO LUI. Poi che ci si possa sbizzarrire anche in quello mi va benissimo eh, non è che mi tolga il sonno la notte , però mi pare pretestuoso, anche se capisco che le persone si identificano con i protagonisti dei film, e da lì nascono le discussioni, i parallelismi con le proprie vite, eccetera, quindi capita di sbordare e lanciarsi in altre considerazioni.
* A meno, ripeto, di non chiudere la questione con una battuta a caldo con la propria morosa/col proprio compare/fra sé e sé tipo "ma va' 'sto scemo, che cazzo fa!"
#2113
Inviato 05 aprile 2024 - 10:28
Più che altro, come tutto l'universo serie-tv et similia (e specialmente Friends e HIMYM), ha una quantità enorme di pagine con decine di migliaia di follower che dibattono seriamente in merito - e su questo concordo pienamente col manergio, lo stesso pensiero mi attraversa ogni volta che l'algoritmo mi propone/propina questi contenuti (perché in qualche modo ha capito che sì, certe sitcom piacciono anche a me).
I have spoken softly, gone my ways softly, all my days, as behoves one who has nothing to say, nowhere to go, and so nothing to gain by being seen or heard.
(Samuel Beckett, “Malone Dies”)
#2114
Inviato 05 aprile 2024 - 10:56
massì dai, ci siamo capiti, da due battute abbiamo fatto un discorso più serio ed è il bello del forum
(fossi polemico potrei ancora ribattere sul parallelismo col pezzo di legno/di ferro, ma no dai)
#2115
Inviato 05 aprile 2024 - 12:04
Sii pure polemico, al massimo se io non ho più voglia di discutere si inserirà qualcun altro nella discussione che farà le mie veci, anche perché io sono solitamente anti-polemica, non posso sopportare più di quattro-cinque batti-e-ribatti sullo stesso argomento senza poi chiedermi perché mai l'ho tirato fuori
#2116
Inviato 05 aprile 2024 - 12:11
Io sono can man-erg in toto, allego altri esempi.
UNa volta finii a leggere dei commenti su Bojack The Horseman forse sul tubo o forse su facebook che mi inquietarono non poco.
Praticamente nella seconda stagione la manager ed ex fidanzata del protagonista si fidanza con un bambino che si spaccia per adulto.
Il suddetto bambino indossa un cappotto lungo alla Bogart e dentro il cappotto si suppone ci siano altri due bambini sotto di lui (i bambini non si vedono mai ma se non ci sono due bambini c'è un qualche supporto per farlo sembrare più alto e quindi adulto).
C'erano degli utenti si lamentavano che ci fosse un personaggio pedofilo che faceva sesso con un bambino.
Ovviament nella serie non si parla mai di sesso fra i due, anzi lei dice che non stanno mai insieme perchè lui sparisce sempre per andare a "fare affari" e altrettanto ovviamente è implicito che i due non abbiano mai nemmeno provato a fare sesso altrimenti lei si sarebbe accorta che il suo fidanzato è un bambino.
Al che più di uno rispose che sperava non avessero fatto sesso perchè altrimenti si sarebbe trattato di stupro e noi stavamo guardando una serie tv che non condanna lo stupro e quella è una cosa seriamente vietata dalla legge.
Ora a parte il fatto che la serie è un'animazione, a parte il fatto che ovviamente nella fantasia degli sceneggiatori quei due non hanno provato a fare sesso altrimenti sarebbero crollate le premesse per far andare avanti la storia, com'è possibile arrivare a tanto?
Altra cosa che non capisco è il chiedersi cose di cui il film non parla, del tipo una commedia che si conclude coi protagonisti che si fidanzano "ma secondo te loro poi hanno fatto dei figli?", oppure il film finisce con la laurea del protagonista e la gente si chiede "ma secondo te poi è diventato ingegnere??".
#2117
Inviato 05 aprile 2024 - 15:38
vabbè, però questo è analfabetismo finzionale, è un altro discorso.
vuol dire non capire:
1) che si sta guardando un'opera di finzione (questo non vuol dire non prendere sul serio ecc ecc)
2) non capire proprio niente di quello che si sta guardando (non cogliere nessun livello di lettura oltre quello più letterale, che tra l'altro proprio in opere come bojack non ha nessunissimo senso -> e allora lui come ha fatto ad avere una testa di cavallo? è un'operazione chirurgica? e i gatti non parlano e non fanno gli agenti dello spettacolo! )
#2118
Inviato 05 aprile 2024 - 17:36
Si esatto, qualcuno fece notare che lei è un gatto e la risposta fu che molti degli avvenimenti che ci sono nella serie sono seri, quindi anche lo stupro era da prendere sul serio (si era passati a chiamarlo stupro se ben mi ricordo) e la cosa che più mi colpì era che comunque non era un messaggio isolato, c'erano più persone che sostenevano la tesi sentendosi felici di non essere gli unici ad essersi accorti del personaggio pedofilo/stupratore (altra giustificazione è che lei essendo un adulta non si sarebbe mai accontentata di una relazione platonica quindi devono aver fatto sesso per forza)
#2119
Inviato 06 aprile 2024 - 07:56
#2120
Inviato 06 aprile 2024 - 09:38
Beh sì, 'sta roba di woody è oltre rispetto a quello che inquadravo io, qua ci spostiamo su altri (ancora più insidiosi) territori della (in)comprensione.
#2121
Inviato 06 aprile 2024 - 09:46
Rientra tutto in tentativi di virtue signaling credo, sport preferito dell'internet negli ultimi anni.
#2122
Inviato 10 aprile 2024 - 10:03
Vi dirò, a me 'sta Fagnani mi garba.
Nel senso che mi dà l'idea di una tipa onesta, anche piuttosto spontanea, e che se deve dire qualcosa lo dice senza fare troppe concessioni alla "etichetta" della conduttrice tv indulgente e asservita.
Di recente mi è uscita un'intervista fatta a lei da tizi che fanno podcast, e l'impressione è del tutto confermata; ha detto chiaro e tondo che a "Belve" non invita nessuno che abbia in uscita libri, spettacoli o altre robe da pubblicizzare, per evitare di scadere nella celebrazione gratuita e nella marchetta ormai tipica di qualunque talk show.
Dulcis in fundo, un po' m'arrazza pure.
I have spoken softly, gone my ways softly, all my days, as behoves one who has nothing to say, nowhere to go, and so nothing to gain by being seen or heard.
(Samuel Beckett, “Malone Dies”)
#2123
Inviato 10 aprile 2024 - 10:17
Dulcis in fundo, un po' m'arrazza pure.
#2124
Inviato Ieri, 12:36
Trovato in un post su Facebook, non ho controllato quanto ci sia di vero. Sapevo che il personaggio dei Coen era ispirato a una persona esistita ma non avevo mai letto niente in merito.
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