Vai al contenuto


Foto
- - - - -

I Magnifici 7 (Fuqua, 2016)


  • Please log in to reply
12 replies to this topic

#1 Jules

    Pietra MIliare

  • Redattore OndaCinema
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 23095 Messaggi:

Inviato 04 ottobre 2016 - 23:31

Remake del celebre I Magnifici Sette, il film di John Sturges del 1960, a sua volta remake de I sette samurai di Akira Kurosawa. Quando la città di Rose Creek si ritrova sotto il tallone di ferro del magnate Bartholomew Bogue, per trovare protezione i cittadini disperati assoldano sette fuorilegge, cacciatori di taglie, giocatori d'azzardo e sicari - Sam Chisolm, Josh Farraday, Goodnight Robicheaux , Jack Horne, Billy Rocks, Vasquez e Red Harvest. Mentre preparano la città per la violenta resa dei conti che sanno essere imminente, questi sette mercenari si trovano a lottare per qualcosa che va oltre il denaro.

 

 

MAG7_onesheet_2-717x1024.jpg

 

 

http://www.ondacinem...fici_sette.html

 


  • 0

#2 Kerzhakov91

    Born too late

  • Redattore OndaRock
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 5212 Messaggi:
  • LocationSan Pietroburgo, Russia

Inviato 04 ottobre 2016 - 23:41

Non capirò mai il senso di realizzare remake (anzi, il remake di un fortunatissimo remake addirittura asd) di film così celebri e praticamente impossibili da migliorare, in questo caso per giunta con un cast spaziale (Yul Brynner, Steve McQueen, Eli Wallach, Charles Bronson, James Coburn, Robert Vaughn, etc). Davvero, a che pro? 

 

e14t35.jpg


  • 2
Firma-Damon-2005.jpg

 

 


#3 reallytongues

    Pietra MIliare

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 26093 Messaggi:

Inviato 05 ottobre 2016 - 00:20

Quello del 60 con Yule, Steve, ecc...faceva comunque cagare
A parte la colonna sonora
  • -2

Caro sig. Bernardus...

Scontro tra Titanic

"Echheccazzo gdo cresciuto che nin sei altro."<p>

#4 Guybrush Threepwood

    avvocato delle cause perse

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 3769 Messaggi:
  • Locationromagnolo in teutonia

Inviato 05 ottobre 2016 - 08:13

Non capirò mai il senso di realizzare remake (anzi, il remake di un fortunatissimo remake addirittura asd) di film così celebri e praticamente impossibili da migliorare, in questo caso per giunta con un cast spaziale (Yul Brynner, Steve McQueen, Eli Wallach, Charles Bronson, James Coburn, Robert Vaughn, etc). Davvero, a che pro? 

 

 

 

Molto banalmente direi che il pro è cercare di fare soldi cercando di minimizzare lo sforzo creativo

 

(cmq si può sempre sperare che magari questo genere di operazione spinga qualche spettatore a recuperarsi anche l'originale o magari qualche altro film simile)


  • 1

#5 Earl Bassett

    se ci dice bene finiamo nella merda

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 9671 Messaggi:

Inviato 05 ottobre 2016 - 08:19

Quello del 60 con Yule, Steve, ecc...faceva comunque cagare
A parte la colonna sonora

 

tumblr_lr7cefeCxF1qmergto1_500.gif

 

5342563_orig.gif


  • 4

#6 ucca

    CRM

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 23633 Messaggi:
  • LocationRome

Inviato 06 ottobre 2016 - 08:03

Non capirò mai il senso di realizzare remake (anzi, il remake di un fortunatissimo remake addirittura asd) di film così celebri e praticamente impossibili da migliorare, in questo caso per giunta con un cast spaziale (Yul Brynner, Steve McQueen, Eli Wallach, Charles Bronson, James Coburn, Robert Vaughn, etc). Davvero, a che pro? 

 

e14t35.jpg

 

 

si infatti


  • 0

www.crm-music.com

 

Mettere su un gruppo anarcho wave a 40 anni.


#7 cinemaniaco

    FЯEAK ON A LEASH

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 3916 Messaggi:

Inviato 14 maggio 2017 - 22:08

c'è un'unica scena bella in questo film: siamo in una chiesa, i paesani disperati discutono se accettare o meno le pesanti condizioni di tributo imposte dal prepotente di turno; nel bel mezzo della discussioni tra interventisti e remissivi, fa la sua teatrale entrata in scena il villain, va sul pulpito, fa uno di quei discorsoni metaforici da cattivo, poi fa uscire tutti dalla chiesa grazie ai bruti che si è portato dietro, dà fuoco alla chiesa, fredda il povero coglione idealista di turno che lo sfida pubblicamente, c'è qualche altro ammazzamento di innocenti random, e tutto finisce con l'uscita di scena del gran bastardo con la chiesa che brucia alle sue spalle

è la sequenza iniziale, e francamente ti fa sperare in bene per il film. e invece no. è l'ennesimo inutile e loffio remake di questi tempi senza senso. io non partivo prevenuto, non nutro alcuna riverenza verso il film di sturges. ma a parte un aggiornamento all'estetica spaghetti, è incredibile come non siano riusciti a proporre una sola idea interessante o un solo miglioramento ad un film di 60 anni fa che già di per sé non brillava per originalità (e non solo perché era già lui un remake)

la rappresentazione del west è realistica tanto quanto può esserlo la rappresentazione dell'italia in una pubblicità di dolce&gabbana. il nostro team è composto da: 1 nero - che è pure il capo -, 1 messicano, 1 nativo, 1 cinese, e poi a questo punto sembrava troppo pure a loro e quindi ci hanno messo 3 bianchi + BONUS TRACK: la donna forte ed emancipata. forse ancora più incredibile del fatto che le tensioni razziali non esistono e che un paese di bianchi accetta di buon grado di farsi comandare da un nero, è che nessuno, neppure i cattivoni, usa la parola "negro". perché? perché è un cazzo di PG-13. in questi casi mi viene da dire: tarantino dove sei? vogliono fare i djanghi con le bocche disinfettate, che è un po' come girare un porno con i goldoni

di positivo c'è il body count, altissimo. quello che testimonia che gli americani sono malati di mente non sono le sette religiose che si suicidano in massa o i serial-killers cannibali o le stragi nelle scuole, ma il fatto che un film del genere dove si ammazzeranno un centinaio di persone di cui un 50% a sangue freddo senza battere ciglio, perché non si vede una goccia di sangue allora non si prende l'R ma il PG-13. ormai un rating svuotato di senso, solo mera merce di scambio delle major per assicurarsi la massima esposizione e distribuzione delle proprie ciofeche che altrimenti non si guarderebbe nessuno

fuqua sta disperdendo il proprio talento dietro a troppi film di merda
  • 0

#8 reallytongues

    Pietra MIliare

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 26093 Messaggi:

Inviato 14 maggio 2017 - 23:23

Meno male che non solo io penso che quello dei 60 fosse chissà che film
Certi grandi attori, i miti, se messi tutti assieme hanno il potere di ottenebrare menti anche brillanti. Il divismo colpisce tutti asd
  • -1

Caro sig. Bernardus...

Scontro tra Titanic

"Echheccazzo gdo cresciuto che nin sei altro."<p>

#9 pasquale

    mainstream Star

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 2990 Messaggi:

Inviato 14 maggio 2017 - 23:27

Mi sono connesso solo per metterti meno. Per me è il più grande remake di ogni tempo (quello del '60). Più de La Cosa o de I Dieci Comandamenti.


  • 0

#10 reallytongues

    Pietra MIliare

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 26093 Messaggi:

Inviato 14 maggio 2017 - 23:36

Ci sono un mucchio di scene che mi mettono il nervoso. Già la tendenza tipica di ingigantire le gesta eroiche nei western è sempre manifesta, ma in questo film lo si fa con pochissima dimestichezza, quasi come nei film catastrofici anni 70, in maniera bolsa.
È un film già che preannuncia l'epoca di riflusso anni70.
  • -1

Caro sig. Bernardus...

Scontro tra Titanic

"Echheccazzo gdo cresciuto che nin sei altro."<p>

#11 Tom

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 15597 Messaggi:

Inviato 15 maggio 2017 - 06:03

Non capisco in cosa i Magnifici 7 originali preannuncerebbero gli anni 70, che per il cinema americano furono tutt'altro che un periodo di riflusso. Casomai e' proprio un tipicissimo prodotto del suo tempo, con i pregi (confezione perfetta e scrittura solidissima) e difetti (accademismo e gigantismo) del cinema hollywoodiano a cavallo dei 50 e 60, quelli' si anni di crisi e di transizione per il cinema americano (anche se viene da ridere a dirlo facendo confronti con l'oggi). 
 
Capisco che la solita frecciata sull'ottenebramento delle menti e' indirizzata a noi pecoroni odierni, ma giusto per curiosita': nel Magnifici 7 originale c'era solo un divo, Yul Brynner, gli altri erano ancora tutti degli emeriti sconosciuti. Ma a differenza di quanto si puo' credere oggi, il fim non rappresento' per nessuno di loro un lancio definitivo, perche' il grosso del successo il film lo ebbe in Europa non in America. Infatti i vari Coburn, Bronson, McQueen e Wallach divennnero famosi solo sul finire dei 60, grazie ad altri film, mentre quello che inizialmente piu' beneficio' del successo fu il tedesco Buchholz (il giovane), anche se oggi non se lo ricorda piu' nessuno.
 
Su questo remake ho poco da dire.
Talmente insulso e anonimo che non fa manco incazzare. Quando era uscito mi ci ero interstardito a volerci scrivere qualcosa per il blog ed e' finita che sono nuovamente caduto in crisi. Perche' e' davvero uno di quei prodotti che ti fanno pensare che discutere di cinema in modo minimamente serio non significa nulla. La questione non e' manco il confronto con l'originale (Kurosawa, poi, neanche prenderlo in considerazione), ma la totale e ricercata imbecillita' con cui il tutto e' scritto e pensato. Solo l'indiano che si aggrega alla compagnia perche'... boh... perche' si', e' roba da seggiolate in testa durante il corso di scrittura.

 

Per altro senza accorgersene, con la semplificazione della trama il tutto assomiglia piu' a un remake del mediocre "Il ritorno dei magnifici sette" di Burt Kennedy che non a un remake del film di Sturges.


  • 2

#12 cinemaniaco

    FЯEAK ON A LEASH

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 3916 Messaggi:

Inviato 15 maggio 2017 - 16:55

eh dici bene tom, sulla scrittura ci sarebbe da aprire un'altra parentesi tristissima. l'assemblaggio del team che dovrebbe essere la parte più importante per chi scrive visto che è l'occasione per mettere in campo le motivazioni e delineare i profili dei personaggi, è semplicemente imbarazzante nel suo essere proprio tirata via, dozzinale

il fatto che il nome che figura nei credits per la sceneggiatura sia quello di nic pizzolatto, autore di true detective, mi fa sorgere dei gran dubbi. ora i più cattivi potrebbe venire a dire "eh ma dopo la 2° stagione non mi stupisce questo fatto... davvero pensavi fossi un gran scrittore?", ma qui non parliamo tanto di un film fuori fuoco o deludente - insomma è anche questo - ma proprio di una sciatteria di scrittura che a questi livelli non ti aspetti. e allora mi chiedo se il vero problema oggi non sia proprio l'industria nel suo complesso, non i singoli. ci puoi mettere anche harold pinter ma se i produttori non sanno distinguere la merda dalla cioccolata, il risultato non cambia
  • 0

#13 reallytongues

    Pietra MIliare

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 26093 Messaggi:

Inviato 15 maggio 2017 - 19:37

grazie Tom per le info sugli attori (lo dico con sicerità eh, non pensare che io ti odia), comunque la sensazione di G.I. Joe che mi da quel film non me lo da nessun altro grande western

 

Riguardo ai 70 e al riflusso, io intendevo il cinema catastrofistico di fine 70


  • 0

Caro sig. Bernardus...

Scontro tra Titanic

"Echheccazzo gdo cresciuto che nin sei altro."<p>




0 utente(i) stanno leggendo questa discussione

0 utenti, 0 ospiti, 0 utenti anonimi