13 replies to this topic

[Zimmer]

Una donna scalza corre lungo una strada buia su cui le rare macchine passano a tutta velocità senza fermarsi. Improvvisamente, è raccattata dalla Jaguar di Mike Hammer. Forse è solo una matta, o forse no...

 

 

http://www.ondacinem...na_pistola.html

[Tom]

Probabilmente il film noir con il più grande inizio e il più grande finale di sempre (finale che vidi per caso da bambino e mi sognai per parecchio tempo). E non che quello che sta in mezzo sia da meno.

[piersa]

Tom, forse ti mancano allora un minuto e rotti (che non aggiungono molto se non in termini di "catarsi")

[Tom]

Non ho capito, Piersa.

 

Va che figo il poster italiano pulp molto pulp pure troppo...

 

[piersa]

se l'hai visto venti anni fa (, forse di più, neh?) probabilmente mancava un minuto e rotti (loro si salvano?)

il manifesto è bello pulp ma Velda è troppo più bella e pigra <3

[Kerzhakov91]

Probabilmente il film noir con il più grande inizio e il più grande finale di sempre

 

Azz, persino meglio dell'inizio e del finale di Viale del tramonto e La fiamma del peccato? 

[Reynard]

 

Probabilmente il film noir con il più grande inizio e il più grande finale di sempre

 

Azz, persino meglio dell'inizio e del finale di Viale del tramonto e La fiamma del peccato? 

 

Sull'inizio ha ragione (specie se comprende anche i titoli di testa).

[Tom]

Anche sul finale c'ho ragione. 
In una trama fino ad allora canonica fa irruzione nella storia tutto d'un botto il fantastico, l'horror, la fantascienza, il surreale. E la grandezza di Aldrich sta nell'aver creato un'atmosfera talmente satura e piena di presagi che un finale del genere è perfettamente accettabile.
 
Poi ovviamente la mia è una sparata che lascia il tempo che trova. Sono un inizio e un finale shock, di una violenza che fa impressione ancora oggi. L'inizio di "Viale del Tramonto" è una cosa più surreale, ironica, straniante, una cosa diversa e altrettanto geniale, mentre confesso che il finale del capolavoro di Wilder l'ho sempre trovato un filino troppo didascalico, per quanto comunque memorabile.
 

se l'hai visto venti anni fa ( , forse di più, neh?) probabilmente mancava un minuto e rotti (loro si salvano?)

 
Ah sì, ok. A parte quella volta da bambino che non mi ricordo (ma può darsi che fosse quello tagliato), ho sempre visto il finale dove si salvano, che mi sembra anche il migliore, come mi pare sottintendi anche tu. L'altro è più cupo, ma sa un po' di chiusura con l'effettaccio, roba un po' facile, da film di serie B.

[Earl Bassett]

Io non ho mai capito una cosa: perché Aldrich non è considerato a livello dei vari Orson Welles, Kubrick, Ford, Scorsese e C.?

Perché?

PERCHE?

PERCHE??!!!
 

[piersa]

leggi la rece

[Earl Bassett]

Obbedisco.

[Gonzalo Pirobutirro]

Ecco, questo ancora mi manca e me ne vergogno non poco.

In compenso, "L'imperatore del Nord", dello stesso Aldrich, me lo riguarderei anche una volta alla settimana.

[Earl Bassett]

leggi la rece

 

Letta, ottima come sempre.

 

[piersa]

grazie, caro.