Il disco c'è, la recensione pure, vi sta piacendo, il topic si fa.
Altro disco che tipicamente al primo ascolto dico "eh che carino, ma come si ascolta bene" e due settimane dopo ci rimango sotto e divento una specie di amico friendzonato dell'album, succube dei sentimenti cui mi istiga. Arriva al momento più giusto e sbagliato possibile, la lunga solitaria estate. Ormai ci sono abituato anche per colpa della nuova ondata emo, però insomma infierire così.
Voce stupenda, sicuramente un po' artefatta ma riesce in ogni caso a suonare naturale e sincera.