Inviato 15 giugno 2016 - 10:44
Mia moglie ha ricevuto dal governo americano un rimbroso di tasse di 900 dollari.
Molto americanamente, nonostante sia tornata in Italia da quasi un anno e abbia segnalato la cosa in ogni dove, hanno spedito l'assegno al vecchio indirizzo americano.
Ancora più americanamente la sua ex-padrona di casa ha preso l'assegno e ce l'ha spedito in Italia tramite posta normale.
Risultato prevedibile: dopo più di due mesi non è arrivato un tubo.
A 'sto punto, voi che cacchio fareste?
old signorona
Inviato 15 giugno 2016 - 11:13
credo che tu possa far presente la cosa e sentire cosa ti dicono ma se non si tratta di corrispondenza in qualche modo assicurata ciao pep
In realtà secondo me John Lurie non aveva tante cose da dire... ma molto belle
utente stocazzo
Inviato 15 giugno 2016 - 12:05
Codeste ambiguità, ridondanze e deficienze ricordano quelle che il dottor Franz Kuhn attribuisce a un'enciclopedia cinese che s'intitola Emporio celeste di conoscimenti benevoli. Nelle sue remote pagine è scritto che gli animali si dividono in (a) appartenenti all'Imperatore, (b) imbalsamati, c) ammaestrati, (d) lattonzoli, (e) sirene, (f) favolosi, (g) cani randagi, (h) inclusi in questa classificazione, (i) che s'agitano come pazzi, (j) innumerevoli, (k) disegnati con un pennello finissimo di pelo di cammello, (l) eccetera, (m) che hanno rotto il vaso, (n) che da lontano sembrano mosche.
non si dice, non si scrive solamente si favoleggia
Inviato 15 giugno 2016 - 12:06
Niente, in realtà è (forse) tutto risolto: quella svanita dell'ex-padrona di casa si era dimenticata di spedirla e l'ha fatto solo una settimana fa (il tempo d'arrivo della posta normale è circa un mese). Incrociamo le dita.
Inviato 15 giugno 2016 - 12:07
Perché non ti sei fatto fare un bonifico o qualcosa di simile?
Han sempre fatto così, infatti.
Ma stavolta DOVEVANO spedirci l'assegno e non era possibile altro sistema.
Burocrazia governativa americana: don't ask.
Si legge sud afternùn.
Inviato 16 giugno 2016 - 10:09
Per una volta le poste italiane potrebbero uscirne alla stragrande dalla faccenda.
Aspettiamo fiduciosi conferma.
baby even the losers
Inviato 17 giugno 2016 - 05:10
Ma scusa, al posto della burocrazia americana cinica e bara e via dicendo, mi chiedo con cosa lei abbia fatto il filing delle tasse, perché se lo fai con TurboTax (come chiunque) non solo la pratica è interamente online, ma anche il refund (o conguaglio) avviene via bonifico/ACH in cinque giorni massimo (più spesso due).
Forse perché avete chiuso il conto corrente americano, ma in tal caso la pirlata è la sua/vostra.
Di tutte le branche della macchina USA l'IRS è veramente l'ultima di cui lamentarsi, nella mia esperienza.
voter negativity
Gozer il Gozeriano 119
reallytongues 112
Inviato 18 giugno 2016 - 13:19
Per una volta le poste italiane potrebbero uscirne alla stragrande dalla faccenda.
Aspettiamo fiduciosi conferma.
E' arrivato oggi dopo essere stato spedito il 13. 
Ma scusa, al posto della burocrazia americana cinica e bara e via dicendo, mi chiedo con cosa lei abbia fatto il filing delle tasse, perché se lo fai con TurboTax (come chiunque) non solo la pratica è interamente online, ma anche il refund (o conguaglio) avviene via bonifico/ACH in cinque giorni massimo (più spesso due).
Forse perché avete chiuso il conto corrente americano, ma in tal caso la pirlata è la sua/vostra.
Di tutte le branche della macchina USA l'IRS è veramente l'ultima di cui lamentarsi, nella mia esperienza.
No, il conto corrente americano ancora ce l'ha, visto che in teoria il laboratorio di merde di Washington per cui ha lavorato dovrebbe pagarle un casino di lavori che lei sta facendo dall'Italia (prevengo l'obiezione che qualcuno potrebbe fare: no, non può rifiutarsi o litigarci, il laboratorio in questione è tra le eccellenze mondiali nel suo campo, inimicarseli signifcherebbe un suicidio lavorativo).
Non so niente del resto che scrivi, ma si occupa di tutto un commercialista di lì.
L'assegno era l'unica soluzione disponiblie. Punto.
Lei comunque è stata in una posizione assolutamente atipica, essendo praticamente stata una dipendente del governo americano nemmeno residente in USA. Da lì, mille complicazioni.
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