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Pop-punk


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213 replies to this topic

#51 Guest_soul crew_*

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Inviato 21 febbraio 2007 - 12:50


se per punk-rock intendi il genere "suonato" da: straccioni che spaccano la chitarra sul palco, sputano, si infilano le spille nel buco del .... riescono a fare solo quattro power chords con la chitarra distorta e scordata e si dimenano in altri comportamenti pseudo-trasgressivi, confermo: il punk è veramente pessimo.

Dimentichi:
- gente che sale sul palco e si lancia sulla testa del pubblico, visto che il pubblico e` parte integrante dello show
- musicisti che non si fanno problemi a cazzeggiare tra la gente che va a vederli, senza tirarsela come rockstar
- persone che hanno saputo creare un mondo alternativo che si muove quasi completamente al di fuori del mainstream e al di fuori delle regole del mercato imposte dall'alto
- gente che ha inventato e insegnato l'etica del DYI
- persone che, in faccia a tutte le risate e le prese per i fondelli degli snob / critici musicali / dinosauri vari, ha saputo creare una scena che va avanti da 30+ anni...

...mica male per degli straccioni con le chitarre scordate!

ben detto Tommy!
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#52 woody

    Classic Rocker

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Inviato 21 febbraio 2007 - 13:05

se per punk-rock intendi il genere "suonato" da: straccioni che spaccano la chitarra sul palco, sputano, si infilano le spille nel buco del .... riescono a fare solo quattro power chords con la chitarra distorta e scordata e si dimenano in altri comportamenti pseudo-trasgressivi, confermo: il punk è veramente pessimo.


Scusa ma sei noioso e anche un pò fascista per usare un termine obsoleto.
A me non piace il punk, o perlomeno non piace quello degli ultimi 20 e passa anni. Il punk è una formula un pò troppo semplice, quindi diventa secondo il mio gusto velocemente ripetitivo, troppo ripetitivo, e alla fine invece che un mezzo di ribellione diventa un omologarsi a qualcosa di ormai fin troppo definito. Insomma a leggere l' intervento di Tommy Ironic sembra che basti rifare quello che Sex Pistols, i primi Clash o i Ramones hanno già fatto, sembra che andare a un concerto e buttarsi dal palco sia ancora oggi rivoluzionario, sembra che copiare gruppi che erano originali 30 anni fa sia ancora (cito le parole di Tommy) "creare un mondo alternativo che si muove quasi completamente al di fuori del mainstream e al di fuori delle regole del mercato imposte dall'alto".
Però a me piace il punk che viene trattato nel libro Please Kill Me di Legs Mc Neil.
Li si parla appunto di straccioni, emarginati, drogati, personalità borderline, gente che non sa suonare etc, però Ramones e Richard Hell, per prendere i due gruppi più facilmente riconducibili al punk di cui si parla nel libro di McNeil, non erano certo dei coglioni, o meglio forse erano dei coglioni, ma dalla lor coglionaggine hanno tirato fuori qualcosa di veramente interessante e genuino. Sicuramente molto più interessante dei nostri due interventi da persone vestite bene. 
Poi sentendo parlare Richard Hell si capisce che era tutto meno che uno stupido, che aveva le idee chiare, che era un tipo di una certa cultura, anche se ovviamente si può essere concordi  meno con quell che dice, ci mancherebbe.

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#53 Guest_Julian_*

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Inviato 21 febbraio 2007 - 13:24

Fra l'altro l'hardcore, piaccia o meno, ha introdotto in un universo rock "di massa" e giovanile fino al midollo i contenuti più complessi ed "impegnati" della sua storia. Ovvio che data l'età dei musicisti (spesso si tratta di 15enni o poco più, ditemi quale muscista ha realizzato capolavori formalmente compiuti a 15 anni) e la grande diffusione del genere ci siano degenerazioni da ogni punto di vista.
Secondo me oggi fare hardcore-pop melenso, privo di qualsiasi contenuto e solo un pochino levigato quanto alle sonorità, non ha alcun senso....ma se parliamo dell'hardcore e del post-hardcore degli anni 80' e 90' parliamo di una realtà completamente differente, molto più complessa.
Quando ho letto alcune fanzines dell'epoca ho scoperto che dal mio punto di vista  tanti di quei ragazzini cazzeggiatori hanno posto e scritto riflessioni che vanno per complessità e profondità (sono spesso ingenue, ok, ma non per questo prive di sensibilità ed acume) ben oltre la media dell'universo rock.
Lo stesso ricorso a pratiche come il pogo, gli sputi etc...veniva concepito (oltre che come forma di divertimento e sfogo giovanili e stupidotti, questo sicuramente) come un rinfacciare al mondo il suo essere "vomitevole".
Alcune fra le dichiarazioni più interessanti che mi sia capitato di leggere (vado a memoria eh), siano condivisibili o meno:
"Vi dirò che cosa l'hardcore non è: non è una moda, un modo di vestire, l'ultima forma di ribellione giovanile. No, l'hardcore è un'idea che motiva la tua vita. Spesso è difficile, ma è necessario acquisire un diverso e spaventoso punto di vista, domandarsi chi siamo, cosa dobbiamo fare, chi ci ha introdotto come parti interessate in questa gigantesca impresa chiamata vita, come possiamo cambiare la nostra vita".
"L'hardcore per sua definizione si oppone alla civiltà bianca, patriarcale e fascista da cui è nato. Noi combatteremo sempre il capitalismo, il razzismo, la Chiesa in quanto istituzione e lo Stato in quanto istituzione, perchè simboli stessi dello sfruttamento e dello svilimento della persona."
"The only solution is an inside revolution".
"Hollywood ci rimproverà di essere folli, di vestirci e comportarci come pazzi, di rovinare la vita di tanti giovani. Parla di come guarire dal cancro dell'hardcore. Non si rende conto di esser lei stessa la patria della violenza, della brutalità, dell'ignoranza? Non si rende conto di rinfacciare ai giovani che non educa i propri difetti?"
Certo, affermazioni ingenuee finchè si vuole ma che si pongono in territori decisamente più complessi di quelli del resto del rock, e che dimostrano come ridurre il movimento alle quattro cazzatine scritte sopra sia molto limitativo, a prescindere dal fatto che da un punto di vista strettamente musicale l'hardcore puà ovviamente farci cagare.
Appena recupero i testi posterò qualcosa d'altro, se mai interessasse.

  • 0

#54 Guest_soul crew_*

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Inviato 21 febbraio 2007 - 13:31

Secondo me oggi fare hardcore-pop melenso, privo di qualsiasi contenuto e solo un pochino levigato quanto alle sonorità, non ha alcun senso....ma se parliamo dell'hardcore e del post-hardcore degli anni 80' e 90' parliamo di una realtà completamente differente, molto più complessa.

ecco, questo passaggio è fondamentale per la discussione e vale anche per il punk. vedere una discussione sul pop-punk in cui sono menzionati i blink182 e non i buzzcocks mi ha fatto accapponare la pelle, perchè per me il punk non è e non può essere solo un modo di suonare la chitarra o di cantare, o di vestirsi, dietro ci sono delle idee, c' è il D.I.Y., c' è l' anarchismo (quello serio, non quello iconografico), c' è la voglia di creare spazi che esulano completamente dalle logiche dominanti, magari in modo ingenuo come tu stesso dici, però sicuramente genuino. se non fosse per questo, il punk sarebbe già morto da almeno 20-25 anni, invece è ancora piuttosto vivo (e non certo sugli schermi televisivi o sulle copertine patinate)
insomma, essere punk non significa suonare con 4 accordi buttati là e un coro stonato.
  • 0

#55 wago

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Inviato 21 febbraio 2007 - 13:43

Beh, quando ho aperto il thread non sono stato a farmi troppi problemi sul titolo da dargli. Se non vi piace "pop-punk" possiamo chiamarlo "MTV finto-punk", ma il concetto di fondo non cambia: e' un thread su Blink 182 e simili, non sui Buzzcocks. :P
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"It's a strange world." "Let's keep it that way."

#56 Guest_soul crew_*

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Inviato 21 febbraio 2007 - 13:44

wago, è come se aprissi un topic sul prog e poi parlassi di musica da discoteca, secondo me. :P
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#57 Guest_GG Queen_*

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Inviato 21 febbraio 2007 - 14:48

Io consiglierei vivamente gli Zebrahead  8)
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#58 Guest_lassigue_bendthaus2_*

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Inviato 21 febbraio 2007 - 14:52

per me il punk non è e non può essere solo un modo di suonare la chitarra o di cantare, o di vestirsi, dietro ci sono delle idee,


soul crew e tutti i gruppi punk che non hanno queste idee come andrebbero definiti? (per capirci eh)


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#59 Guest_soul crew_*

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Inviato 21 febbraio 2007 - 15:38


per me il punk non è e non può essere solo un modo di suonare la chitarra o di cantare, o di vestirsi, dietro ci sono delle idee,


soul crew e tutti i gruppi punk che non hanno queste idee come andrebbero definiti? (per capirci eh)

a quali ti riferisci? ai blink182? agli offspring?
questi sono semplicemente frutto della politica dell' immagine televisiva, oltretutto a livello di testi non dicono proprio niente.
e non mi si tiri fuori la storia dei sex pistols che erano quattro bambocci in mano ad un abile manager, perchè dietro l' operazione sex pistols c' erano tante cose ragionate, c' erano linee di pensiero come il situazionismo, c' era un nuovo modo di porsi nei confronti della società e dei ragazzi ecc ecc
gli offsrping cosa propongono? ballerine sculettanti e swimming pool party nei loro video e basta.
i blink 182 sono i take that con le chitarre.
e via dicendo...
  • 0

#60 wago

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Inviato 21 febbraio 2007 - 15:42

Non capisco che male ci sia nell'essere Take That con le chitarre. A me che me ne frega se non sono "punk"? Fossero punk, molto probabilmente non mi piacerebbero affatto.
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"It's a strange world." "Let's keep it that way."

#61 Guest_soul crew_*

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Inviato 21 febbraio 2007 - 15:46

Non capisco che male ci sia nell'essere Take That con le chitarre. A me che me ne frega se non sono "punk"? Fossero punk, molto probabilmente non mi piacerebbero affatto.

non è una questione di gusti, i quali sono opinabili e tutti rispettabili, è solo che se si parla di pop punk si parla del filone inaugurato dai buzzcocks, non dei blink 182.
è una questione terminologica, ma che racchiude "linee di pensiero" e attitudini mentali totalmente opposte dietro, scusate se è poco.
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#62 Guest_lassigue_bendthaus2_*

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Inviato 21 febbraio 2007 - 15:48


a quali ti riferisci? ai blink182? agli offspring?
questi sono semplicemente frutto della politica dell' immagine televisiva, oltretutto a livello di testi non dicono proprio niente.
e non mi si tiri fuori la storia dei sex pistols che erano quattro bambocci in mano ad un abile manager, perchè dietro l' operazione sex pistols c' erano tante cose ragionate, c' erano linee di pensiero come il situazionismo, c' era un nuovo modo di porsi nei confronti della società e dei ragazzi ecc ecc
gli offsrping cosa propongono? ballerine sculettanti e swimming pool party nei loro video e basta.
i blink 182 sono i take that con le chitarre.
e via dicendo...


no, soul, mi riferisco ai vecchi gruppi (quelli nuovi li conosco poco), non per forza i Pistols; insomma tra Adverts, Ramones e co. ci sarà stato pure qualcuno a cui non fotteva nulla delle idee, o mi sbaglio?? ecco, che cavolo suonavano loro?

ma poi tutte queste cose tipo dietro l' operazione sex pistols c' erano tante cose ragionate le hai lette su dei libri o su delle riviste (immagino) ma che cavolo ne sappiamo della verità?
io sto leggendo post-punk di Reynolds, è molto bello, ma mi pare pure molto romanzato e ,mediamente, i documenti su cui ci si basa per ricostruire la storia della musica sono sullo stesso livello
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#63 Guest_soul crew_*

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Inviato 21 febbraio 2007 - 15:56



a quali ti riferisci? ai blink182? agli offspring?
questi sono semplicemente frutto della politica dell' immagine televisiva, oltretutto a livello di testi non dicono proprio niente.
e non mi si tiri fuori la storia dei sex pistols che erano quattro bambocci in mano ad un abile manager, perchè dietro l' operazione sex pistols c' erano tante cose ragionate, c' erano linee di pensiero come il situazionismo, c' era un nuovo modo di porsi nei confronti della società e dei ragazzi ecc ecc
gli offsrping cosa propongono? ballerine sculettanti e swimming pool party nei loro video e basta.
i blink 182 sono i take that con le chitarre.
e via dicendo...


no, soul, mi riferisco ai vecchi gruppi (quelli nuovi li conosco poco), non per forza i Pistols; insomma tra Adverts, Ramones e co. ci sarà stato pure qualcuno a cui non fotteva nulla delle idee, o mi sbaglio?? ecco, che cavolo suonavano loro?

ma poi tutte queste cose tipo dietro l' operazione sex pistols c' erano tante cose ragionate le hai lette su dei libri o su delle riviste (immagino) ma che cavolo ne sappiamo della verità?
io sto leggendo post-punk di Reynolds, è molto bello, ma mi pare pure molto romanzato e ,mediamente, i documenti su cui ci si basa per ricostruire la storia della musica sono sullo stesso livello

certo, si parla di quello che si è letto dell' epoca, molto spesso attraverso testimonianze dirette di chi il periodo l' ha vissuto però e quindi non romanzi, ma biografie spesso crude e realistiche (mai sentito parlare di fanzine tipo "sniffin' glue"?). altrimenti non potremmo parlare di niente... e non sto parlando di idee politiche, ma di filosofia con la quale si propongono certe cose. all' epoca fece breccia diventando una grande corrente controculturale (e in questa si inseriscono anche i ramones, nonostante fossero molto diversi dai punk uk), oggi per preservare quello spirito siamo invece nell' ambito sottoculturale (avevamo già parlato di questa cosa in un altro topic sul punk)

ma gente come blink, offspring & co. pur strizzando l' occhio a riff punkeggianti, non hanno nessuna spinta ne contro- ne sotto-culturale e questo è sacrosanto!
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#64 D.VAN VLIET-parte terza

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Inviato 21 febbraio 2007 - 15:58

ma che cavolo ne sappiamo della verità?


beh sicuramente il 77 e' di gran lunga meno mistificato del 68
o no?
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#65 Diamond_Sea

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Inviato 21 febbraio 2007 - 16:03



per me il punk non è e non può essere solo un modo di suonare la chitarra o di cantare, o di vestirsi, dietro ci sono delle idee,


soul crew e tutti i gruppi punk che non hanno queste idee come andrebbero definiti? (per capirci eh)

a quali ti riferisci? ai blink182? agli offspring?
questi sono semplicemente frutto della politica dell' immagine televisiva, oltretutto a livello di testi non dicono proprio niente.
e non mi si tiri fuori la storia dei sex pistols che erano quattro bambocci in mano ad un abile manager, perchè dietro l' operazione sex pistols c' erano tante cose ragionate, c' erano linee di pensiero come il situazionismo, c' era un nuovo modo di porsi nei confronti della società e dei ragazzi ecc ecc
gli offsrping cosa propongono? ballerine sculettanti e swimming pool party nei loro video e basta.
i blink 182 sono i take that con le chitarre.
e via dicendo...


Si cosi' sminusici tutto il movimento riducedolo a fenomeno di costume!Nel punk-rock ci sono stati gruppi che hanno realizzato musica veramente straordinaria, al di la' delle linee di pensiero ecc ecc...
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#66 Guest_lassigue_bendthaus2_*

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Inviato 21 febbraio 2007 - 16:05

all' epoca fece breccia diventando una grande corrente controculturale (e in questa si inseriscono anche i ramones, nonostante fossero molto diversi dai punk uk)


adesso senza entrare nella descrizione delle idee del movimento punk mi spieghi quanti dei gruppi di allora ci tenevano a queste idee e come lo hanno dimostrato?

è una mia idea ma non mi fiderei mai di nessun movimento che non ho visto con i miei occhi; potresti parlarmi di ora (se ne fai parte, non lo so) e potrei pure crederti se ti conoscessi meglio ma basarsi su una fanzine mi pare assurdo, almeno per come ragiono io

  • 0

#67 Guest_soul crew_*

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Inviato 21 febbraio 2007 - 16:06




per me il punk non è e non può essere solo un modo di suonare la chitarra o di cantare, o di vestirsi, dietro ci sono delle idee,


soul crew e tutti i gruppi punk che non hanno queste idee come andrebbero definiti? (per capirci eh)

a quali ti riferisci? ai blink182? agli offspring?
questi sono semplicemente frutto della politica dell' immagine televisiva, oltretutto a livello di testi non dicono proprio niente.
e non mi si tiri fuori la storia dei sex pistols che erano quattro bambocci in mano ad un abile manager, perchè dietro l' operazione sex pistols c' erano tante cose ragionate, c' erano linee di pensiero come il situazionismo, c' era un nuovo modo di porsi nei confronti della società e dei ragazzi ecc ecc
gli offsrping cosa propongono? ballerine sculettanti e swimming pool party nei loro video e basta.
i blink 182 sono i take that con le chitarre.
e via dicendo...


Si cosi' sminusici tutto il movimento riducedolo a fenomeno di costume!Nel punk-rock ci sono stati gruppi che hanno realizzato musica veramente straordinaria, al di la' delle linee di pensiero ecc ecc...

non sminuisco niente. dico solo che insieme all' aspetto musicale deve essere preso in considerazione anche quello attitudinale (che non è ne una moda, ne un fenomeno di costume, a tal proposito ho puntualizzato nel precedente post)
  • 0

#68 Guest_lassigue_bendthaus2_*

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Inviato 21 febbraio 2007 - 16:07


beh sicuramente il 77 e' di gran lunga meno mistificato del 68
o no?


mah, di chi stai parlando??
amici che ci sono passati, musicisti famosi, pezzenti?
di chi?
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#69 Guest_soul crew_*

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Inviato 21 febbraio 2007 - 16:09


all' epoca fece breccia diventando una grande corrente controculturale (e in questa si inseriscono anche i ramones, nonostante fossero molto diversi dai punk uk)


adesso senza entrare nella descrizione delle idee del movimento punk mi spieghi quanti dei gruppi di allora ci tenevano a queste idee e come lo hanno dimostrato?

è una mia idea ma non mi fiderei mai di nessun movimento che non ho visto con i miei occhi; potresti parlarmi di ora (se ne fai parte, non lo so) e potrei pure crederti se ti conoscessi meglio ma basarsi su una fanzine mi pare assurdo, almeno per come ragiono io

ripeto: non è una questione di idee nude e crude che erano ovviamente molto variegate, ma di filosofia...che poi nel mucchio ci siano stati in passato anche tanti furboni che si sono gettati in mischia oper ottenere gloria, non lo nego affatto.

se non ci si fida di libri, fanzine e racconti diretti di chi ha vissuto/vive una scena, tanto vale chiudere i forum musicali, perchè allora si può parlare solo ed esclusivamente del giardino di fronte a casa (chi ce l' ha)
  • 0

#70 Diamond_Sea

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Inviato 21 febbraio 2007 - 16:21



beh sicuramente il 77 e' di gran lunga meno mistificato del 68
o no?


mah, di chi stai parlando??
amici che ci sono passati, musicisti famosi, pezzenti?
di chi?


Bhe e' chiaro che il mito di anni come il 68,  l'epoca del grande rock classico, della controcultura giovanile,rivolte studentesche, hippy, figli dei fiori, flower power ecc ecc... e' molto piu' vivo nell'immagginario collettivo rispetto al 77 del punk, le brigate rosse, e la Londra in rivolta contro i Conservatori.
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#71 Guest_wowiezowie_*

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Inviato 21 febbraio 2007 - 16:40

E io ti confermo che il punk non e' solo questo, probabilmente conosci solo i Sex Pistols. Se mi sbaglio ti chiedo scusa.

Anzi te lo chiedo espicitamente...quanti gruppi punk-hardcore conosci!?


punk-hardocore sarebbe un altro sottogenere? ma esiste tipo il punk-disco??
di questi gruppi devo dire che ne conosco molto pochi e son contento cosi.
  • 0

#72 D.VAN VLIET-parte terza

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Inviato 21 febbraio 2007 - 16:41


E io ti confermo che il punk non e' solo questo, probabilmente conosci solo i Sex Pistols. Se mi sbaglio ti chiedo scusa.

Anzi te lo chiedo espicitamente...quanti gruppi punk-hardcore conosci!?


punk-hardocore sarebbe un altro sottogenere? ma esiste tipo il punk-disco??
di questi gruppi devo dire che ne conosco molto pochi


quali?
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#73 mattmotorfinger

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Inviato 21 febbraio 2007 - 17:20

OFFSPRING: 10
Green Day:9
NoFx: 8
Blink 182: apprezzo solo una canzone (Adam's Song)

Ma perchè non inserirvi anche i primi due album dei Foo Fighters ed i grandi Buzzcocks?

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#74 Guest_GG Queen_*

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Inviato 21 febbraio 2007 - 17:34

Gli Zebrahead o la MORTE
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#75 wago

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Inviato 21 febbraio 2007 - 17:36

Visto che son stati citati i NOFX, band che ho sempre trovato divertente, capace ma non eccezionale, cito quello che invece mi pare un autentico capolavoro: l'EP "The Decline". Si tratta sostanzialmente di una suite hardcore-punk, con tutti gli elementi del classico stile NOFX. La differenza e' che il pezzo dura 18 minuti ed e' ben piu' di un medley: gli episodi su succedono senza soluzione di continuita', con break intensissimi e la tensione sempre all'apice. Si tratta davvero di 18 minuti senza un momento di noia e dalla carica sorprendente, anche grazie al notevole gioco di dinamiche messo in atto dal gruppo. Forse gli altri lavori della band sono tranquillamente trascurabili, ma questo disco a mio avviso merita davvero molto.
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"It's a strange world." "Let's keep it that way."

#76 Guest_wowiezowie_*

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Inviato 21 febbraio 2007 - 17:53


Scusa ma sei noioso e anche un pò fascista per usare un termine obsoleto.
A me non piace il punk, o perlomeno non piace quello degli ultimi 20 e passa anni. Il punk è una formula un pò troppo semplice, quindi diventa secondo il mio gusto velocemente ripetitivo, troppo ripetitivo, e alla fine invece che un mezzo di ribellione diventa un omologarsi a qualcosa di ormai fin troppo definito. Insomma a leggere l' intervento di Tommy Ironic sembra che basti rifare quello che Sex Pistols, i primi Clash o i Ramones hanno già fatto, sembra che andare a un concerto e buttarsi dal palco sia ancora oggi rivoluzionario, sembra che copiare gruppi che erano originali 30 anni fa sia ancora (cito le parole di Tommy) "creare un mondo alternativo che si muove quasi completamente al di fuori del mainstream e al di fuori delle regole del mercato imposte dall'alto".
Però a me piace il punk che viene trattato nel libro Please Kill Me di Legs Mc Neil.
Li si parla appunto di straccioni, emarginati, drogati, personalità borderline, gente che non sa suonare etc, però Ramones e Richard Hell, per prendere i due gruppi più facilmente riconducibili al punk di cui si parla nel libro di McNeil, non erano certo dei coglioni, o meglio forse erano dei coglioni, ma dalla lor coglionaggine hanno tirato fuori qualcosa di veramente interessante e genuino. Sicuramente molto più interessante dei nostri due interventi da persone vestite bene. 
Poi sentendo parlare Richard Hell si capisce che era tutto meno che uno stupido, che aveva le idee chiare, che era un tipo di una certa cultura, anche se ovviamente si può essere concordi  meno con quell che dice, ci mancherebbe.


tranquillo, ti scuso
veramente non capisco cosa abbia portato di buono il punk, oltre a nuovi tipi di acconciature per la gioia di milioni di parrucchieri.
Mi sembra invece evidente che abbia fatto arricchire personaggi che con la musica centrano ben poco, come se io adesso mi mettessi a vendere quadri. Non mi riferisco solo al'aspetto puramente musicale ma anche al messaggio sociale cosiddetto alternativo e trasgressivo, visto che è stata una moda bella e buona come e forse peggio delle altre. Lasciamo la musica ai maestri e a chi ha qualcosa di nuovo da proporre e non diamo credito a chi ripete all'infinito formule trite senza un accenno di sperimentazione, eseguibili anche da un bambino di 5 anni che se gli dai una chitarra dopo un'ora suona meglio di sid vicious.
Il bello è che questi gruppi punk si pongono come l'alternativa a britney Spears...peccato che sono la medesima cagata.

A chi mi ha chiesto quali gruppi punk conosco rispondo subito: i "Vomito", i "ti sputo in un occhio", "le teste matte", "i berci", "le pezze bucate", "I pestoni", "le creste colorate", "gli schiamazzi continui", "i cassonetti metropolitani" "i pagliacci" "i fetidi" e tanti altri. I gruppi hardcore americani sono se possible peggio perchè uniscono la bassa qualità strumentale tipica del punk a testi imbarazzanti che non parlano neanche di questioni sociali, cosa che almeno con i clash o i dead kennedys avveniva.
  • 0

#77 Guest_soul crew_*

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Inviato 21 febbraio 2007 - 18:17

wowiezowie, i tuoi messaggi in questa discussione sono di una pochezza disarmante. la stessa accusa che tu lanci al punk non conoscendone manco una virgola.


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#78 Diamond_Sea

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Inviato 21 febbraio 2007 - 19:39


E io ti confermo che il punk non e' solo questo, probabilmente conosci solo i Sex Pistols. Se mi sbaglio ti chiedo scusa.

Anzi te lo chiedo espicitamente...quanti gruppi punk-hardcore conosci!?


punk-hardocore sarebbe un altro sottogenere? ma esiste tipo il punk-disco??
di questi gruppi devo dire che ne conosco molto pochi e son contento cosi.


Ecco appunto, quindi lascia perdere le verita' obbiettive sulla pessima qualita' di un'intero genere musicale. Neanche un'esperto puo' ritenersi depositario di verita' assolute, men che meno chi, come te' ammette la sua stessa ignoranza in materia.

Scusami se ti sono sembrato arrogante e se vuoi mandami pure a quel paese.

;)

tranquillo, ti scuso
veramente non capisco cosa abbia portato di buono il punk, oltre a nuovi tipi di acconciature per la gioia di milioni di parrucchieri.
Mi sembra invece evidente che abbia fatto arricchire personaggi che con la musica centrano ben poco, come se io adesso mi mettessi a vendere quadri. Non mi riferisco solo al'aspetto puramente musicale ma anche al messaggio sociale cosiddetto alternativo e trasgressivo, visto che è stata una moda bella e buona come e forse peggio delle altre. Lasciamo la musica ai maestri e a chi ha qualcosa di nuovo da proporre e non diamo credito a chi ripete all'infinito formule trite senza un accenno di sperimentazione, eseguibili anche da un bambino di 5 anni che se gli dai una chitarra dopo un'ora suona meglio di sid vicious.
Il bello è che questi gruppi punk si pongono come l'alternativa a britney Spears...peccato che sono la medesima cagata.

A chi mi ha chiesto quali gruppi punk conosco rispondo subito: i "Vomito", i "ti sputo in un occhio", "le teste matte", "i berci", "le pezze bucate", "I pestoni", "le creste colorate", "gli schiamazzi continui", "i cassonetti metropolitani" "i pagliacci" "i fetidi" e tanti altri. I gruppi hardcore americani sono se possible peggio perchè uniscono la bassa qualità strumentale tipica del punk a testi imbarazzanti che non parlano neanche di questioni sociali, cosa che almeno con i clash o i dead kennedys avveniva.


Perdonami la schietteza...

MA CHE CAZZO STAI DICENDO!!??
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#79 Tommy Ironic

    Roadie

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Inviato 21 febbraio 2007 - 20:02

Insomma a leggere l' intervento di Tommy Ironic sembra che basti rifare quello che Sex Pistols, i primi Clash o i Ramones hanno già fatto, sembra che andare a un concerto e buttarsi dal palco sia ancora oggi rivoluzionario, sembra che copiare gruppi che erano originali 30 anni fa sia ancora (cito le parole di Tommy) "creare un mondo alternativo che si muove quasi completamente al di fuori del mainstream e al di fuori delle regole del mercato imposte dall'alto".

Premesso che la mia era una risposta a un post insulso, credo che le mie parole siano state travisate.
Spesso percepisco che il termine "rivoluzionario" viene inteso in maniera superficiale, come se lo si associasse esclusivamente alla musica proposta. Quello che, a mio modo di vedere, è stato realmente rivoluzionario è che il punk (ma soprattutto l'HC, che poi è il mio vero background) ha impostato una cultura, proveniente dal basso, che ha coinvolto migliaia di persone pur giocando al di fuori delle logiche che guidavano il mercato musicale e che oggi (2007, 30 anni dopo) è ancora viva e vegeta. Un seme che in tre decenni ha saputo fiorire svariate volte.
E ti dico "un mondo alternativo che si muove quasi completamente al di fuori del mainstream e al di fuori delle regole del mercato imposte dall'alto" proprio perché la sopravvivenza è stata garantita da un'etica condivisa che ha permesso di rendere questo mondo indipendente dall'interesse del mainstream: "Music made by kids, for the kids".
Certo, poi alcuni frutti sono stati raccolti e trattati per essere rivenduti e fare soldi (Green Day e compagni di merende), ma alla fine il seme sopravvive.

Tutt'oggi ai concerti vedo ragazzini di 18/20 anni che prendono i quattro soldi che hanno per comprarsi una chitarra e suonare. Ma ancora più imporatante, vedo pischellini che usano quei quattro soldi per scrivere fanzine, fondare microetichette, produrre demo e 7", scambiarli con altri ragazzini spiantati che vivono a 10000km di distanza negli USA o in Giappone e continuare ad alimentare quel network parallelo. La vera rottura della barriera tra chi sta sul palco e chi sta sotto.

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#80 arancino

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Inviato 21 febbraio 2007 - 21:22

ho amato (e amo ancora) i blink-182, soprattutto per quella perla che è "Adam's Song".


grande. Adoro quella canzone anch'io.
L'ultimo album non era malaccio: meno canzoni adolescenziali. La cover con robert smith mooooolto carina. Sempliciotta e piacevole. Peccato si siano divisi, perchè ero curioso di sentire un seguito di quell'album..
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#81 RandolphCarter

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Inviato 21 febbraio 2007 - 23:34

Visto che son stati citati i NOFX, band che ho sempre trovato divertente, capace ma non eccezionale, cito quello che invece mi pare un autentico capolavoro: l'EP "The Decline". Si tratta sostanzialmente di una suite hardcore-punk, con tutti gli elementi del classico stile NOFX. La differenza e' che il pezzo dura 18 minuti ed e' ben piu' di un medley: gli episodi su succedono senza soluzione di continuita', con break intensissimi e la tensione sempre all'apice. Si tratta davvero di 18 minuti senza un momento di noia e dalla carica sorprendente, anche grazie al notevole gioco di dinamiche messo in atto dal gruppo. Forse gli altri lavori della band sono tranquillamente trascurabili, ma questo disco a mio avviso merita davvero molto.


The Decline non lo conosco, ma subendo come sempre il fascino delle tue lodi provvederò ad ascoltarlo quanto prima. Dei NOFX amo White Trash, Two Heebs & a Bean, disco che metto fra i dieci della mia vita e che ascolto ancora oggi a quattordic'anni dalla prima volta che lo sentii.
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The sound of something important disappearing.

#82 Guest_lassigue_bendthaus2_*

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Inviato 22 febbraio 2007 - 00:22


se non ci si fida di libri, fanzine e racconti diretti di chi ha vissuto/vive una scena, tanto vale chiudere i forum musicali, perchè allora si può parlare solo ed esclusivamente del giardino di fronte a casa (chi ce l' ha)


io di fronte a casa ho 6 piani di grigiume equamente divisi tra ebrei nati ricchi grazie all'avarizia degli avi, albanesi diventati ricchi grazie alle puttane che sfruttano e comuni mortali che lavorano, il giardino non va più di moda

tu credi in qualcosa, forse nella filosofia punk (mi sbaglio?) ma non è per tutti così, qui mi pare che si parli di musica e basta altrimenti non sarebbero mai venute fuori delle nerchie del calibro dei blink182; insomma soul sono felice (invidioso?) per te che hai un ideale ma alla fine mi sembra che in questi topic si discuta del valore dei dischi



Tutt'oggi ai concerti vedo ragazzini di 18/20 anni che prendono i quattro soldi che hanno per comprarsi una chitarra e suonare. Ma ancora più imporatante, vedo pischellini che usano quei quattro soldi per scrivere fanzine, fondare microetichette, produrre demo e 7", scambiarli con altri ragazzini spiantati che vivono a 10000km di distanza negli USA o in Giappone e continuare ad alimentare quel network parallelo. La vera rottura della barriera tra chi sta sul palco e chi sta sotto.


Tommy sono contento che ci sia tutta questa gente fica ma a me non frega nulla, mi basta che suonino bene e penso sia così anche per la maggior parte delle persone che scrivono qui (datemi pure contro almeno ci capiamo qualcosa)

i Rolling Stones sono delle merde, non so come possano aver rappresentato alcuni valori per gli allocchi di quel periodo ma hanno fatto dei dischi stupendi e me li ricorderò sempre, hanno rotto la barriera proprio perchè merde, quanti sono in grado? bisogna avere idee e ideali per forza?



per entrambi: non è una polemica, anzi forse potreste spiegare un movimento (non dal punto di vista musicale) che la maggior parte degli utenti (compreso lassigue_bendthaus2) conosce in maniera confusa (o almeno così mi pare)
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#83 Alive

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Inviato 22 febbraio 2007 - 08:28

The Decline non lo conosco, ma subendo come sempre il fascino delle tue lodi provvederò ad ascoltarlo quanto prima.


Fallo. Non è perfetto ma ne vale la pena.
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#84 Tommy Ironic

    Roadie

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Inviato 22 febbraio 2007 - 08:44

insomma soul sono felice (invidioso?) per te che hai un ideale ma alla fine mi sembra che in questi topic si discuta del valore dei dischi
...
Tommy sono contento che ci sia tutta questa gente fica ma a me non frega nulla, mi basta che suonino bene e penso sia così anche per la maggior parte delle persone che scrivono qui (datemi pure contro almeno ci capiamo qualcosa)

Ah, ok, non l'avevo capito... direi che allora non e` piu` il caso di aprire topic che parlino di punk-qualchecosa, ha ragione Wowiezowie: tutti i dischi fanno schifo.
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#85 Diamond_Sea

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Inviato 22 febbraio 2007 - 08:59

insomma soul sono felice (invidioso?) per te che hai un ideale ma alla fine mi sembra che in questi topic si discuta del valore dei dischi
...
Tommy sono contento che ci sia tutta questa gente fica ma a me non frega nulla, mi basta che suonino bene e penso sia così anche per la maggior parte delle persone che scrivono qui (datemi pure contro almeno ci capiamo qualcosa)

Ah, ok, non l'avevo capito... direi che allora non e` piu` il caso di aprire topic che parlino di punk-qualchecosa, ha ragione Wowiezowie: tutti i dischi fanno schifo.


Bhe quindi il punk-rock non e' musica!?

Black Flag, Husker Du, Bad Brains, Dead Kennedys, Fugazi e tanti altri hanno realizzato dischi  MUSICALMENTE eccezzionali che hanno cambiato per sempre il modo di SUONARE il rock.  Che piaccionao o no, che il cambiamento sia visto in meglio o in peggio questa e' una verita' inopinabile.
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#86 Guest_lassigue_bendthaus2_*

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Inviato 22 febbraio 2007 - 09:35

insomma soul sono felice (invidioso?) per te che hai un ideale ma alla fine mi sembra che in questi topic si discuta del valore dei dischi
...
Tommy sono contento che ci sia tutta questa gente fica ma a me non frega nulla, mi basta che suonino bene e penso sia così anche per la maggior parte delle persone che scrivono qui (datemi pure contro almeno ci capiamo qualcosa)

Ah, ok, non l'avevo capito... direi che allora non e` piu` il caso di aprire topic che parlino di punk-qualchecosa, ha ragione Wowiezowie: tutti i dischi fanno schifo.


cioè secondo te un gruppo punk/hardcore è valido solo se porta avanti delle idee?

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#87 Tommy Ironic

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Inviato 22 febbraio 2007 - 09:54

cioè secondo te un gruppo punk/hardcore è valido solo se porta avanti delle idee?

No, sto solo dicendo che se si decontestualizza la musica da tutto quello che c'e` dietro, allora ha ragione Wowiezowie.
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#88 Guest_lassigue_bendthaus2_*

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Inviato 22 febbraio 2007 - 10:01


cioè secondo te un gruppo punk/hardcore è valido solo se porta avanti delle idee?

No, sto solo dicendo che se si decontestualizza la musica da tutto quello che c'e` dietro, allora ha ragione Wowiezowie.


mah ci sono tanti gruppi buoni che non hanno dietro nulla o almeno non ci tengono farlo sapere, è male?
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#89 Diamond_Sea

    Glooming in the wind

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Inviato 22 febbraio 2007 - 10:06


cioè secondo te un gruppo punk/hardcore è valido solo se porta avanti delle idee?

No, sto solo dicendo che se si decontestualizza la musica da tutto quello che c'e` dietro, allora ha ragione Wowiezowie.


Wowiezowie non ha espresso nessuna opinione, ha solo sparato cagate a zero senza congnizione di causa giusto per sprecare il fiato, o molto probabilmente per provocare. La verita' e' che il punk e si nato come fenomeno prima sociale che musicale, ma poi si evoluto in un'universo squisitamente underground e meravigiosamente creativo. Se poi ci fermiano ai Sex Pistol allora puo' avere ragione Wowiezowie.
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#90 D.VAN VLIET-parte terza

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Inviato 22 febbraio 2007 - 10:09



Scusa ma sei noioso e anche un pò fascista per usare un termine obsoleto.
A me non piace il punk, o perlomeno non piace quello degli ultimi 20 e passa anni. Il punk è una formula un pò troppo semplice, quindi diventa secondo il mio gusto velocemente ripetitivo, troppo ripetitivo, e alla fine invece che un mezzo di ribellione diventa un omologarsi a qualcosa di ormai fin troppo definito. Insomma a leggere l' intervento di Tommy Ironic sembra che basti rifare quello che Sex Pistols, i primi Clash o i Ramones hanno già fatto, sembra che andare a un concerto e buttarsi dal palco sia ancora oggi rivoluzionario, sembra che copiare gruppi che erano originali 30 anni fa sia ancora (cito le parole di Tommy) "creare un mondo alternativo che si muove quasi completamente al di fuori del mainstream e al di fuori delle regole del mercato imposte dall'alto".
Però a me piace il punk che viene trattato nel libro Please Kill Me di Legs Mc Neil.
Li si parla appunto di straccioni, emarginati, drogati, personalità borderline, gente che non sa suonare etc, però Ramones e Richard Hell, per prendere i due gruppi più facilmente riconducibili al punk di cui si parla nel libro di McNeil, non erano certo dei coglioni, o meglio forse erano dei coglioni, ma dalla lor coglionaggine hanno tirato fuori qualcosa di veramente interessante e genuino. Sicuramente molto più interessante dei nostri due interventi da persone vestite bene. 
Poi sentendo parlare Richard Hell si capisce che era tutto meno che uno stupido, che aveva le idee chiare, che era un tipo di una certa cultura, anche se ovviamente si può essere concordi  meno con quell che dice, ci mancherebbe.


tranquillo, ti scuso
veramente non capisco cosa abbia portato di buono il punk, oltre a nuovi tipi di acconciature per la gioia di milioni di parrucchieri.
Mi sembra invece evidente che abbia fatto arricchire personaggi che con la musica centrano ben poco, come se io adesso mi mettessi a vendere quadri. Non mi riferisco solo al'aspetto puramente musicale ma anche al messaggio sociale cosiddetto alternativo e trasgressivo, visto che è stata una moda bella e buona come e forse peggio delle altre. Lasciamo la musica ai maestri e a chi ha qualcosa di nuovo da proporre e non diamo credito a chi ripete all'infinito formule trite senza un accenno di sperimentazione, eseguibili anche da un bambino di 5 anni che se gli dai una chitarra dopo un'ora suona meglio di sid vicious.
Il bello è che questi gruppi punk si pongono come l'alternativa a britney Spears...peccato che sono la medesima cagata.

A chi mi ha chiesto quali gruppi punk conosco rispondo subito: i "Vomito", i "ti sputo in un occhio", "le teste matte", "i berci", "le pezze bucate", "I pestoni", "le creste colorate", "gli schiamazzi continui", "i cassonetti metropolitani" "i pagliacci" "i fetidi" e tanti altri. I gruppi hardcore americani sono se possible peggio perchè uniscono la bassa qualità strumentale tipica del punk a testi imbarazzanti che non parlano neanche di questioni sociali, cosa che almeno con i clash o i dead kennedys avveniva.


ma vatti a nascondere!
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#91 Tommy Ironic

    Roadie

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Inviato 22 febbraio 2007 - 10:30

mah ci sono tanti gruppi buoni che non hanno dietro nulla o almeno non ci tengono farlo sapere, è male?

...ho l'impressione che se io dico "cazzo", tu capisci "cazzuola"... ::)
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#92 Val

    Roadie

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Inviato 22 febbraio 2007 - 10:33

i Didjits però non li definirei "pop-core": sono una classica rock'n'roll band


Beh dai, classica rock'n'roll band non direi, ci sono elementi punk anche nei Didjits mannaggia! Oltretutto sono stati coverizzati (Killboy Powerhead) dagli Offspring di Smash, che ritengo uno dei dischi migliori della nuova ondata pop-punk - che poi cazzo è esattamente il pop-punk, io con le etichette non ci capisco mai un bel niente. Da diversi anni questo è un genere che non mi dice più niente, se devo ascoltare punk moderno allora ascolto le robe più vicino al garage della In the Red. Stendo un velo pietoso sugli interventi di wowiezowie che sono dei flame belli e buoni.
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#93 Guest_lassigue_bendthaus2_*

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Inviato 22 febbraio 2007 - 10:34


mah ci sono tanti gruppi buoni che non hanno dietro nulla o almeno non ci tengono farlo sapere, è male?

...ho l'impressione che se io dico "cazzo", tu capisci "cazzuola"... ::)


beh dai non siamo poi tanto distanti, pensa se capivo "culo"
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#94 Guest_GG Queen_*

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Inviato 22 febbraio 2007 - 10:40


[quote author=wowiezowie link=topic=2561.msg93686#msg93686 date=1172078918]
tranquillo, ti scuso
veramente non capisco cosa abbia portato di buono il punk, oltre a nuovi tipi di acconciature per la gioia di milioni di parrucchieri.
Mi sembra invece evidente che abbia fatto arricchire personaggi che con la musica centrano ben poco, come se io adesso mi mettessi a vendere quadri. Non mi riferisco solo al'aspetto puramente musicale ma anche al messaggio sociale cosiddetto alternativo e trasgressivo, visto che è stata una moda bella e buona come e forse peggio delle altre. Lasciamo la musica ai maestri e a chi ha qualcosa di nuovo da proporre e non diamo credito a chi ripete all'infinito formule trite senza un accenno di sperimentazione, eseguibili anche da un bambino di 5 anni che se gli dai una chitarra dopo un'ora suona meglio di sid vicious.
Il bello è che questi gruppi punk si pongono come l'alternativa a britney Spears...peccato che sono la medesima cagata.

A chi mi ha chiesto quali gruppi punk conosco rispondo subito: i "Vomito", i "ti sputo in un occhio", "le teste matte", "i berci", "le pezze bucate", "I pestoni", "le creste colorate", "gli schiamazzi continui", "i cassonetti metropolitani" "i pagliacci" "i fetidi" e tanti altri. I gruppi hardcore americani sono se possible peggio perchè uniscono la bassa qualità strumentale tipica del punk a testi imbarazzanti che non parlano neanche di questioni sociali, cosa che almeno con i clash o i dead kennedys avveniva.
[/quote]

Perdonami la schietteza...

MA CHE CAZZO STAI DICENDO!!??
[/quote]

STRAQUTO
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#95 Guest_GG Queen_*

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Inviato 22 febbraio 2007 - 10:43

Perdonatemi l'mbarazzante "straquto" e la citazione fatta da culo, ma spero che sia trapelato il messaggio che la frase "CHE CAZZO STAI DICENDO?" è più che appropriata.....

e comunque nessuno caga gli ZEBRAHEAD?! ??? :'(
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#96 Guest_soul crew_*

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Inviato 22 febbraio 2007 - 11:39

per entrambi: non è una polemica, anzi forse potreste spiegare un movimento (non dal punto di vista musicale) che la maggior parte degli utenti (compreso lassigue_bendthaus2) conosce in maniera confusa (o almeno così mi pare)

certe cose, essendo ormai diventate a tutti gli effetti sotto-cultura, sono difficili da spiegare se non vivendole e tieni presente che io sono uno che va ad alcuni concerti punk, ma non fa parte di quella scena...però capisco le istanze che molti gruppi portano avanti e cioè la totale voglia di autonomia dalle logiche di mercato, il costruire una rete alternativa di informazione e musica che eviti totalmente sia quella indie che quella mainstream...una cosa proprio a parte.
dal punto di vista politico/sociale si va dagli sXe ai nichilisti duri e puri, dalle comunità anarcopunk ai gruppi più "combat" e dai testi rivoluzionari.
poi è chiaro che ci sono gruppi che durano un anno o due perchè non propongono cose molto buone (anche se la logica della scena è quella di supportare chiunque si sbatta, ma si sa, la musica è meritocratica e questo vale anche per il punk e l' hc) e ci sono invece gruppi capaci di imporsi non dico al grande pubblico, ma almeno a quegli appassionati di musica ai quali piace avere orizzonti poco limitati.
un caso che ti posso citare è quello dei Crass (pur non apprezzandoli personalmente più di tanto): formano negli anni '80 una comunità anarchica che diventa fucina di idee, giornali, fanzine e ovviamente musica! si autoproducono e cominciano a girare l' europa e il mondo sostenendo concerti solo ed esclusivamente in contesti autogestiti e dove vive la regloa del do it yourself. eppure i dischi dei Crass sono alla portata di chiunque voglia conoscerli...questo sarà anche in contrasto con il modo in cui è nato il punk, ma bisogna ammettere che probabilmente è anche l' unico modo che ne ha permessa la sopravvivenza.
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#97 Guest_wowiezowie_*

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Inviato 22 febbraio 2007 - 12:04

ragazzi se voi venite sistematicamente indottrinati dalle riviste musicali "specializzate" e dai programmi televisivi che si occupano di "musica" io non ci posso fare niente, il punk ha molto poco a che fare con la musica, se volete se ne può parlare da un punto di vista storico e sociale ma evitate di cercare a tutti i costi l'arte nella merda. Chi decide di mettere su un gruppo punk vuol dire che non sa suonare e fondamentalmente non ha un cazzo da fare ed è patetico il vostro tentativo di difendere un genere che di fatto ha a che fare con la psicopatia e non con la musica.

io ho specificato cosa intendo per punk: gruppi di zombie che per miracolo sanno tenere in mano uno strumento e che non essendo in grado ne di cantare ne di suonare urlano, sbraitano, emettono dei suoni a caso muovendo gli arti in modo alquanto scoordinato, si lanciano sul pubblico, distruggono le chitarre che poi la mammina casa discografica gliene compra altre nuove, si lasciano andare in provocazioni da liceali frustrati ecc. ecc. e poi da un punto di vista strettamente tecnico non esistono arrangiamenti, i tempi non cambiano mai, sempre lo stesso ritmo irritante, banalità e rozzezza, assenza totale di creatività, rincoglionimento generale, chitarra e basso unici strumenti...scusate ma che palle, è musica quella? bah
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#98 Tommy Ironic

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Inviato 22 febbraio 2007 - 12:43

se volete se ne può parlare da un punto di vista storico e sociale ma evitate di cercare a tutti i costi l'arte nella merda.

EDIT: anzi niente, lascia perdere...
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#99 Diamond_Sea

    Glooming in the wind

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Inviato 22 febbraio 2007 - 13:09

ragazzi se voi venite sistematicamente indottrinati dalle riviste musicali "specializzate" e dai programmi televisivi che si occupano di "musica" io non ci posso fare niente, il punk ha molto poco a che fare con la musica, se volete se ne può parlare da un punto di vista storico e sociale ma evitate di cercare a tutti i costi l'arte nella merda. Chi decide di mettere su un gruppo punk vuol dire che non sa suonare e fondamentalmente non ha un cazzo da fare ed è patetico il vostro tentativo di difendere un genere che di fatto ha a che fare con la psicopatia e non con la musica.

io ho specificato cosa intendo per punk: gruppi di zombie che per miracolo sanno tenere in mano uno strumento e che non essendo in grado ne di cantare ne di suonare urlano, sbraitano, emettono dei suoni a caso muovendo gli arti in modo alquanto scoordinato, si lanciano sul pubblico, distruggono le chitarre che poi la mammina casa discografica gliene compra altre nuove, si lasciano andare in provocazioni da liceali frustrati ecc. ecc. e poi da un punto di vista strettamente tecnico non esistono arrangiamenti, i tempi non cambiano mai, sempre lo stesso ritmo irritante, banalità e rozzezza, assenza totale di creatività, rincoglionimento generale, chitarra e basso unici strumenti...scusate ma che palle, è musica quella? bah


wowiezowie l'unica spiegazione logica alla fesserie che stai scrivendo e che ci stai pigliando per il culo.

Se lo trovi divertente continua pure.
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#100 Lucas

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Inviato 22 febbraio 2007 - 13:49

Chi decide di mettere su un gruppo punk vuol dire che non sa suonare e fondamentalmente non ha un cazzo da fare ed è patetico


Io ho un gruppo punk ma non mi sento patetico, forse non ho un cazzo da fare...
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