Come praticamente tutti gli utenti del forum ascolto molti album. E ovviamente anche molte canzoni prese singolarmente. A volte però tendo ad andare ancora più nello specifico e mi capita così di continuare a riavvolgere (o mandare avanti) un pezzo fino al punto in cui c' è un determinato attimo che mi ha colpito molto e mandarlo in loop. Non parlo di un assolo di chitarra, non parlo di un bridge, di una intera parte strumentale e così via, ma di qualcosa di ancora più preciso, che si crei e si dissolva nel giro di una manciata di secondi o proprio di un attimo. Possiamo spaziare dalle esplosioni post-rock a una singola nota messa fuori posto, passando per le parole di un testo. Non devono essere necessariamente parti che vi abbiano fatto impazzire, possono anche essere dei momenti che suscitino curiosità, lascino di sasso e così via. Insomma, postate tutto quello che trovate interessante, anche se magari sulla carta è una boiata (anzi, quest' ultimo caso per me è ancora più interessante). La regola è comunque quella per la quale si deve parlare di momenti di durata brevissima, massimo una manciata di secondi. Tuttavia potete, e anzi sarebbe meglio, descrivere l' eventuale contorno quando necessario, visto che a volte certe parti acquisiscono un senso solo se confrontate con qualcosa di più ampio.
Slint – Good Morning, Captain (la parte da 6:41 a 6:43)
Comincio con un classico. Durante tutto l' album si respira un' aria di fortissima tensione e inquietudine che sembra trovare la sua catarsi nel grido finale di "I Miss You!".
NoMeansNo – Oh No! Bruno! (la parte da 0:00 a 0:01)
Il gruppo è una bomba. L' album è una bomba. La canzone è una bomba. Ma quell' istante iniziale è qualcosa di veramente oltre, lo potrei ascoltare all' infinito. Il pezzo parte subito cattivissimo e a mille con basso, batteria e chitarra. Ma la cosa che dà un valore aggiunto in termini di potenza è quello stupidissimo What? iniziale, che precede quello che viene immediatamente dopo. Ecco, prima parlavo di momenti che ci catturano e non arriviamo a capire come mai, e questo ne è l' esempio perfetto, non ho proprio idea di perchè mi piaccia così tanto. Forse perchè quella singola parola contrasta molto con il resto, bo.
Suede – Heroine (la parte da 2:13 a 2:14)
https://www.youtube....h?v=LTN2w-bgbdQ
Del gruppo avrei potuto mettere il finale di Still Life quando fa prepotentemente capolino la parte strumentale che ogni volta mi mette magone. Ma siccome sarebbe stato troppo banale metto Heroine, tratta dallo stesso immenso disco. Di per sè non è che sia un momento particolarmente intenso, eppure è geniale il modo in cui nella terza volta che viene ripetuto il ritornello si faccia un simile e agghiacciante gioco di parole:
I'm aching to see my heroine
I'm aching been dying for hours and hours
I'm aching to see my heroine
I'm aching been dying for hours and hours,
been dying for hours and hours
I'm aching to see my heroine
Aching, been dying for hours and hours
I'm 18, I need my heroines
Ecco, la volta in cui l' ho capito ci sono rimasto di sasso.
A voi la palla.
PS: La gif iniziale doveva essere simbolica ma mi sa che il dramma ha prevalso sul contenuto.