Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, l'autore non è xtc ma Claudio Fabretti sotto pseudonimo. Ottima monografia, che aiuterà pure per me per i primi dischi che conosco un po' meno (rispetto ai mamma santissima English Settlement, Skylarking e Oranges & Lemons).
Il gruppo è uno di quelli della vita: la giusta dose di follia e maniacalità, album molto diversi, progetti paralleli, tante anime e due voci, ma sempre con uno stile riconoscibile (un po' anche per come canta Partridge, inconfondibile).