Ci troviamo davanti a una delle nuove possibilità di espansione, per la musica elettronica tout court, ovvero dal dub astratto, alla post minimal glitch, alla techno più dura e pura, alla santificazione totale del bass sound.
Dommune, Tokyo: uno studio di musica elettronica per non puristi, e dunque leggendarie sedute regolarmente filmate e postate in HD su you tube, di artisti del calibro di Surgeon, Radio Slave, The ORB, Claude Young, Sandwell District, Timmy Regisford e moltissimi altri.
Ci troviamo, sul serio, nella famigerata postazione di base che riesce con qualche intervento di arte digitale giapponese, software/hardware, l'aria di casa; a trasformare un suono di per se rizomatico in un'arte non statica della contemplazione delle forme che cangiano plasticamente, fino alla loro ipnotica dissoluzione. tra i mille che potrei citare... no voglio che li ascoltiate voi.
puro post isolazionismo dronato con filamenti di analogica roland a chiudere il cerchio: giaccio, spettri, spirali, ombre erotiche.
ritmo che fa da ponte dalle metafore analogiche dei mitici kraftwerk, alle pulsazioni post tutto dei geni Drexciya.
per coloro che giustamente comunque sono fermi agli stilemi iper meravigliosi degli anni novanta di salsa idm ambient, para beat autechriano, troveranno un nuovo motivo, o motivi, per ascoltare anche le sonorità più vicine alla nostra magmatica contemporaneità.