Brevi Interviste pero` dichiara fin dal titolo l'intenzione di raccontare uomini schifosi (emotionally retarded ecc, gli uonmini del nostro tempo), attraverso le interviste di una donna immaginaria che DFW scrive di "amare". Cioe` il punto di vista non e` quello degli uomini schifosi, non sono loro i protagonisti. E` un esercizio secondo me solo in parte riuscito, comunque neanche qui si tratta di cinismo gratuito.
Non ho capito se è un'obiezione a qualcosa che ho scritto o no :-\
Per me comunque le "interviste" sono commpletamente riuscite. L'idea di occultare le domande e l'intervistatrice è perfetta. Mi lascia da solo con tutto quello schifo, è come se le risposte e la loro bassezza morale rimbombassero nel vuoto...