Cassavetes (<3)/Rowlands

Siamo La Coppia Piu' Bella Del Mondo
#41
Inviato 27 luglio 2015 - 13:24
In realtà secondo me John Lurie non aveva tante cose da dire... ma molto belle
#42
Inviato 27 luglio 2015 - 16:54
Tinto Brass e Franco Branciaroli.
#44
Inviato 28 luglio 2015 - 10:07
Philip Seymour Hoffman & Paul Thomas Anderson
- Sydney [Hard Eight, 1996]
- Boogie Nights - L'altra Hollywood [Boogie Nights, 1997]
- Magnolia [1999]
- Ubriaco d'amore [Punch-Drunk Love, 2002]
- The Master [2012]
Caro Sig.'Cliff' di Roma le confesso che non capito..
non vorrei sembrare pedante
#45
Inviato 28 luglio 2015 - 10:32
G. Cukor K. Hepburn
Erano così amici e affiatati che per un microsecondo abbiamo rischiato di avere lei come Rossella in Via col Vento, lui proprio si impose, lo licenziarono, alcuni bassi nel loro sodalizio, ma gli alti altissimi
Febbre di vivere (A Bill of Divorcement),
Piccole donne (Little Women)
Il diavolo è femmina (Sylvia Scarlett)
Incantesimo (Holiday)
Scandalo a Filadelfia (The Philadelphia Story)
Prigioniera di un segreto (Keeper of the Flame)
La costola di Adamo (The Adam's Rib),
Lui e lei (Pat and Mike)
Amore tra le rovine (Love Among Ruins),
Il grano è verde (The Corn Is Green),
#46
Inviato 28 luglio 2015 - 10:45
G. Cukor K. Hepburn
Erano così amici e affiatati che per un microsecondo abbiamo rischiato di avere lei come Rossella in Via col Vento, lui proprio si impose, lo licenziarono
Con tutto il rispetto per la Hepburn e Cukor, il film avrebbe funzionato la metà. La Heburn non era sensuale e non possedeva il magnetismo oscuro di Vivien Leigh.
#47
Inviato 28 luglio 2015 - 10:45
Benigni e Mantovani.
negli ultimi si è trasformata nella coppia dell'orrore
Alfonso Signorini: "Hai mai aperto una cozza?"
Emanuele Filiberto: "Sì, guarda, tante. Ma tante..."
(La Notte degli Chef, Canale 5)
"passere lynchane che finiscono scopate dai rammstein"
"Io ho sofferto moltissimo per questo tipo di dipendenza e credo di poterlo aiutare. Se qualcuno lo conosce e sente questo appello mi faccia fare una telefonata da lui, io posso aiutarlo"
(Rocco Siffredi, videomessaggio sul web)
"Ah, dei campi da tennis. Come diceva Battiato nella sua canzone La Cura"
#48
Inviato 28 luglio 2015 - 11:19
Onestamente mi sugge chi sia questo/a Mantovani...
#49
Inviato 28 luglio 2015 - 11:21
G. Cukor K. Hepburn
Erano così amici e affiatati che per un microsecondo abbiamo rischiato di avere lei come Rossella in Via col Vento, lui proprio si impose, lo licenziarono
Con tutto il rispetto per la Hepburn e Cukor, il film avrebbe funzionato la metà. La Heburn non era sensuale e non possedeva il magnetismo oscuro di Vivien Leigh.
no, proprio non si sarebbe potuta vedere una Rossella interpretata per la Hepburn, grazie a dio quel film fu a tutti gli effetti un film di Selznick che aveva ben compreso tutto del personaggio
#50
Inviato 28 luglio 2015 - 11:46
Onestamente mi sugge chi sia questo/a Mantovani...
hai ragione
l'enorme carisma della braschi porta a questi errori!
Alfonso Signorini: "Hai mai aperto una cozza?"
Emanuele Filiberto: "Sì, guarda, tante. Ma tante..."
(La Notte degli Chef, Canale 5)
"passere lynchane che finiscono scopate dai rammstein"
"Io ho sofferto moltissimo per questo tipo di dipendenza e credo di poterlo aiutare. Se qualcuno lo conosce e sente questo appello mi faccia fare una telefonata da lui, io posso aiutarlo"
(Rocco Siffredi, videomessaggio sul web)
"Ah, dei campi da tennis. Come diceva Battiato nella sua canzone La Cura"
#51
Inviato 28 luglio 2015 - 11:53
Richard Linklater - Eatan Hawke
-Before Sunshine
- Newton Boys
- Tape
-Before Sunset
- Fastfood Nation
- Waking Life
- Before Midnight
- Boyhood
#53
Inviato 28 luglio 2015 - 12:30
Ah, confusione tra Nicolette, ecco perché pur non tornandomi "suonava" anche a me.
#54
Inviato 29 luglio 2015 - 13:01
Don Siegel & Clint Eastwood
- L'uomo dalla cravatta di cuoio (Coogan's bluff, 1969)
- Gli avvoltoi hanno fame (Two mules for Sister Sara, 1969)
- La notte brava del soldato Jonathan (The Beguiled, 1971)
- Ispettore Callaghan: il caso Scorpio è tuo (Dirty Harry, 1971)
- Fuga da Alcatraz (Escape from Alcatraz, 1979)
#55
Inviato 29 luglio 2015 - 22:34
Stasera mi sono messo su il VHS di Re per una notte, un inserto Espresso prima dell'€.
Audio un po' andato ma film enorme che risponde alla pretesa pedanteria di chi considera il vecchio martin ormai come un abile calligrafo di se stesso.
#56
Inviato 03 agosto 2015 - 09:27
Bud Boetticher & Randolph Scott
-I Sette assassini (Seven Men from Now, 1956)
-I Tre banditi (The Tall T, 1957)
-Decisione al tramonto (Decision at Sundown, 1957)
-Il Cavaliere solitario (Buchanan Rides Alone, 1958)
-L'Oro della California (Westbound, 1958)
-L'Albero della vendetta (Ride Lonesome, 1959)
-La Valle dei Mohicani (Comanche Station, 1960)
Imprescindibile monografia del nostro Tom in un blog che speriamo prima o poi di riuscire a rivitalizzare
#58
Inviato 28 dicembre 2017 - 11:52
Roberto Rossellini & Ingrid Bergman
Un sodalizio capitale per la storia del cinema. Una tripletta tutta in salita - anche se vedendo i singoli film pare impossibile che ogni volta siano riusciti a superarsi.
Stromboli (Terra di Dio), 1950
Europa '51, 1952
Viaggio in Italia, 1953
La Bergman, attrice nel senso più hollywoodiano del termine - recitò con Fleming, Curtiz, Hitchcock, Cukor, McCarey - incontrò Rossellini, se ne innamorò e si mise nelle sue mani. Roberto, per cui il cinema era una forma del mondo, un modo spontaneo che la vita ha di organizzare i fatti e che deve solo essere colto e assecondato, intrecciò il cinema alla vita e girò tre film in cui spogliò la Bergman delle pose e dei cascami che il Teatro di Stoccolma prima e Hollywood poi le avevano gettato addosso, restituendola a se stessa e catturando una verità nuova, che al cinema non si era mai vista. Non è Neorealismo e neppure Nouvelle Vague - che, pure, molto ebbe da imparare da Rossellini. Piuttosto è un modo d'essere davanti alla mdp, secondo un movimento di azione/reazione. Ci sono, in questi film, molte passeggiate, lunghi momenti in cui la Bergman si muove per le strade e le campagne e scopre volti, scorci, paesaggi; reagisce a essi e noi con lei, grazie al preciso gesto di un controcampo. Nella monografia di OC il discorso è approfondito.
Poi, anche:
Ingrid Bergman - corto dal corale "Siamo donne", 1953
La paura, 1954
Giovanna d'arco al rogo, 1954
Di cui almeno i primi due bellissimi.
Ne "La paura" si leggono la frustrazione per un matrimonio vacillante e l'inquietudine di una donna che si sente in trappola.
Con la Giovanna d'Arco finì il sodalizio tra i due, ma anche il matrimonio e il secondo periodo di Rossellini, che poi andò in India e tornò trasformato.
#59
Inviato 28 dicembre 2017 - 18:58
per citare due coppie che non avete nominato
Bergman e Björnstrand
e
Tarantino e Jackson
#60
Inviato 28 dicembre 2017 - 19:39
Beh, assolutamente Ingmar Bergman e Liv Ullmann.
- Persona (1966)
- L'ora del lupo (Vargtimmen) (1968)
- La vergogna (Skammen) (1968)
- Passione (En Passion) (1969)
- Sussurri e grida (Viskningar och rop) (1972)
- L'immagine allo specchio (Ansikte mot ansikte) (1976)
- L'uovo del serpente (The Serpent's Egg) (1977)
- Sinfonia d'autunno (Höstsonaten) (1978)
- Sarabanda (Saraband) – film TV (2003)
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