lim ti piace Negramaro?
Non so, è come chiamarsi Barbaresco
Brunello Sas
I Giardini di Cirò
Inviato 10 luglio 2015 - 17:48
lim ti piace Negramaro?
Non so, è come chiamarsi Barbaresco
Brunello Sas
I Giardini di Cirò
"Sei stati, cinque nazioni, quattro lingue, tre religioni, due alfabeti e un solo Gargamella."
Inviato 10 luglio 2015 - 17:52
Stefano
Sono stato ad un loro concerto in prima fila, impiedi. Ubriaco fracico ed erano convinte fossi un fan sfegatato, mi dedicavano le canzoni mentre io per quasi due ore urlavo: troieee!
Inviato 10 luglio 2015 - 20:35
Inviato 10 luglio 2015 - 21:57
"Chi vuol brillare, si metta in ombra"
Alice: "Quanto tempo è per sempre?"
Bianconiglio: " A volte solo un secondo"
Inviato 11 luglio 2015 - 10:11
A questo punto dovremmo anche inventarci noi dei nomi bislacchi molto indie che daremmo alle nostre immaginarie band.
I Mi sono rotto i coglioni come Bugo
Alfonso Signorini: "Hai mai aperto una cozza?"
Emanuele Filiberto: "Sì, guarda, tante. Ma tante..."
(La Notte degli Chef, Canale 5)
"passere lynchane che finiscono scopate dai rammstein"
"Io ho sofferto moltissimo per questo tipo di dipendenza e credo di poterlo aiutare. Se qualcuno lo conosce e sente questo appello mi faccia fare una telefonata da lui, io posso aiutarlo"
(Rocco Siffredi, videomessaggio sul web)
"Ah, dei campi da tennis. Come diceva Battiato nella sua canzone La Cura"
Inviato 11 luglio 2015 - 13:36
A questo punto dovremmo anche inventarci noi dei nomi bislacchi molto indie che daremmo alle nostre immaginarie band.
Per la combo tre parole (che fa molto vintage prog), riferimenti all'italietta, nome di ragazza e ironia fallita io chiamerei il mio gruppo indie: Friuli Venezia Claudia.
Io lo chiamerei "Band alternativa italiana" e vincerei il premio universale di stronzaggine "meta-" indie.
Inviato 11 luglio 2015 - 15:06
...
"Nino Frassica Lonely Heart Club Band"
...
- Cos'è il Genio?
- È fantasia, intuizione, colpo d'occhio e velocità d'esecuzione.
Inviato 11 luglio 2015 - 16:30
il mio gruppo, pochi mesi, si chiamava "Zappa tu che zappo anch'io"
non era un tributo a Zappa eh
Inviato 11 luglio 2015 - 16:34
Io prima o poi una band dream pop che si chiama 'la famiglia del mulino bianco' pure me la aspetto.
Inviato 11 luglio 2015 - 16:39
Io prima o poi una band dream pop che si chiama 'la famiglia del mulino bianco' pure me la aspetto.
io me la aspetto più sado-hardcore una band del genere
Inviato 11 luglio 2015 - 16:48
The Olindo e Rosa Erba Massacre
Alfonso Signorini: "Hai mai aperto una cozza?"
Emanuele Filiberto: "Sì, guarda, tante. Ma tante..."
(La Notte degli Chef, Canale 5)
"passere lynchane che finiscono scopate dai rammstein"
"Io ho sofferto moltissimo per questo tipo di dipendenza e credo di poterlo aiutare. Se qualcuno lo conosce e sente questo appello mi faccia fare una telefonata da lui, io posso aiutarlo"
(Rocco Siffredi, videomessaggio sul web)
"Ah, dei campi da tennis. Come diceva Battiato nella sua canzone La Cura"
Inviato 11 luglio 2015 - 17:25
Inviato 12 luglio 2015 - 15:33
Be dai,questi ci stanno
Inviato 12 luglio 2015 - 15:37
No, dai, veramente gli A Toy's a me piacciono molto e nonostante l'accento del cantante spiccatamente cilentano, insomma anche se cantano in inglese lo scopri da un miglio che sono salernitani, sono veramente una delle poche cose italiane alternative ma abbastanza vendute dal respiro internazionale, infatti mi sa che un po' in UK loro ci girano.
Inviato 12 luglio 2015 - 18:00
la mia band di diciottenne sfigato era le ghiandole surreali... ma facevamo cover, non rock psichedelico anni 60 sfortunatamente.
Inviato 12 luglio 2015 - 22:24
Che direste dei Manovre Orchestrali all'Oscuro? Dei Cavo, dei Testaradio? Meglio comunque degli Orrori, va detto, de La guerra alle droghe o dei GIOCATTOLO.
io avevo sempre inteso che quel war on drugs significasse "guerra, sotto l'effetto di droghe"; che delusione
Inviato 12 luglio 2015 - 22:39
sì ma che un fissato di grafica come te non noti che fra Toy e Giocattolo, o fra Chapel Club e Club della cappella, c'è una differenza enorme è proprio una delusione. Da una parte una parola cortissima vs una lunghissima, dall'altra due parole vs tre.
Non è solo una questione di significato suvvia, è anche l'impatto visivo che conta in un nome.
E lasciamo perdere Horrors vs Orrori: il primo riprende un genere cinematografico chiamato così in tutto il mondo, rimando che al secondo manca completamente (hai detto mai "mi guardo un orrore"?)
Tra due anni torniamo per vincere.
Inviato 12 luglio 2015 - 22:51
Sì Goz, la sola cosa che ti sei perso però è che stavo scherzando.
E te ti sei perso diverse pagine di gente che sosteneva esattamente la stessa cosa, quindi viene difficile capire chi lo dice convinto e chi no. Comunque il tuo giudizio su quei nomi è negativo sul serio a quanto leggo quindi sa tanto di "scherzo ma..."
Tra due anni torniamo per vincere.
Inviato 12 luglio 2015 - 23:10
Come ricordavo su un vecchio status, dopo i Kutso, credo che tra i nomi peggiori che fin'ora mi è capitato di sentire sono GLI AUTISTICI
Caro Sig.'Cliff' di Roma le confesso che non capito..
non vorrei sembrare pedante
Inviato 12 luglio 2015 - 23:11
quindi ora con la nuova regola appena creata, nome lungo = merda, volete dire che non vi piace il nome Orchestral Manoeuvres in the Dark
???
siete pazzi?
Inviato 12 luglio 2015 - 23:15
Horrors non mi piace molto perché ora che han cambiato rotta rispetto al primo album è misleading, TOY boh, nulla di che. Certo meglio dei Fuck Buttons...
Capisco il tuo fastidio per i nomi eccessivamente lunghi, ma son disposto a qualche lettera in più pur di renderli descrittivi.
Orchestral è bellone non fosse che devo sempre googlare come scrivere la parola di mezzo.
Tra i nomi orribili vorrei segnalare anche Com Truise.
Inviato 12 luglio 2015 - 23:19
Horrors non mi piace molto perché ora che han cambiato rotta rispetto al primo album è misleading, TOY boh, nulla di che. Certo meglio dei Fuck Buttons...
Capisco il tuo fastidio per i nomi eccessivamente lunghi, ma son disposto a qualche lettera in più pur di renderli descrittivi.
Orchestral è bellone non fosse che devo sempre googlare come scrivere la parola di mezzo.
Tra i nomi orribili vorrei segnalare anche Com Truise.
anche quella tipologia ha rotto la minchia, ce ne sono troppi
solaR dammi il tuo parere di grafico
Orchestral Manoeuvres in the Dark
non starebbe meglio come
orchestral manoeuvres in the darK
?
Inviato 12 luglio 2015 - 23:57
Horrors non mi piace molto perché ora che han cambiato rotta rispetto al primo album è misleading, TOY boh, nulla di che. Certo meglio dei Fuck Buttons...
Capisco il tuo fastidio per i nomi eccessivamente lunghi, ma son disposto a qualche lettera in più pur di renderli descrittivi.
Orchestral è bellone non fosse che devo sempre googlare come scrivere la parola di mezzo.
Tra i nomi orribili vorrei segnalare anche Com Truise.
anche quella tipologia ha rotto la minchia, ce ne sono troppi
solaR dammi il tuo parere di grafico
Orchestral Manoeuvres in the Dark
non starebbe meglio come
orchestral manoeuvres in the darK
?
a proposito di dark,JO MONACIELLO riusciva a sintetizzare perfettamente nel nome la spinta darkwave e la classicità del neomelodico
Alfonso Signorini: "Hai mai aperto una cozza?"
Emanuele Filiberto: "Sì, guarda, tante. Ma tante..."
(La Notte degli Chef, Canale 5)
"passere lynchane che finiscono scopate dai rammstein"
"Io ho sofferto moltissimo per questo tipo di dipendenza e credo di poterlo aiutare. Se qualcuno lo conosce e sente questo appello mi faccia fare una telefonata da lui, io posso aiutarlo"
(Rocco Siffredi, videomessaggio sul web)
"Ah, dei campi da tennis. Come diceva Battiato nella sua canzone La Cura"
Inviato 13 luglio 2015 - 10:44
Che direste dei Manovre Orchestrali all'Oscuro? Dei Cavo, dei Testaradio? Meglio comunque degli Orrori, va detto, de La guerra alle droghe o dei GIOCATTOLO.
io avevo sempre inteso che quel war on drugs significasse "guerra, sotto l'effetto di droghe"; che delusione
penso che facciano proprio leva sull'ambiguita' insita nel nome. a differenza di solaR devo dire che io lo trovo bello.
Inviato 13 luglio 2015 - 13:42
In generale, i nomi italiani dei gruppi punk (o presunti tali)/ punk-rock mi han sempre fatto morir dal ridere.
I primi, bellissimi: Skiantos (evabbè), Gaznevada, Decibel, Kaos Rock, Kandeggina Gang, ecc...
Secondo me erano belli anche Windopen, HitlerSs, Tampax Luti Chroma, Sorella Maldestra…
Dopo incominciano a comparire quelli che si prendevano sul serio:
Nabat, Peggio Punx, Dioxina (miei conterranei, grandissimi), Basta, Contrazione, Declino, Gang… Soprattutto hardcore, ma quasi tutti sceglievano nomi in inglese.
Però è con la fine degli anni ’80 / inizi ’90, soprattutto con il cosiddetto flower punk, che inizia il delirio:
Paolino Paperino Band
Punkreas
Senzabenza
Fichissimi
Impossibili
Gambe di burro
Pornoriviste
Colonna Infame Skinhead
Rappresaglia
Ignoranti
Peter Punk
…
GOZZILLA E LE TRE BAMBINE COI BAFFI.
Inviato 13 luglio 2015 - 13:51
Tra i nomi belli:
Gli aborti mancati gruppo (boh, Punk? Hardcore? Demenziali low-fi?) Bergamasco che canta in Bergamasco, attivi da fine anni '80, quando un nome del genere era una gran bella idea provocatoria.
Da uno loro costola nacquero gli altrettanto geniali Riki e i suoi amiki, band che mi posso vantare di aver visto live al Motion di ZINGONIA nei primi anni 2000.
Inviato 13 luglio 2015 - 13:52
hai dimenticato i Moravagine
Proprio di recente ho visto su OR una recensione del nuovo delle Flying Vaginas.
Mi chiedo se vòlino con gli assorbenti con le ali oppure no.
ma che te ne frega dei meno o dei più sei grande ormai, è ora di pensare a una moto di grossa cilindrata.
Inviato 13 luglio 2015 - 13:56
Tutto vero
Inviato 13 luglio 2015 - 14:00
Ma poi cosa è successo a Brunori, a parte il cambio di nome?
Non sembra nemmeno lui in foto recenti..
Inviato 13 luglio 2015 - 14:08
OBIETTIVO MEDIA DI ALMENO UN + A POST RAGGIUNTO
raramente ho visto un'immagine più autenticamente devastante dell'inermis dell'uomo contemporaneo occidentale
Inviato 13 luglio 2015 - 14:31
Gatto ciliegia contro il grande freddo
Giardini di mirò
Brrrrrrrr.
Inviato 13 luglio 2015 - 15:06
I dark side of crodino
Gli amari del capo
I risvolti nei pantaloni
I capperi
Einstein on the bitch (questo meglio come titolo di un porno)
Inviato 13 luglio 2015 - 15:20
Radici nel cemento da Fiumicino, a base di reggae e ska
con concetti profondissimi: Bella ciccia , Pappa e ciccia
They're coming outta the goddamn walls
Stavamo scarsi
Inviato 13 luglio 2015 - 17:01
Tra i nomi belli:
Gli aborti mancati gruppo
Nome più brutto di sempre, considerando anche il futuro.
Inviato 01 settembre 2015 - 09:23
Inviato 07 gennaio 2016 - 21:22
Il quiz dell'inverno:
Gigi D'alessio vs indie italiano
http://www.dudemag.i...a-musica-indie/
Ho fatto 3 su 10 (Non sei un vero fan di Gigi)
Inviato 02 gennaio 2017 - 11:45
Vedo che Moon ha "sdoganato" i Pop X.
Pareri?
Frasi clou:
Ho paura del tuo amore
è troppo serio e irrazionale
per me che sono un frocio perso
E ricominci a piangere come un secchio d'acqua
svuoti tutto nell'amaca
mi sorridi, sei una vacca che fa "muu muu"
Inviato 02 gennaio 2017 - 12:10
Bellissima e una delle migliori di Lesbianitj.
The core principle of freedom
Is the only notion to obey
Inviato 10 gennaio 2017 - 09:27
Dopo Calcutta...
I 12 artisti italiani che sfonderanno nel 2017
http://deerwaves.com...eranno-nel-2017
Inviato 10 gennaio 2017 - 09:34
A proposito di indie italiano, ne approfitto per dire che mi hanno regalato un biglietto per andare a sentire Cosmo dal vivo a fine mese.
Il singolo "L'Ultima Festa" mi è piaciuto molto, ma in realtà l'album non è all'altezza.
La sua proposta è in linea di massima valida, anche perchè si discosta dal calderone indie italico: una specie di electro-pop a volte danzereccio, altre più introspettivo. Diciamo che non è la solita minestra nostrana.
Però nel disco, come si suol dire in questi casi, mancano le canzoni.
Insomma: è un boh, con riserva.
Inviato 10 gennaio 2017 - 09:38
Mio quasi compaesano COSMO.
Con tanto di video girato durante la battaglia delle arance dello scorso anno.
Cmq concordo col tuo giudizio. E dal vivo mi dicono metta su un bel concertino.
Inviato 10 gennaio 2017 - 09:50
Dopo Calcutta...
I 12 artisti italiani che sfonderanno nel 2017
Il topic è sui nomi quindi va bene così, mi permetto però di piagnucolare come al solito: dio, quanto siamo indietro, uguali all'estero ma in ritardo.
Boh, Giorgio Poi è venduto come il MacDeMarco di Bomba Dischi, ci può stare, ma che voce insopportabile. Carina l'estetica di L I M, forse è pure brava, niente di nuovo parrebbe.
Poi i testi, se non sono importanti scrivete davvero le cazzate, fate come i Verdena, come faceva PoP_X, io mi sento male nell'uniformità di poetica. Meno male che c'è Incani che si fa suonare le cose dagli altri e scrive poesie mediterranee.
CRLN mette la quota culone, però è MEG che lascia per un po' Bjork e segue le tendenze della NABA di ieri.
Gazzelle dicono che non è solo il nuovo Calcutta. E invece pare proprio quello, con aggravante. Forse ha ragione Cambogia, che comunque è uno stronzo e se ne bea.
C'è un equivoco di fondo e scemo io far sembrare che me ne importi e mi ci arrabbi, però speriamo passi, o che sia colpa di Deerwaves etc che non danno risalto agli altri. Il problema è che però gli altri suonano ancora il grunge, per dire.
Ad ogni modo in 'sto listone non ce n'è uno che sia peggio de Lo Stato Sociale, ecco qui il fondo del vaso di Pandora
A proposito del Maurizio Costanzo show, a me l'ospitata del Joker al programma del personaggio di De Niro ha ricordato una di Aldo Busi, ma proprio uguale, compreso il balletto con cui si presenta al pubblico. Dubito che Phoenix si sia ispirato a quella, ma in certe parti, quando si mette a checcheggiare, la somiglianza era impressionante.
il primo maggiorenne che vedrò vestito da joker a carnevale, halloween o similia lo prendo per il culo di brutto
minimo un A STRONZOOOO, ANCORA STU JOKER? STRONZOOOO, vieni a casa mia che ho bisogno di una mano a sgomberare la mansarda, STRONZOOOO
There is a duality between thought and language reminiscent of that which I have described between dreaming and play
Man the sum of his climatic experiences Father said. Man the sum of what have you
Inviato 10 gennaio 2017 - 09:52
A proposito di indie italiano, ne approfitto per dire che mi hanno regalato un biglietto per andare a sentire Cosmo dal vivo a fine mese.
Il singolo "L'Ultima Festa" mi è piaciuto molto, ma in realtà l'album non è all'altezza.
La sua proposta è in linea di massima valida, anche perchè si discosta dal calderone indie italico: una specie di electro-pop a volte danzereccio, altre più introspettivo. Diciamo che non è la solita minestra nostrana.
Però nel disco, come si suol dire in questi casi, mancano le canzoni.Insomma: è un boh, con riserva.
Visto dal vivo (bellino il live, lui deve essere un sociopatico uno psicopatico di quelli che non lo sanno e vanno a sbattere ripetutamente contro le norme delle amicizie umane), a me piacciono anche altre sue canzoni. Vai tranquillo e continua a non ascoltare l'album. Questa musica dobbiamo prenderla come viene ormai.
A proposito del Maurizio Costanzo show, a me l'ospitata del Joker al programma del personaggio di De Niro ha ricordato una di Aldo Busi, ma proprio uguale, compreso il balletto con cui si presenta al pubblico. Dubito che Phoenix si sia ispirato a quella, ma in certe parti, quando si mette a checcheggiare, la somiglianza era impressionante.
il primo maggiorenne che vedrò vestito da joker a carnevale, halloween o similia lo prendo per il culo di brutto
minimo un A STRONZOOOO, ANCORA STU JOKER? STRONZOOOO, vieni a casa mia che ho bisogno di una mano a sgomberare la mansarda, STRONZOOOO
There is a duality between thought and language reminiscent of that which I have described between dreaming and play
Man the sum of his climatic experiences Father said. Man the sum of what have you
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