la scheda di ondacinema l'ho guardata velocemente ma quello che ho letto mi è sembrato molto condivisibile
per quanto mi riguarda su lost mi autocito visto che poco tempo fa, in concomitanza con l'anniversario dei 10 anni dalla sua prima messa in onda, avevo scritto un post commemorativo che sintetizzava il mio pensiero su questa serie
sono esattamente 10 anni dalla messa in onda della prima stagione di lost: 22 settembre 2004. in italia è arrivata ad inizio 2005 su sky e nel 2006 in chiaro su rai 2
ora molti di voi penseranno: perché riaprire questa ferita (per alcuni lo è stata) dopo tutto questo tempo? bè ma perché se lo merita lost un piccolo anniversario, pure qui. io personalmente ho quasi un legame affettivo con questa serie. molto probabilmente partisse oggi un nuovo lost (e no, non era the leftovers) credo che lo abbandonerei dopo una stagione. ma 10 anni fa non c'era mai stato un lost prima, e soprattutto io ero decisamente a digiuno in fatto di nuova serialità americana. c'era un gran parlare dei soprano e di six feet under tra i cinefili (su filmtv in questo erano stati all'avanguardia), ma io ero di quelli ancora un po' restii ad abbandonarmi alle grazie del piccolo schermo. con lost invece sono stato letteralmente ingurgitato dalla tv ed ho iniziato a recuperare tutto quello che mi ero perso (non in un giorno ovviamente, anni)
e pensare che lost lo avevo iniziato a guardare per caso. e sono finito per restare incollato allo schermo televisivo cinque anni. insomma io non potrò mai avere un brutto ricordo di lost, anche se mi ha entusiasmato e fatto disperare in parti eguali. sulla noiosissima discussione riguardo il finale, i buchi di sceneggiatura, le incongruenze, ecc, non ho neanche voglia di discutere. a me alla fine lost è piaciuta così com'è, perché per me non è stata importante la destinazione, dove si arrivasse realmente, ma l'unica cosa per cui è valsa la pensa vederla è stato il viaggio lungo anni in compagnia di personaggi a cui in fondo mi ero affezionato
è stato un grande evento di cultura pop, qualcosa che verrà ricordata anche tra 50 anni, averne fatto parte credo faccia sentire anche uno qualsiasi come me una piccola parte di una grande cosmologia (la modalità "new age" credo si sia attivata nel momento in cui sono entrato in questo topic, scusate ). per la tv, ma io credo anche per il cinema, è stato una specie di nuovo anno zero. la narrazione "alla lost" - che è diventata un topos - ha marchiato a fuoco l'immaginario collettivo: una orgia di flashback, flashforward, cliffangher, una idea di continuity spericolata ed ingarbugliata fino all'inverosimile (fino al ridicolo, aggiungo, e il cinema ne ha risentito), la serialità e la fidelizzazione trasformata in una sorta di droga ipnotica che crea dipendenza al di là, al di sopra, della qualità reale del prodotto
j.j. abrams, damon lindelof, carlton cuse: sono questi i nomi chiave del progetto, e soprattutto i primi due hanno pesantemente lasciato in seguito un loro segno anche sul grande schermo, ma secondo me senza più raggiungere la potenza evocativa di lost. ora si potrebbe dire ancora molto su questa serie, ma direi che 107 pagine di topic possono anche bastare. c'è chi amaramente si guarda indietro e dice: "ho buttato via degli anni di vita per vedere come andava a finire e poi...". ma se tutto sta nel vedere "come va a finire", cosa l'hai seguita a fare? io non mi lamenterò mai di questo viaggio. anche perché è iniziato alla grande: il pilot di lost è ancora oggi uno dei migliori pilot mai girati. poi come tutte le serie ha ovviamente avuto i suoi alti e bassi, ma anche nei suoi momenti peggiori (la quinta stagione, ad esempio) non c'è mai stato un solo momento che mi abbia fatto pensare di aver sprecato del tempo dietro ad un'isola e quattro stronzi che continuavano ad andare e venire. aveva tutti i difetti di un prodotto mainstream ma ne aveva anche i pregi, in primis la sua natura di epica popolare e spettacolare
non so se arriverà il giorno in cui me la riguarderò tutta, ma indubbiamente vorrei sperimentare l'effetto che mi rifarebbe tra qualche anno. il ricordo della fine è abbastanza fresco, quello delle prime stagioni un po' meno. una cosa che mi è sempre sembrata strana è che nonostante il grande successo, gli attori di lost siano rimasti "soltanto" gli attori di lost, al cinema non hanno di certo iniziato una gloriosa carriera. facce da piccolo schermo e basta, forse. il mio idolo rimarrà per sempre però terry o'quinn nei panni del grandissimo john locke, e mi dispiace non averlo visto più spesso
neanche i disastri aerei sono stati più gli stessi dopo lost
perché avete chiuso il topic?