[Sky] 1992
#1
Inviato 26 marzo 2015 - 11:30
Da un'idea di e con Stefanino Accorsi, che ha mollato la Casta ma almeno qui si ingroppa Miriam Leone (pagando dazio a Boosta, concendedogli le musiche).
La sorpresa è che non è neppure l'attrice più cagna, riconoscimento che spetta a Tea Falco.
Si oscilla sempre tra furbate (un ostentato riferimento a musica e tv dell'epoca) e ingenuità (BATMAN che sembra Malesani...), ma il ritmo è più che buono, e per ora mi basta questo, sperando non crolli come Gomorra.
Alla regia debutta un tal Gagliardi, Sollima sarà stato in ferie.
Spettatori sui 650-700k per le prime due puntate.
10 episodi, 5 martedì.
P.s. Un Marcellone Dell'Utri più vero del vero, protagonista di questo inizio.
#2
Inviato 26 marzo 2015 - 12:06
vorrei condividere però qualche pensiero.
La voce, l'atteggiamento di Tea Falco sono orribili. Parla come se fossero le ultime parole della sua vita, tutte quelle che pronuncia nelle varie occasioni mostrate. Cioè, se deve fare la fattona, ok, ma senza enfatizzare così, anche quando si è appena svegliata su.
Mi sono ri-inamorato perdutamente della Leone.
Di Pietro fu un personaggio ecclatante, si legge di lui che era davvero molto furbo, riusciva a trarre profitto da ogni interrogatorio, insomma, è vero che era tutto abbastanza evidente, però lui fece il grosso. Tra l'altro Antonio Gerardi ci assomiglia pure tanto. Ecco, allora perchè arriva uno e dopo 5 minuti che lavora lì, si ritrova a dispensare AL SUO CAPO consigli, deduzioni che si rivelano poi le soluzioni?
Fotografia, costumi e scene di tutto rispetto. Sono ormai il biglietto da visita di queste serie targate sky.
#3
Inviato 26 marzo 2015 - 12:19
#4
Inviato 26 marzo 2015 - 12:24
i difetti, secondo me macroscopici, sono tutti di scrittura e di recitazione. la scrittura è didascalica: ho trovato veramente irritante il modo in cui vengono presentati i personaggi - soprattutto quelli "realmente esistiti" - ognuno con la sua frasetta identificativa (es: il manager di publitalia di accorsi che si presenta con un monologo ad una riunione che è un concentrato di luoghi comuni sul linguaggio pubblicitario, del tipo "anni 80 che sono uno stato della mente ecc"; oppure personaggi come di pietro, dell'utri e chi altro che devono essere individuabili entro 5 secondi dallo spettatore perché cavolo QUI SI FANNO NOMI E COGNOMI; o ancora, il reduce dall'iraq proto-leghista che deve dire "cazzo" ogni tre parole se no, e che quando arriva all'aereoporto ha con il padre un dialogo che sembra scritto per degli scemi del tipo "cari spettatori QUESTO è un reduce della guerra del golfo, che è FINITA nel 1991 mentre ORA siamo nel 1992"), ma al di là di tutto questo i dialoghi sono proprio da turarsi le orecchie
anche perché, e veniamo al punto 2, gli attori sono dei cani spaventosi. non se ne salva uno tra i principali
ma poi davvero un calderone di temi buttato lì tanto per fare "atmosfera decadente e cupa", dalla corruzione all'AIDS
gomorra, pur tutti i suoi difetti, sta davvero su un altro pianeta. l'episodio pilota di gomorra era spettacolare
ma la cosa più triste è il tentativo di scimmiottare i prodotti americani. ma un po' di sesso softcore e dei nudi non fanno di certo un prodotto hbo
#5
Inviato 26 marzo 2015 - 12:48
il reduce dall'iraq proto-leghista che deve dire "cazzo" ogni tre parole se no
nella scena del comizio grosse influenze Malesaniane
Alfonso Signorini: "Hai mai aperto una cozza?"
Emanuele Filiberto: "Sì, guarda, tante. Ma tante..."
(La Notte degli Chef, Canale 5)
"passere lynchane che finiscono scopate dai rammstein"
"Io ho sofferto moltissimo per questo tipo di dipendenza e credo di poterlo aiutare. Se qualcuno lo conosce e sente questo appello mi faccia fare una telefonata da lui, io posso aiutarlo"
(Rocco Siffredi, videomessaggio sul web)
"Ah, dei campi da tennis. Come diceva Battiato nella sua canzone La Cura"
#6
Inviato 26 marzo 2015 - 18:49
Riassunto delle prime due puntate:
- Miriam Leone per ora ha incontrato due personaggi di sesso maschile e se l' è trombati entrambi. Successivamente ne incontra un tero (il regista) e cerca di trombarsi anche lui ma quello le dice che non c' è n' è bisogno perché in mezzo a tutto quel trombare ha indovinato l' uomo giusto. Forse si sono fatti prendere un po' la mano dal personaggio della starlette. Ah, ora che ci penso incontra anche "Batman leghista" e non se l' è ancora trombato, ma tutto fa presagire che prima della fine della prima serie se lo farà.
- Batman leghista mena degli albanesi e si ritrova candidato al Parlamento con la Lega pur capendo a malapena in che mondo vive. Una delle peggiori rappresentazioni della superiorità morale della sinistra mai viste. Va bene che la Lega fa schifo, ma in una serie del genere ci si aspetta un minimo di analisi sulla nascita di quel fenomeno, non una rappresentazione macchiettistica.
- Stefano Accorsi è Don Draper con meno appeal, meno brio, meno fascino, meno verve e meno polso. Poi lui a me non dispiace come attore ma a questo giro mi pare che reciti male male.
- Antonio Di Petro è il magistrato che non sbaglia un colpo, il vero difensore della giustizia arrivato più o meno con il cavallo bianco. Vedremo il seguito (anzi vedrete, perché io sono tentato dal lasciare) ma l' uso della carcerazione preventiva durante Tangentopoli è stata davvero davvero controversa. Quanto sarà evidenziato questo aspetto?
- Il novello poliziotto che si tromba la figlia di Mainaghi è il personaggio meno credibile di sempre, i dialoghi con quella tizia lì più surreali e inverosimili dei testi del Mogol meno ispirato. Terrificante.
Recitazione ai minimi storici, trama piatta, dialoghi inverosimili. Che ve devo dì? Meno male che c' è LA SCENA DELLA PECORINA. Quanto al resto torna un grande classico:
#7
Inviato 27 marzo 2015 - 10:25
le Vs. considerazioni sono tutte corrette e plausibili, però so già che finirò comunque per seguirla, causa ubi maior
#8
Inviato 27 marzo 2015 - 10:32
Ottimi montaggio e regia, sceneggiatura che scricchiola ma tutto sommato tiene, dialoghi così così e attori abbastanza scarsi (specie quelli principali). Nel complesso, comunque, si lascia seguire e resta nettamente sopra la media italiana (capisco che sia bassa, ma è con quella che ci si deve confrontare). La cosa che mi ha infastidito di più è l'eccesso di didascalismo (il discorsetto programmatico sugli anni 80) e il tentativo di inzeppare in pochi minuti tutto ciò che avveniva in quell'anno. Forse volevano dare quell'impronta subito dalle prime puntate, però hanno esagerato. Spero che ora decollino soprattutto le storie fiction, che per me saranno quelle decisive, altrimenti si rischia di finire schiacciati dalla cronaca.
P.S. Tea Falco, vista dal vivo all'anteprima, parla davvero così, non recita.
#9
Inviato 27 marzo 2015 - 10:45
Sono indeciso se vederla o no, per cui vi chiedo: si vede Miriam Leone nuda?
#10
Inviato 27 marzo 2015 - 11:36
Avoja.
#11
Inviato 28 marzo 2015 - 16:50
I distrust orthodoxies, especially orthodoxies of dissent
「その時僕はミサト さんから逃げる事しかできなかった。 他には何もできない、 他も云えない… 子供なんだと ... 僕はわかった。」
#12
Inviato 28 marzo 2015 - 22:46
Codeste ambiguità, ridondanze e deficienze ricordano quelle che il dottor Franz Kuhn attribuisce a un'enciclopedia cinese che s'intitola Emporio celeste di conoscimenti benevoli. Nelle sue remote pagine è scritto che gli animali si dividono in (a) appartenenti all'Imperatore, (b) imbalsamati, c) ammaestrati, (d) lattonzoli, (e) sirene, (f) favolosi, (g) cani randagi, (h) inclusi in questa classificazione, (i) che s'agitano come pazzi, (j) innumerevoli, (k) disegnati con un pennello finissimo di pelo di cammello, (l) eccetera, (m) che hanno rotto il vaso, (n) che da lontano sembrano mosche.
non si dice, non si scrive solamente si favoleggia
#13
Inviato 29 marzo 2015 - 21:01
strano,manca argentero, di solito per contratto devono infilarlo dentro a qualsiasi cosa televisiva italiana altrimenti non si gira.
#14
Inviato 29 marzo 2015 - 21:25
sono d'accordo con quello che avete scritto, dialoghi scadenti, attori pessimo e tutto sommato regia più che discreta.
ovviamente la figa porta il maggior hype per la serie. ah, c'è anche un simpatico assist per il M5S, quando Batman urla per 1 minuto "tutti a casa". Ora, io sono sicuramente paranoico, ma mi sembra un chiaro messaggio Lega = M5S.
ah, il Dandi resta sempre il Dandi. "E chi ci ha fatto questo regalo?" è sempre lui.
#15
Inviato 29 marzo 2015 - 21:26
sperando non crolli come Gomorra.
ma secondo me non è mai crollato. Dove lo avete visto il crollo?
#16
Inviato 31 marzo 2015 - 09:48
ma secondo me non è mai crollato. Dove lo avete visto il crollo?
Magari crollo no, ma nella seconda parte ci sono delle scelte forzatissime da latte alle ginocchia, come la trasformazione di Genny o la sua stessa sopravvivenza alla sparatoria finale con Ciruzzo.
#17
Inviato 31 marzo 2015 - 19:06
Serie finora mediocrissima, tendente al fastidioso, con dialoghi surreali e per nulla credibili, personaggi sempre eccessivi e quell'esagerato e fastidioso didascalismo a cui avete fatto riferimento voi. Dulcis in fundo, attori cani. Superficialità inoltre a livelli siderali: siamo nel 1992 e mandano immagini di Sanremo del 1994 e parlano di iban (che ai tempi non esisteva). Inoltre dubito che la procura all'epoca fosse invasa di computer portatili.
Insomma, se non fosse per la scenografia potrebbe tranquillamente essere una fiction della RAI. Da salvare ci sono davvero soltanto le scene di nudo di Miriam Leone
#18
Inviato 31 marzo 2015 - 19:17
siamo nel 1992 e mandano immagini di Sanremo del 1994
Sicuro? Mi sembrava "Non amarmi", che vinse proprio nel 1992.
#19
Inviato 31 marzo 2015 - 19:43
Serie finora mediocrissima, tendente al fastidioso, con dialoghi surreali e per nulla credibili, personaggi sempre eccessivi e quell'esagerato e fastidioso didascalismo a cui avete fatto riferimento voi. Dulcis in fundo, attori cani. Superficialità inoltre a livelli siderali: siamo nel 1992 e mandano immagini di Sanremo del 1994 e parlano di iban (che ai tempi non esisteva). Inoltre dubito che la procura all'epoca fosse invasa di computer portatili.
Insomma, se non fosse per la scenografia potrebbe tranquillamente essere una fiction della RAI. Da salvare ci sono davvero soltanto le scene di nudo di Miriam Leone
Concordo su tutta la linea, soprattutto sui personaggi eccessivi, al limite del non credibile, come l'aiutante di Di Pietro, malato di AIDS a causa delle trasfusioni infette, che cerca vendetta attraverso le indagini.
Attori cani, tranne forse l'interprete di Dell'Utri (e non a caso i momenti migliori della serie sono proprio quando c'è lui in scena, tipo il finale di puntata con citazione da "L'avvocato del diavolo").
#20
Inviato 31 marzo 2015 - 23:52
la 3 e la 4 puntata sono venute fuori ancora peggio, mi sa che interrompo la visione della serie
#21
Inviato 31 marzo 2015 - 23:55
ma secondo me non è mai crollato. Dove lo avete visto il crollo?
Magari crollo no, ma nella seconda parte ci sono delle scelte forzatissime da latte alle ginocchia, come la trasformazione di Genny o la sua stessa sopravvivenza alla sparatoria finale con Ciruzzo.
quoto magari sulla sopravvivenza, ma non hanno avuto le pale ad uccidere uno dei protagonisti principali in attesa della seconda stagione
la trasformazione ci può anche stare, non sappiamo cose è successo a Honduras e può anche essere letta come una trasformazione forzata dallo stesso Genny per risultare più credibile.
#22
Inviato 01 aprile 2015 - 01:05
La serie è piena di cagne e la recitazione è da cani. Penso che i tempi siano maturi per rispolverare un grande classico.
#23
Inviato 01 aprile 2015 - 06:45
si trova online?
[webnicola]: io [mi aspettavo] che si dimettesse subito o che non si dimettesse. tipo "resisto è stata solo un colpo di testa dei miei uomini" e l'assalto alla camera sfasciata e qualche cranio rotto, gente che caga dentro la testa di cicchitto morto, cose così
oggi ho combattuto come un toro. ho il cuore sfiancato. sento che stanno crollando le mura DI QUESTA BABILONIA PRECRISTIANA! vinceremo! Cit. Ale
webnicola: non sto leggendo. mi state facendo venire la colite
gli butto lì un "rizoma" così mi si bagna
#24
Inviato 01 aprile 2015 - 07:23
sì su kickass.to
I distrust orthodoxies, especially orthodoxies of dissent
「その時僕はミサト さんから逃げる事しかできなかった。 他には何もできない、 他も云えない… 子供なんだと ... 僕はわかった。」
#25
Inviato 07 aprile 2015 - 21:19
S L I N T
L
I
N
T
+ LE BARZE DI IMMENSILVIO.
#26
Inviato 08 aprile 2015 - 08:30
Quando nella quinta puntata ho visto sbucare Giovanni Rana ho imbracciato il telefono per disdire immediatamente l'abbonamento a Sky... sono stato poi distratto dalla goleada bianconera a Firenze. Poi alla fine della sesta ti spiattellano gli Slint... salvataggio in corner. Ma tutto sommato la serie non regge un cazzo
#27
Inviato 14 aprile 2015 - 10:35
Siete delle fighette. La serie spakka.
Tornate a guardarvi il cinema sud-coreano và.
M.
M.
#28
Inviato 14 aprile 2015 - 22:33
quale pezzo dei Slint hanno fatto?
cmq c'è sempre meno figa
#29
Inviato 14 aprile 2015 - 22:53
#30
Inviato 16 aprile 2015 - 18:13
Sono diventato improvvisamente un idolo della famiglia Falco Tutto perché su Fb ho scritto questa cosa riguardo all'operazione (per me squallida) compiuta dal Fatto Quotidiano con questa pagina:
Ma quanta tristezza che c'è nel farsi belli facendo sarcasmo sulle miserie di una conversazione privata... davvero, sono più accettabili le interpretazioni della Falco che certi onanistici esercizi di pseudo-giornalismo.
Mi ha addirittura contattato la madre di Tea in persona per congratularsi! Ora ho anche aperto un dibattito... tra un po' creo il "Tea Falco fan club". E' un po' la Madia delle attrici e stimola fortemente il mio spirito di contraddizione
#31
Inviato 16 aprile 2015 - 21:49
se vi piace la Leone, fate come mi nonna, guardate La Dama velata
#32
Inviato 17 aprile 2015 - 16:47
Eddaje, come fate a non pensare ad Occhi del cuore?
Poi vabbé, sulla vicenda particolare Claudio ha ragione.
#33
Inviato 17 aprile 2015 - 17:08
Eddaje, come fate a non pensare ad Occhi del cuore?
"da un'idea di Kateryna Tarkova"
Alfonso Signorini: "Hai mai aperto una cozza?"
Emanuele Filiberto: "Sì, guarda, tante. Ma tante..."
(La Notte degli Chef, Canale 5)
"passere lynchane che finiscono scopate dai rammstein"
"Io ho sofferto moltissimo per questo tipo di dipendenza e credo di poterlo aiutare. Se qualcuno lo conosce e sente questo appello mi faccia fare una telefonata da lui, io posso aiutarlo"
(Rocco Siffredi, videomessaggio sul web)
"Ah, dei campi da tennis. Come diceva Battiato nella sua canzone La Cura"
#34
Inviato 23 aprile 2015 - 16:46
Nessuno ha il coraggio di commentare il finale?
Molto deludente, ormai i difetti hanno preso il sopravvento sui pregi, anche se il personaggio del Malesani Leghista, che pareva ridicolo all'inizio, alla fine è quello scritto meglio nel corso della stagione.
Certo, continuerò a gustarmelo per Miriam Leone, e come guilty pleasure.
#35
Inviato 25 aprile 2015 - 15:05
da un'idea di bobone craxi
Alfonso Signorini: "Hai mai aperto una cozza?"
Emanuele Filiberto: "Sì, guarda, tante. Ma tante..."
(La Notte degli Chef, Canale 5)
"passere lynchane che finiscono scopate dai rammstein"
"Io ho sofferto moltissimo per questo tipo di dipendenza e credo di poterlo aiutare. Se qualcuno lo conosce e sente questo appello mi faccia fare una telefonata da lui, io posso aiutarlo"
(Rocco Siffredi, videomessaggio sul web)
"Ah, dei campi da tennis. Come diceva Battiato nella sua canzone La Cura"
#36
Inviato 26 aprile 2015 - 02:13
Ottimi montaggio e regia, sceneggiatura che scricchiola ma tutto sommato tiene, dialoghi così così e attori abbastanza scarsi (specie quelli principali). Nel complesso, comunque, si lascia seguire e resta nettamente sopra la media italiana (capisco che sia bassa, ma è con quella che ci si deve confrontare). La cosa che mi ha infastidito di più è l'eccesso di didascalismo (il discorsetto programmatico sugli anni 80) e il tentativo di inzeppare in pochi minuti tutto ciò che avveniva in quell'anno. Forse volevano dare quell'impronta subito dalle prime puntate, però hanno esagerato. Spero che ora decollino soprattutto le storie fiction, che per me saranno quelle decisive, altrimenti si rischia di finire schiacciati dalla cronaca.
P.S. Tea Falco, vista dal vivo all'anteprima, parla davvero così, non recita.
ma infatti, Claudio, secondo te si potrebbe mai definire "trash"? è vero che Tea Falco starebbe da dio in The Lady (che, comunque, anche qui, "trash" non è- oh, intendiamoci, se dobbiamo avere le categorie di valutazione estetica, "trash" è L' esorciccio- ma non mi dilungo, qui, su quei 'filmati' che mi han sorpreso assai...), ma quando ho sentito 'sta definizione ho pensato solo che ormai viene chiamata così ogni roba che attira chiacchiere 'in rete', non è in costume*, non è territorio di villain e non è Cassavetes. pardon, non è francese.
non che sia così puntigliosa, però, francamente, questa chiave d' interpretazione per cui ogni cosa è sempre un 'fenomeno' da sghignazzarci su come gli hipsterini da due soldi dei tempi andati, alias "è bellissimo!", a nobilitare l' infimo, boh...non mi pare. ci sono un sacco di elementi...tipo la recitazione che sembra uscita da Sposerò Simon LeBon della giornalista a caccia di scoop sarà mica "trash", quello? no, dai, a parte gli scherzi, secondo me, non si può ridurre. è completamente altro.
*mi correggo, I Borgia con Jeremy Irons sono un concentrato.
#37
Inviato 01 maggio 2015 - 23:54
Visto solo oggi l'ultimo episodio. RIschio di passare per campanilista, ma per me l'unico attore decente è quello che fa il veccho democristiano napoletano. Per il resto, una delusione enorme.
#38
Inviato 08 maggio 2015 - 23:11
Molto deludente, ormai i difetti hanno preso il sopravvento sui pregi, anche se il personaggio del Malesani Leghista, che pareva ridicolo all'inizio, alla fine è quello scritto meglio nel corso della stagione.
I migliori infatti sono lui e l'amico democristiano, seguiti a ruota da un laidissimo Roja e dall'imitatore di Dell'Utri (due gocce d'acqua). La giornalista sorella di Miriam Leone, invece, è praticamente Concita De Gregorio
Tea Falco per me ha momenti di sublime incomunicabilità fino a metà serie, poi nelle puntate finali devono averle fatto presente che non si capiva una mazza e ha cercato di articolare un po' meglio.
Non concordo comunque con chi dice che la serie ritrae Di Pietro come un idolo, per me ne fa un ritratto luci e ombre, sottolineandone anche alcune meschinità, inclusa l'ossessione di arrivare a Craxi passando sopra molti aspetti (e cadaveri).
#39
Inviato 15 maggio 2015 - 13:16
Ottimi montaggio e regia, sceneggiatura che scricchiola ma tutto sommato tiene
Non scherziamo, siamo ai livelli plasticosi da fiction mediaset e della Moana feat. Violante Placido. Agli sceneggiatori andrebbero amputate le mani.
Dell'Idea di Accorsi conserveremo a imperitura memoria il doggystyle leonesco e il poetico carpaccio di Tea Falco.
#40
Inviato 15 maggio 2015 - 13:26
Ottimi montaggio e regia, sceneggiatura che scricchiola ma tutto sommato tiene
Non scherziamo, siamo ai livelli plasticosi da fiction mediaset e della Moana feat. Violante Placido.
No, assolutamente, questo per me proprio no (la fiction di Moana penso sia la più brutta che abbia mai visto). La sceneggiatura invece, è vero, è debole, all'inizio prometteva meglio, ma si è progressivamente sfaldata in modo abbastanza imbarazzante.
#41
Inviato 08 gennaio 2016 - 21:51
Non lo trovo malaccio, se uno è abituato alle serie della Rai o di Mediaset è un altro universo.
Miriam Leone notevolissima <3
OBIETTIVO MEDIA DI ALMENO UN + A POST RAGGIUNTO
raramente ho visto un'immagine più autenticamente devastante dell'inermis dell'uomo contemporaneo occidentale
#42
Inviato 08 gennaio 2016 - 22:03
La personalizzazione del super magistrato Di Pietro però fa cagare, non capisco se per scelta degli sceneggiatori oppure perché è proprio Di Pietro a creare questa sensazione di repulsione (penso che un pochino sia anche così ).
#43
Inviato 15 gennaio 2016 - 21:07
OBIETTIVO MEDIA DI ALMENO UN + A POST RAGGIUNTO
raramente ho visto un'immagine più autenticamente devastante dell'inermis dell'uomo contemporaneo occidentale
#44
Inviato 18 maggio 2017 - 22:43
Qualcuno ha visto l'esordio di 1993?
#45
Inviato 28 maggio 2017 - 11:18
Qualcuno ha visto l'esordio di 1993?
non so perché visto che avevo mollato la 1° stagione subito, ma ho iniziato a guardare 1993 e mi sono ritrovato ad averne visto 3 episodi
i difetti sono sempre gli stessi: sceneggiatura didascalica e superficiale, attori cani, respiro cronachistico da articoletto di giornale. insomma i difetti che sono anche del cinema italiano e che sul piccolo schermo non vengono di certo redenti
epperò è stranamente godibile, i personaggi pur sempre tagliati con l'accetta mi sembrano meno stereotipi viventi, la narrazione è meno compressa, le puntate scorrono via bene
#46
Inviato 05 giugno 2017 - 19:19
#47
Inviato 05 giugno 2017 - 19:34
Sì, i difetti sono evidenti, però continuo a seguirla con un certo divertimento. Tra le cose più grossolane, la sequenza "sega della cronistella al magistrato (o poliziotto) > scoop (sul CORRIERE DELLA SERA!) > suicidio di Gardini", ma non male anche l'involontaria comicità della scena in cui Accorsi, appena benedetto da Berlusconi al telefono come "perfetto identikit di parlamentare di Forza Italia", viene arrestato immantinente (e per omicidio, per di più)
Anche il dialogo tra la medesima cronistella e Montanelli dal barbiere è uno dei più surreali mai apparsi sul piccolo schermo dai tempi di "Incantesimo 3".
Si vede che è una produzione più curata, c'è un certo ritmo, qualche buona trovata, 2-3 attori discreti (Caprino, il vecchio leghista, lo stesso Di Pietro), però, come direbbe un medio calciatore di serie A, c'è ancora tanto da lavorare.
#48
Inviato 05 giugno 2017 - 19:37
"Ok, take me to your goddamn young genious !"
Vincent Price su Michael Reeves
"Ma il lettore di Ondacinema sa che il film lo fa la messa in scena, non la trama."
Alberto Mazzoni
impossibile non citare l'oscuro quanto seminale esordio degli Unnamed(6.5)
chi è stu strunz che lo dirige? BOOOOH. manco sua mamma lo conosce
#49
Inviato 05 giugno 2017 - 19:43
Ma se la cominciassi a seguire solo per il fattore trash ne varrebbe la pena ?
Sì, anche solo per la sublime TEA
#50
Inviato 05 giugno 2017 - 19:47
...
alla galleria degli orrori hai dimenticato tutte le sequenze ambientate in carcere che sembra più un albergo che una galera con i "colletti bianchi" in giacca e cravatta che nel cortile fanno combriccola come fossero boss, accorsi e cusani che si occupano degli immigrati con accorsi che per conto del senegalese scrive a pannella "perché quello aiuta carcerati!" con accorsi sempre che fa l'indagine di mercato tra i carcerati chiedendo con tanto di taccuino "come vi trovate da 1 a 10 in carcere?"
giuro che mi sono vergognato di stare lì come uno scemo a guardare questa roba. mi sono vergognato di me stesso, non riesco ad immaginare come quelli che l'hanno fatto e prodotto riescono a dormire di notte
perdipiù miriam leone non si concede più alla telecamera dopo aver dato tutto nella prima stagione. non ha veramente alcun senso seguirla
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