No topic su Ondarock?
Lo apro io dai.
Una delle band che più ho amato in gioventù è da qualche mese che sono tornato a riascoltare i loro dischi.
Li conosco fino ad American Beauty, ma ho letto che anche qualche loro album dei 70 è da avere.
(accetto consigli in tal senso)
Grateful Dead
mancano ancora alcuni componenti fondamentali per il vero sound Dead, ma è un buon album di buone cover e discreti originali. Il futuro è tutto qui, ma c'è ancora timidezza. Sottovalutato però
Anthem Of The Sun secondo album del gruppo, ma primo album davvero riuscito è tra i dischi più pazzi di sempre.
La ritmica a doppia batteria non lascia scampo e i brevi e deliziosi momenti acustici che aprono le suite sono seguiti da devastanti allunghi acid rock.
Aoxomoxoa
la forma canzone prende piede e l'album è perfettamente riuscito anche nella sperimentazione acustico mantrica con aspetti di musica colta e classica.
"Rosemary" e "Mountains of the Moon" sono momenti indimenticabili della psichedelia tutta e non solo.
Live Dead
oltre alla Dark Star dove Garcia si candida come miglior chitarrista del rock, il live rende possibile sentire come il gruppo fosse un vera macchina rock'n'roll come nella travolgente "Turn On Your Love Light" o "Eleven". Qui in Dead sono tecnicamente la miglior band mai comparsa.
Workigman's Dead
si i Dead tornano sulla terra e fanno country e che country!
un country progressivio psichedelico che grazie alla sapienza tecnica e compositiva, alle splendide e caratteristiche voci risulta unico nel panorama del country rock dell'epoca, forse anche perchè l'elemento acid non è del tutto sparito
incredibili prestazioni alle varie chitarre di Garcia e notevoli pure i bruciati e groovissimi boogie blues come "New Speedway Boogie" e "Easy Wind" che fanno sembrare i doors dei principianti
American Beauty
Stessa direzioni counbtry rock, ma molta più melodia e semplicità. Un disco di american music classico come pochi ormai. Perfetto e bellissimo, manca forse qualche asprezza e infatti preferisco il precedente.