ma correte a leggere una delle sue raccolte di racconti, è stato tradotto Teatro Grottesco [se non erro da un forumista, dovreste leggerlo già solo per questo]
Cosa? Chi è?
Inviato 17 gennaio 2017 - 13:07
ma correte a leggere una delle sue raccolte di racconti, è stato tradotto Teatro Grottesco [se non erro da un forumista, dovreste leggerlo già solo per questo]
Cosa? Chi è?
Inviato 17 gennaio 2017 - 14:21
dovrebbe essere plozzer, l'aveva scritto la lady of a certain age in qualche thread
il mistico è soltanto la valvola di sfogo dei tuoi incubi peggiori oggi realizzati
Inviato 14 febbraio 2017 - 18:30
Mi servirebbero dei testi ampi, generali, vasti sul dibattito/contesto filosofico in Russia, direi da circa metà ottocento fino alla Rivoluzione. Non dico sui grandi filosofi russi, ma soprattutto sulla ricezione dei filosofi europei. Sull'argomento ovviamente si trova di tutto, ma nessuno mi dà mai l'impressione del "testo importante" che abbia una visione d'insieme.
E un passo di quella danza era costituito dal tocco più leggero che si potesse immaginare sull'interruttore, quel tanto che bastava a cambiare...
... adesso
e la sua voce il grido di un uccello
sconosciuto,
3Jane che rispondeva con una canzone, tre
note, alte e pure.
Un vero nome.
Inviato 24 maggio 2017 - 13:22
qualcuno ha da consigliarmi un libro che parli in modo completo (storicamente e culturalmente) del movimento per i diritti degli afroamericani?
Inviato 24 maggio 2017 - 14:19
Mi servirebbero dei testi ampi, generali, vasti sul dibattito/contesto filosofico in Russia, direi da circa metà ottocento fino alla Rivoluzione. Non dico sui grandi filosofi russi, ma soprattutto sulla ricezione dei filosofi europei. Sull'argomento ovviamente si trova di tutto, ma nessuno mi dà mai l'impressione del "testo importante" che abbia una visione d'insieme.
non lo so.
in realtà le cose migliori sono specifici della cultura (Solov'ev su tutti, e poi danilevskji e leont'eff e gumilev).
Una roba curiosa è Dugin riguardo Evola ma siamo ai limiti...
ps: in effetti Solov'ev ha bene in mente la circolarità di Hegel, ma poco è stato tradotto (vedi La divinoumanità, è uno Jacabook)
Inviato 11 luglio 2017 - 20:26
Allora, vi viene in mente niente se vi dico:
- saghe familiari
- Stati Uniti
- dal 2000 in avanti (grossomodo)?
Un paio di titoli di riferimento per spiegarmi meglio: Middlesex, Dissident Garden, Homegoing di Yaa Gyasi.
Affetto e gratitudine per tutti.
Inviato 22 settembre 2017 - 17:10
Avrei bisogno di qualche libretto agile per ripassare studiare la storia greca, che ho studiato l'ultima volta 12 anni fa. A grandi linee, non lavori di approfondimento.
Se ne avete, stessa cosa per la storia romana, che però ho studiato anche più recentemente, ma sempre a livello basic.
Inviato 29 settembre 2017 - 08:20
Siete proprio incolti eh, solo William m'ha risposto.
Mi hanno consigliato questo, inoltre ho visto che si usa spesso come testo base per gli esami di storia greca. Prima di spenderci 1/4 di 100 euro, lo conoscete?
Inviato 29 settembre 2017 - 08:39
Siamo vittime di una trovata retorica.
Inviato 01 ottobre 2017 - 09:01
Siete proprio incolti eh, solo William m'ha risposto.
Mi hanno consigliato questo, inoltre ho visto che si usa spesso come testo base per gli esami di storia greca. Prima di spenderci 1/4 di 100 euro, lo conoscete?
Non l'ho mai letto. Mi hanno raccontanto che le sue lezioni sono abbastanza dei mattoni. A buon intenditor poche parola
Inviato 01 ottobre 2017 - 16:38
Avrei bisogno di qualche libretto agile per
ripassarestudiare la storia greca, che ho studiato l'ultima volta 12 anni fa. A grandi linee, non lavori di approfondimento.
Se ne avete, stessa cosa per la storia romana, che però ho studiato anche più recentemente, ma sempre a livello basic.
fiondati su questa meraviglia
„Non si può che confermarsi 'stranieri nella propria lingua'. Il plurilinguismo (crogiuolo di idioletti, arcaismi, neologismi di che trabocca il poema) è il contrario d'una accademia di scuola interpreti. È 'Nomadismo': divagazione, digressione, chiosa, plurivalenza, ecc. Il testo intentato è (deve essere) smentito, travolto dall'atto, cioè de-pensato.“
CARMELO BENE
Inviato 02 ottobre 2017 - 15:23
Avrei bisogno di qualche libretto agile per
ripassarestudiare la storia greca, che ho studiato l'ultima volta 12 anni fa. A grandi linee, non lavori di approfondimento.
Se ne avete, stessa cosa per la storia romana, che però ho studiato anche più recentemente, ma sempre a livello basic.
Magari per storia romana, se l'hai studiata recentemente, potresti provare con un recap delle fonti.
Dipende da quanto vuoi studiare e da quanto vuoi ripassare, però ci sono alcuni manuali che si pongono già nel titolo come introduttivi: tipo questo ma anche altri.
fiondati su questa meraviglia
E un passo di quella danza era costituito dal tocco più leggero che si potesse immaginare sull'interruttore, quel tanto che bastava a cambiare...
... adesso
e la sua voce il grido di un uccello
sconosciuto,
3Jane che rispondeva con una canzone, tre
note, alte e pure.
Un vero nome.
Inviato 02 ottobre 2017 - 15:46
Siamo vittime di una trovata retorica.
Inviato 03 ottobre 2017 - 02:25
Approposito del mulino e di don Chisciotte, qualcuno mi fornisce le referenze di Maravall, La cultura del barocco? Grazie, alla prossima.
per lo scrivente, sul barocco, esiste SOLAMENTE UN LIBRO, l'ha scritto una delle persone più astralmente snob su questo pianeta.
„Non si può che confermarsi 'stranieri nella propria lingua'. Il plurilinguismo (crogiuolo di idioletti, arcaismi, neologismi di che trabocca il poema) è il contrario d'una accademia di scuola interpreti. È 'Nomadismo': divagazione, digressione, chiosa, plurivalenza, ecc. Il testo intentato è (deve essere) smentito, travolto dall'atto, cioè de-pensato.“
CARMELO BENE
Inviato 03 ottobre 2017 - 07:29
Avrei bisogno di qualche libretto agile per
ripassarestudiare la storia greca, che ho studiato l'ultima volta 12 anni fa. A grandi linee, non lavori di approfondimento.
Se ne avete, stessa cosa per la storia romana, che però ho studiato anche più recentemente, ma sempre a livello basic.
Magari per storia romana, se l'hai studiata recentemente, potresti provare con un recap delle fonti.
Dipende da quanto vuoi studiare e da quanto vuoi ripassare, però ci sono alcuni manuali che si pongono già nel titolo come introduttivi: tipo questo ma anche altri.
Grazie. Comunque ho preso l'unica cosa disponibile in bibliotek, e mi pare anche piuttosto agile. Inizio oggi
Grazie comunque a Dedo e Simo.
Inviato 29 ottobre 2017 - 17:03
Questo qua lo ha letto qualcuno? Lo consigliate?
Inviato 29 ottobre 2017 - 17:58
Sì, lo consigliò qui combat e lo ribadisco volentieri dopo averlo letto l'anno scorso. Certo, parla di tutta l'Europa per cui tende ad essere generico, ma per farsi un'idea degli ultimi 70 anni è ottimo.
«Mister, possiamo lavorare sulle diagonali?», la richiesta di qualche giocatore. No, la risposta del tecnico.
consigli per il futuro: leggere i fantaconsigli dell'UU e fare l'esatto opposto
Duck tu mi consigliasti di molto bello Delitto e Castigo, che nonostante la lunghezza (per me quello è gia parecchio lunghino) mi piacque parecchio e mi permise anche di fare un figurone con mia cognata in una discussione in cui credeva di tagliarmi fuori.
Inviato 29 ottobre 2017 - 19:55
Sì, lo consigliò qui combat e lo ribadisco volentieri dopo averlo letto l'anno scorso. Certo, parla di tutta l'Europa per cui tende ad essere generico, ma per farsi un'idea degli ultimi 70 anni è ottimo.
Ma dove è finito quel comunista?
Un po' mi mancano i suoi consigli
Inviato 29 ottobre 2017 - 19:58
Siamo vittime di una trovata retorica.
Inviato 29 ottobre 2017 - 20:27
Sig. Minkia, domani (spero) mi arriva Shakespeare by Girard. Quando finisco Gabri Frasca lo divarico.
Bravo è così che si fa. Poi voglio che tu mi scriva anche un pensierino quando lo hai finito
Inviato 29 ottobre 2017 - 22:13
Sig. Minkia, domani (spero) mi arriva Shakespeare by Girard. Quando finisco Gabri Frasca lo divarico.
A proposito, che consigliate di Frasca?
Io lo conosco solo per via di Beckett.
Inviato 29 ottobre 2017 - 22:15
Siamo vittime di una trovata retorica.
Inviato 01 novembre 2017 - 11:27
un bel libro sull'America degli anni '60?
ho "avvistato" questo... qualcuno lo ha letto?
TYPE O NEGATIVE. SLOW, DEEP AND HARD. Parole, musica e gesta di PETER STEELE
C A P T A I N M A S K R E P L I C A. Vita e arte di Don Van Vliet, CAPTAIN BEEFHEART
MEET AROUND THE ROCK - BEST OF ROCK (con Claudio Dosa & Federico Frusciante)
三生石
Inviato 08 dicembre 2017 - 02:47
Storia del Giappone: quale saggio in particolare mi consigliate?
Inviato 08 gennaio 2018 - 14:56
Ne parlavamo qui: hanno ristampato Sicurezza, territorio, popolazione in economica, se interessa.
Siamo vittime di una trovata retorica.
Inviato 03 giugno 2018 - 14:19
I have spoken softly, gone my ways softly, all my days, as behoves one who has nothing to say, nowhere to go, and so nothing to gain by being seen or heard.
(Samuel Beckett, “Malone Dies”)
Inviato 03 giugno 2018 - 14:33
Un manuale come quello di Etienne Gilson sulla filosofia medievale, però che tratti della filosofia classica
“Looking forward is only an imagination of your brain.
It’s what you want to imaginate.
I can honestly say what I think now, ‘cause I’m in the time now, is what I can tell you.
So, giving you a story of the future is just an imagination.”
Inviato 03 giugno 2018 - 14:52
Un manuale come quello di Etienne Gilson sulla filosofia medievale, però che tratti della filosofia classica
Questo:
https://www.goodread...hilosophy_Vol_1
Inviato 03 giugno 2018 - 15:12
Un manuale come quello di Etienne Gilson sulla filosofia medievale, però che tratti della filosofia classica
L'unico titolo che mi è venuto in mente è questo, con ovvie differenze, visto il numero di autori, e soprattutto l'assenza dei romani. Purtroppo devi tenere presente che la filosofia medievale come oggetto di studio è stato riabilitato, dopo le riduzioni hegeliane, proprio da Gilson; anche questo ha permesso che si scrivesse una sintesi ampia, dettagliata e con una forte visione d'insieme come la sua. Per i greci, invece, non c'è mai stato questo problema, anzi: forse mancano proprio le visioni d'insieme che relativizzino figure enormi e titaniche come quelle di Platone e Aristotele. Per "sguardi alternativi" propongo lei (che però devi leggere per forza in francese perché in italiano è inutilizzabile) e lui (il cui ritorno a radici precedenti le manifestazioni "più chiare" può essere considerato simile al lavoro che fa Gilson con il primo cristianesimo). (C'è François Châtelet che ha curato un'ottima storia della filosofia, per tutte le epoche.)
E un passo di quella danza era costituito dal tocco più leggero che si potesse immaginare sull'interruttore, quel tanto che bastava a cambiare...
... adesso
e la sua voce il grido di un uccello
sconosciuto,
3Jane che rispondeva con una canzone, tre
note, alte e pure.
Un vero nome.
Inviato 02 agosto 2018 - 08:14
Sono arrivato alle ferie e non ho ancora deciso cosa portarmi da leggere.
Consigli?
Qualche paletto:
- Vorrei un romanzo;
- Realistico;
- Successivo al 1950;
- Non troppo lungo;
- Niente David Foster Wallace (non sono pronto);
- Niente Philip Roth (già conosco e non sono qui per riscoprire l'acqua calda);
- Mi piacerebbe scoprire qualche scrittore sottovalutato di qualche paese inculato e ignorato;
- E se mi ritrovo tra le mani qualche trombone dalla prosa liricizzante ad cazzum o qualche romanzo rosa con pretese letterarie sarò costretto a uccidervi
Inviato 02 agosto 2018 - 08:57
- Vorrei un romanzo;
✔
- Realistico;
mhmhmhm, penso che ✔
- Successivo al 1950;
✔
- Non troppo lungo;
✔
- Niente David Foster Wallace (non sono pronto)
✔
- Niente Philip Roth (già conosco e non sono qui per riscoprire l'acqua calda)
✔
- Mi piacerebbe scoprire qualche scrittore sottovalutato di qualche paese inculato e ignorato
✘
il mistico è soltanto la valvola di sfogo dei tuoi incubi peggiori oggi realizzati
Inviato 02 agosto 2018 - 09:07
I aim to misbehave
Inviato 02 agosto 2018 - 09:15
Sono arrivato alle ferie e non ho ancora deciso cosa portarmi da leggere.
Consigli?
Qualche paletto:
- Vorrei un romanzo;
- Realistico;
- Successivo al 1950;
- Non troppo lungo;
- Mi piacerebbe scoprire qualche scrittore sottovalutato di qualche paese inculato e ignorato;
Inviato 02 agosto 2018 - 09:35
Rey se non l'hai letto io consiglio Ginger Man. Non se è abbastanza derelitto come scrittore o provenienza ma stai sicuro non ti annoi
mi ricorda un po' Moro.
Con trepidazione vivo solo le partite dell'Inter.
Io non rispondo a fondo perchè non voglio farmi bannare, però una cosa voglio dirla: voi grillini siete il punto più basso mai raggiunto dal genere umano. Di stupidi ne abbiamo avuti, non siete i primi. Di criminali anche. Voi siete la più bassa sintesi tra violenza e stupidità. Dovete semplicemente cessare di esistere, come partito (e qui non ci si metterà molto) e come topi di fogna (e qui sarà un po' più lunga, ma cristo se la pagherete cara).
Inviato 02 agosto 2018 - 10:32
Sono arrivato alle ferie e non ho ancora deciso cosa portarmi da leggere.
Consigli?
stoner di williams e' troppo noto? m'e' venuto in mente giusto in contrapposizione a quel prosa liricizzante dell'ultimo punto. anch'io fallisco sul paese inculato e ignorato.
Inviato 02 agosto 2018 - 11:02
Sono arrivato alle ferie e non ho ancora deciso cosa portarmi da leggere.
Consigli?
Qualche paletto:
- Vorrei un romanzo;
- Realistico;
- Successivo al 1950;
- Non troppo lungo;
- Niente David Foster Wallace (non sono pronto);
- Niente Philip Roth (già conosco e non sono qui per riscoprire l'acqua calda);
- Mi piacerebbe scoprire qualche scrittore sottovalutato di qualche paese inculato e ignorato;
- E se mi ritrovo tra le mani qualche trombone dalla prosa liricizzante ad cazzum o qualche romanzo rosa con pretese letterarie sarò costretto a uccidervi
Rodotà beato te che sei morto
A voi la poesia proprio non piace eh?Sempre a rompere il cazzo state.
Con trepidazione vivo solo le partite dell'Inter.
Inviato 02 agosto 2018 - 11:07
Magda Szabò, La porta. Conosci già vero? C'è l'Ungheria, la storia ma solo nel background.
Inviato 02 agosto 2018 - 11:07
Prendendo tutti i check tranne l'ultimo come häxan mi verrebbe da buttare lì un Paul Auster qualsiasi (tranne l'ultimo che non risponde neanche alla richiesta sulla lunggezza), fra i quali: Trilogia di New York, Leviatano, Il libro delle illusioni, Invisibile.
Inviato 02 agosto 2018 - 11:28
Meyer non mi sembra sottovalutato (o forse ne ho letto solo nel forum: ho preso e letto un suo libro di racconti proprio prendendo spunto da un post di Combat). Eravamo dei grandissmi ce l'ho in lista ma ho segnato anche un altro paio dei titoli che avete suggerito negli altri post
Inviato 02 agosto 2018 - 14:07
Jaan Kross - La Congiura
http://iperborea.com/titolo/405/
Sono arrivato alle ferie e non ho ancora deciso cosa portarmi da leggere.
Consigli?
Qualche paletto:
- Vorrei un romanzo; ()
- Realistico;
- Successivo al 1950;
- Non troppo lungo;
- Niente David Foster Wallace (non sono pronto);
- Niente Philip Roth (già conosco e non sono qui per riscoprire l'acqua calda);
- Mi piacerebbe scoprire qualche scrittore sottovalutato di qualche paese inculato e ignorato;
- E se mi ritrovo tra le mani qualche trombone dalla prosa liricizzante ad cazzum o qualche romanzo rosa con pretese letterarie sarò costretto a uccidervi
Non è proprio un romanzo, ma una raccolta di (pochi) racconti lunghi, per il resto rispetta tutti i requisiti.
Inviato 02 agosto 2018 - 16:15
A breve penso proverò a buttarmi su Underworld.
Nel frattempo mi metto avanti e vi chiedo: ho già letto "Le correzioni" di Franzen e mi è piaciuto molto molto; cos'altro vale davvero la pena leggere dei suoi?
Inviato 02 agosto 2018 - 16:24
- Vorrei un romanzo; ()
- Realistico;
- Successivo al 1950;
- Non troppo lungo;
- Niente David Foster Wallace (non sono pronto);
- Niente Philip Roth (già conosco e non sono qui per riscoprire l'acqua calda);
- Mi piacerebbe scoprire qualche scrittore sottovalutato di qualche paese inculato e ignorato;
- E se mi ritrovo tra le mani qualche trombone dalla prosa liricizzante ad cazzum o qualche romanzo rosa con pretese letterarie sarò costretto a uccidervi
A me è venuto in mente il paraguaiano Augusto Roa Bastos. Poi però devi tornare a riferire se ti è solo piaciuto o è anche uno dei tuoi scrittori preferiti perché io ho letto giusto qualche pagina e non ho mai voglia di iniziarlo.
E un passo di quella danza era costituito dal tocco più leggero che si potesse immaginare sull'interruttore, quel tanto che bastava a cambiare...
... adesso
e la sua voce il grido di un uccello
sconosciuto,
3Jane che rispondeva con una canzone, tre
note, alte e pure.
Un vero nome.
Inviato 02 agosto 2018 - 16:32
Ma un Paasilinna?
«Mister, possiamo lavorare sulle diagonali?», la richiesta di qualche giocatore. No, la risposta del tecnico.
consigli per il futuro: leggere i fantaconsigli dell'UU e fare l'esatto opposto
Duck tu mi consigliasti di molto bello Delitto e Castigo, che nonostante la lunghezza (per me quello è gia parecchio lunghino) mi piacque parecchio e mi permise anche di fare un figurone con mia cognata in una discussione in cui credeva di tagliarmi fuori.
Inviato 02 agosto 2018 - 17:01
"sei arrivato alla tua quota positiva dei voti per questo giorno"
Visto che la domerazione nazistra non mi permette segni più tangibili, un più virtuale anche a Stephen e Duck e grazie mille a tutti.
Inviato 02 agosto 2018 - 17:20
Non è sottovalutato, anzi è stato l'hype letterario di qualche anno fa. Ma è il primo libro che m'è venuto in mente...
All'altezza della sua fama.
Inviato 02 agosto 2018 - 21:51
too late lazlo!
mi piace pero' quel "all'altezza della sua fama" sotto il tipo che sembra non raggiungere l'altezza necessaria per la foto di copertina.
Inviato 03 agosto 2018 - 10:54
lo sto leggendo in questi giorni. faccio un po' fatica, un po' per il caldo un po' per la prosa (piana) ma sono speranzoso
mi ricorda un po' Moro.
Con trepidazione vivo solo le partite dell'Inter.
Io non rispondo a fondo perchè non voglio farmi bannare, però una cosa voglio dirla: voi grillini siete il punto più basso mai raggiunto dal genere umano. Di stupidi ne abbiamo avuti, non siete i primi. Di criminali anche. Voi siete la più bassa sintesi tra violenza e stupidità. Dovete semplicemente cessare di esistere, come partito (e qui non ci si metterà molto) e come topi di fogna (e qui sarà un po' più lunga, ma cristo se la pagherete cara).
Inviato 03 agosto 2018 - 13:23
Siamo vittime di una trovata retorica.
Inviato 03 agosto 2018 - 15:06
Non è sottovalutato, anzi è stato l'hype letterario di qualche anno fa. Ma è il primo libro che m'è venuto in mente...
All'altezza della sua fama.
Mollato a metà
Non per la bruttezza, anzi ha una prosa così bella da commuovere, né per la storia, minimale e narrata con piglio m a g i s t r a l e. Ma per come si evolve, per come il male di vivere piano piano tracima e
Leggo per stare bene e al limite pensare, non per rovinarmi il morale e la giornata.
Comunque bellissimo, eh, Il problema sono io, mica Stoner.
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