OK quindi cambiare idea su un disco non è cosa così vergognosa in fondo no?
perché dovrebber essere una cosa vergognosa?
(comunque, ribadiamolo: gran bel disco!)
Inviato 23 novembre 2015 - 19:48
OK quindi cambiare idea su un disco non è cosa così vergognosa in fondo no?
perché dovrebber essere una cosa vergognosa?
(comunque, ribadiamolo: gran bel disco!)
TYPE O NEGATIVE. SLOW, DEEP AND HARD. Parole, musica e gesta di PETER STEELE
C A P T A I N M A S K R E P L I C A. Vita e arte di Don Van Vliet, CAPTAIN BEEFHEART
MEET AROUND THE ROCK - BEST OF ROCK (con Claudio Dosa & Federico Frusciante)
三生石
Inviato 23 novembre 2015 - 20:05
OK quindi cambiare idea su un disco non è cosa così vergognosa in fondo no?
perché dovrebber essere una cosa vergognosa?
(comunque, ribadiamolo: gran bel disco!)
ogni volta che leggo Frankie dire qualcosa di positivo su Clementine mi vengono le lacrime e non ci posso credere
Inviato 23 novembre 2015 - 21:56
OK quindi cambiare idea su un disco non è cosa così vergognosa in fondo no?
perché dovrebber essere una cosa vergognosa?
(comunque, ribadiamolo: gran bel disco!)
ogni volta che leggo Frankie dire qualcosa di positivo su Clementine mi vengono le lacrime e non ci posso credere
quest'anno è molto più buono gli è piaciuto perfino un disco proposto da me (rob st john) credo stia invecchiando
Inviato 23 novembre 2015 - 22:18
OK quindi cambiare idea su un disco non è cosa così vergognosa in fondo no?
perché dovrebber essere una cosa vergognosa?
(comunque, ribadiamolo: gran bel disco!)
ogni volta che leggo Frankie dire qualcosa di positivo su Clementine mi vengono le lacrime e non ci posso credere
potrei sorprenderti, baby...
OK quindi cambiare idea su un disco non è cosa così vergognosa in fondo no?
perché dovrebber essere una cosa vergognosa?
(comunque, ribadiamolo: gran bel disco!)
ogni volta che leggo Frankie dire qualcosa di positivo su Clementine mi vengono le lacrime e non ci posso credere
quest'anno è molto più buono gli è piaciuto perfino un disco proposto da me (rob st john) credo stia invecchiando
lo sai: i dischi "belli" mi piacciono, quelli che non mi piacciono non sono dischi belli...
TYPE O NEGATIVE. SLOW, DEEP AND HARD. Parole, musica e gesta di PETER STEELE
C A P T A I N M A S K R E P L I C A. Vita e arte di Don Van Vliet, CAPTAIN BEEFHEART
MEET AROUND THE ROCK - BEST OF ROCK (con Claudio Dosa & Federico Frusciante)
三生石
Inviato 24 novembre 2015 - 11:01
Visto dal vivo la settimana scorsa, straordinario. Purtroppo non ha fatto Winston Churchill's Boy e London, ma non mi lamento di certo. La cosa incredibile è il controllo che ha sempre, continua a suonare e intanto parla col pubblico (come nella canzone di Dalla, che a quanto pare aveva già fatto ad aprile), poi riprende la canzone, tutto con grande naturalezza. Anche su Adios clamoroso, su album non è la mia preferita ma live è forse quella più d'impatto, anche perché la fa a velocità doppia. Notevole anche il batterista, anche se preferisco i pezzi in cui è solo al piano.
Nel frattempo ha anche vinto il Mercury Prize
Inviato 24 novembre 2015 - 12:26
Nonostante ci fossero altri nominati che mi piacciono molto quest'anno, il premio sel'è meritato tutto perché ha fatto proprio un bel disco capace di raccogliere consensi abbastanza ampi senza diventare il prezzemolino 2015. Però il suo show alla St John's in Hackney il 7 dicembre è andato sold out nel giro di pochissimo tempo da quando l'hanno annunciato vincitore, scemo io che ho aspettato all'ultimo avrei dovuto subito comprare il biglietto
Inviato 24 novembre 2015 - 20:46
meno male che avete riportato su il topic: che bravo
In realtà secondo me John Lurie non aveva tante cose da dire... ma molto belle
Inviato 25 novembre 2015 - 22:35
Visto anch'io live recentemente, niente da eccepire, fantastico. Premio meritatissimo, e sono davvero felice che sia stato riconosciuto tanto ampiamente. Un primo album che è veramente un gioiello.
Inviato 01 dicembre 2015 - 21:49
ho appena comprato due biglietti per il concerto di Zurigo del 18/12
In realtà secondo me John Lurie non aveva tante cose da dire... ma molto belle
Inviato 18 dicembre 2015 - 22:43
Straordinario <3
In realtà secondo me John Lurie non aveva tante cose da dire... ma molto belle
Inviato 20 dicembre 2015 - 18:09
si è presentato con un batterista stupendo che gli arrivava all'ascella e che strizzava a sè nei momenti di saluto al pubblico. Una coppia strepitosa
il disco l'ha fatto tutto. ha fatto anche una canzone a me sconosciuta in cui siamo stati coinvolti nel canto
Disco dell'anno e personaggio dell'anno
In realtà secondo me John Lurie non aveva tante cose da dire... ma molto belle
Inviato 21 dicembre 2015 - 19:20
signora, la vedo innamorata...
TYPE O NEGATIVE. SLOW, DEEP AND HARD. Parole, musica e gesta di PETER STEELE
C A P T A I N M A S K R E P L I C A. Vita e arte di Don Van Vliet, CAPTAIN BEEFHEART
MEET AROUND THE ROCK - BEST OF ROCK (con Claudio Dosa & Federico Frusciante)
三生石
Inviato 21 dicembre 2015 - 19:28
In realtà secondo me John Lurie non aveva tante cose da dire... ma molto belle
Inviato 21 dicembre 2015 - 19:28
condividiamo almeno un disco, quest'anno
TYPE O NEGATIVE. SLOW, DEEP AND HARD. Parole, musica e gesta di PETER STEELE
C A P T A I N M A S K R E P L I C A. Vita e arte di Don Van Vliet, CAPTAIN BEEFHEART
MEET AROUND THE ROCK - BEST OF ROCK (con Claudio Dosa & Federico Frusciante)
三生石
Inviato 21 dicembre 2015 - 19:41
In realtà secondo me John Lurie non aveva tante cose da dire... ma molto belle
Inviato 22 gennaio 2016 - 20:23
Coi miei tempi, ma ci arrivo pure anch'io prima o poi...
Decisamente un album intenso e meritevole delle lodi di cui è stato ricoperto.
Prima impressione a caldo: la compresenza armoniosa di due diverse... chiamiamole così... 'fonti di ispirazione'.
Un atmosfera tardoromantica, da cabaret mitteleuropea (quel piano...), e un canto che, sparando aggettivi a caso, mi verrebbe da definire gospel. Compresenza che si sente benissimo in "Nemesis" e "Adios", proprio come sovrapposizioni di stili. Un po' più una suggestione in "Condolence", e forse mi sono autosuggestionato. Comunque la fusione funziona alla grande, e suona fresca e molto individualizzata.
Mi colpisce un filino meno quando il lato 'gospel' prevale, con un sovraccarico emozionale e un quasi innamoramento della propria capacità interpretativa ("London"). Niente da criticare, intendiamoci, solo un mezzo punto di gradimento in meno da parte mia.
Un cuoricino speciale e senza particolare giustificazione per "Winston Churchill's Boy".
Ah, e penso che il nome di Nina Simone si sia affacciato praticamente a tutti. Small Reference Pool o c'è del vero nell'accostamento?
Inviato 22 gennaio 2016 - 21:57
E' talmente Nina Simone che c'è pure la liason con Parigi, fa te.
Inviato 22 gennaio 2016 - 22:00
Quel che faccio io è che lo pensato già al primo brano, ma essendo di ascolti limitati chiedevo conferma
Inviato 25 dicembre 2016 - 23:39
Premettendo che questo album non mi ha mai preso per davvero (e quindi non parlo da fan), mi sono imbattuto ieri sera in questa meraviglia che non conoscevo.
E vi domando se questo sia un pezzo che fa parte di un'eventuale nuova versione dell'album o se invece si tratta di una nuova uscita del 2016 (il video è stato pubblicato a Maggio ma non mi pare di averne letto da nessuna parte).
ma che te ne frega dei meno o dei più sei grande ormai, è ora di pensare a una moto di grossa cilindrata.
Inviato 05 settembre 2017 - 14:39
Visto ieri sera in concerto a Prato, delusione totale.
Si intuisce chiaramente il talento ma credo sia ancora acerbo per il palcoscenico. Ci ha costretto a cantare una miriade di volte il ritornello di Condolence, peraltro difficilissimo, rovinando tutta la canzone e interrompendo il flusso emotivo col pubblico. Troppo cabaret (che non sa fare), poche canzoni portate a termine in maniera pulita. Peccato
Inviato 05 settembre 2017 - 14:47
In realtà secondo me John Lurie non aveva tante cose da dire... ma molto belle
Inviato 05 settembre 2017 - 14:55
Signora perché non apre un topic su Larkin? O devo sempre fare tutto io?
Inviato 05 settembre 2017 - 14:57
sono un po' scarica caro Not. aprilo tu
In realtà secondo me John Lurie non aveva tante cose da dire... ma molto belle
Inviato 05 settembre 2017 - 14:57
sigRa, l'anzianologo le ha raccomandato di fare esercizi per tenere il cervello(?) attivo in modo che l'Alzheimer progredisca con calma, forza apra il topic!!!!
Inviato 05 settembre 2017 - 15:01
lassi è un disco bellissimo. lascia che lo apra Not che gode di maggior credito
In realtà secondo me John Lurie non aveva tante cose da dire... ma molto belle
Inviato 05 settembre 2017 - 15:09
Se a due anni dal disco d'esordio è ancora "acerbo" direi che c'è qualche problemino
I limiti di benjamino erano evidenti sin dagli esordi, dal vivo poi ancora di più (va giusto bene per quelle baracconate che sono le sfilate di moda di oggi, bene per modo di dire eh )
Inviato 05 settembre 2017 - 15:09
sono un po' scarica caro Not. aprilo tu
Si sarà stancata troppo in ferie
Inviato 05 settembre 2017 - 15:18
Se a due anni dal disco d'esordio è ancora "acerbo" direi che c'è qualche problemino
Gli lascio ancora il beneficio del dubbio visto che fino a poco prima del disco faceva il clochard nelle metropolitane di Parigi e Londra. Magari non è abituato al palcoscenico. La sensazione forte è di talento inespresso e mal gestito, cavoli hai una voce pazzesca, interpreti canzoni difficilissime e piene di pathos, e lo sai fare. Perchè coinvolgere il pubblico laddove non ci incastra niente? Ci sono canzoni-tormentone che possono essere divertenti dal vivo con il coinvolgimento del pubblico. Lui non ne ha.
Inviato 05 settembre 2017 - 15:19
Se a due anni dal disco d'esordio è ancora "acerbo" direi che c'è qualche problemino
Gli lascio ancora il beneficio del dubbio visto che fino a poco prima del disco faceva il clochard nelle metropolitane di Parigi e Londra. Magari non è abituato al palcoscenico. La sensazione forte è di talento inespresso e mal gestito, cavoli hai una voce pazzesca, interpreti canzoni difficilissime e piene di pathos, e lo sai fare. Perchè coinvolgere il pubblico laddove non ci incastra niente? Ci sono canzoni-tormentone che possono essere divertenti dal vivo con il coinvolgimento del pubblico. Lui non ne ha.
Pare abbia forti problemi di droga.
Inviato 05 settembre 2017 - 19:19
solo che invece dei limoni usa le clementine.
Inviato 05 settembre 2017 - 19:54
Io l'ho scritto solo perchè credo abbia potuto inficiare la sua performance, visto che da quanto ho letto è stata tutt'altro che buona.
Da quello che mi è stato raccontato, pare che abbia sviluppato una dipendenza da una droga di classe A ai tempi in cui era homeless, e che si sia bruciato nel suddetto narcotico tutto il budget per registrare l'album di debutto; a quel punto entra in scena una figura shady del mondo delle gallerie d'arte londinesi, legato in qualche modo all'underbelly criminale locale, un uomo di mezza età che gli cede a titolo gratuito il denaro necessario a coprire le spese per registrare At Least For Now. Non conosco l'orientamento sessuale del Benjamin e neanche mi interessa, però pare che col generoso benestante londinese abbia in seguito dato vita a una torbida relazione carnale, e che la frequentazione riguardasse anche il consumo forsennato di questa droga di classe A.
To make a long story short, da allora Benjamin ne è diventato un feroce consumatore, si nutre poco e male e sperpera quasi tutti i suoi guadagni in droghe. Conduce uno stile di vita insomma poco adatto a chi deve viaggiare molto ed essere fisicamente e mentalmente in forma sera dopo sera, avendo sviluppato questa malsana passione per le droghe e essendone diventanto un avido consumatore credo che le sue performance inevitabilmente ne risentano.
Addirittura lo stesso soggetto mi raccontò che arrivò ad esibirsi al bursberry menswear show del 2016 dopo 2 giorni e 2 notti passate sveglio a fare le peggio cose (lo show a cui faccio riferimento è il primo dei due che ho linkato sopra).
Non sarebbe il primo che si rovina a causa della droga, spero vivamente che mi abbiano raccontato un mucchio di cazzate, anche se il modo dettagliato in cui mi sono state raccontate le cose mi fa pensare che sia, ahimè, tutto tristemente vero.
Inviato 05 settembre 2017 - 20:02
Io l'ho scritto solo perchè credo abbia potuto inficiare la sua performance, visto che da quanto ho letto è stata tutt'altro che buona.
Da quello che mi è stato raccontato, pare che abbia sviluppato una dipendenza da una droga di classe A ai tempi in cui era homeless, e che si sia bruciato nel suddetto narcotico tutto il budget per registrare l'album di debutto; a quel punto entra in scena una figura shady del mondo delle gallerie d'arte londinesi, legato in qualche modo all'underbelly criminale locale, un uomo di mezza età che gli cede a titolo gratuito il denaro necessario a coprire le spese per registrare At Least For Now. Non conosco l'orientamento sessuale del Benjamin e neanche mi interessa, però pare che col generoso benestante londinese abbia in seguito dato vita a una torbida relazione carnale, e che la frequentazione riguardasse anche il consumo forsennato di questa droga di classe A.
To make a long story short, da allora Benjamin ne è diventato un feroce consumatore, si nutre poco e male e sperpera quasi tutti i suoi guadagni in droghe. Conduce uno stile di vita insomma poco adatto a chi deve viaggiare molto ed essere fisicamente e mentalmente in forma sera dopo sera, avendo sviluppato questa malsana passione per le droghe e essendone diventanto un avido consumatore credo che le sue performance inevitabilmente ne risentano.
Addirittura lo stesso soggetto mi raccontò che arrivò ad esibirsi al bursberry menswear show del 2016 dopo 2 giorni e 2 notti passate sveglio a fare le peggio cose (lo show a cui faccio riferimento è il primo dei due che ho linkato sopra).
Non sarebbe il primo che si rovina a causa della droga, spero vivamente che mi abbiano raccontato un mucchio di cazzate, anche se il modo dettagliato in cui mi sono state raccontate le cose mi fa pensare che sia, ahimè, tutto tristemente vero.
Molto sopravvalutato, Benjamin Clementine.
Ma di quanto asserisci (che può essere anche vero, non discuto), frega a qualcuno?
ma che te ne frega dei meno o dei più sei grande ormai, è ora di pensare a una moto di grossa cilindrata.
Inviato 05 settembre 2017 - 20:04
Io l'ho scritto solo perchè credo abbia potuto inficiare la sua performance, visto che da quanto ho letto è stata tutt'altro che buona.
Da quello che mi è stato raccontato, pare che abbia sviluppato una dipendenza da una droga di classe A ai tempi in cui era homeless, e che si sia bruciato nel suddetto narcotico tutto il budget per registrare l'album di debutto; a quel punto entra in scena una figura shady del mondo delle gallerie d'arte londinesi, legato in qualche modo all'underbelly criminale locale, un uomo di mezza età che gli cede a titolo gratuito il denaro necessario a coprire le spese per registrare At Least For Now. Non conosco l'orientamento sessuale del Benjamin e neanche mi interessa, però pare che col generoso benestante londinese abbia in seguito dato vita a una torbida relazione carnale, e che la frequentazione riguardasse anche il consumo forsennato di questa droga di classe A.
To make a long story short, da allora Benjamin ne è diventato un feroce consumatore, si nutre poco e male e sperpera quasi tutti i suoi guadagni in droghe. Conduce uno stile di vita insomma poco adatto a chi deve viaggiare molto ed essere fisicamente e mentalmente in forma sera dopo sera, avendo sviluppato questa malsana passione per le droghe e essendone diventanto un avido consumatore credo che le sue performance inevitabilmente ne risentano.
Addirittura lo stesso soggetto mi raccontò che arrivò ad esibirsi al bursberry menswear show del 2016 dopo 2 giorni e 2 notti passate sveglio a fare le peggio cose (lo show a cui faccio riferimento è il primo dei due che ho linkato sopra).
Non sarebbe il primo che si rovina a causa della droga, spero vivamente che mi abbiano raccontato un mucchio di cazzate, anche se il modo dettagliato in cui mi sono state raccontate le cose mi fa pensare che sia, ahimè, tutto tristemente vero.
Molto sopravvalutato, Benjamin Clementine.
Ma di quanto asserisci (che può essere anche vero, non discuto), frega a qualcuno?
Ho provato a dare una chiave di lettura riguardo i motivi per cui il concerto di prato è stato deludente, sai com'è....la droga non aiuta e non tutti hanno il fisico di keith richards, rod stewart e david bowie. Scusami comunque se ti ho fatto perdere tempo.
Inviato 05 settembre 2017 - 20:30
Amen.
ma che te ne frega dei meno o dei più sei grande ormai, è ora di pensare a una moto di grossa cilindrata.
Inviato 05 settembre 2017 - 21:26
Volevo saperne di più di tutta questa faccenda, ma ormai...
Comunque, lui è fra i pochi che non sono riuscito a beccare quest'estate, però ho visto un suo recente show sul tubo e sul fatto del cabaret concordo, ha urtato un pò anche me, più che altro va a cozzare con l'atmosfera intima e il mood croonistico che tanto mi piace di lui, però mi sembra siano proprio i pezzi del nuovo disco che si prestano più a quel tipo di impostazione...
0 utenti, 1 ospiti, 0 utenti anonimi