136 replies to this topic

[frankie teardrop]

l'uccellino blu ha detto... sì!

[Ɲ●†]

Ascoltarlo di lunedì mattina è stato devastante ma mi ha dato in qualche modo l'accesso giusto al disco.

Molto bello, magari poi argomento meglio, adesso sono troppo triste.

 

[poco dopo...]

 

Solo non capisco proprio le accuse di melensaggine. E' molto intenso e ricco di pathos (qualche limatina qui e là forse non avrebbe fatto male), ma voglio dire, visto che a me ricorda tantissimo Nina Simone dovrei pensare che pure Nina Simone è melensa? (Dio ce ne scampi).

 

La voce ovviamente è il punto forte (o per altri debole) e si prende tutta la scena, ma rimarcherei anche la perizia negli interventi strumentali, oltre a come i pezzi stiano e non stiano nel canonico formato canzone: sembra che si perdano nell'atmosfera generale ma poi torna un refrain, una strofa, un motivo a riprendere le redini del discorso.

[vuvu]

Ho trovato questo live per caso

 

 

 

 

 

 Qui comunque il ragazzo mostra tutta la sua potenza anche dal vivo. 

 

 

 

 

A volte sarebbe bello anche non aspettare il "caso" e leggerli certi post! 

[Damy]

 

L'ho sdoganato anche su Leggo, spacciandolo per una nuova rivelazione da classifica

http://carta.leggo.i...solution=low#/6

noi ne parliamo sabato a Blah Blah Blah , e comunque ci piace vincere facile

 

 

Bella puntata, però Bercella quei commenti su Antony non si possono proprio sentire. Fortuna che passando Fistful Of Love vi siete smentiti da soli

[White Duke]

#Damy ma c'era lo zuccherino in quel pezzo

 

# Ɲ●† proseguendo con gli ascolti, metterai ancora più a fuoco le canzoni e ti assicuro che non ci si perde più: le tue valutazioni assomigliano tantissimo alle mie dei primi ascolti. E comunque è anche registrato e arrangiato in modo magistrale. 

[Ɲ●†]

 

# Ɲ●† proseguendo con gli ascolti, metterai ancora più a fuoco le canzoni e ti assicuro che non ci si perde più: le tue valutazioni assomigliano tantissimo alle mie dei primi ascolti. E comunque è anche registrato e arrangiato in modo magistrale. 

 

beh ma di base io questo stare ai margini del formato canzone (espanderlo, tradirlo etc) la trovo una cosa positiva. Poi non ho dubbi che con gli ascolti le peculiarità dei singoli pezzi mi si fisseranno in testa.

[Efino]

http://www.franceinter.fr/player

Live!

[sarah]

Benjamin Clementine.

Bengiamin Clementain? or french pronunciation Benjamen Clementen??

[otellogiudizioso]

Emozionante a dir poco...Condolence è la direzione giusta: intro minimale tra Glass e Satie, batteria azzeccata, testo semplice e diretto, e  l'outro poi con quel cambio d'umore beffardo sembra già farlo diventare un classico.Appassionante..speriamo passi dallo Stivale prima o poi...

[vuvu]

Emozionante a dir poco...Condolence è la direzione giusta: intro minimale tra Glass e Satie, batteria azzeccata, testo semplice e diretto, e  l'outro poi con quel cambio d'umore beffardo sembra già farlo diventare un classico.Appassionante..speriamo passi dallo Stivale prima o poi...

 

Finalmente qualcuno che lo cita! <3

 

Ho pensato lo stesso anch'io già al primo ascolto. ma viste le reazioni dopo aver citato Antony ho pensato di non tirarlo più in ballo.

[Ɲ●†]

La sua voce è un prezioso velluto crivellato dalle bruciature della vita. Mi piace sempre di più.

[otellogiudizioso]

Benjamin Clementine.

Bengiamin Clementain? or french pronunciation Benjamen Clementen??

 

Lui dice "Clementain" nella quinta traccia: St. Clementine-On-Tea-And-Croissaints che appunto sembra si riferisca alla doppia nazionalità..a meno di colpi di scena anche il nome sarà all'inglese..

[Dylan]

 

Si può dire Nina Simone? (I pezzi alla Pirate Jenny).

 

L'ho pensato pure io... in "Adios" è proprio palese.

 

 

anche in Cornerstone

 

io devo dire, per ora mi risulta piacevole solo a piccole dosi.

[paloz]

 

Benjamin Clementine.

Bengiamin Clementain? or french pronunciation Benjamen Clementen??

 

Lui dice "Clementain" nella quinta traccia: St. Clementine-On-Tea-And-Croissaints che appunto sembra si riferisca alla doppia nazionalità..a meno di colpi di scena anche il nome sarà all'inglese..

 

---

 

In un altro pezzo dice anche "I, Benjamin, was born" (bengiamin, all'inglese). Non ci son dubbi.

[MilleLire]

Un disco soul imperniato quasi esclusivamente sull'intepretazione profonda e viscerale di Benjamin Clementine; a mio parere pecca  di scrittura, mancano le melodie memorabili e fatica a rimanermi in mente qualche passaggio, fatta eccezione per il singolo, meraviglioso.

[Ganzfeld]

Lo hanno messo su Radio Deejay

[kebab]

Un disco soul imperniato quasi esclusivamente sull'intepretazione profonda e viscerale di Benjamin Clementine; a mio parere pecca  di scrittura, mancano le melodie memorabili e fatica a rimanermi in mente qualche passaggio, fatta eccezione per il singolo, meraviglioso.

 

Secondo me invece l'ultima critica che può essere mossa a questo disco(ne) è questa. "At Least For Now" poggia solidamente su due colonne: la prima, la più ovvia, è l'interpretazione; la seconda, nascosta e sottile, è la scrittura originale e intelligente dei pezzi. Non mancano le "melodie memorabili", anzi mi trovo a canticchiarlo spesso, però non sono immediate e per scovarle serve un attimo di curiosità e finezza in più.

Ti dirò: è stata proprio la scrittura a conquistarmi definitivamente, dandomi conferma del talento immenso di Clementine. Altro che Radio Deejay, dovrebbero passarlo tutte le radio del mondo almeno una volta al giorno, per ricordarci cos'è la bellezza.

[beatoangelico]

ho sentito che sarà da Fazio, questo mi toglie quel minimo di interesse che avevo di ascoltare l'album

[White Duke]

valutazioni artistiche à go go insomma. 

[MilleLire]

Un disco soul imperniato quasi esclusivamente sull'intepretazione profonda e viscerale di Benjamin Clementine; a mio parere pecca  di scrittura, mancano le melodie memorabili e fatica a rimanermi in mente qualche passaggio, fatta eccezione per il singolo, meraviglioso.

 
Secondo me invece l'ultima critica che può essere mossa a questo disco(ne) è questa. "At Least For Now" poggia solidamente su due colonne: la prima, la più ovvia, è l'interpretazione; la seconda, nascosta e sottile, è la scrittura originale e intelligente dei pezzi. Non mancano le "melodie memorabili", anzi mi trovo a canticchiarlo spesso, però non sono immediate e per scovarle serve un attimo di curiosità e finezza in più.
Ti dirò: è stata proprio la scrittura a conquistarmi definitivamente, dandomi conferma del talento immenso di Clementine. Altro che Radio Deejay, dovrebbero passarlo tutte le radio del mondo almeno una volta al giorno, per ricordarci cos'è la bellezza.

Posso solo provare a riascoltarlo, visto il plebiscito. Quello che mi lascia perplesso però relativamente al discorso che hai fatto è che il singolo mi è entrato subito in testa, quindi in quel caso la melodia è in primo piano. Del resto del disco mi è rimasto poco se non la sensazione forte che l'interpretazione vocale e l'intensità del cantato siano troppo in primo piano rispetto al resto.

[Guest_Resp Into_*]

È stato da fazio, ma allora è mainstream ormai?

[Feynman]

È stato da fazio, ma allora è mainstream ormai?

 

È stato da fazio, ma allora è mainstream ormai?

 

Sarebbe incredibile se così fosse, la bellezza accessibile a tutti.

[Tom]

 

Posso solo provare a riascoltarlo, visto il plebiscito.

 

 

Sembra di essere tornati a dieci anni fa esatti con Antony and The Johnsons che spopolava anche sul forum.

 

Mi dispiace, ma per quel che ho sentito è quanto di più lontano dal mio concetto di intensità e calore musicale. I riferimenti a Nina Simone ci stanno tutti, ma lui pare la Marchesini che ne fa la parodia.

[kebab]

Che possa non piacere credo sia un diritto, ci mancherebbe. Personalmente ho voluto marcare la solidità compositiva dei pezzi perché mi ha stupito tanto quanto la voce, di cui tutti parlano prima di tutto (ovviamente).

Nina Simone per me è molto vicina ad un eventuale Dio. Ce la sento nella musica di BC? Sì, non mi stupirei di sentirlo citare la Simone tra le influenze musicale in un'ipotetica intervista. Ce la sento nella voce/interpretazione di BC? No. Perché manca la componente di sensuale profondità emotiva e di calore che mi trasmette la cantante di cui sopra. Clementine è molto più etereo, quasi distaccato, l'emozione più che trasmetterla la suscita, rimanendo dall'altra parte del sipario in maniera netta. Poi ripeto: che possa non piacere è un diritto, figurarsi.

[Ɲ●†]

Che possa non piacere credo sia un diritto, ci mancherebbe. Personalmente ho voluto marcare la solidità compositiva dei pezzi perché mi ha stupito tanto quanto la voce, di cui tutti parlano prima di tutto (ovviamente).

Nina Simone per me è molto vicina ad un eventuale Dio. Ce la sento nella musica di BC? Sì, non mi stupirei di sentirlo citare la Simone tra le influenze musicale in un'ipotetica intervista. Ce la sento nella voce/interpretazione di BC? No. Perché manca la componente di sensuale profondità emotiva e di calore che mi trasmette la cantante di cui sopra. Clementine è molto più etereo, quasi distaccato, l'emozione più che trasmetterla la suscita, rimanendo dall'altra parte del sipario in maniera netta. Poi ripeto: che possa non piacere è un diritto, figurarsi.

 

Boh, per me in certi passaggi Beniamino la ripropone pari pari (Nina Simone). Non che questo sia un punto in meno al disco, intendiamoci: anzi giù il cappello che lui se lo può permettere.

Poi OK, il timbro non è uguale, quello di Beniamino non è così viscerale, ma l'inflessione della voce, certi saliscendi quando la voce si raccoglie in basso per poi risalire su altissima, beh per me è proprio palese.

[Feynman]

Qualcuno aveva già postato anche questa?

 

 

Comunque continua ad emozionarmi sempre di più nella dimensione live/live session. I video ufficiali sono parecchio più belli della versione sull'album...

[Ɲ●†]

Tra i ringraziamenti nel booklet (implicitamente alla voce ispirazione e dintorni)
: erik satie, jake thackray, nina simone, antony hegarty, leonard cohen, jimi hendrix, aretha frankin, leo ferrè, jeff buckley, nick drake, giacomo puccini, luciano pavarotti, lucio dalla, maria callas, jean-michel basquiat, sir winston churchill, william blake, george orwell, paul auster, ambrose bierce...

Ma non ho capito, da Fazio c'è già andato?

Disco che comunque mi sta dando una seria dipendenza. Potenziale commerciale, esposizione mediatica etc etc etc che vanno di pari passo con la bellezza intrinseca dell'album.

[Stebroc]

luciano Pavarotti

[Gabrisimpson]

GRATIS a Milano per l'elita design week, 14 aprile.

[paloz]

Gratis.

A Milano.

Per la Design Week.

 

Che mondo di merda.

[Gabrisimpson]

Ragazzi secondo me questo è un lavorone, ha dei limiti sì ma non si può dire che sia una mera esaltazione delle doti canore di Benjamine. C'è un gran lavoro nella composizione, negli arrangiamenti. Non ha "solo" una voce divina, spicca come artista più completo. Di melodie che rimangono ce ne sono, dai. Colondolence, Nemesis (a me il passaggio finale mette i brividi), Churchill's Boy, Adios. Gran figata. 

Non vedo l'ora di sentirlo Live. 

[Gabrisimpson]

Per entrare settimana prossima dovete fare sta roba qui:

http://www.designwee...m/dwf10-opening

 

Not te vieni? ci becchiamo?

[Ɲ●†]

Sorry Gabri ma ce l'ho lunedì sera a Bologna e vado lì che mi sbatto meno :-)

[Gabrisimpson]

Ah ma figurati, io pensavo fossi di Milano

[Kalt Kalt]

Per entrare settimana prossima dovete fare sta roba qui:
http://www.designwee...m/dwf10-opening

Ma tu per caso hai ricevuto una qualche mail di risposta una volta iscritto?

[Gabrisimpson]

 

Per entrare settimana prossima dovete fare sta roba qui:
http://www.designwee...m/dwf10-opening

Ma tu per caso hai ricevuto una qualche mail di risposta una volta iscritto?

 

Nope, ma in teoria non ti arriva niente.

[Gabrisimpson]

Beh?

Io adoro il fatto che si esibisca fissando il pubblico. Alcuni pezzi davvero di impatto incredibile durante il Live, Adiòs 

Però dai, invece di dire "i don't know what to play" e suonare Dalla e cover varie poteva suonare ancora metà album praticamente. Anche a Bologna ha fatto così?

Ne ha fatta una nuova sua anche giusto? Non me la ricordo per niente ma sembrava bellissima.

[paloz]

Sono indeciso se scrivere un report e smerdare Elita e Design Week - magnificando invece lo straordinario Benjamin.

[Ɲ●†]

Però dai, invece di dire "i don't know what to play" e suonare Dalla e cover varie poteva suonare ancora metà album praticamente. Anche a Bologna ha fatto così?

 

non lo so, ma era uno dei timori che alla fine mi hanno fatto scegliere di stare a casa

[Gabrisimpson]

Sono indeciso se scrivere un report e smerdare Elita e Design Week - magnificando invece lo straordinario Benjamin.

 

Lasciamo stare...

 

Però dai, invece di dire "i don't know what to play" e suonare Dalla e cover varie poteva suonare ancora metà album praticamente. Anche a Bologna ha fatto così?

 

non lo so, ma era uno dei timori che alla fine mi hanno fatto scegliere di stare a casa

 

Beh, hai fatto male, perché comunque è stato una figata 

[Ɲ●†]

eh ma infatti immagino, solo che ero cotto e non abbastanza convinto (è l'età)

[Guest_Resp Into_*]

per curiosità quanto avete pagato il disco?

[Harvey]

Però dai, invece di dire "i don't know what to play" e suonare Dalla e cover varie poteva suonare ancora metà album praticamente.

Infatti. Non ha suonato Winston Churchill's boy  (anche se qualcuno gliel'ha urlato)
Per il resto, io sono andato senza tante aspettative e sono rimasto piacevolmente stupito sia per come sa sare sul palco (è magnetico) sia per come rendono le canzoni dal vivo.
Ho odiato molto quelli dietro e il loro continuo rumore di fondo. Va bene che era gratis, ma potevano anche stare a casa.

[Gabrisimpson]

 

Però dai, invece di dire "i don't know what to play" e suonare Dalla e cover varie poteva suonare ancora metà album praticamente.

Infatti. Non ha suonato Winston Churchill's boy  (anche se qualcuno gliel'ha urlato)
Per il resto, io sono andato senza tante aspettative e sono rimasto piacevolmente stupito sia per come sa sare sul palco (è magnetico) sia per come rendono le canzoni dal vivo.
Ho odiato molto quelli dietro e il loro continuo rumore di fondo. Va bene che era gratis, ma potevano anche stare a casa.

 

E' una cosa che succede a quasi tutte le serate del festival al Parenti. E' un problema della struttura ed un problema che potrebbe quantomeno essere contenuto. E comunque, la morale, per quanto riguarda l'organizzazione della serata, è che far pagare qualcosina giova sempre a tutti

 

Edit: credo fosse una mia amica a gridare Winston Churchill's boy Il bello è che gliel'abbiamo detto noi, lei manco la conosceva la canzone.

[paloz]

Giusto notare alcune cose:
- non ha toccato acqua, benché avesse a disposizione tre bottigliette
- nonostante il brusio che giustamente lo indisponeva ("design people") è stato remissivo sino alla fine, acconsentendo a improvvisare un'improbabile "Voodoo Chile" su richiesta di una del pubblico ("Jimi Hendrix!", wtf)
- la stabilità dell'intonazione, il fiato che sembra non doversi esaurire mai, la passione che mette in ciò che canta: tutto si intuiva già su disco, dal vivo diventa inequivocabile e lascia sbalorditi
- mai, MAI far pagare 1 euro per un concerto.

[Efino]

Beh?

Io adoro il fatto che si esibisca fissando il pubblico. Alcuni pezzi davvero di impatto incredibile durante il Live, Adiòs 

Però dai, invece di dire "i don't know what to play" e suonare Dalla e cover varie poteva suonare ancora metà album praticamente. Anche a Bologna ha fatto così?

Ne ha fatta una nuova sua anche giusto? Non me la ricordo per niente ma sembrava bellissima.

Credo che la canzone a cui fai riferimento sia Mathematics.

[paloz]

Ho fatto la riprova cd dopo un po' di astinenza e il concerto. Quello che posso dire sia il mio pezzo preferito, "Condolence", su disco non mi piace neanche la metà. La versione nuda per solo piano e la sua incredibile voce è il suo apice.
Quella che rende allo stesso modo in tutti i casi e' "Cornerstone", altro capo. Per questo poi per me l'album così com'è vale un 7, ma la scrittura che c'è dietro è quasi tutta oro.

[creds]

Ho fatto la riprova cd dopo un po' di astinenza e il concerto. Quello che posso dire sia il mio pezzo preferito, "Condolence", su disco non mi piace neanche la metà. La versione nuda per solo piano e la sua incredibile voce è il suo apice.
Quella che rende allo stesso modo in tutti i casi e' "Cornerstone", altro capo. Per questo poi per me l'album così com'è vale un 7, ma la scrittura che c'è dietro è quasi tutta oro.

Sicuramente la sua dimensione ideale è il live. Comunque "Condolence" mi piace molto anche su disco. "Cornerstone" e "Nemesis" spettacolari

[frankie teardrop]

Una voce magnetica, capace di rapire dal primo ascolto. Quindi: poesia e soul. L'anima a nudo, squarci di poesia, qualche caduta di tono che, comunque, non fa troppo rumore. Alla fine, un disco che ho ascoltato tantissimo, senza mai stancarmi. E tre brani su tutti: "Nemesis", "Condolence" e "Cornerstone", quest'ultima con quel singhiozzare nostalgia ("Its my home, home, home, home home home home home") che condensa briciole di lacerata speranza.

Promosso!
 

[MilleLire]

OK quindi cambiare idea su un disco non è cosa così vergognosa in fondo no?

Alla fine mi sono ritrovato ad ascoltarlo molto più spesso (e volentieri) rispetto a quanto avrei voluto dopo ciò che ho scritto. Adesso ci sento anche la tessitura musicale che mi era sfuggita ad un ascolto distratto e la trovo pure ben fatta