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[Noirella]

Ho lavorato 6 mesi in un'azienda che si occupa di raccolta, trasporto, messa in riserva e smaltimento di carta cartone ed altri materiali. Ho visto cose che voi umani...dal guano di piccioni chiuso in barili tipo scoria nucleare , inchiostri mortiferi, scarti di negozi , interi pallets pieni di libri mandati al macero, cartone a tonnellate recuperato dai supermercati , imballato e spedito in Cina ed Indonesia, passando prima per il porto di Genova, con uno impiego di gasolio da far s.p.a.v.e.n.t.o. (Ed era solo una piccola realtà eh) . Impossibile rimanere indifferenti, non che prima lo fossi, ma sbatterci il muso contro tutti i giorni ti dà una percezione diversa del disastro e rende più concreto il senso di responsabilità.

 dite quanto e se vi sta a cuore il tema ambientale, quanta conoscenza avete in materia (ci sono ingy ambientali? mi servite) e se mettete in atto buone pratiche di risparmio energetico, idrico, recupero dei materiali, consumo critico, e tante cose da buoni cittadini del mondo (o affetti da sindromi ossessivo-compulsive , sono i migliori), se le vostre nonne vi hanno già detto quelle 400 volte "ai miei tempi non si buttava niente", etc.
Inoltre, come si comportano i vostri comuni riguardo mobilità sostenibile, consumi, protezione del territorio, cementificazione selvaggia, sviluppo ed integrazione di smart greeds, e altre cose fighe di cui non vi parlano?qualcuno sta seguendo le iniziative dell'expo 2015?

mi aspetto roba apocalittica bella malata, denuncia, camorra, fumi tossici, ma VI PREGO NIENTE PAOLA MAUGERI ED ASSORBENTI ALL'UNCINETTO.

Limenitis sei il mio inviato speciale.

p.s. sono in PMS , consideratemi oppure offritemi dolcetti a km zero.

[Dylan]

la mia dolce metà quando ricicla la carta delle buste da lettere toglie anche lo specchiettino per l'indirizzo (che è in plastica credo) <3

 

un paio di settimane fa siamo andati al punto di raccolta dei rifiuti ingombranti/speciali portando lampade, batterie, lampadine ecc

oltre agli operatori dell'AMA  però c'erano gli zingari (per prendersi il rame). che bello 

[Limenitis]

Limenitis sei il mio inviato speciale.
 

 

 

 

Cosa vuoi sapere? C'ho lavorato tanti anni sapevo i codici CER a memoria, tutti è attivo adesso il famoso SISTRI o ancora si proroga?

 

 

Personalmente sono del partito degli inceneritori a recupero di energia, ma capisco benissimo che da noi è fantascienza. Gli ambientalisti sono solitamente mercenari al soldo di questa o quella lobby.

[Noirella]

Il Sistri è una boiata pazzesca, hanno speso soldi per quasi niente. La mia collega ci cristonava su ogni settimana, si bloccava di continuo.
in realtà mi interessa più il tuo rapporto con l'ambiente, ho letto delle tue incazzature riguardo il mantenimento dei torrenti etc...

Inceneritori? aspetta, forse intendi centrali a biomasse/co-generazione?

[Limenitis]

Da amante della Natura come mi ritengo, vero, senza paraocchi nè sovrastrutture, cerco di essere razionale. Di molte cose non possiamo fare a meno e quindi bisognerebbe limitare al massimo i danni. I sistemi ci sono e sono anche validi ma vanno a scontrarsi con una speculazione pazzesca, più che in altri campi.

 

Nel nostro piccolo, a Civita Castellana, con una piccola associazione, stiamo conducendo una battaglia per evitare che le ruspe azzerino millenni di storia naturale in una delle famose "forre". Si tratta anche in questo caso di una pura speculazione perchè, per la posizione del paese, il rischio di inondazioni è meno che nullo (i fossi scorrono bassi di 100 m rispetto all'abitato). Eppure qualcuno (il Genio Civile) questi lavori li ha appaltati. Credevamo di combattere contro i mulini a vento e invece, grazie a qualche mente illuminata all'interno dello stesso apparato, qualcosa stiamo ottenendo.

 

In generale come ti dicevo tendo a essere razionale. Ci sono spazi verdi dove purtroppo, a dispetto degli alberi, le cose sono compromesse a livello di biodiversità, ma almeno non vedere l'immondizia per terra sarebbe già un enorme passo avanti. Ci sono altri luoghi che andrebbero tutelati in maniera quasi integrale ma anche lì sono per la fruizione e non per la contemplazione fine a sè stessa. Se ho un ambiente integro e non posso usufruirne (con i dovuti limiti affinchè resti com'è) è inutile, le campane di vetro non accrescono la coscienza ambientale e anzi creano le schiere di fecciame vario: animalisti in primis ma anche ambientalisti ignoranti che non conoscono la differenza fra una poiana e una cornacchia etc.

[cool as kim deal]

la mia dolce metà quando ricicla la carta delle buste da lettere toglie anche lo specchiettino per l'indirizzo (che è in plastica credo) <3

 

 

 

Anch'io.

 

E stacco l'etichetta dalle bottiglie di plastica dell'acqua (che ho ridotto molto, prendendo l'acqua dal distributore comunale).

 

Sciacquo le scatolette di tonno, le bottiglie di birra e quelle del detersivo prima di buttarle per riciclo.

 

 

Il tetrapack varia da comune a comune e questa cosa mi fa impazzire (io lo butto nella plastica).

 

La carta argentata dei biscotti la butto nel secco, frega niente che dicono "carta"

 

La mia speranza è che tutti si comportino "bene", nel dubbio io lo faccio, non mi costa nulla alla fin fine.

 

C'era già un topic simile

[Infinite dest]

che belle le poiane lime

[Noirella]

 

C'era già un topic simile

 

Uhm, sono una pesaculo

Lime, mitico, mi piacciono le tue spiegazioni.
Di tutte le miriadi ore di religione buttate a far niente, avrei fatto cambio con 4 ore settimanali di educazione all'ambiente ed il territorio, secondo me è la base di una solida coscienza civica. Capita di sentirsi proprio degli alieni anche nel paese dove si è nati, di cui non si conosce storia e natura.

[Limenitis]

 

Capita di sentirsi proprio degli alieni anche nel paese dove si è nati, di cui non si conosce storia e natura.

 

 

 

Purtroppo noi ci troviamo nella posizione di essere informati e anche bene ma di non possedere titoli di studio. Di conseguenza i nostri pareri sono carta straccia. Abbiamo coinvolto qualche "tecnico" nel gruppo che parla col fatidico "pezzo di carta" in mano ma dobbiamo spiegargli quasi tutto. Mica per colpa sua eh, perchè purtroppo lo studio anche approfondito non sostituisce la passione e/o l'esperienza sul campo... fortuna è gente disponibile, con altri non si può parlare perchè credono di sapere le cose e invece non capiscono una minchia. È un mondo difficile.

 

Ad esempio a me piacerebbe fare uno studio sulla fauna ittica ma dovrei trovare uno che ha studiato biologia marina e che sia disponibile a farsi spiegare le cose da me senza contraddirmi

[pooneil]

Tanto buttano tutto nella stessa fossa irridendo gli sforzi dei cittadini volenterosi (ma fessi).

Ma poi ancora col riciclo, cosa siamo ancora negli anni '80? Il futuro è il riutilizzo, come facevano i nostri nonni (o meglio bisnonni).

[thom]

1. Sciacquo le scatolette di tonno, le bottiglie di birra e quelle del detersivo prima di buttarle per riciclo.
2 Il tetrapack varia da comune a comune e questa cosa mi fa impazzire (io lo butto nella plastica).
3. La carta argentata dei biscotti la butto nel secco, frega niente che dicono "carta"

1. questa cosa di sciacquare i rifiuti di plastica non ho mai capito se sia utile o serva solo per gratificare personalità anali;

2. effettivamente essendo un composto il tetrapack può andare nella plastica o nella carta, in base alle modalità di recupero (tale ambiguità fa sì che comunque nei bidoni ci sia sempre scritto); mi pare che in una infima percentuale di comuni italiani vi sia anche la raccolta specifica dello stesso;

3. alcune vanno nel secco (quelle da ghettizzare), altre nella plastica; ci deve essere comunque l'indicazione sulla carta.

Chiedo agli esperti:

a. i cartoni della pizza vanno sempre nel secco o se non sono particolarmente unti possono andare nella carta?

b. le tonnellate di palline da tennis sgonfie possono avere qualche destinazione più nobile che il secco?

[coltivatore di amicizie]

qui da me, al nord, si fa la differenziata, sennò scoccano multe salate: purtroppo però dopo buttano tutto nello stesso bidone

 

non ho particolari problemi di coscienza poichè, per educazione ed abitudine, sono sempre stato portato a consumare poco, quindi il mio impatto sull'ambiente è scarso (a parte l'acqua della doccia, che consumo in modo talora esagerato)

[Noirella]

Tanto buttano tutto nella stessa fossa irridendo gli sforzi dei cittadini volenterosi (ma fessi).

Ma poi ancora col riciclo, cosa siamo ancora negli anni '80? Il futuro è il riutilizzo, come facevano i nostri nonni (o meglio bisnonni).

Ma come? ma tu come riutilizzi gli imballaggi di cartone, plastichine etc? E il tetrapack ?
un Vetro rotto come lo recuperi? ovvio che va smaltito correttamente ed è giusto , furbo e nobile recuperarlo e riciclarlo.
Sì ok il riutilizzo, ma la scelta la devi fare a monte, ovvero acquistare prodotti con meno imballaggi possibili.
E da qui ci possiamo scatenare ad infamare/incensare la CE e le regole imposte sulla conservazione/imballaggio/trasporto.
 

[Noirella]

qui da me, al nord, si fa la differenziata, sennò scoccano multe salate: purtroppo però dopo buttano tutto nello stesso bidone

 

non ho particolari problemi di coscienza poichè, per educazione ed abitudine, sono sempre stato portato a consumare poco, quindi il mio impatto sull'ambiente è scarso (a parte l'acqua della doccia, che consumo in modo talora esagerato)

Bisognerebbe misurare il carbon e water footprint , appena trovo il test ve lo appioppo

[Lois]

 

1. Sciacquo le scatolette di tonno, le bottiglie di birra e quelle del detersivo prima di buttarle per riciclo.

 

1. questa cosa di sciacquare i rifiuti di plastica non ho mai capito se sia utile o serva solo per gratificare personalità anali;

attenzione, si rischia che l'eccessivo riguardo sfori nel paradosso dello sperpero. Di acqua, in questo caso. Tu mi dici: ok, ma una sciacquata veloce... si, per ogni scatola di latta/alluminio, per ogni consumatore...

quindi -> no, se parli con chi sta dietro a queste cose, ti dirà di non farlo perchè, comunque, il processo di recupero di quel materiale prevede anche uno pseudo lavaggio.

c'è una cosa che mi manda ai matti: le fette biscottate. Non dico la marca per non fare pubblicità, ma ogni volta devo leggere (per fortuna ci sono le indicazioni): l'involucro della scatola va nella plastica, il "carrarmato" delle singole confezioni va nella carta, ma attenzione: l'involucro delle singole confezioni, quello che sembra carta velina, non va nella carta ma nell'indifferenziata. Mo', fatti vostri, io ancora non ho imparato.

 

 

* fuck ai quote!

[Embryo]

Benvenuta nel mio fantastico mondo. Io mi occupo solo di roba organica, come molti di voi già sanno. La cosa che più mi colpisce, dopo anni di lavoro, è la sconfinata ignoranza di chi opera nel settore. È veramente difficile trovare gente preparata, tra pubblico, privato e organi di controllo. Gli ambientalisti sono i peggiori per distacco.

Il SISTRI è il male assoluto, per me avrebbe prodotto più danni che altro. Per questioni concettuali, prima ancora che per una tecnologia nata già vecchia. Se volete ve lo spiego pure. Per fortuna, non è praticamente mai entrato in funzione. È stato solo un modo elegante per rubare (molti) soldi ai contribuenti.

Per uscire fuori dalla merda - letteralmente - ci sarebbero soluzioni di una semplicità imbarazzante. È che le cose semplici costano poco. E se costano poco, c'è ancora meno da rubare. Un problema, se l'unica cosa che si ha veramente intenzione di riciclare sono i soldi.

[Noirella]

Benvenuta nel mio fantastico mondo. Io mi occupo solo di roba organica, come molti di voi già sanno. La cosa che più mi colpisce, dopo anni di lavoro, è la sconfinata ignoranza di chi opera nel settore. È veramente difficile trovare gente preparata, tra pubblico, privato e organi di controllo. Gli ambientalisti sono i peggiori per distacco.

Il SISTRI è il male assoluto, per me avrebbe prodotto più danni che altro. Per questioni concettuali, prima ancora che per una tecnologia nata già vecchia. Se volete ve lo spiego pure. Per fortuna, non è praticamente mai entrato in funzione. È stato solo un modo elegante per rubare (molti) soldi ai contribuenti.

Per uscire fuori dalla merda - letteralmente - ci sarebbero soluzioni di una semplicità imbarazzante. È che le cose semplici costano poco. E se costano poco, c'è ancora meno da rubare. Un problema, se l'unica cosa che si ha veramente intenzione di riciclare sono i soldi.

Sì Embryo, spiega spiega.

[pooneil]

 

Tanto buttano tutto nella stessa fossa irridendo gli sforzi dei cittadini volenterosi (ma fessi).

Ma poi ancora col riciclo, cosa siamo ancora negli anni '80? Il futuro è il riutilizzo, come facevano i nostri nonni (o meglio bisnonni).

Ma come? ma tu come riutilizzi gli imballaggi di cartone, plastichine etc? E il tetrapack ?
un Vetro rotto come lo recuperi? ovvio che va smaltito correttamente ed è giusto , furbo e nobile recuperarlo e riciclarlo.
Sì ok il riutilizzo, ma la scelta la devi fare a monte, ovvero acquistare prodotti con meno imballaggi possibili.
E da qui ci possiamo scatenare ad infamare/incensare la CE e le regole imposte sulla conservazione/imballaggio/trasporto.
 

 

 

Ma infatti bisogna partire dall'alto con una "nuova" logica, non delegare all'utente finale.

[Seattle Sound]

 

 

Tanto buttano tutto nella stessa fossa irridendo gli sforzi dei cittadini volenterosi (ma fessi).

Ma poi ancora col riciclo, cosa siamo ancora negli anni '80? Il futuro è il riutilizzo, come facevano i nostri nonni (o meglio bisnonni).

Ma come? ma tu come riutilizzi gli imballaggi di cartone, plastichine etc? E il tetrapack ?
un Vetro rotto come lo recuperi? ovvio che va smaltito correttamente ed è giusto , furbo e nobile recuperarlo e riciclarlo.
Sì ok il riutilizzo, ma la scelta la devi fare a monte, ovvero acquistare prodotti con meno imballaggi possibili.
E da qui ci possiamo scatenare ad infamare/incensare la CE e le regole imposte sulla conservazione/imballaggio/trasporto.
 

 

 

Ma infatti bisogna partire dall'alto con una "nuova" logica, non delegare all'utente finale.

 

 

[Embryo]

 

Benvenuta nel mio fantastico mondo. Io mi occupo solo di roba organica, come molti di voi già sanno. La cosa che più mi colpisce, dopo anni di lavoro, è la sconfinata ignoranza di chi opera nel settore. È veramente difficile trovare gente preparata, tra pubblico, privato e organi di controllo. Gli ambientalisti sono i peggiori per distacco.

Il SISTRI è il male assoluto, per me avrebbe prodotto più danni che altro. Per questioni concettuali, prima ancora che per una tecnologia nata già vecchia. Se volete ve lo spiego pure. Per fortuna, non è praticamente mai entrato in funzione. È stato solo un modo elegante per rubare (molti) soldi ai contribuenti.

Per uscire fuori dalla merda - letteralmente - ci sarebbero soluzioni di una semplicità imbarazzante. È che le cose semplici costano poco. E se costano poco, c'è ancora meno da rubare. Un problema, se l'unica cosa che si ha veramente intenzione di riciclare sono i soldi.

Sì Embryo, spiega spiega.

 

 

Senza SISTRI, per trasportare un codice CER da un punto A ad un punto B, la trafila è la seguente: compilazione del registro di carico/scarico rifiuti del produttore/detentore, formulario di identificazione rifiuto (e registro del trasportatore e dell'eventuale intermediario), compilazione del registro di carico/scarico rifiuti dell'impianto di destinazione. Chi vuole smaltire illecitamente un rifiuto salta tutti i passaggi e va da A a B, senza passare per autorizzazioni, formulari e registri, sperando che nessuno lo fermi per strada.

Col SISTRI, un software e una chiavetta sostituiscono carta e penna e registrano in maniera semi automatica (alcuni dati vanno immessi manualmente in origine) esattamente le stesse informazioni di cui sopra. Certo, il tragitto è tracciato via satellite. Capirai, l'obbligo di montare i dispositivi a bordo vale solo per chi è autorizzato al trasporto rifiuti. Per smaltire illecitamente un rifiuto, stesso discorso di prima. Identico. Solo con meno polizia per strada, visto che la tracciatura via satellite sarà stata fatta con un obiettivo.

Non parliamo di alcuni casi singolari, per esempio quelli in cui il produttore non è soggetto operante abitualmente nella filiera dei rifiuti e non ha l'obbligo di dotarsi dei dispositivi SISTRI. Un sistema che non è in grado di inglobare casi tutt'altro che singolari, non può mai andare a regime.

L'unico modo per evitare illeciti è operare dei controlli seri raffrontando ciò che entra negli impianti di produzione e ciò che esce, visto che nulla si crea e nulla si distrugge. È lì che si deve automatizzare, non nella fase successiva. Chi è in regola oggi, lo sarà anche col SISTRI; chi non lo è, non ha alcun interesse a diventarlo, perché il SISTRI non è un deterrente. Quando ci arriveranno, sarà sempre troppo tardi.

[mongodrone]

Io lavoro nell'ufficio accettazione rifiuti in un impianto di recupero, di carta e plastica soprattutto, impianto che dovrebbe diventare pubblico nel 2015. A parte gli uomini lupo nella linea che dividono a monte la merda dal rifiuto differenziato ho visto poco di impressionabile... Più che altro temo un po' per la mia salute già precaria dato che accanto all'impianto c'è l'inceneritore... Nel mio ufficio la bocchetta dell'aria si è scurita parecchio in pochi mesi. Ah, un giorno hanno trovato una capra (investita presumo) in mezzo alla plastica.

[Max Stirner]

ho ritrovato un post perfetto per questo topic

http://forum.ondaroc...olti/?p=1474729

 

Spiego la differenziata ad una famigliola in un paesotto, padre, madre, figlio adolescente...
padre: "Senta, mi spieghi una cosa... una curiosità!"
io: "Dica."
padre: "Ma i guldoni... pardon... i preservativi usati dove vanno!"
io: "Ah ah, nel secco-residuo."
padre: "Ah, nel secco! E sì che più umidi di quelli!"
madre: "Dai caro, non fare lo stupido, il signore non ha mica tempo da perdere!"
padre: "Ma io mi informo per nostro figlio qui, che ormai sarebbe ora..."
figlio: "Dai papà... ma cosa dici?"
madre: "Piantala di fare lo stupido, ti ho detto!"
padre: "Eh lo so che se aspetto te, CARA MIA!... se aspetto te me li posso mangiare i guldoni, per quello che servono!"