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[Monografia] Donna Summer


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47 replies to this topic

#1 Damy

    pophead

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Inviato 16 novembre 2014 - 16:14

*
POPOLARE

Il thread-necrologio mi faceva tristezza, ne apro uno nuovo interamente dedicato alla First Lady Of Love. Tutti in pista.

 

 

Donna-Summer-04.jpg

 

:OR: http://ondarock.it/p...donnasummer.htm

 


  • 22
OR

#2 Gozer

    Grande eletto non anglofonista Kadosch

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Inviato 16 novembre 2014 - 16:30

un altro paio di dischi li avrei consigliati, poor Donna. asd


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"SOVIET SAM" un blog billizzimo


7 ottobre 2020, il più grande esperto di tennis del forum su Sinner al Roland Garros:

Tra due anni torniamo per vincere.


#3 good vibrations

    Il primo disco del White Album è davvero un disc one

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Inviato 16 novembre 2014 - 16:39

Zucchero ci aveva già detto che non si poteva fare a meno di lei
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#4 reallytongues

    Pietra MIliare

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Inviato 16 novembre 2014 - 16:43

troppo bello il logo della Casablanca Records!

donna-summer-mcarthur-park.jpg

 

la sto leggendo con vivo interesse, conosco poco di lei e una mono ci voleva proprio


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Caro sig. Bernardus...

Scontro tra Titanic

"Echheccazzo gdo cresciuto che nin sei altro."<p>

#5 floods

    l'utente main$tream

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Inviato 16 novembre 2014 - 16:56

Letta tutta, bella, dettagliatissima e complimenti soprattutto per esserti sciroppato per bene una di quelle che, stando alle tua descrizioni, sembra la carrellata di album peggiori nella storia della pop-music! asd

Io di lei conosco solo i singoli più famosi, quelli da greatest hits insomma e gli unici che mi piacciono veramente, quelle in cui avverto meno la leziosità tipica del genere, sono ovviamente I Feel Love (ma c'è qualcosa di simile e altrattanto riuscito nei suoi dischi?) e la cover di Could It Be Magic (che è un pezzo bellissimo, in tutte le sue riproposizioni!!!! asd).

Ah da bambino mi piaceva tantissimo This Time I Know It's For Real... e comunque ancora oggi la considero la cosa migliore di quei disgraziati di S/A/W assieme a You Spin Me Round.


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#6 piersa

    Megalo-Man

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Inviato 16 novembre 2014 - 17:14

Ma io vedo solo 5 righe (e leggo pure "carismatica", sicuro?)
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#7 Claudio

    I am what I play

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Inviato 16 novembre 2014 - 17:29

Damiano ha questo di bello: riesce a essere "leggero" e scorrevole anche quando scrive 970mila battute come in questo caso. Rende piacevoli perfino le revisioni, che di fronte a monoliti così mettono sempre ansia.

Una monografia pienamente in linea con l'anima della disco-music: lieve, eccentrica, gioiosa, libera, ma pure - in fondo in fondo - un po' malinconica, perché quando si spegnevano le luci della mirror ball e si tornava a casa, era fatale struggersi un po'.

 

Ne approfitto per riesumare questo breve ricordo che avevo fatto di lei su Leggo il 18 maggio 2012, all'indomani della scomparsa.

 

Donna Summer, una soul sister futurista

 

ROMA - La corista gospel che si trasformò in pantera da discoteca. Dalle odi al Signore a uno sfrontatissimo, ininterrotto orgasmo musicale. La storia di LaDonna Andre Gaines, per gli amici Donna Summer, è quella di una soul sister futurista. Capace di abbattere ogni barriera, musicale e di costume, con un solo sospiro o un passo di danza. Perché con lei il ballo si è riappropriato della sua funzione primordiale, di linguaggio del corpo, di libertà e di abbandono. Un’estasi dei sensi.
Nata la notte di San Silvestro del 1948 a Boston, inizia presto a cantare in chiesa. Quindi, la lunga gavetta, fino allo sbarco in Europa, dove partecipa come ballerina al musical Hair. Qui trova la sua imprevedibile seconda patria: la Germania. Si sposa con un tedesco, Helmut Sommer e sceglie come nome d’arte proprio il suo cognome, tradotto in inglese o storpiato per errore, a seconda delle leggende. Ma è un altro l’incontro-chiave per le sue sorti musicali: quello con Giorgio Moroder. Il genio italico della disco-music la sceglie come musa ideale per i suoi esperimenti. Il cuore soul della Motown impiantato nelle sagome robotiche dei synth. La fusione fredda tra la passionalità black americana e il battito gelido dell’elettronica tedesca. Cinque album cruciali per la storia della dance, di allora e degli anni a venire, dal 1974 al 1977. Numeri uno in classifica, contratti milionari e il contagio mondiale di quella febbre del sabato sera che poi i Bee Gees avrebbero portato al trionfo.
La disco-music è il rifugio edonista dei giovani, dopo gli anni della contestazione e delle tensioni sociali. Ma è anche un linguaggio nuovo, universale e anticonformista, che accomuna i neri, che l’hanno inventata, e i bianchi, che la ballano in pista. Ma lei, Donna Summer, lunghe gambe affusolate e sguardo felino, ha una marcia in più. Sa usare tutte le tonalità delle sue corde vocali e tutte le curve del suo fisico mozzafiato. Dopo The Hostage, il suo primo hit, si supera nei 17 minuti di orgasmi simulati di Love To Love You Baby: una voce di velluto che bisbiglia piaceri inimmaginabili. Non basterà la censura delle radio a frenarne l’ascesa.
E poi I Feel Love, con quel solo, prolungato e sensualissimo verso e il synth a pulsare sullo sfondo. Hot Stuff, l’altro riempipista ad alto tasso erotico, sarà recuperato 18 anni dopo, per la colonna sonora di Full Monty. Donna non teme neanche il confronto con l’ugola di Barbra Streisand nel duetto di No More Tears (Enough Is Enough). Poi la rottura con Moroder, all’inizio degli 80’s, e il lento declino. Inframezzato da qualche residuo hit e dai premi (5 Grammy).

Ricordarla come la regina della disco-music è limitativo. È stata una regina e basta.


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#8 reallytongues

    Pietra MIliare

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Inviato 16 novembre 2014 - 18:30

Bella scheda complimenti!Non sapevo che durasse così tanto "Love to Love You Baby" cambiando discorso una cosa che mi balena da tempo in testa:

non vi pare che l'electro di Moroder sia assai più moderna e pure influente dell'elettronica dei Kraftwerk oggi assai vintage con quei suoni da videogiochini (con questo non voglio minimizzare la grandezza del gruppo tedesco)


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Caro sig. Bernardus...

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#9 Camouflage

    Alessandro Liccardo

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Inviato 16 novembre 2014 - 18:41

Molto bella come scheda, Damiano. Complimenti!
Mi sono accorto però di un paio di sviste che possono essere corrette con un'ulteriore revisione:

  • L'antologia Endless Summer è su disco singolo, pertanto non può contenere 37 brani. E infatti ne contiene diciannove.
  • The Journey non contiene alcun duetto con i Westlife.

Pete Bellotte a volte è riportato come "Belotte" e "tuttora" si scrive tutto attaccato. Per il resto mi pare ineccepibile :P


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#10 Claudio

    I am what I play

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Inviato 16 novembre 2014 - 19:03

Molto bella come scheda, Damiano. Complimenti!
Mi sono accorto però di un paio di sviste che possono essere corrette con un'ulteriore revisione:

  • L'antologia Endless Summer è su disco singolo, pertanto non può contenere 37 brani. E infatti ne contiene diciannove.
  • The Journey non contiene alcun duetto con i Westlife.

Pete Bellotte a volte è riportato come "Belotte" e "tuttora" si scrive tutto attaccato. Per il resto mi pare ineccepibile :P

 

Ti mancano le nostre vecchie revisioni, eh! ;D

Grazie comunque, sempre preziose queste segnalazioni.


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#11 piersa

    Megalo-Man

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Inviato 16 novembre 2014 - 20:07

Ok, lo vedo. Ottimo lavoro soprattutto con l'artificio di un inizio alla Lucarelli per acchiappare i pigroni ma che abbandoni in Germania quando il pathos di quel panzone lascia il posto a fatti, date, analisi.
Carismatica mi pare inadatto, fu alcune cose ma non carismatica. Thule vuole la maiuscola come Disco Sucks.
Un brano bannato? Bandito forse, Cerezo non era neanche nato.
Accattivante doppia t.
Fatturo fabretti?

Dimenticavo. La storia degli orgasmi su luci soffuse, Giorgione la raccontò diversa: si vergognava un casino. I maligni sostengono invece che fu una modalità che permetteva di celare il gran culo che si facevano le coriste dietro di lei, nere e invisibili
  • 1

#12 Claudio

    I am what I play

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Inviato 16 novembre 2014 - 20:28

Fatturo fabretti?

 

Fattura fattura... Del resto l'ho riletta in condizioni familiari proibitive, tra i compiti di geografia di mia figlia e la ricerca infinita degli scarpini perduti di mio figlio asd

 

Comunque, forse sì, non carismatica, ma qualcosa di simile. Mi ricordo che la prima volta che ascoltai "Love to Love You Baby" alla hit parade chiesi a mia madre cosa fossero quei mugolii. Beh, avevo 8 anni...


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#13 Trespassive-aggressive

    Strawberry Switchblade

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Inviato 16 novembre 2014 - 22:48

Grande Damiano!
Bellissima!!!


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#14 Camouflage

    Alessandro Liccardo

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Inviato 17 novembre 2014 - 01:22

Sta per uscire un cofanetto con il materiale inciso per la Geffen e la Atlantic, che Donna Summer controllava (al contrario dei dischi Casablanca che sono in mano alla Universal) e che ora è gestito dagli eredi. Le sette ristampe sono disponibili anche singolarmente: "The Wanderer", "Donna Summer", "Cats Without Claws", "All Systems Go", "Another Place and Time" (che diventa un triplo CD!), "Mistaken Identity" e "I'm a Rainbow" (ora un doppio CD con la sequenza originale). Saranno in vendita anche in vinile.

 

Attendo il box Casablanca previsto per l'inizio del 2015 (con gli album fino a "Bad Girls" più "She Works Hard For The Money").

 

cd_box-480x339.jpg


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#15 Camouflage

    Alessandro Liccardo

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Inviato 17 novembre 2014 - 01:24

Damy, m'ero dimenticato di quanto fosse brutto "Crayons" (scaricato e cestinato) e non sapevo del campionamento di Federline!

Trovo pessima anche la sua cover di "Con te partirò", che ho nella doppia raccolta "Gold" (altresì fatta piuttosto bene).

 

"Love To Love You Donna" del 2013 è stato ignorato volutamente? http://www.discogs.c...release/5029810

 


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#16 kingsleadhat

    कगलु विपश्यना बाद वैश्व

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Inviato 17 novembre 2014 - 03:03

Di Donna mi auto-assemblai anni fa una compilation che ascolto ancora a cadenze regolari.

Personalmente ho sempre fatto fatica a digerire le sue ballad, per questo raramente tendo ad ascoltare gli album, ma certi singolazzi valgono quanto pietre miliari. Questa, per dire, cosa non è.

 

Ovviamente, monografia splendida.


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#17 Lois

    - Dancing Queen -

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Inviato 17 novembre 2014 - 11:59

Damy intanto bravo per averla fatta. La leggerò perchè 'dare uno sguardo' e basta sarebbe un peccato.


  • 0

ॐ मणि पद्मे हूँ

... perchè il voler bene non si compra, non si vende, non si impone con il coltello alla gola, nè si può evitare: il voler bene succede
(J. Amado - "Teresa Batista stanca di guerra")


 

... "Guys, I know Kung Fu" ...


#18 White Duke

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Inviato 17 novembre 2014 - 15:20

 

si supera nei 17 minuti di orgasmi simulati di Love To Love You Baby: una voce di velluto che bisbiglia piaceri inimmaginabili. Non basterà la censura delle radio a frenarne l’ascesa.
 

comunque si mormora che gli orgasmi non fossero esattamente simulati, e anzi che Giorgio diede il suo fattivo contributo per renderli così veritieri asd Leggerò quanto prima la scheda di Damiano! 


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"No matter how high are one's estimates of human stupidity, one is repeatedly and recurrently startled by the fact that: a) people whom one had once judged rational and intelligent turn out to be unashamedly stupid b) day after day, with unceasing monotony, one is harassed in one's activities by stupid individuals who appear suddenly and unespectedly in the most inconvenient places and at the most improbable moments" (Carlo M. Cipolla)

#19 Infinite dest

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Inviato 17 novembre 2014 - 15:23

 

 

si supera nei 17 minuti di orgasmi simulati di Love To Love You Baby: una voce di velluto che bisbiglia piaceri inimmaginabili. Non basterà la censura delle radio a frenarne l’ascesa.
 

comunque si mormora che gli orgasmi non fossero esattamente simulati, e anzi che Giorgio diede il suo fattivo contributo per renderli così veritieri asd Leggerò quanto prima la scheda di Damiano! 

 

asd

avevi una talpa anche lì


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 mi ricorda un po' Moro.

 

 

 

 

Con trepidazione vivo solo le partite dell'Inter.

 

 

 

Io non rispondo a fondo perchè non voglio farmi bannare, però una cosa voglio dirla: voi grillini siete il punto più basso mai raggiunto dal genere umano. Di stupidi ne abbiamo avuti, non siete i primi. Di criminali anche. Voi siete la più bassa sintesi tra violenza e stupidità. Dovete semplicemente cessare di esistere, come partito (e qui non ci si metterà molto) e come topi di fogna (e qui sarà un po' più lunga, ma cristo se la pagherete cara).

 

 


#20 White Duke

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Inviato 17 novembre 2014 - 15:26

una topa ?_?


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"No matter how high are one's estimates of human stupidity, one is repeatedly and recurrently startled by the fact that: a) people whom one had once judged rational and intelligent turn out to be unashamedly stupid b) day after day, with unceasing monotony, one is harassed in one's activities by stupid individuals who appear suddenly and unespectedly in the most inconvenient places and at the most improbable moments" (Carlo M. Cipolla)

#21 Infinite dest

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Inviato 17 novembre 2014 - 15:38

Comunque lo dico eh, noi anziani che c'eravamo faticheremmo parecchio a descrivere la portata del fenomeno (anche qui alla periferia dell'impero)

Le sue hits erano OVUNQUE - con buona pace delle querelle pro/contro la musica disco, ricordate infatti che il clima in italia in quegli anni era plumbeo, politicizzatissimo, manicheo allo stremo, e la musica non sfuggiva alla sacra inquisizione dei maitre a penser - e quella ventata di sensuale, irresistibile truzzismo soul funk (corroborata dall'eplosione del fenomeno SNF, che rappresentò per l'intellettualismo proto-snob il punto più basso della decadenza culturale del 900; scherzo, ma nemmeno tanto) fu rivitalizzante e liberatoria.

Scusate la digressione musico-sociologica, ma quando ci vuole ci vuole


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 mi ricorda un po' Moro.

 

 

 

 

Con trepidazione vivo solo le partite dell'Inter.

 

 

 

Io non rispondo a fondo perchè non voglio farmi bannare, però una cosa voglio dirla: voi grillini siete il punto più basso mai raggiunto dal genere umano. Di stupidi ne abbiamo avuti, non siete i primi. Di criminali anche. Voi siete la più bassa sintesi tra violenza e stupidità. Dovete semplicemente cessare di esistere, come partito (e qui non ci si metterà molto) e come topi di fogna (e qui sarà un po' più lunga, ma cristo se la pagherete cara).

 

 


#22 Claudio

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Inviato 17 novembre 2014 - 16:51

Comunque lo dico eh, noi anziani che c'eravamo faticheremmo parecchio a descrivere la portata del fenomeno (anche qui alla periferia dell'impero)

Le sue hits erano OVUNQUE - con buona pace delle querelle pro/contro la musica disco, ricordate infatti che il clima in italia in quegli anni era plumbeo, politicizzatissimo, manicheo allo stremo, e la musica non sfuggiva alla sacra inquisizione dei maitre a penser - e quella ventata di sensuale, irresistibile truzzismo soul funk (corroborata dall'eplosione del fenomeno SNF, che rappresentò per l'intellettualismo proto-snob il punto più basso della decadenza culturale del 900; scherzo, ma nemmeno tanto) fu rivitalizzante e liberatoria.

Scusate la digressione musico-sociologica, ma quando ci vuole ci vuole

 

Ci vuole eccome. La disco-music per me non fu altro che l'antipasto di quella reazione libertaria (e libertina) che si scatenò negli anni 80 con synth-pop, italodisco e altre eresie. Era una via d'uscita (tutt'altro che vacua, tra l'altro) alla cappa ideologica e plumbea di quegli anni, il trionfo della libertà sessuale, ma senza i condizionamenti politici post-68, della musica come veicolo di sfogo e di divertimento. Veramente una ventata d'aria fresca, e lo dico da appassionato del rock "politicizzato" di quegli anni (purtroppo invece, buona parte della critica legata a quel periodo ha mantenuto insopportabili pregiudizi verso quel mondo).


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#23 Infinite dest

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Inviato 17 novembre 2014 - 17:04

C'è anche un altro aspetto, appunto - che Damiano ha giustamente sottolinetao

Come un po' in tutta la musica black (il funk in particolare, post Gaye per la precisione) l'aspetto sessuale così esplicito e esplicitamente diverso (libero, gioioso, selvaggio - e paraculo) rispetto alle rigidità sia piccolo-borghesi che post-femministe (non saprei dire quali siano le peggiori) dell'epoca fu determinante. Liberatorio, appunto; certo non si può parlare di rivoluzione culturale, ma di evoluzione di sicuro.

Evoluzione che porterà poi a quella orgia di suoni, colori e idee che furono gli anni 80, che a quella fonte, musicale in primis, si abbeverarono più che a sufficienza.


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 mi ricorda un po' Moro.

 

 

 

 

Con trepidazione vivo solo le partite dell'Inter.

 

 

 

Io non rispondo a fondo perchè non voglio farmi bannare, però una cosa voglio dirla: voi grillini siete il punto più basso mai raggiunto dal genere umano. Di stupidi ne abbiamo avuti, non siete i primi. Di criminali anche. Voi siete la più bassa sintesi tra violenza e stupidità. Dovete semplicemente cessare di esistere, come partito (e qui non ci si metterà molto) e come topi di fogna (e qui sarà un po' più lunga, ma cristo se la pagherete cara).

 

 


#24 Claudio

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Inviato 17 novembre 2014 - 17:22

C'è anche un altro aspetto, appunto - che Damiano ha giustamente sottolinetao

Come un po' in tutta la musica black (il funk in particolare, post Gaye per la precisione) l'aspetto sessuale così esplicito e esplicitamente diverso (libero, gioioso, selvaggio - e paraculo) rispetto alle rigidità sia piccolo-borghesi che post-femministe (non saprei dire quali siano le peggiori) dell'epoca fu determinante. Liberatorio, appunto; certo non si può parlare di rivoluzione culturale, ma di evoluzione di sicuro.

Evoluzione che porterà poi a quella orgia di suoni, colori e idee che furono gli anni 80, che a quella fonte, musicale in primis, si abbeverarono più che a sufficienza.

 

Ma quindi siamo ufficialmente pervenuti alla conclusione che il synth-pop fu la (quasi) naturale evoluzione della disco-music, pur con tutti i distinguo del caso? No, perché una volta qua si scatenò l'inferno quando provai ad azzardare questa tesi asd

In fondo, se la techno è "George Clinton e i Kraftwerk chiusi in ascensore", perché non potevano esserci radici comuni anche con il synth-pop, che proprio nei Kraftwerk aveva i suoi pionieri? Potremmo ideare formule tipo "i Soft Cell erano Donna Summer e i Suicide chiusi in una dark-room" :P


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#25 Gozer

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Inviato 17 novembre 2014 - 17:29

alla conclusione che il synth-pop fu la naturale evoluzione della disco-music, pur con tutti i distinguo del caso? No, perché una volta qua si scatenò l'inferno quando provai ad azzardare questa tesi

 

Pronto a ricominciare a combattere quell'immane castroneria e madornale distorsione storica seduta stante.

Anzi considerando che l'interlocutore sei te meglio di no, o terminiamo nel 2017. Hai vinto. ashd


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#26 Claudio

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Inviato 17 novembre 2014 - 17:34

 

alla conclusione che il synth-pop fu la naturale evoluzione della disco-music, pur con tutti i distinguo del caso? No, perché una volta qua si scatenò l'inferno quando provai ad azzardare questa tesi

 

Pronto a ricominciare a combattere quell'immane castroneria e madornale distorsione storica seduta stante.

Anzi considerando che l'interlocutore sei te meglio di no, o terminiamo nel 2017. Hai vinto. ashd

 

No, ti vedrei bene con Dest, stavolta :P

Si parlava comunque soprattutto di una evoluzione dal punto di vista del costume e della reazione al clima ideologico dei 70's, ma anche musicalmente per me delle affinità ci sarebbero. E poi non ho citato a caso i Soft Cell, visto che Marc Almond aggiornò "I Feel Love" all'era del synth-pop. Però stavolta mi vorrei davvero fermare qui: non ho tempo!


  • 0

#27 Gozer

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Inviato 17 novembre 2014 - 17:43

Moh, il clima ideologico dei Settanta italiani non c'entra niente col clima ideologico dei Settanta britannici, a loro volta molto distanti dagli anni Settanta americani. Il synth-pop è nato in GB (ok i Kraftwerk erano tedeschi ma un nome isolato non fa una corrente), la disco music è nata negli USA un lustro abbondante prima e con tutti altri sottintesi.

Il primo synth-pop (il più bello per mio gusto) era quasi esclusivamente di carattere fantascientifico, freddissimo sia come testi sia come suggestioni, l'opposto della disco. I Soft Cell sono arrivati ben dopo i vari Numan, Ultravox, Human League, OMD... insomma il discorso non è a linee rette, né generalizzabile come sembra da certi interventi qui sopra, tutto qui.


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#28 piersa

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Inviato 17 novembre 2014 - 17:45

bella la disputa. Io ho il pallino di quel periodo ed ero in una posizione privilegiata, mio cognato aprì il mitico Camarillo Brillo e ogni sabato ero in discoteca. Sheila (and Devotion) my first love  :rotfl:

Magari con gandolfini ne riparliamo, lui mette la musica io gli arrangiamenti e gozzy la prefazione  ashd


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#29 Camouflage

    Alessandro Liccardo

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Inviato 17 novembre 2014 - 18:10

Vorrei far notare che "I Feel Love" 'aggiornata' da Almond non solo non c'entra con il synth-pop dei Soft Cell (consideriamo che This Last Night in Sodom del 1984 uscì dopo lo scioglimento del duo...), ma nella carriera del cantante resta un episodio assolutamente periferico. Semmai l'idea fu dei Bronski Beat, che già incisero il pezzo da soli nel 1984 per "The Age of Consent". Marc sbagliò pure le parole (What'll be / You and me al posto di Fallin' free / You and me) e il video a mio avviso è uno dei più brutti del decennio.

 

Vedo più una connessione tra disco e hi-NRG che tra disco e synth-pop, non sempre ballabile e che nasce da premesse differenti.


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#30 reallytongues

    Pietra MIliare

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Inviato 17 novembre 2014 - 18:11

per me il synth pop deriva più dai kraftwerk (e dal kraut in generale, ma pure all'industrial di Throbbing)  che avranno inventato un mucchio di robe (così si dice) ma non la musica ballabile

poi certo la disco era nell'aria ed era una tentazione infilarci un qualcosa di più dance

scrivevo qualche pag fa che Moroder lo trovo assai più influente oggi di Kraftwerk così vintage oggi, non privodi fascino,ma vintage


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Inviato 17 novembre 2014 - 18:24

beh, tra disco e hi-nrgy c'è in comune almeno un buttafuori.


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#32 Claudio

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Inviato 17 novembre 2014 - 18:27

Ecco, Moroder, per dire, col synth-pop per me c'entra eccome. Ed è italiano, bianco, di stanza in Germania.

Comunque più che al synth-pop di derivazione Kraftwerk-industrial (quello di Depeche Mode, Human League, Numan etc.) e a quello di derivazione bowiana-roxyana (Ultravox, Japan, Icehouse, gli stessi Duran Duran), mi riferivo a quella specie di limbo, sospeso tra synth-pop, dance, space-italo(euro)disco, che ha impazzato per il decennio 80, specie sotto forma di meteore vaganti.


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#33 Gozer

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Inviato 17 novembre 2014 - 18:30

Ecco, Moroder, per dire, col synth-pop per me c'entra eccome.

 

Ti grazio giusto per il "per me", che è comunque come scrivere "per me gli elefanti volano": no, non volano, manco con il "per me". :P 


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#34 Claudio

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Inviato 17 novembre 2014 - 18:42

 

Ecco, Moroder, per dire, col synth-pop per me c'entra eccome.

 

Ti grazio giusto per il "per me", che è comunque come scrivere "per me gli elefanti volano": no, non volano, manco con il "per me". :P

 

Qui però effettivamente volano :P

 


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#35 Infinite dest

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Inviato 17 novembre 2014 - 19:06

Io non ho parlato di synth pop ma di anni 80, che sono un crogiuolo di praticamente tutto, dai vagiti della prima wave agli chic. Non entro in guerre di religione, furono anni troppo eclettici per poterli definire tout court
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 mi ricorda un po' Moro.

 

 

 

 

Con trepidazione vivo solo le partite dell'Inter.

 

 

 

Io non rispondo a fondo perchè non voglio farmi bannare, però una cosa voglio dirla: voi grillini siete il punto più basso mai raggiunto dal genere umano. Di stupidi ne abbiamo avuti, non siete i primi. Di criminali anche. Voi siete la più bassa sintesi tra violenza e stupidità. Dovete semplicemente cessare di esistere, come partito (e qui non ci si metterà molto) e come topi di fogna (e qui sarà un po' più lunga, ma cristo se la pagherete cara).

 

 


#36 Gozer

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Inviato 17 novembre 2014 - 19:13

Qui però effettivamente volano :P

 

Eh i Japan, noto gruppo synth pop... 


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#37 Claudio

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Inviato 17 novembre 2014 - 20:02

 

Qui però effettivamente volano :P

 

Eh i Japan, noto gruppo synth pop... 

 

Beh, certo, alcuni loro pezzi, come quello firmato con Moroder, lo sono senz'altro. Anche sul tuo amato RYM si fa riferimento al synth-pop tra i loro generi di riferimento. Poi è chiaro che non erano solo quello, come Moroder non è stato solo disco-music, del resto.


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#38 Giubbo

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Inviato 17 novembre 2014 - 22:43

Forse questa e' la monografia che ho letto con piu' piacere. Tra risate e "wow" si legge come un bel romanzo, il coinvolgimento e' massimo.
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#39 Damy

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Inviato 17 novembre 2014 - 23:46

Grazie infinite a tutti per i commenti, i suggerimenti e le correzioni <3 Sono contento che vi stia piacendo.

 

Riguardo alla definizione di "carismatica": per stendere la monografia sono andato a guardarmi diversi filmati dell'epoca, tra concerti, speciali realizzati per la televisione e interviste risalenti fino agli anni 90. L'impressione che ne ho ricavato è stata quella di una tipa decisa e per niente timida (le insicurezze se le teneva dentro); forse era un po' brusca nei modi e sicuramente non populista nel senso che non sembrava interessata a voler per forza piacere a tutti (erano comunque altri tempi, le popstar di allora non facevano media training come fanno oggi - anche Dusty Springfield a parole non andava troppo per il sottile). Comunque sia, una donna piena di sé, e appunto carismatica nel suo modo di essere così naturale. Poi basta ascoltare il "Live And More" del 78 (soprattutto il Medley), Donna sul palco si lasciava proprio andare.

 

Floods: per quel "leziosità tipica del genere" meriteresti di essere percosso dal bastone da passeggio di Patrick Hernandez asd

 

 

 

un altro paio di dischi li avrei consigliati, poor Donna. asd

 

Anche a me sarebbe piaciuto mettere un altro paio di stelline, ma dall'80 in poi non si salva veramente niente (nemmeno per i miei gusti, il che è tutto dire :P ). Mi era balenata l'idea di consigliare "Donna Summer" dell'82 (Trespass apprezzerebbe), ma tutte le volte che lo riascolto ho sempre la solita sensazione di essere troppo blando, quasi una copia sbiadita di Thriller (eccezion fatta per l'intoccabile rifacimento di Lush Life).


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#40 reallytongues

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Inviato 18 novembre 2014 - 00:04

questo Donna Summer dell'82 con Quincy Jones mi incuriosisce molto

bellissima sta Lush Life


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#41 reallytongues

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Inviato 18 novembre 2014 - 00:08

guarda che bella foto! il sound è proprio quello! bello!

mi fa impazzire sto sound di Jones


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#42 Damy

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Inviato 18 novembre 2014 - 00:20

Anche a me piace il sound di Quincy Jones di quegli anni, ma secondo me la Summer ci affoga dentro invece di uscirne splendente come faceva dalle trame della disco di Moroder. E' un'interprete troppo elegante per sostenere quella patinatura e quella montagna di ottoni, si perdono le inflessioni della voce - basti sentire il singoletto Love Is In Control (Finger On The Trigger), che secondo me sarebbe stato ottimo se cantato dalla Khan o da Tina, ma non da Donna.


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#43 reallytongues

    Pietra MIliare

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Inviato 18 novembre 2014 - 00:24

si concordo, ma fa niente :P


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#44 RogerCrimson

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Inviato 18 novembre 2014 - 00:37

Gran bella monografia, molto completa. Lunga, ma avvincente.

Ci sarebbe da correggere un'imprecisione: il brano "Down deep inside" (che tra l'altro ritengo uno dei più belli da lei incisi) viene erroneamente indicato come "Deep down inside".


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#45 Infinite dest

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Inviato 18 novembre 2014 - 07:55

Concordo con Damy, Jones con Donna non è il combo più azzeccato
Per carità, lui ha fatto cose notevoli (James Ingram,Patti Austin),ma lei l'avrei vista meglio che so,Nile Rodgers?
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 mi ricorda un po' Moro.

 

 

 

 

Con trepidazione vivo solo le partite dell'Inter.

 

 

 

Io non rispondo a fondo perchè non voglio farmi bannare, però una cosa voglio dirla: voi grillini siete il punto più basso mai raggiunto dal genere umano. Di stupidi ne abbiamo avuti, non siete i primi. Di criminali anche. Voi siete la più bassa sintesi tra violenza e stupidità. Dovete semplicemente cessare di esistere, come partito (e qui non ci si metterà molto) e come topi di fogna (e qui sarà un po' più lunga, ma cristo se la pagherete cara).

 

 


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Inviato 18 novembre 2014 - 07:58

che tradotto in italiano significa...

asd


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    Pietra MIliare

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Inviato 11 aprile 2016 - 08:45

qualcuno sa chi fa l'assolo di chitarra in Hot Stuff?

è funambolico


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#48 Trespassive-aggressive

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Inviato 11 aprile 2016 - 13:02

qualcuno sa chi fa l'assolo di chitarra in Hot Stuff?

è funambolico

 

Wikipedia dice Baxter (Doobie Brothers, Steely Dan..)


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