No ecco, non è che guardando un film di questo genere mi aspettasi una regia d'autore, neanche di genere mainstream alla Guillo Del Toro e il tizio dell'ultimo Godzilla. Mi sarei accontentato e mi aspettavo (leggendo le recensioni) di una regia accorta e precisa, stile chessò il recente gioiellino Edge of Tomorrow.
Invece Gunn mi è sembrato proprio una pippa. Tutte le scene sono costruite con uno stile da telefilm anni 70-80: totale colossale ad introdurre ogni scena, ma poi appena si va sui personaggi è un profluvio di piani medi, primi piani, campi e controcampi da fiction italiana. Nessuna capacità di "costruire" gli spazi, di dare un respiro epico alle scene, di creare un'atmosfera al di là di quella suggerita dalle splendide scenografie.
Il film è tutto così, non saprei neanche fare un esempio specifico... toh boh forse la scena romantica sul balcone: una semplicissima scena in cui due tizi si parlano. Il tutto mostrato con una decina diversa di inquadrature, di cui la metà perfettamente inutili. Non è neanche "destrutturazione" alla Bay (che a me fa cagare, ma va beh) mi sembra proprio insipidezza registica, un "toh va giriamo ANCHE quella inquadratura lì che poi tutto fa brodo". Manca proprio uno stile, non pretendevo una visione.
Anche le scene d'azione mi sono sembrate nella media odierna, cioè ultra-spettacolari, ma stracolme di quegli inutili primissimi piani in cui spesso non capisci neanche che cacchio stai guardando.
Ho trovato orchestrato e coreografato in modo terribile proprio lo scontro finale [va beh mini-SPOILER se siete fissati]: è successa una mezza apocalisse e sembrano cinque tizi che se le danno in un fosso, con intorno venti comparse inebetite. E non credo che un tale anticlimax sia tutto voluto.
Oh poi, sembra che il film non mi sia piaciuto: mi è piaciuto e molto. Detto da me può sembrare non un grande complimento, ma è il miglior cinefumetto che abbia mai visto, insieme ai molto simili (però migliori) Hellboy di Del Toro.
Mi è piaciuta la vena freak e politicamente scorretta dei personaggi, un certo giocoso sadismo non edulcorato (le morti sono tutte fuori campo, ma sono tantissime), l'atmosfera camp dei costumi e dei trucchi.
Però con un regista più serio (o più maturo, diamogliela una chance a Gunn) era meglio ancora.