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Queen Forever (2014)


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3 replies to this topic

#1 Filippo

    Classic Rocker

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Inviato 20 settembre 2014 - 15:01

«Queen Forever», pubblicato il duetto tra Mercury e Michael Jackson

La raccolta contiene tre inediti, uno è «There Must Be More to Life Than This», il duetto fra Michael e Freddie, due delle voci che hanno segnato la storia della musica
Il Sacro Graal del rock è stato ritrovato. L’11 novembre verrà pubblicato il duetto fra i Queen di Freddie Mercury e Michael Jackson, il matrimonio fra il re del pop e la regina delle band. Quel giorno sarà pubblicato «Queen Forever», una raccolta (l’ennesima) del gruppo inglese che conterrà tre inediti. Uno è appunto «There Must Be More to Life Than This», il duetto fra Michael e Freddie, due delle voci che hanno segnato la storia della musica. Sacro Graal o segreto di Pulcinella? Del duetto se ne parlava da anni ed erano stati i Queen quest’estate a svelare che si era a un passo dalla pubblicazione. Ma, aveva raccontato il batterista Roger Taylor, bisognava attendere il via libera degli eredi di Michael Jackson. Evidentemente si sono messi d’accordo tutti ed ecco il brano. Di cui però giravano online da tempo delle versioni demo, rintracciabili anche su YouTube.

Sacro Graal o segreto di Pulcinella?
Mercury, scomparso nel 1991, aveva raccontato così l’incontro. «Erano grandi canzoni, ma il problema era il tempo visto che avevamo entrambi troppi impegni». Aveva usato il plurale, canzoni, perché le registrazioni erano originariamente tre. Le altre due si chiamavano «State of Shock» (Jackson coi fratelli ne fece poi una versione assieme a Mick Jagger nell’84) e «Victory». Per questo disco ne è stata recuperata una sola. La storia del brano comincia nel 1981. Mercury, in studio per la lavorazione di «Hot Space», compone la canzone che non viene però mai completata. Il cantante nell’‘83 va a Los Angels per incontrare Jacko per incidere la voce del collega. Non tutto fila liscio. La leggenda racconta che il baffuto abbia chiamato il proprio manager per farsi venire a riprendere e mollare le sessions con qualche scusa. Si arriva al 1984 e la band riapre il cassetto per provare a dare una forma definitiva al brano, ma non trovano la strada che li convince. Freddie allora pubblica il brano nel suo album solista «Mr Bad Guy». Ma la voce del re del pop non c’è. Niente duetto.

Trent’anni dopo
Sono passati tre decenni ed ecco che le tracce incise dai Queen la prima volta e le due voci, quella di Freddie e quella di Michael, vengono affidate alle cure di William Orbit. «Conosco Roger Taylor da molti anni, e un giorno mi chiama al telefono per chiedermi se mi sarei imbarcato in una nuova avventura musicale - ha detto il produttore che reinventò il suono di Madonna negli anni 90 - . Quando l’ho suonata per la prima volta nel mio studio, ho aperto un forziere di delizie fornite dai musicisti più grandi di sempre. Sentire la voce di Michael Jackson è stata un’emozione. Così vivida, così straordinaria, così toccante, è stato come averlo lì in studio dal vivo. E lavorare al mix di Freddie sul mio desk non ha fatto che aumentare la mia ammirazione per il suo talento».


«Una canzone tipicamente Queen»
Abbiamo avuto la possibilità di ascoltare la nuova versione del brano. Una canzone tipicamente Queen, una ballad romantica con quel senso epico e l’inconfondibile tocco di chitarra di May, senza stravolgimenti elettronici aggiunti nella nuova produzione. C’è qualche differenza, soprattutto nella sequenza dei passaggi affidati alle due voci, rispetto al demo presente in rete. Sull’album, ad esempio, la prima strofa è tutta affidata a Freddie, mentre su YouTube c’è un fraseggio alternato. La magia però resta nell’accostamento fra la forza e l’intensità di Mercury e la dolcezza quasi sussurrata di Jacko. Nell’album (disponibile come cd con 20 tracce ma anche come doppio con ulteriore materiale) ci sono altre due inedite, «Let Me In Your Heart Again», con la voce di Freddie presa dalle sessions di registrazione di «Works» del 1984 e una nuova versione di un brano solista del cantante, «Love Kills». Per il resto «Queen Forever» sarà una raccolta di successi in alcuni casi rivisitati e di brani che, commenta Brian May, «sono rappresentativi della nostra crescita forse più delle grandi hit».

 

corriere.it


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#2 Filippo

    Classic Rocker

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Inviato 20 settembre 2014 - 15:11

Per la cronaca, l'inedito "Let Me In Your Heart Again"

 

 

A prescindere dalla valutazione sul pezzo, è bello risentire qualcosa di nuovo dei Queen, soprattutto con la produzione originale che hanno mantenuto (almeno qui)...sembra di "vivere" una loro uscita discografica negli anni '80.


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#3 maladiez

    Kosmische express courier

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  • LocationMagna Grecia

Inviato 20 settembre 2014 - 15:25

Ciao Filippo, c'è gia un thread sui Queen in questa sezione, penso sia meglio che posti la'. Byez!


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"Chi vuol brillare, si metta in ombra"

 

 

Alice: "Quanto tempo è per sempre?"

Bianconiglio: " A volte solo un secondo"


#4 il mistico

    proxima centauri

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  • Locationvia lattea

Inviato 20 settembre 2014 - 18:33

va bè ma di discussioni su un singolo album ce ne sono un bel po', è pure vero che questa è una compilation (l'ennesima dei queen, secondo me hanno senso solo i primi 2 greatest hits)  con appena 3 inediti, quindi c'è poco da dire.


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