Liberaci Dal Male (Derrickson, 2014)
#1
Inviato 23 agosto 2014 - 10:48
http://www.ondacinem...i_dal_male.html
#2
Inviato 26 agosto 2014 - 00:01
c'è qualche ambizione in più rispetto ai classici horror da multiplex, si tira in ballo l'iraq e la guerra come origine del Male, si citano i Doors...ma non basta davvero, tutto trito e ritrito, a partire dai protagonisti insulsi e poco credibili (come il prete "rocknrolle" interpretato da ramirez).
avevo amato e difeso "sinister", ma stavolta devo arrendermi ai fatti. filmetto
#3
Inviato 22 luglio 2015 - 22:07
premetto che l’ibridazione di poliziesco ed horror a me piace. poi che dire: scott derrickson ha un indubbio gusto estetico anche se per nulla originale (i detrattori possono dire “derivativo”). ambientazione notturna (anche di giorno), pioggia a dirotto, vicoli bui e sporchi, stanze lerce e decomposte, un senso di apocalisse imminente, il MALE… se state pensando a seven sappiate che avete vinto un bel niente ma è la strada giusta e secondo me è un’ottima strada da seguire, derivativa o meno
a me francamente stanno molto di più sulle palle gli inutili inserti pov e found footage, una tendenza che sembra impossibile debellare dall’horror di questi anni. fortunatamente questo film non ne abusa, ma anzi ne fa un uso quasi contestuale (del resto derrickson è quello di sinister, l’unico horror found footage che mi sia veramente piaciuto). i veri problemi stanno altrove: innanzitutto negli intermezzi familiari atroci (a quando un bel protagonista single e solitario?) che inevitabilmente portano al lieto fine (in un horror? ah già “ispirato a fatti realmente accaduti” ). poi diciamo che anche il repertorio demoniaco è sempre quello: voci gutturali, camminate a quattro zampe, deformazioni fisiche… però la sequenza dell’esorcismo è veramente ben fatta ed ha un paio di intuizioni visive ben congeniate. mi è piaciuta anche la figura del prete più affine al preacher di garth ennis che al vangelo
in conclusione: un horror comunque su livelli medio-buoni che più che altro conferma il talento di derrickson
p.s: grande uso dei doors
#4
Inviato 23 luglio 2015 - 04:36
Concordo con Vegeta. Derrickson mi piace, Eric Bana pure, dicesi mi aspettavo grandi cose...purtroppo però l'ho trovato moscissimo, estremamente convenzionale, senza guizzi che non siano roba iper-stereotipata dei film di questo tipo.
#5
Inviato 24 luglio 2015 - 17:02
Certo ci sono anche momenti buoni e
#6
Inviato 26 settembre 2018 - 08:38
Vero che originalità e punto di interesse del film sono rappresentati dalla commistione tra generi e dalla ricerca di una chiave action per reinterpretare l'orrore (anche perché le sequenze puramente horror attingono a un immaginario ormai usurato fino alla consunzione, per quanto sia vero che non si era mai visto un interrogatorio in una centrale di polizia sfociare in un esorcismo - almeno credo ), però ne costituiscono anche i piedi d'argilla, perché inevitabilmente trascinano nel ridicolo involontario qualsiasi velleità di riflettere sul male e sulle sue origini, che pure sono sbandierate dal soggetto, con i riferimenti alla guerra in Iraq e al vissuto del protagonista. Combattere il demonio a colpi di coltello? Perché no.
In più, se non mi è dispiaciuto il frate detective di Ramirez (che è comunque un fumetto bidimensionale senza pretese), ho trovato il protagonista di Bana abbastanza stolido e insignificante, e il suo interprete piuttosto fuori parte. Voto: scinque.
"Give me all your money just to cover you
Cover you in honey"
(Don't be afraid
There's no marmalade)
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