Fenomeno Dolce Vita
#1
Inviato 23 agosto 2014 - 09:17
Cosa ne pensate del film e degli influssi che può aver avuto (e ha ancora oggi) sull'immagine turistica dell'Italia? Quali sono le particolarità di questa dolce vita?
Grazie a chi risponderà!
#2
Inviato 23 agosto 2014 - 09:23
dai manichei che ti urlano o con noi o traditore libera nos domine
#3
Inviato 23 agosto 2014 - 09:47
#4
Inviato 23 agosto 2014 - 09:47
promosso appunto dal film
Come "Non aprite quella porta" promuove il turismo nel Texas. Scherzo, ma neanche troppo.
sul fatto che l'aggettivo "dolce" voglia essere ironico (o addirittura una una critica) sono d'accordo, ma quello che volevo dire è che, dal punto di vista turistico, le cose sono andate diversamente. Quando i giornali esteri o i turisti stranieri ne parlano, la dolce vita è un qualcosa di positivo che implica quell'attitudine italiana verso la vita che consiste nel sapersi godere la vita, prendersi il proprio tempo, avere delle abitudini (ad esempio culinarie) che rendono appunto dolce la vita. Quindi volevo capire com'è che da un film che presenta una società spesso frivola e annoiata si è arrivati ad un'associazione con uno stile di vita che nell'immaginario turistico è positivo (se poi corrisponde o meno alla realtà è un'altra questione)
Questo è un altro discorso.
Una cosa è cosa è diventato il titolo nell'immaginario comune, un'altra cosa fosse realmente il film.
E' come "La febbre del sabato sera" o "Easy Rider", titoli diventati proverbiali in senso quasi opposto al significato dei film.
#5
Inviato 23 agosto 2014 - 10:16
Mi sembra come i marines che si guardano apocalypse now per gasarsi o i broker che si entusiasmano per wolf of wall street. O come quando "vieni a ballare in puglia" venne presa come una promozione della regione. La maggior parte del pianeta vive in una zona de-ironizzata, per dirla alla Wallace, inoltre una cattiva pubblicita' e' meglio di nessuna pubblicita', come e' noto.
#6
Inviato 23 agosto 2014 - 10:29
promosso appunto dal film
Come "Non aprite quella porta" promuove il turismo nel Texas. Scherzo, ma neanche troppo.
dai manichei che ti urlano o con noi o traditore libera nos domine
#7
Inviato 24 agosto 2014 - 08:41
Diciamoci la verita', chi saprebbe trovare la Transilvania sulla cartina se non fosse per Bram Stoker?
promosso appunto dal film
Come "Non aprite quella porta" promuove il turismo nel Texas. Scherzo, ma neanche troppo.
#8
Inviato 24 agosto 2014 - 09:10
Quando qualcosa diventa talmente famoso e scontato da diventare un luogo comune, smarrendo il senso originale.
Probabilmente nel caso della Dolce vita la stragrande maggioranza pensa di sapere di cosa parla il film senza averlo visto. E molti anche se lo vedono percepiscono comunque quel che vuole il luogo comune (Marcello che va alla feste e si scopa tante donne) e non quel che intendeva Fellini.
Come con La febbre del sabato sera, che tutti "guardano" come una mitizazzione della discomusic, quando basta "vedere" il film per accorgersi che gli autori rischiano persino il più torvo moralismo per come massacrano quel tipo di ambiente.
#9
Inviato 24 agosto 2014 - 09:59
#10
Inviato 24 agosto 2014 - 10:44
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