179 replies to this topic

[coby]

comunque Minori si riconosce eh, in effetti nella prima puntata della prima stagione nella scena dell'incendio la casa della madre dovrebbe essere vicino il corso di Secondigliano. Vabbè ma se iniziamo a fare le pulci e a notare ogni incongruenza non la finiamo più.

[bar shoma]

Sì in teoria e forse in origine i battenti realmente tali erano di più. Ma dopo la seconda guerra mondiale l'unico rito di sangue con battenti che si battono effettivamente il petto è quello di Guardia. Sempre a Guardia durante la stessa processione ci sono anche i flagellanti che si percuotono  la schiena con catene fatte di lamelle di ferro.

 

Ah ecco credo di aver capito che è tutta colpa di Saviano.

 

 

un articolo di Roberto Saviano intitolato 'Una stretta di mano per affiliarsi alle baby gang. I riti delle bande, il rap­porto con la fede. Un boss di Pig­nataro Mag­giore ha restau­rato un quadro della Madonna a sue spese. Così i minorenni diven­tano boss', pubblicato il 13 marzo 2005 sul Corriere del Mezzogiorno. Ecco un estratto in cui Saviano sostiene che sotto i cappucci dei battenti si celino anche camorristi e affiliati delle gang napoletane:
"I pen­i­tenti che ogni sette anni a Guardia San­fra­mondi per la festa dell’Assunta si bat­tono ripetu­ta­mente e per oltre dod­ici ore il petto con una spugna di sug­hero con trenta­tré spilli o chiodi, sono anon­imi fedeli ma è notizia dif­fusa che molti di loro sono affil­iati non solo della Camorra ma anche della «Sacra corona unita» e della «n’drangheta» e dopo aver scon­tato le pene del carcere deci­dono di scuoiarsi il petto volendo scon­tare anche le pene dell’anima. Tra loro spesso anche molte donne con figli caduti nelle guerre di clan".

 

 

Quella che sotto gli incappucciati si nascondano boss e assassini e crinimali in generale  è una diceria, e come tutte le dicerie il confine tra la realtà e la menzogna è insondabile: credo che gli autori abbiano inscenato proprio questo.

[il nostro caro angelo]

In linea di massima queste ultime due puntate non mi sono piaciute granchè, la seconda rimane veramente il fiore all'occhiello della serie assieme alla trasferta spagnola della prima stagione.

[bar shoma]

comunque Minori si riconosce eh, in effetti nella prima puntata della prima stagione nella scena dell'incendio la casa della madre dovrebbe essere vicino il corso di Secondigliano. Vabbè ma se iniziamo a fare le pulci e a notare ogni incongruenza non la finiamo più.

 

Questa cosa per me non è una contraddizione: una delle caratteristiche dei riti di penitenza è che la gente originaria del posto (che magari vive lontano) torna ogni volta che avviene il rito perché è un fatto sentito, è una tradizione. A Guardia, dove il rito dei battenti avviene ogni 7 anni, ritornano moltissimi emigrati, anche gente che è all'estero da generazioni, solo per partecipare alla processione.

[Giuseppe Bergman]

Ep. 1 - Seguito finale prima stagione
Ep. 2 - Un'anno dopo... (quindi buco)

Ep. 3 / 4 / ... - seguono temporalmente ep. 1

 

o no? Io avevo percepito ep.3-4 come collocati dopo il secondo, quindi sempre un anno dopo ma ieri ne parlavo con un amico che mi ha detto che sarebbe più logico se fossero invece il seguito del primo episodio. Si logico in effetti ma potevano anche avvisare

[Mr. Atomic]

non ho capito, ma i ragazzi di Genny (o'Track and company) non sono morti per mano di Conte al ultima puntata della prima stagione?

[cerezo]

e 'strunz nu mmoren' maje

 

ep 5 bello per la parte a trieste, davvero gran crescendo di tensione fino alla scena finale (esclusa)

ep 6 interlocutorio, non aggiunge molto, non ci sono colpi di scena ma prende sempre più corpo il personaggio di genny, l'attore mi lascia ancora un po' perplesso ma l'evoluzione del personagio nel corso delle due serie è tanto assurda quanto "coerente", da bamboccione a boss improvvisato a uomo maturo

 

 

al totomorto della serie punto tutto su don pietro

[cerezo]

a proposito della scena a trieste, m'ha fatto venire in mente questa

 

[Infinite dest]

e 'strunz nu mmoren' maje

 

ep 5 bello per la parte a trieste, davvero gran crescendo di tensione fino alla scena finale (esclusa)

ep 6 interlocutorio, non aggiunge molto, non ci sono colpi di scena ma prende sempre più corpo il personaggio di genny, l'attore mi lascia ancora un po' perplesso ma l'evoluzione del personagio nel corso delle due serie è tanto assurda quanto "coerente", da bamboccione a boss improvvisato a uomo maturo

 

 

al totomorto della serie punto tutto su don pietro

Più che altro non si capisce perchè uno sta a Roma, l'altro a Napoli e devono prendere due aerei per incontrarsi a Trieste (forse volevano omaggiare Simon - o forse gli sceneggiatori volevano dare a Sollima lo spunto per sentirsi McQueen che va in piano sequenza su Fassbender. Mah).

 

Meglio il VI che il V, secondo me, con la formazione degli scissionisti che fanno razzia impippati fino agli occhi: almeno è credibile, la tensione è buona, il ritmo anche.

Meglio, molto meglio, quando si de-personalizza il racconto, l'affresco si compone in maniera più armonica; ma essendo una fiction, è inevitabile che si accentuino i conflitti personali più che il resto. Sei e mezzo, via.

[vuvu]

L'unica cosa che salvo a mani basse è il personaggio interpretato da Carmine Monaco, O'Track. In questa seconda serie è davvero il solo a incarnare l'essenza della criminalità di quella zona. Verace, spietato, diretto e l'unico con il dialetto giusto. Spero diventi il vero protagonista perché Esposito e D'Amore somigliano sempre più a Raul Bova, troppo romanzati con i due personaggi per me oramai usciti fuori dai binari.

[Infinite dest]

Assolutamente si, è lo anche come ghigno, espressione, movimenti, aggressività. Oserei dire che sembra preso dalla strada e che non è un professionista, ma non ho elementi al riguardo. E' uno che sarebbe stato benissimo dentro Gomorra film

[vuvu]

Assolutamente si, è lo anche come ghigno, espressione, movimenti, aggressività. Oserei dire che sembra preso dalla strada e che non è un professionista, ma non ho elementi al riguardo. E' uno che sarebbe stato benissimo dentro Gomorra film

 

E' un ragazzo dei quartieri spagnoli, ha partecipato solo ad alcune piccole rappresentazioni per associazioni del posto. Se non erro c'è anche una sua brevissima apparizione in una fiction con Amendola, ma niente di più. Sollima ha fortemente voluto che restasse vivo il suo personaggio, data l'interpretazione pazzesca nella prima serie. E' in rampa di lancio per il mio nuovo avatar.

[sud afternoon]

Concordo, in quest'ultimo episodio il ragazzo brilla. E la scena di assalto militare fa riaffiorare quel tono da racconto collettivo realistico che si è perso con le prime puntate di questa stagione, un po' tutte monotematicamente dedicate a uno o due personaggi.

 

Bah comunque per me la serie tiene via.

[Mr. Atomic]

7&8 meritano entrambe, per me siamo su livelli superiori rispetto la prima stagione. 

 

ho realizzato solo adesso che il braccio destro del principe si chiama O'Mulatto, e non L'uomo-latte

[Ortodosso]

Più che altro non si capisce perchè uno sta a Roma, l'altro a Napoli e devono prendere due aerei per incontrarsi a Trieste

Perché dovendo prendere l'aereo ed essendo venuti a prendere, portati in hotel a sorpressa, e monitorati dal garante Don Aniello, viene meno la possibilità di avere delle armi addosso. Da qui la necessità della pistola in platica stampata in 3d col proiettile che arriva separatamente.

[Ortodosso]

Più che altro non si capisce perchè uno sta a Roma, l'altro a Napoli e devono prendere due aerei per incontrarsi a Trieste

Perché dovendo prendere l'aereo ed essendo venuti a prendere, portati in hotel a sorpressa, e monitorati dal garante Don Aniello, viene meno la possibilità di avere delle armi addosso. Da qui la necessità della pistola in platica stampata in 3d col proiettile che arriva separatamente.

[Mr. Atomic]

finale forse scontata, ma giusta. 

 

spero non facciano nessuno terza stagione

[Infinite dest]

per come è finita mi sembra faccia presagire il contrario

 

nell'ultima puntata finalemnte arrrivano i nostri, evviva! le forze dell'ordine (quasi) completamente assenti per tutta la serie finalmente si sono palesate

[gigirictus]

Oggi Sky nel tg delle 12 ha spoilerato il finale non solo dicendo chi muore, ma facendo anche un servizio di Paolo Chiariello in cui mostra i napoletani che fanno ooh nel momento in cui vedono la morte in tv.

[vuvu]

Su facebook lo spoileraggio è iniziato appena conclusa l'ultima puntata. C'è gente davvero triste in giro. Comunque per me è stata una buona seconda stagione con un degno finale, anche se a dire il vero mi ero immaginato questo scenario già alla fine della sesta puntata. Insomma, qualcosa di simile era già intuibile. Migliori attori di questa seconda stagione per me: Carmine Monaco (O' Track) e Cristina Donadio (Scianel).

 

Per la terza stagione ho un aggancio serio tra i protagonisti e forse (quasi sicuramente) riuscirò a fare un provino. Vuoi vedere che mi prendono come comparsa? Per la parlata non c'è alcun problema, al massimo dovrò solo rasarmi lateralmente i capelli e fare qualche lampada per apparire tamarro. Ecco, vi avviso fin da ora: se dovesse accadere poi pretenderò il Don accanto al nick. Sappiatelo.

[coby]

'o chiamman 'o Marocc.

[bar shoma]

Per me i migliori Cristiana Dell'Anna (Patrizia) e Fabio de Caro (Malammore). 

Sinceramente preferirei finisse così ma tanto hanno già deciso per la terza evvabbuò.

 

[Mr. Atomic]

assolutamente d'accordo. 

 

dovrebbe finire cosi, si può allungare ma non si sente la necessità. Sollima tra l'altro aveva detto che si occuperà di Suburra dopo la seconda stagione di Gomorra. 

[vuvu]

Secondo me è probabile che nella terza stagione la scena si sposti lentamente a Casal di Principe, un po' come accade nel libro e nel film. Ci sarà sicuramente qualche nuovo protagonista legato a quella zona e a quella camorra. Il tutto mentre muoiono o vengono arrestati i vari personaggi della prima parte, da Ciro a Genny e via discorrendo.

[selva]

A parte la seconda puntata stagione pessima. Perde lo smalto e la spigliatezza della prima stagione, anche i cliffhanger è le "morti illustri" perdono quell'aura di epicità che mi avevano appassionato nella prima stagione. Non a caso la miglior puntata è la trasferta in Germania ("Non si deve mai andare in Germania"  ) dove si delineano le incrinature del rapporto padre-figlio e lo scollamento tra i due corpi e il paesaggio crucco è reso alla grande. Probabilmente non vedrò una terza stagione, anche perché hanno acciso il miglior attore del lotto, Pietro Savastano. 

[xtc]

Su facebook lo spoileraggio è iniziato appena conclusa l'ultima puntata. C'è gente davvero triste in giro. Comunque per me è stata una buona seconda stagione con un degno finale, anche se a dire il vero mi ero immaginato questo scenario già alla fine della sesta puntata. Insomma, qualcosa di simile era già intuibile. Migliori attori di questa seconda stagione per me: Carmine Monaco (O' Track) e Cristina Donadio (Scianel).

 

Per la terza stagione ho un aggancio serio tra i protagonisti e forse (quasi sicuramente) riuscirò a fare un provino. Vuoi vedere che mi prendono come comparsa? Per la parlata non c'è alcun problema, al massimo dovrò solo rasarmi lateralmente i capelli e fare qualche lampada per apparire tamarro. Ecco, vi avviso fin da ora: se dovesse accadere poi pretenderò il Don accanto al nick. Sappiatelo.

assolderanno un lettore/redattore di ondarock per farti fuori nel finale della terza stagione, ti avviso c'è una fila davanti agli studios per la parte, ho visto anche Frankie tra i tanti

[sud afternoon]

Finale decente dai.

[Crez92]

Finale prevedibile, ma tutto sommato comunque la seconda stagione era ad alti livelli! Genny è stato uno dei personaggi che non mi è piaciuto, non l'ho capito in alcune cose che ha fatto e soprattutto alla fine quando dopo che ha fatto uccidere suo padre per mano di Ciro, che già aveva ucciso la madre, chiama il figlio Pietro...Perchè?! Forse per avere un Pietro "sotto di lui", ma chi lo sa!

Migliori personaggi secondo me Patrizia e Don Pietro, che anche come attori sono stati bravissimi.

[StuntmanMike]

Per me i migliori Cristiana Dell'Anna (Patrizia) e Fabio de Caro (Malammore). 

Sinceramente preferirei finisse così ma tanto hanno già deciso per la terza evvabbuò.

 

Anche la quarta: per me cosa buona e giusta, l'ultima stagione si conferma serie inusitata a codeste latitudini per ritmo, fotografia, montaggio e personaggi. La migliore di TUTTI è Cristina Donadio, ovviamente.

 

[Elia]

Dopo aver visto il trailer della terza serie l'impressione avuta fin dalla prima non cambia ma si rafforza: con chiunque altro al posto di Salvatore Esposito tra i protagonisti sarebbe stata molto più credibile come serie tv, davvero continuo a non capire cosa abbiano trovato di speciale in lui da affidargli un ruolo così centrale. Non so quale sia il vostro pensiero, ma trovo ad esempio che uno come Marco Palvetti (che ha interpretato Salvatore Conte) sarebbe stata una scelta migliore, perché oltre ad essere un attore molto più capace, avrebbe reso più interessante e avvincente la storia grazie a un'espressività e una capacità recitativa che Esposito se la sogna; ne avrebbe giovato anche Marco D'Amore che nonostante sia stato sempre impeccabile ha dovuto avere a che fare con uno che, secondo il mio punto di vista, impoveriva ogni scena. Un'altra pecca è aver relegato a ruoli marginali attori che con la loro presenza avrebbero impreziosito la serie, uno come Massimiliano Rossi (Zecchinetta) sarebbe stato fondamentale quasi al pari di Fabio De Caro (Malammore) che hanno almeno avuto l'intelligenza di non far scomparire dalla serie. Immagino che in quanto direttore artistico Sollima abbia avuto voce in capitolo nei casting e nella scelta di chi andava a interpretare chi, con gli accorgimenti di cui sopra questa serie avrebbe avuto un ottimo cast, invece ha scazzato proprio nell'infelice scelta di uno dei protagonisti (oltre a come già detto aver dato ruoli minori a chi meritava più spazio).

Rispetto alle serie tv italiane a cui eravamo abituati, Gomorra svetta su tutte (almeno quelle che ricordo io) e questa credo sia opinione comune e abbastanza condivisibile, ma visti i temi trattati mi aspettavo una sceneggiatura sviluppata meglio e in modo più approfondito, perché nonostante fosse tratta da un libro di Saviano c'erano tutte le condizioni per creare il The Wire italiano. Sono mancate - a quanto pare - le idee, gli sceneggiatori e il tempo che c'era dietro a una delle serie tv migliori di tutti i tempi (The Wire appunto), ma per ambientazioni, personaggi e materiale su cui lavorare l'opportunità di produrre il corrispettivo italiano di quella fantastica serie c'era. Non ha senso fare paragoni, però credo che con degli sceneggiatori più capaci Gomorra sarebbe potuta diventare una serie molto più credibile, ricordate la cura nei dettagli della vita di strada e di quella investigativa di The Wire? Gomorra, ripeto, visti i temi trattati, doveva come minimo avere la stessa cura (o almeno cercare di avvicinarsi), invece è stato fatto tutto troppo di fretta e nonostante non sia comunque una serie da buttare, poteva e doveva venire prodotta molto meglio. Il paragone con The Wire so bene che non regge, ma c'erano tutti i presupposti per provare almeno a intraprendere la stessa strada, gomorra racconta un mondo forse ancora più violento e spietato, ma risulta per diversi motivi meno realistico. 

La terza serie, visti anche i nuovi attori e protagonisti, non so quanto possa essere meglio delle precedenti.

[cinemaniaco]

a breve partirà la 3° stagione, così mi sono sparato la 2° tutta d'un fiato. rispetto alla 1° stagione a mio avviso - scusate se non ho letto tutti i vostri commenti - si presenta come un netto miglioramento sotto tutti i punti di vista. solida, compatta, tesa, spietata dal primo all'ultimo episodio, laddove il problema principale della 1° stagione stava nel perdere di mordente nella seconda metà. al netto di qualche storyline meno a fuoco - penso a quella di genny, ma lì non aiuta né il personaggio né l'attore - è la scrittura che fa la differenza, quasi sempre il tallone d'achille delle produzioni italiane, sia al cinema che in tv. un mix davvero riuscito tra la tradizione (neo)realistica italiana, amara e senza compromessi, e la volontà di intrattenere del crime moderno, tenendosi però lontano anni luce da qualsiasi forma di edulcorazione o glamourizzazione del fenomeno criminale. è la rappresentazione di un mondo brutale e privo di speranza, dove non contano i legami di sangue - padri contro figli, mariti contro mogli - dove non esistono amicizie, dove regna il tradimento, la violenza, dove non si risparmiano neppure i bambini, e l'unica cosa che conta è la lotta per il potere, per una ricchezza che non si riesce neanche a godersi

[DOGdaddyDIE]

Nella vostra totale indifferenza è partita la stagione 3. Visti i primi quattro episodi. Nonostante la partenza di Sollima, direi che il prodotto rimane di ottima fattura. Ormai Gomorra ha uno stile e una scenografia autentici marchi di fabbrica, e a livello di sceneggiatura mi pare che si sia saputa rinnovare anche per questa stagione senza scadere nella ridondanza di certe situazioni (tallone d'achille di molte serie tv). Comunque la Comencini e Cupellini sono persone che sanno fare il loro mestiere. L'episodio girato a Sofia al momento il migliore.

Ah, incredibile successo di pubblico. Pare su Sky faccia registrare ascolti più alti del trondo di spade, qui in Italia chiaramente.

[Infinite dest]

Concordo. Episodi 3 e 4 in crescita sui primi due. Qualche forzatura nei dialoghi ma ci sta. Mi sta piacendo più della 2, speriamo non sbrachino

[cinemaniaco]

a me i primi 2 episodi avevano proprio deluso

concordo sul fatto che l'episodio in bulgaria sia stato una spanna sopra tutto

in verità pensavo stesse diventando una serie paracula, sulla scia del successo, prendendo come sempre il peggio dai prodotti americani, e il personaggio di gegé mi sembrava un tipico campanello d'allarme... fortunatamente nel 4° episodio hanno fugato ogni dubbio e vafammocc politicamente corretto

[DOGdaddyDIE]

A me il primo episodio è piaciuto, che poi in realtà è un appendice all'ultima puntata della passata stagione. Asciutto, teso.. Scarno di dialoghi e con un discreto climax nel finale. Ed è anche un episodio coraggioso che elimina dalle scene un personaggio chiave della passata stagione e lo fa subito così.. a bruciapelo. Sento sempre dire che Gomorra è il miglior serial italiano, ma è un falso complimento dal momento che in Italia non ha concorrenza. Per me è al livello dei migliori prodotti americani...

[simon]

Nonostante la partenza di Sollima

 

sta girando la terza parte di Crimini, vuoi mettere?

[Mr. Atomic]

ho recuperato le ultime due: per adesso decisamente bocciato, in mancanza di idee mi sa che hanno svoltato verso l'action fan-service alla GOT, ma senza la regia di gran livello che comunque contraddistingue l'ultima settima stagione. 

 

questa storia della grande alleanza tra i grandi rivali/nemici-amici ultra-romanzati contro il nemico comunne, con il contorno del giovane gruppo decisamente poco verosimile, la trovai abbastanza ridicola. Poi oh, è facile da seguire ed infatti la finirò la terza, pero avrei preferito che si finisse con la seconda stagione. 

[cinemaniaco]

la banda di sangue blu sembra la dark polo gang con a capo il tom hardy italiano indubbiamente sono la new entry meno interessante e riuscita

però al di là degli alti e bassi - anche questi ultimi due episodi, il 7° e l'8°, sono stati abbastanza di transizione - mantiene una propria presa sulla realtà delle cose. in particolare mi è piaciuto come nel 5° e nel 6° episodio abbiano mostrato il modo in cui questi personaggi attraverso le loro azioni opprimano la vita delle persone comuni: mi riferisco agli episodi riguardanti lo sfruttamento del lavoro in nero, l'appalto delle onoranze funebri, tutte piccole ma grandi cose che influenzano l'esistenza di quella grande massa che vive nel fuori campo della serie, il popolo napoletano

sono quindi da rinfacciare al mittente tutte le accuse di glamourizzazione dei protagonisti della serie. credo non esista un'altra serie dove i personaggi principali sono tutti assassini ed oppressori, senza nasconderlo dietro ad una qualsiasi forma di edulcorazione da fiction. durissimo a questo proposito anche l'episodio della prova d'iniziazione di sangue blu a cui viene commissionato l'omicidio di un perfetto sconosciuto

[Infinite dest]

Le paranze dei cosiddetti barbudos esistono davvero e sono forse la cosa più verosimile di questa serie. Magari prima di scrivere a cazzo di ciò che non si conosce bisognerebbe contare fino a 100.
Detto ciò, il coinvolgimento della Napoli centro e collinare dà parecchio respiro alla narrazione e aiuta a deglutire qualche scelta un po' meh di sceneggiatura.
Lacrimuccia personale per le scene nelle zone in cui sono cresciuto (in particolare la Fonoteca di via Morghen, un posto che ogni ondarocker dovrebbe conoscere)

[Mr. Atomic]

Le paranze dei cosiddetti barbudos esistono davvero e sono forse la cosa più verosimile di questa serie. Magari prima di scrivere a cazzo di ciò che non si conosce bisognerebbe contare fino a 100.
 

Si, e parlano e agiscono esattamente come nella serie 

[cinemaniaco]

non ho capito dest se eri più piccato per il commento di muk o per il mio

in ogni caso, il fatto che esista una controparte reale di quei personaggi non vuol dire che basti per renderli efficaci. come caratterizzazione a me appunto sembrano più i pischelli della dark polo gang che gli spietati baby camorristi della realtà

stop

[Infinite dest]

Due post fa non sapeva nemmeno che esistessero, ora distingue l'inflessione di Forcella da quella dei Vergini. Chapeau

[cinemaniaco]

Due post fa non sapeva nemmeno che esistessero, ora distingue l'inflessione di Forcella da quella dei Vergini. Chapeau

oddio stiamo arrivando al punto che se non sei un vero napoletano non puoi capire la serie? davvero?

[Trickster017]

Ho un quesito per voi e mi perdonerete se mi esprimerò un po' uno schifo. E se non mi perdonerete, prendetemi pure a pernacchioni.

Non ho visto neanche una puntata della serie Gomorra (per ora mi sono limitato a libro+film) però mi sono reso conto di quali persone a me vicine la guardano, e il collegamento tra le une e l'altra mi perplime parecchio. Semplifico e dico che ho due tipologie di amicizie: la prima è composto da persone capaci di/disposte a fare profonde riflessioni, impegnate e potrei dire intellettuali. La seconda è fatta di persone allergiche alle analisi e all'approfondimento, che preferiscono solitamente occupazioni svagate e di puro intrattenimento.
Indovinate quale delle due tipologie di amici guarda regolarmente la serie Gomorra? Immagino avrete capito.
Incredibilmente, non c'è nessuna eccezione: tutti, ma proprio tutti i componenti della seconda tipologia guardano Gomorra, e dall'altra parte nessuno (dico, nessuno) la guarda, preferendo altre serie, tipo Black Mirror, House of cards ecc.

Insomma, la cosa mi ha dato da pensare su Gomorra, altrimenti me ne sarei fregato altamente visto che non ho seguito neanche una puntata.

È un caso? Sto sbagliando a trarre conclusioni sulla serie sulla base di un campione non minuscolo ma sicuramente ristretto? È una serie che contiene contenuti impegnati, anche solo in parte? Insomma, io ho letto il libro e all'epoca, quando fu pubblicato, fu dirompente e creò dibattito. Questa serie crea dibattito o è puro intrattenimento senz'altro ambizione?

[Infinite dest]

Due post fa non sapeva nemmeno che esistessero, ora distingue l'inflessione di Forcella da quella dei Vergini. Chapeau

oddio stiamo arrivando al punto che se non sei un vero napoletano non puoi capire la serie? davvero?

Certo che no, ma avventarsi a dare giudizi su aspetti molto di dettaglio (non conoscendoli per nulla) forse è un po', come dire, da scemi?
Stiamo parlando di uno che non distingue Kirk da Michael Douglas - e quindi non di te, stai sereno Cine

[Mr. Atomic]

ma è ovvio che io non sappia assolutamente nulla riguardo questi pseudo-barbudos napoletani. Pero mi sembra veramente poco verosimile che parlino con frasi fatte e clichè come "io non tengo paura di niente e nessuno" oppure "io non tengo capi", cioè frasi che suonerebbero ridicole anche dette da bambini delle medie. 

 

oh, se ti toccano Napoli te parti subito, eh 

 

ma va bene cosi, l'orgoglio partenopeo è sempre bello riscontarlo. 

[Mr. Atomic]

sono quindi da rinfacciare al mittente tutte le accuse di glamourizzazione dei protagonisti della serie. credo non esista un'altra serie dove i personaggi principali sono tutti assassini ed oppressori, senza nasconderlo dietro ad una qualsiasi forma di edulcorazione da fiction. durissimo a questo proposito anche l'episodio della prova d'iniziazione di sangue blu a cui viene commissionato l'omicidio di un perfetto sconosciuto

non concordo. L'immortale e Genny ormai sono glamourizzati parecchio. Ma l'approccio di glamourizzazione in se, non è da limitare solo alle persone brave e pulite con qualche forma educativa, anzi. Basti pensare che in generale il personaggio più glamour del cinema in questi ultimi 15 anni è stato probabilmente il buon Joker.  

 

oltre tutto ciò, mi pare evidente che nonostante la chiara narrazione "sono tutti merde" il pubblico comunque è portato a tifare Ciro & Genny, dopo le rispettive brutte avventure (morte figlia e separazione forzata dalla famiglia) contro i cattivi "without glamour" rimasti anonimi. 

[cinemaniaco]

ma il joker , pure quello di nolan che è il più "realistico", è pur sempre un personaggio di fantasia, è pura fiction, infatti risponde alle caratteristiche cinematografiche del criminale: non uccide donne o bambini, non si "sporca" con la droga. e al di là del joker, questo modello nel cinema mainstream resta imperante, questa sorta di visione romantica del criminale, che lo rende quindi "accettabile" per il pubblico

ma i personaggi di gomorra uccidono a sangue freddo gli innocenti, ammazzano donne e bambini, quando non uccidono i loro stessi parenti. ciro e genny si sono macchiati come tutti di questi atti. a me sembra proprio che gli autori non si sottraggano alle loro responsabilità. se poi noi come altri milioni di persone ne seguiamo le gesta settimanalmente, appassionandoci a queste vicende, non vedo come da questo se ne debba automaticamente trarre la conclusione che si tratti in ogni caso di un prodotto che invece strizza l'occhio al pubblico, lo seduce

non riesco a capire, quale sarebbe la colpa di gomorra? non essere un documentario? non essere un ascetico film punitivo? possibile che solo in italia si debba sempre farne una questione morale?

[William Blake]

non riesco a capire, quale sarebbe la colpa di gomorra? non essere un documentario? non essere un ascetico film punitivo? possibile che solo in italia si debba sempre farne una questione morale?

 

anche in America, dai

[Mr. Atomic]

non riesco a capire, quale sarebbe la colpa di gomorra? non essere un documentario? non essere un ascetico film punitivo? possibile che solo in italia si debba sempre farne una questione morale?

nessuna colpa, figurati. Avverto solo una tendenza di esagerata romanzata della terza stagione rispetto i primi 2, che ahime nuoce alla qualità. 

 

poi da un punto di vista economico la serie gira bene dunque ci stava pure a continuare, ma secondo me c'è proprio una carenza di idee. Questa cosa dei due maxi-schieramenti uno contro l'altro come main topic della serie poteva essere tranquillamente partorita anche da una mente di quinta elementare.