Vai al contenuto


Foto
- - - - -

William Orbit


  • Please log in to reply
14 replies to this topic

#1 Damy

    pophead

  • Redattore OndaRock
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 13394 Messaggi:

Inviato 23 aprile 2014 - 00:10

William+Orbit+Jan16scans041.jpg



Per me - come presumo per tanti altri - il nome William Orbit è "nato" grazie a Ray Of Light, il famoso e bellissimo disco della Mantide del 1998. Molto meno note, però, sono le radici di Orbit prima di tale successo, così come quasi tutto quello che è seguito dopo. In genere il produttore tende sempre ad assumere un ruolo di fondo, anche se a volte può essere il vero pernio della riuscita di un disco (penso a gente come Arif Mardin o Trevor Horn che hanno saputo reinventare carriere intere senza mai passare personalmente sotto ai riflettori).

Orbit però non è solo un produttore. Il suo percorso solista - partito nella metà degli anni 80 - affonda le radici nel mondo dell'ambient esoterica, dell'elettronica, della chill-out e della classica moderna. Pur mantenendo chiara l'impronta elettronica, lui è un vero tuttofare: compone dischi sulla scia di Oldfield e Cretu, lavora con i Blur e i Cure e allo stesso tempo Britney e le All Saints.

Personalmente non conosco tutto di lui. Fino a stamattina avevo solo Pieces In A Modern Style che è anche il suo disco più famoso (uscito nel '99 a ridosso del successo di Ray Of Light raggiunse il n.2 in classifica in UK). Trattasi di un album piuttosto particolare e di difficile presa: brani di Vivaldi, Cage, Beethoven, Mascagni, Satie, Gòrecki ed altri rifatti appunto in "stile moderno", sostituendo l'orchestra con un armamentario di sintetizzatori. Indubbiamente un lavoro da provare, anche se l'atmosfera uniformemente malinconica può livellare un poco l'ascolto. Io la prima volta rimasi piuttosto freddo dall'esito, ma col tempo sono riuscito ad apprezzarne le sfumature.

Oggi invece, mentre facevo una delle mie solite giratine tra i negozi dell'usato, ho trovato Strange Cargo III

B000000QGZ.01.LZZZZZZZ.jpg

e mi sono innamorato. Elettronica primi anni '90, ritmi etno-futuristici, sprazzi di spiritualità, suggestioni ambient, qualche momento più dance, una moltitudine di voci diverse (inclusa Beth Orton) ed una strumentazione particolare - a tratti mi ricorda i lavori solisti di Mick Karn e Barbieri, altre volte ci infila quelle melodie ariose in aria di Oldfield. Un album bellissimo, che mi ha fatto venir voglia di aprire il thread e raccogliere consigli su cosa ascoltare dopo.

FYI la discografia solista consiste di 9 album:

Orbit (1987)
Strange Cargo (1987)
Strange Cargo II (1990)
Strange Cargo III (1993)
Hinterland (1995, ma pubblicato sotto l'alias Strange Cargo giusto per complicarci la vita)
Pieces In A Modern Style (1999)
Hello Waveforms (2006)
My Oracle Lives Uptown (2009)
Pieces In A Modern Style 2 (2010)

Tra i side-project esistono:

- 4 album pubblicati a nome Torch Song (una band con la collega Laurie Mayer alla voce con la quale faceva roba synth-pop fighetta e sfiziosa tipo Don't Look Now contenuta nell'album Wish Thing)

- 2 album col progetto dance Bassomatic (relativamente famosi grazie al singolazzo Fascinating Rhythm del '90)

Se, con calma e per piacere, avete voglia di argomentare fate pure


  • 2
OR

#2 Giovanni Drogo

    Non lo so

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 7663 Messaggi:

Inviato 23 aprile 2014 - 10:06

Io ricordo che dopo aver ascoltato Ray of Light - capolavoro incredibile per produzione e arrangiamenti - ero andato di corsa a cercare suoi lavori, dopodiché ascoltando i vari Strange Cargo mi sono reso conto di quanto un grande produttore possa diventare un pessimo compositore se si mette da solo a fare le sue cose.
Altri dischi suoi magari saranno migliori, ma dopo aver dato un ascolto distratto ad un paio di album non ho più approfondito.
  • 0

Statisticamente parlando, non lo so.


#3 Damy

    pophead

  • Redattore OndaRock
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 13394 Messaggi:

Inviato 23 aprile 2014 - 10:37

Indubbiamente il lavoro svolto su Ray Of Light è stato uno dei suoi picchi, e non solo per popolarità. Certo ci stavano Madonna e Patrick Leonard (e molti altri) che ovviamente c'hanno messo tanto del loro ed hanno scritto dei gran bei pezzi a prescindere dalla produzione. Mi sto rendendo conto che prendere a riferimento solo quel disco può essere fuorviante.

Orbit da solo non è uno che compone canzoni. Per quel che ho sentito fino ad ora non mi sembra manco uno che pesta sul ritmo (come in certi episodi con Madonna) per cui i suoi lavori solisti sono molto diversi. Di lui mi piacciono le atmosfere che crea, le suggestioni che raggiunge tramite l'uso di una strumentazione complessa, ed i substrati di sintetizzatori. Certe aperture melodiche di Strange Cargo III sono bellissime.
  • 0
OR

#4 xtc

    Gianfranco Marmoro

  • Redattore OndaRock
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 13210 Messaggi:

Inviato 23 aprile 2014 - 10:41

comprai il primo album dei torch song che orbit realizzò mentre costruiva il suo studio di registrazione, la versione di "ode to billy joe" è SUPERBA ,ma tutto l'album affascina, ricordo che usavo un loro brano come sigla del mio programma radiofonico SOFT ROCK
  • 0

#5 Damy

    pophead

  • Redattore OndaRock
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 13394 Messaggi:

Inviato 23 aprile 2014 - 10:52

Il primo sarebbe Wish Thing se non erro. L'ho ascoltato anch'io ieri sera, anche se un pò distrattamente mi è piaciuto e ci voglio ritornare su con più calma perché sembra proprio un bel lavoro. Non vorrei dire una fesseria ma a tratti sembra quasi sophisti, non so se è per la voce di lei - delicatissima - o quella patina anni 80 della produzione. La copertina è inquietantissima:

Immagine inserita
  • 0
OR

#6 xtc

    Gianfranco Marmoro

  • Redattore OndaRock
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 13210 Messaggi:

Inviato 23 aprile 2014 - 11:11

ottima osservazione
copertina adorabile
  • 0

#7 Kerzhakov91

    Born too late

  • Redattore OndaRock
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 5212 Messaggi:
  • LocationSan Pietroburgo, Russia

Inviato 24 aprile 2014 - 00:28

So di essere in minoranza, ma 13 dei Blur per me è un bellissimo disco (seppur non esente da difetti). Anche per merito suo.
  • 0
Firma-Damon-2005.jpg

 

 


#8 Damy

    pophead

  • Redattore OndaRock
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 13394 Messaggi:

Inviato 25 aprile 2014 - 15:31

Ecco, 13 è quel disco che spacca il pubblico a metà :) A me è sempre piaciuto anche se come dici tu ci stava qualche punto morto di troppo. Certo che io la mano di Orbit non ce la sento così calcata come su altri lavori da lui prodotti. O per lo meno, non la sento nel modo in cui lui solitamente opera (anche da solista), ovvero con atmosfere malinconiche, beat anche densi ma sempre distesi, ed ghirigori orientaleggianti. Per esempio, il remix che Orbit fece per Moving On è decisamente più suo (lo trovi quì al minuto 5:48).

Poi dirò una bestialità, ma se mi avessero messo alla prova ascolto tra 13 e Blur per farmi indovinare dove c'ha messo mano Orbit, io forse avrei quasi detto Blur......
  • 0
OR

#9 Damy

    pophead

  • Redattore OndaRock
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 13394 Messaggi:

Inviato 14 maggio 2014 - 12:43

Immagine inserita

Sembra che Orbit abbia appena pubblicato Strange Cargo 5, ed è interamente disponibile da ascoltare (e scaricare gratutitamente) sul suo Soundcloud.

https://soundcloud.c...strange-cargo-5
  • 0
OR

#10 floods

    l'utente main$tream

  • Redattore OndaRock
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 18063 Messaggi:

Inviato 22 giugno 2014 - 22:15

Damy questa lunga e interessante intervista ti piacerà sicuramente:

http://marcopantella...r-tv-long-edit/

P.S.: mi raccomando leggi attentamente cosa dice riguardo la produzione di Ray Of Light ;D
  • 1
RYM enafffffffiiiiooooooooolllll

#11 Damy

    pophead

  • Redattore OndaRock
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 13394 Messaggi:

Inviato 23 giugno 2014 - 10:24

L'avevo già vista, era su FB pochi giorni fa. Bellissima intervista davvero, dettagliatissima e straricca di aneddoti e particolari come solo un maniaco dello studio come lui potrebbe fare. La parte di ROL è bellissima ovviamente, perché quello è indubbiamente il disco più bello di Madonna, lo sa lui e lo sa pure lei ("we are making Art" disse lei al discografico...visto? :P ).

Tu invece hai letto cos'ha detto riguardo a MDNA? Che se era per lui l'avrebbe mixato tutto, e tagliato le canzoni più brutte? Peccato Madonna non gliel'abbia fatto fare, magari avrebbe risollevato le sorti dell'album più precocemente dimenticato della sua carriera...
  • 0
OR

#12 floods

    l'utente main$tream

  • Redattore OndaRock
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 18063 Messaggi:

Inviato 23 giugno 2014 - 10:32

La canzone migliore di quel disco non l'ha fatta lui, sta solo a rosica' asd
  • 0
RYM enafffffffiiiiooooooooolllll

#13 Damy

    pophead

  • Redattore OndaRock
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 13394 Messaggi:

Inviato 23 giugno 2014 - 10:34

Ti sbagli, su Gang Bang c'è la mano sua :P
  • 0
OR

#14 floods

    l'utente main$tream

  • Redattore OndaRock
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 18063 Messaggi:

Inviato 23 giugno 2014 - 10:36

Ovviamente non mi riferivo a Gang Bang (in cui il suo input è stato minimo) che è comunque un gran bel pezzo ma a I'm Addicted!
  • 0
RYM enafffffffiiiiooooooooolllll

#15 Damy

    pophead

  • Redattore OndaRock
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 13394 Messaggi:

Inviato 05 ottobre 2022 - 18:09

Continuo a volergli bene, ma con l'ultimo album il caro William ha fatto un bagnettino patinato di tastierine kitsch ed elettronica spirituale a buon mercato che proprio non s'affronta. Penso non abbia nemmeno aggiornato i macchinari dagli anni 90...

 

 

Ci sta persino il pezzo reggaeton con la Piscina Peperona ashd


  • 0
OR




0 utente(i) stanno leggendo questa discussione

0 utenti, 0 ospiti, 0 utenti anonimi