1367 replies to this topic

[woody]

Si quello di cui parli te è come ho scritto pure io il "trattamento ai nuovi arrivati", magari hai pure ragione bullismo non è il termine appropriato ma era comunque un tanti contro uno appena arrivato ed era pure una cosa incredibilmente immatura.
Però quello di cui parlavo io era un altro tipo di comportamento, pure più scorretto a mio avviso.

Poi ripeto, io non ne sono stato vittima e non ho vissuto nessuna esperienza traumatica, era solo una cosa fastidiosa e pure ai tempi spesso la segnalavo. immagino anche che una community numerosa come era ondarock negli anni 00 non possa essere esente da comportamenti scorretti

[Gozer]

 la percepita banalità dei riferimenti e il ripresentarsi di proposte di discussione già affrontate a più riprese venivano subito bollate come intollerabili. 

 

La cosa bella è che siamo passati dal "basta parlare delle solite cose" all'esatto contrario: ormai le "solite cose" sono le uniche che possano portare un thread non dico alla seconda pagina, ma alla seconda risposta.

[wago]

Comunque io, come penso si sia colto dall'intervista e dalla recensione, ho trovato il libro davvero molto interessante e stimolante nell'approccio. Mi ha informato di un sacco di dinamiche che o non conoscevo affatto o conoscevo in modo non aggiornato e non rapportato al contesto italiano (ero rimasto alle descrizioni di "The Song Machine", altra lettura imperdibile sul backstage del mainstream e i suoi protagonisti anglosassoni). Il fatto poi che tutto sia costruito su racconti in prima persona da parte di addetti ai lavori rende il quadro ancora più incisivo e disvelante.
Cionondimeno, non condivido appieno lo sguardo e le conclusioni dell'autore. In parte per limiti di risorse, ma in parte secondo me anche per un approccio volutamente mainstream-centrico, il testo rinuncia ad analizzare le dinamiche di altri mercati e altre sottoculture identificandole come "sempre meno rilevanti" e compiendo così una necessaria ma limitante restrizione di orizzonti. Perché io posso anche starci nel bollare come "doomed" il panorama mainstream e in particolare il mainstream italico, ma non tutto è mainstream e soprattutto non mi sento di affermare che all'esterno del mainstream non possano esistere processi diversi e provenire spinte innovatrici capaci di rimettere in discussione la situazione. Anche non fosse così, a mio avviso la semplice esistenza di nicchie culturali alternative è di per sé interessante e meritevole di approfondimenti mirati. Cosa che ovviamente il testo non nega ma che sfugge un po' dalla prospettiva proposta, che sembra appiattire tutto sul tipo di meccanismi descritti. Che saranno sì maggioritari e tirannici, ma deo gratias non riescono a impedire che le stesse tecnologie consentano oggi ad altri filoni di affermarsi come stili identificativi dei nostri anni. Magari solo per piccole comunità fra loro incompatibili, ma capaci comunque di comporre come tessere di un mosaico un quadro dello zeitgeist meno monocromatico di quanto possano far pensare le grandi aree prive di sfumature che il libro ben descrive.

[ucca]

È molto difficile fare un lavoro di ricerca su un mercato in cui sei stato (o sei) coinvolto come artista. Non ho comunque ancora letto il libro ho letto solo l'intervista.
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Sul bullismo da forum, nessuno ha mai mosso un dito passerei oltre tanto è inutile parlarne. Perlomeno se n'è andato ortodosso che faceva pure le indagini patrimoniali. Resta gente che augura la morte ad altri ripeto senza che nessuno faccia mai un cazzo di nulla.

[woody]

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Sul bullismo da forum, nessuno ha mai mosso un dito passerei oltre tanto è inutile parlarne. Perlomeno se n'è andato ortodosso che faceva pure le indagini patrimoniali. Resta gente che augura la morte ad altri ripeto senza che nessuno faccia mai un cazzo di nulla.

Ma al momento almeno io non vedo bullismo qui sul forum, magari alcune sezioni le frequento poco o niente e mi sono sfuggiti certi atteggiamenti.

Per quanto riguarda gli inizi del forum il mio era solo un amarcord scaturito dalla visione dell'intervista a Syd, ma quegli utenti ormai non ci sono più e manco ho fatto i nomi (me ne ricorderei un paio che erano utenti molto attivi, la maggior parte me li sono dimenticati ovviamente), quindi non voleva minimamente essere un post accusatorio nei confronti di qualcuno qui presente o della gestione del forum, il giudizio negativo era dato al comportamento aggressivo contro un 13/14enne, ma appunto i colpevoli erano degli avatar di 22/23 anni fa e il corpo del reato sono dei post in un forum che non esiste e quindi manco recuperabili, quindi non volevo certo montare un "caso".

[debaser]

Syd se l'è sempre meritato tutto il bullismo da tastiera (e penso l'abbia sempre incassato senza problemi)

[ucca]

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Sul bullismo da forum, nessuno ha mai mosso un dito passerei oltre tanto è inutile parlarne. Perlomeno se n'è andato ortodosso che faceva pure le indagini patrimoniali. Resta gente che augura la morte ad altri ripeto senza che nessuno faccia mai un cazzo di nulla.

Ma al momento almeno io non vedo bullismo qui sul forum, magari alcune sezioni le frequento poco o niente e mi sono sfuggiti certi atteggiamenti.
Per quanto riguarda gli inizi del forum il mio era solo un amarcord scaturito dalla visione dell'intervista a Syd, ma quegli utenti ormai non ci sono più e manco ho fatto i nomi (me ne ricorderei un paio che erano utenti molto attivi, la maggior parte me li sono dimenticati ovviamente), quindi non voleva minimamente essere un post accusatorio nei confronti di qualcuno qui presente o della gestione del forum, il giudizio negativo era dato al comportamento aggressivo contro un 13/14enne, ma appunto i colpevoli erano degli avatar di 22/23 anni fa e il corpo del reato sono dei post in un forum che non esiste e quindi manco recuperabili, quindi non volevo certo montare un "caso".

Ah no? Come viene trattato Russian? Dai su. L'ho anche più volte segnalato sui singoli post di combatrock nei suoi confronti. Nulla.

[Twin アメ]

Syd se l'è sempre meritato tutto il bullismo da tastiera (e penso l'abbia sempre incassato senza problemi)

 

Anche perché, una volta giunto all'età dei bulli, lo è diventato a sua volta.

[Syddharta]

Quello che ho patito in termini di frustrazione per quello che mi sono sentito dire in quegli anni è difficilmente immaginabile, ed è uno dei motivi per cui ho sviluppato un carattere spesso verbalmente aggressivo e provocatorio a mia volta come strumento di difesa, dal momento che il forum era uno dei pochi luoghi in cui riuscivo ad avere certi tipi di confronti data la complicatissima adolescenza, anche in termini di relazioni sociali, che ho dovuto vivere. Poi, con il tempo, mi sono reso conto che quell'aspetto del mio carattere andava raddrizzato, e una serie di delusioni acutissime hanno poi contribuito ad addolcire il mio carattere fino a rendermi la persona estremamente innocua, comprensiva e aperta al dialogo e ad aiutare il prossimo che sono adesso.

 

Comunque possiamo anche parlare del libro

[mongodrone]

Syd se l'è sempre meritato tutto il bullismo da tastiera (e penso l'abbia sempre incassato senza problemi)

 
Anche perché, una volta giunto all'età dei bulli, lo è diventato a sua volta.

Ma infatti me lo sono perso, mi pareva già un bullo anche su kakporz

[Syddharta]

 

 

Syd se l'è sempre meritato tutto il bullismo da tastiera (e penso l'abbia sempre incassato senza problemi)

 
Anche perché, una volta giunto all'età dei bulli, lo è diventato a sua volta.

Ma infatti me lo sono perso, mi pareva già un bullo anche su kakporz

 

 

Dove forse avrò scritto due post. Entrambi, immagino, esemplari del bullismo cui vi state riferendo voi.

[mongodrone]

Bullo in senso buono (sono vecchio, non ho più memoria di 20 anni fa)

[Trespassive-aggressive]

Ma al momento almeno io non vedo bullismo qui sul forum, magari alcune sezioni le frequento poco o niente e mi sono sfuggiti certi atteggiamenti.

Grazie al cazzo: questo è forum è morto.
Non scrive più nessuno, se non per insultarsi nei thread calcio/politica.
Thread musicali pari a zero, con massimo due risposte.
Nessun nuovo iscritto serio da anni e anni.
Pochissimi contenuti e ancora meno voglia di discuterne.

Ai tempi ricordo benissimo anche io il bullismo, soprattutto nei thread musicali (forse quella è una delle cause del decadimento del forum di OR)

[ArchieFisher]

Ho notato anche negli ultimi anni dovendo per forza girare per i locali dove suonare che quei posti una volta ritrovo a prescindere, sono ora posti da riempire con questo o quel nome o tipo di evento.

 

Vado un attimo OT aggiungendo una cosa.

Almeno dalle mie parti, quasi sempre il nome che riempie i posti è quello di una Tribute Band.
 

[ucca]

Non mi sembra off topic. Comunque si, tristissimo. Mi resta il dubbio che sia una degenerazione molto nostra però

[123]

 

Ma al momento almeno io non vedo bullismo qui sul forum, magari alcune sezioni le frequento poco o niente e mi sono sfuggiti certi atteggiamenti.

Grazie al cazzo: questo è forum è morto.
Non scrive più nessuno, se non per insultarsi nei thread calcio/politica.
Thread musicali pari a zero, con massimo due risposte.
Nessun nuovo iscritto serio da anni e anni.
Pochissimi contenuti e ancora meno voglia di discuterne.

Ai tempi ricordo benissimo anche io il bullismo, soprattutto nei thread musicali (forse quella è una delle cause del decadimento del forum di OR)

 

 

 

Un minimo di litigi si trova ovunque ma la tossicità di ondarock è sempre stata eccezionale, non lo dico in negativo, ma come  monito contro la tentazione di credere in una età dell'oro di internet. Era una giungla allora come è oggi su twitter e tra i Ferragnez. Ho frequentato altre communiry (ad esempio Del Camp per la chitarra classica) dove le  relazioni erano più normali, oggi mi trovo bene coni subreddit, entri  trovi i commenti sul singolo artista/gruppo che ti interessa e ovviamente anche lì c'è il rompi nostalgico fissato con il disco di 20 anni fa, ma mediamente rimane un rumore di fondo. Alla fine è una forma di pragmatismo, non devi condividere tutto tutto nella vita, solo sapere cosa esce, quando e  avere un minimo di riferimento su cosa aspettarsi.

[mongodrone]

il bullismo sulla musica è assolutamente ragionevole.

[ucca]

Gozer rompe il cazzo anche sui fumetti eh.
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Oh,i sono appena ricordato di questo pdevo che mi auguro' la morte. Che tenero. E che bravi come sempre i moderatori. Poi gne gne nessuno viene più sul forum. Purtroppo non tutti apprezzano questa bellissima palestra di vita (a parte noi romani)