Ciao Mr. Orange.Il primo che mi viene in mente è ovviamente Nick Cave, che già con i Birthday Party aveva uno sguardo particolare al blues più tormentato.Il mio consiglio è di partire dal cd che raccoglie i due Ep del 1983 "Mutiny" e "The Bad Seeds", oppure da Junkyard, in cui a mio avviso gli elementi "blues" sono più presenti, anche se forse il capolavoro dei Birthday Party è "Prayers On Fire".Ovviamente Cave porterà vieppiù alla luce il suo amore per il blues nel corso della sua carriera con i Bad Seeds.In proposito, segnalo il tributo pagato a molti bluesmen in "Kicking Against The Pricks", stellare album di cover pubblicato nel 1986.Se mi viene in mente altro ripasso.
mr. orange penso che il tuo sia un quesito già 'viziato' in partenza, il blues e il suo classico 'giro' è lontanissimo dalla wave che si caratterizza per dei giri di basso continui, per degli accordi di chitarra secchi o degli arpeggi o delle note che seguono il ritmo (non so tipo 'gloria' degli u2), per l'uso di sinth, per pezzi spesso molto veloci e così via.
il blues lo puoi chiaramente ricercare nel rock (un sacco di gente), nell'hard rock (acdc), in virtuosi della chitarra (satriani, ecc.), nel jazz e jazz-rock (stern, scott henderson) ma pochissimo nella new wave, giusto rarissime eccezioni tipo cave.
E via discorrendo si cita Cave e i Gun Club...
E se invece prendessimo dei veri bluesman che fecero wave?
Tipo lo Steve Miller Band di Abracadabra e Macho City. Altri ve ne vengono in mente?
X gioco eh