34 replies to this topic

[stargazer]

con profondo ribrezzo mi sono accorto di essermi dimenticato che 3 giorni fa ricorreva l'anniversario dalla morte del mitico Chuck Schuldiner: 5 anni senza di lui, e moltissima gente sente ancora la sua mancanza (e io tra quelli).

In suo onore apro questo topic sul suo gruppo, con il quale ha cambiato la storia del metal.

Chuck R.I.P.

[Disamistade]

Il primo disco, "Leprosy"

Il primo è Scream Bloody Gore, Leprosy è il secondo.

[D.VAN VLIET-parte seconda]

non amo molto questo genere

preferisco il thrash, il black e il grind

cmq Schuldiner resta uno dei massimi esponenti del'intera epopea metal
R.I.P.

[kingink]

io stravedo per Human......

[D.VAN VLIET-parte seconda]

Ad essere onesto ho sempre preferito quello d'impronta scandinava, "swedish-death"/ melodic death e affini...quindi Edge Of Sanity, Cerimonial Oath, Eucharist, InFlames, Opeth, DarkTranquillity, Carcass (sopratutto qulli evoluti di "Heartwork")...ecc...anche se di quello americano nn posso non riconoscere l'indubbio spessore ma soggettivamente attira di meno. Devo dir che ho sempre ammirato "Individual Thought Patterns", "The Sound Of Perseverance" o "Symbolic" meno gli esordi gore.

io invece sono piu' per la scuola floridiana

per gli scandinavi non ho mai simpatizzato, specialmente per In Flames e Children Of Bodom....brr....

[Haggard]

Un gruppo straordinario, guidato da un uomo larger than life. Leprosy è il disco migliore dei primi Death, un esempio di ciò che dovrebbe essere il death più grezzo e animale, poi sono diventati il gruppo death più raffinato e evoluto dell'intera scena, flirtando con il metal classico in The Sound of Perseverance.

Scream bloody gore 6
Leprosy 7
Spiritual healing 5
Human 8
Individual yhougt patterns 10
Symbolic 8
The sound of perseverance 9


A nome Control Denied è uscito l'album "The fragile art of existence", non cantato in growl: 7

[Connacht]

Ad essere onesto ho sempre preferito quello d'impronta scandinava, "swedish-death"/ melodic death e affini...quindi Edge Of Sanity, Cerimonial Oath, Eucharist, InFlames, Opeth, DarkTranquillity, Carcass (sopratutto qulli evoluti di "Heartwork")...ecc...anche se di quello americano nn posso non riconoscere l'indubbio spessore ma soggettivamente attira di meno. Devo dir che ho sempre ammirato "Individual Thought Patterns", "The Sound Of Perseverance" o "Symbolic" meno gli esordi gore.

io invece sono piu' per la scuola floridiana

per gli scandinavi non ho mai simpatizzato, specialmente per In Flames e Children Of Bodom....brr....

Che fra l'altro non sono death metal.

Comunque onore a Chuck, ha scritto pezzi importantissimi del metal.

[BlackiceLORDofSILENCE]

preferisco anche io la scena scandinava di death metal, rispetto a quella americana,
personalmente i Death non mi sono mai piaciuti, ma se devo dire quali dischi mi hanno colpito di più, senza dubbio Individual Thought Pattern, ha una produzione spettacolare, sarà che l'ho sentito solo dall LP ma mi è rimasta in testa. poi Sound of Persecverance, gli altri dischi non mi sono rimasti in mente...
..ovviamente io parteggio per i Possessed!!!

[ReineMetal]

Naturalmente dovevi fare il bastian contrario. 

[StellaDanzante]

Se avessi uno dei miei principali nick probabilmente non dovrei dire perché mi piacciono i Death.

In ogni caso, "Symbolic" über alles.

[kebab]

penso di aver ascoltato fino all'otite la cover di painkiller (judas priest) contenuta in the sound of perseverence, se non sbaglio. quello è il disco che ho sempre preferito, sarà che il death floridiano lento  à la obituary dopo un po' mi annoia (ho sempre preferito azagthot).

[stargazer]

mini-sondaggio: qual'è secondo voi l'album con la migliore line up? (ricordando che miglior line-up non vuol dire quella più tecnica).

[ReineMetal]

Per me Individual Thought Patterns, ma soltanto perchè adoro Andy La Rocque e Gene Hoglan. Altrimenti direi Human, dato che non penso ci siano dubbi sulla line-up più tecnica: assolutamente The Sound Of Perseverance !

[Haggard]

Bella domanda, che alla fine però si riduce a scegliere fra la formazione di Human e quella di Individual Thougt Patterns: nelle altre formazioni dei Death, diciamoci la verità, mancano nomi paragonabili, per classe e carisma.

Ecco i Death di Human:

Chuck Schuldiner
Paul Masvidal
Steve DiGiorgio
Sean Reinert

E quelli di Individual Thougt Patterns

Chuck Schuldiner
Andy LaRocque
Steve DiGiorgio
Gene Hoglan

Questione di gusti. Meglio i due ex-Cynic Masvidal e Reinert oppure il fedelissimo di King Diamond, il lussureggiante chitarrista Andy la Rocque*, e "la piovra" Gene Hoglan, che ha suonato con mezzo mondo thrash e ora imperversa con gli Strapping Young Lad?

Io sto con Masvidal e Reinert, troppo forte la mia passione per i Cynic.


* che ha formato una misconosciuta band power-metal, tali Illwill, ed è l'esecutore dell'assolo di "Cold" su Slaughter of the Soul degli At the Gates.

[ReineMetal]

Sono due formazioni strepitose: però di certo Ge Hoglan alla batteria distruggerebbe chiunque e La Rocque ha dato alla band un sound assolutamente unico.

[frankie teardrop]

Una delle band fondamentali del genere, i Death sono comunque una di quelle band che non mi hanno mai rapito fino in fondo. E' come se la loro musica nascondesse un non so che di "freddo" dietro la coltre rabbiosa e pesante.
Comunque, in ordine di preferenza:

Leprosy
Individual Though Patterns
The Sound Of Perseverance
Symbolic
Scream Bloody Gore
Human

[Haggard]

Sono due formazioni strepitose: però di certo Ge Hoglan alla batteria distruggerebbe chiunque e La Rocque ha dato alla band un sound assolutamente unico.

E' vero...ma sai, appena sento il nome Reinert mi risuona in mente "How Could I", e allora al cuor non si comanda.

[ReineMetal]

Sono due formazioni strepitose: però di certo Ge Hoglan alla batteria distruggerebbe chiunque e La Rocque ha dato alla band un sound assolutamente unico.

E' vero...ma sai, appena sento il nome Reinert mi risuona in mente "How Could I", e allora al cuor non si comanda.

How could I ha un assolo che è pura fantascienza: mi rimanda persino a quello di Ad Astra come sensazioni.

[blackwater]

Sono due formazioni strepitose: però di certo Ge Hoglan alla batteria distruggerebbe chiunque e La Rocque ha dato alla band un sound assolutamente unico.

La svolta vera fu Di Giorgio, praticamente il prosecutore in campo death metal della lezione di Pastorious. Quel basso gommoso in ambito sì oltranzista non ce l'ha mai avuto nessuno.

[Haggard]

Se cercavate un gruppo simile ai Death, potete dire di averlo trovato con gli Arsis (americani): ho sentito il loro ultimo disco, uscito nel 2006, "United in regret", e ne sono rimasto folgorato. Splendido death metal, suonato con perizia chirurgica e a tratti funambolica, quasi mai calligrafici rispetto al modello originale (in "Lust before the maggots conquest" si sfiora il plagio di un pezzo di Symbolic che ora non ricordo, ma vabbè). Il lavoro ha solidi radici piantate nel death e nel death melodico, con un sound moderno e caratterizzato da parti  letteralmente mostruose di batteria (questo è pazzo, è Sean Reinert sotto mentite spoglie). Bravi Arsis, continuate così (ho letto che il loro primo disco, "A celebration of guilt", è addirittura migliore": non vedo l'ora di ascoltarlo)!

[StellaDanzante]

Bella domanda, che alla fine però si riduce a scegliere fra la formazione di Human e quella di Individual Thougt Patterns: nelle altre formazioni dei Death, diciamoci la verità, mancano nomi paragonabili, per classe e carisma.

Hoglan in ogni caso c'è anche su "Symbolic", e su "The Sound Of Perseverance" c'è quel massacratore di Richard Christy.
Bisogna dire che Schuldiner, pur rimanendo sempre il centro gravitazionale di tutta la band, ha sempre avuto l'accortezza di assumere dei musicisti dalla tecnica e dal gusto eccezionali - oltre che perfettamente accordati con il suo spirito. Ed è ciò che ha reso praticamente ogni formazione dei Death entusiasmante come le altre.

[Haggard]

Dal mio punto di vista le uniche formazioni dei Death ad annoverare quattro fuoriclasse ( e non tre fuoriclasse e un comprimario, due fuoriclasse e due comprimari) sono state quelle di Individual Thougt Patterns e Human.

[StellaDanzante]

Dal mio punto di vista le uniche formazioni dei Death ad annoverare quattro fuoriclasse ( e non tre fuoriclasse e un comprimario, due fuoriclasse e due comprimari) sono state quelle di Individual Thougt Patterns e Human.

Ne si deduce che?

[Haggard]

Che la domanda è: chi è Richard Christy? 

[StellaDanzante]

Che la domanda è: chi è Richard Christy? 

Beh, è quel tiziaccio che per aver pompato alla grande sull'ultimo dei Death e sul disco dei Control Denied è stato poi messo in castigo negli Iced Earth.
(Che son pur divertenti, ma per la sua potenza e il suo stile lo fanno lavorare al 10% delle capacità..)

[Jøl]

Che la domanda è: chi è Richard Christy? 

Beh, è quel tiziaccio che per aver pompato alla grande sull'ultimo dei Death e sul disco dei Control Denied è stato poi messo in castigo negli Iced Earth.
(Che son pur divertenti, ma per la sua potenza e il suo stile lo fanno lavorare al 10% delle capacità..)

ha mollato anche quelli da un bel pezzo. ora se non sbaglio lavora all'interno di un programma d'intrattenimento (comico, mi pare, boh) su una qualche radio (o qualche network televisivo) americano. prendendo, penso, decisamente molti più soldi che non suonando con gli Iced Earth o chissachè.

[giallo]

entertainer? questa mi mancava, certo avrà fatto pratica suonando colla terra ghiacciata...
per me human e symbolic ad una spanna dal resto

[Hypnotherapist]

per il momento ho ascoltato 3-4 volte tutto "The Sound of Perseverance", ma l'unica canzone che considero capolavoro è "Scavenger of Human Sorrow", davvero notevole. Non sono male neppure "Story to Tell" e "Voice of the Soul" , quest'ultimo stupendo pezzo strumentale.

purtroppo trovo i Death eccessivamente tecnici, molto freddi, cosa che disgraziatamente mi capita spessissimo in ambito prog metal. mi riserbo, in ogni caso, l'onere e l'onore di degustare quanto prima possibile i lavori più death del gruppo, a partire dal tanto decantato "Human".

[Val]

Leprosy è stato il mio primo disco death, quando ancora non sapevo cosa fosse il death. Era il 1988, e io avevo sedici anni: da lì mi si è aperto un mondo nuovo, e ho visto che non c'erano solo i Metallica gli Iron Maiden e gli AC/DC.

[Nemesis]

I Death sono a mio parere un gruppo notevole. L'importanza storica, che non viene solitamente messa in discussione (nonostante la questione Possessed per il titolo di "padri") si affianca ad una carriera eclettica e varia, capace di spaziare dal thrash brutale di Scream Bloody Gore, raffinarsi in Leprosy ed assumere già uno stile più vicino a quello che sarà Death negli anni seguenti e, passando per Spiritual Healing, approdare alle melodie di Human, capace di unire magicamente attacchi all'arma bianca e paesaggi desolanti, cupi abissi a cieli notturni ma almeno stellati. Poi Individual Tought Patterns e Symbolic, dove il secondo aumenta tecnica e progressività, fino alla perefzione formale di Sound Of Perseverance, forse solo sofferente di qualche passaggio un pò scontato, ma tecnicamente superbo e trascinante come pochi altri.

Scream Bloody Gore         6,5
Leprosy                           7
Spiritual Healing                   6,5
Human                           8
Individual Thought Patterns 7
Symbolic                           7
The Sound Of Perseverance 8