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Il Successo Del Franchise Nel Cinema Contemporaneo


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220 replies to this topic

#201 cinemaniaco

    FЯEAK ON A LEASH

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Inviato 22 agosto 2016 - 20:14

comunque neuro la warner ha puntato tutto su harley quinn anche e soprattutto perché è il personaggio dc, dopo batman, che vende più merchandising
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#202 Tom

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Inviato 23 agosto 2016 - 00:51

Io vorrei un film su un supereroe nevrotico diretto da Woody Allen.


01162601.JPG
 

Che consiglio sul serio, come tutti i lungometraggi di quel genio di Bozzetto.


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#203 Matthew30

    Classic Rocker

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Inviato 23 agosto 2016 - 06:29

comunque neuro la warner ha puntato tutto su harley quinn anche e soprattutto perché è il personaggio dc, dopo batman, che vende più merchandising

Che Harley Quinn sia un personaggio che fa vendere più merchandising del Joker (!) o dello stesso Superman, personalmente ho più di un dubbio. Dove si possono consultare questi dati?


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#204 cinemaniaco

    FЯEAK ON A LEASH

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Inviato 23 agosto 2016 - 09:22

non so dove puoi trovare i dati reali ashd ma è così. sto ovviamente parlando principalmente degli stati uniti

lo sapevate che kevin smith ha chiamato quella poverina di sua figlia "harley quinn smith"?
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#205 Reynard

    No OGM

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Inviato 23 agosto 2016 - 11:34

 

 

quindi è chiaro che la DC ha scommesso su "Margot Robbie fa la cosplay: the movie" (vincendo, con gli incassi), e su "Wonder Woman: Gal Gadot in slow motion"

 

Direi che è evidente, lapalissiano e pure perfettamente giustificato asd


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La firma perfetta dev'essere interessante, divertente, caustica, profonda, personale, di un personaggio famoso, di un personaggio che significa qualcosa per noi, riconoscibile, non scontata, condivisibile, politicamente corretta, controcorrente, ironica, mostrare fragilità, mostrare durezza, di Woody Allen, di chiunque tranne Woody Allen, corposa, agile, ambiziosa, esperienzata, fluente in inglese tedesco e spagnolo, dotata di attitudini imprenditoriali, orientata alla crescita professionale, militassolta, automunita, astenersi perditempo.

#206 pooneil

    Enciclopedista

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Inviato 23 agosto 2016 - 12:15

 

Io vorrei un film su un supereroe nevrotico diretto da Woody Allen.


01162601.JPG
 

Che consiglio sul serio, come tutti i lungometraggi di quel genio di Bozzetto.

 

 

Ah, di questo ho qualche bel ricordo, visto da piccolissimo.


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#207 Tom

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Inviato 19 ottobre 2016 - 05:10

Un franchise anni zero di successo caduto nel dimenticatoio dopo pochi anni mi pare sia Le cronache di Narnia. Eppure almeno il primo fece il botto commerciale ed è forse l'unico serio tentativo fatto di unire il fantasy alla Tolkien allo young adult alla Harry Potter. Ne è uscita una trilogia ibrida e con poca personalità, ma divertente, ben fatta, insolitamente ambigua e con la particolarità di aver sfornato tre film molto diversi uno dall'altro.
Leggo che i tre film sono molto fedeli agli originali letterari di C. S. Lewis (da sempre poco cagato da noi, famosissimo nei paesi anglosassoni), metaforoni cristologici e cambi di personaggi compresi.
 
the_chronicles_of_narnia_the_lion_the_wi
 
2005 Le cronache di Narnia - Il leone, la strega e l'armadio (The Chronicles of Narnia: The Lion, the Witch and the Wardrobe)
Curioso che il regista dei primi due capitoli, Andrew Adamson, sia lo stesso dei primi due Shrek: dai rutti e le scoregge dell'orco politicamente scorretto, a una favolona che trasuda spitualità e compostezza inglese.
Forse proprio per essersi fatto le ossa con l'animazione, Adamson è molto bravo nel costruire gli spazi e curare i passaggi tra i vari set, prerogativa essenziale nei film fantasy, eppure quasi sempre assurdamente trascurata - vedi l'odierno "Warcraft", con quell'andirivieni ammazza-atmosfera tra un set e l'altro. Visivamente è un film infatti affascinantissimo, che mi piacerebbe veder commentato da qualcuno che lo ha visto da ragazzino. Bello il passaggio da un'Inghilterra plumbea sotto le bombe di Hitler ad una Narnia innevata, ugualmente cupa, ma dominata da una notte invernale e poetica che fa tanto mondo segreto. Meno affascinate la seconda parte colorata da tinte estive, ma che conserva un suo fascino esotico e medioevaleggiante. Diversi i set memorabili: l'armadio surreale, la radura nel bosco con il lampione (il simbolo della saga poi purtroppo abbandonato nei capitoli successivi), il castello della strega cattiva con gli esseri pietrificati, le teporose casettine dei castori o del fauno.
Purtroppo molto meno affascinanti i quattro fratelli protagonisti. In nome delle dinamiche moderne infatti vengono psicologizzati con invidie e rancori reciprochi che mi dicono assenti nel libro, col solito effetto di vedere gente che fa i capricci e rinfaccia stronzate in mezzo a situazioni enormi che dovrebbero annichilirli psicologicamente. Figurine a due dimensioni tutti gli altri personaggi.
Insomma come molti film fantasy a livello narrativo funziona a scene alterne, anche perché la storia non appassiona molto, troppo semplice e allo stesso tempo schiacciata da simbolismi troppo complessi. E ambigui: Babbo Natale che porta in regalo... le armi!? Eppure una delle scene migliori è anche una delle più palesemente cristologiche: il sacrificio del Leone, sequenza dall'atmosfera pagana quasi alla Conan, non comune in un film per ragazzi. Singolare anche lo spiazzamento temporale nel sotto-finale.
Assurda la scelta di far doppiare il leone in Italia a Omar Sharif (in origine doppiato da Liam Neeson), che sembra una specie di Papa straniero un po' alticcio.
 
the_chronicles_of_narnia_prince_caspian0

2008 Le cronache di Narnia - Il principe Caspian (The Chronicles of Narnia: Prince Caspian)
Sequel davvero bizzarro per le logiche dei franchise moderni: dopo un anno i quattro giovani protagonisti sono richiamati a Narnia, dove però sono passati più di mille anni rispetto al primo film, quindi tutti co-pratogonisti del film precedente sono morti e Narnia è una civiltà decaduta di cui restano solo le rovine. Per altro tutta una chiara metafora della conquista delle Americhe, con i cattivi che sono palesemente i conquistadores e gli abitanti di Narnia tipo gli aztechi e i maya asserragliati tra rovine funeree.
Molto meno cerimonioso, fiabesco e affascinante del primo, ma decisamente più scattante e divertente. Ridotta al minimo la cornice inglese, si punta tutto sull'azione e gli spadoni. Dalla dicotomia cromatica inverno-estate del film precedente si passa a un'atmosfera giallo-verdolina da film d'avventura. Praticamente tutta la seconda metà del film è un susseguirsi di combattimenti, sfide e ammazzamenti, con i giovanissimi protagonisti e i loro amici che trafiggono e tagliano gole in tutta tranquillità. Ovviamente non si vede una goccia di sangue, ma il body-count è notevole e ci sono parecchie scene crudeli (i buoni falliscono la presa di un castello e la retroguardia rimasta tagliata fuori viene sterminata stile nazisti).
I personaggi restano poco incisivi, ma stavolta sono decisamente più vivi e sfumati. Ai quattro si aggiunge il principe Caspian, interpretato dal bellone Ben Barnes, che ai tempi si provò a lanciare come idolo delle ragazzine. Particolare e non banale anche lo sviluppo dei cattivi, interpretati da attori italiani: un Castellito molto efficace e un Favino spaesato. Molto più sfumato anche il discorso cristologico, ridotto a una generica questione di aver fede. Il leone stavolta è doppiato più coerentemente dal doppiatore solito di Liam Neeson, mentre Simon Pegg doppia il topo moschettiere.
 
50461_narnia_dawn_treader.jpg
 
2010 Le cronache di Narnia - Il viaggio del veliero (The Chronicles of Narnia: The Voyage of the Dawn Treader)
Sicuramente il minore e il più sgangherato dei tre, ma quello che che mi fa più simpatia.
Cambio di produzione e regia, dalla Disney alla Fox, dall'impostato Adamson allo spedito Apted ("Chiamami Aquila","Gorilla nella nebbia", "Cuore di tuono"). Mezz'ora di durata in meno rispetto ai film precedenti, visibilmente meno soldi in produzione e nuovo cambio di tono ed estetica. La tavolozza di colori quasi da film anni 50 lo fa sembrare un vecchio e coloratissimo film d'avventure fantastiche e marinaresche per ragazzi, come non se ne fano più da decenni. Le avventure e i pericoli si susseguono uno dietro l'altro senza tante menate e a volte senza neanche troppa logica. Significativo ad esempio che stavolta l'avversario da sconfiggere resti un'entità malefica e senza nome di cui non vengono nemmeno spiegati la natura e gli scopi. Tutta la storia è ambientata sul veliero del titolo, sotto un'evidente influenza dei Pirati dei Caraibi - senza purtroppo coglierne il lato canagliesco. Quindi stavolta la ricetta prevede molta più ironia, meno violenza e un approccio al fantastico più fiabesco e gratuito.
Insieme a Caspian tornano i due protagonisti più piccoli dei film precedenti (i due grandi appaiono solo in sogno) e si aggiunge un cugino scemo e antipatico, che poi è uno dei personaggi più simpatici della serie per lo scetticismo moderno con cui commenta e affronta le stranezze di Narnia.
Trascurata per tutto il film, la componente cristologica rientra di prepotenza nel finale, con il leone che fa capire chiaramente di essere Gesù Cristo e il topo moschettiere di Simon Pegg che praticamente viene assunto in cielo. Davvero curiosa e fuori dagli schemi commerciali la sequenza finale vera e propria, maliconicissima e quasi dimessa, con e i tre ragazzi che tornano al grigiore di Londra consci di chiudere per sempre le porte sull'avventura e su Narnia.
 
Una curiosità. Il primo libro di Lewis a fine anni 80 era stato già trasposto in una miniserie televisiva, dall'aria e dagli attori molto inglesi e molto poco hollywoodiani...
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#208 cinemaniaco

    FЯEAK ON A LEASH

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Inviato 16 gennaio 2017 - 13:43

la top 5 dei migliori incassi worldwide del 2016 (da boxofficemojo)

1. captain america: civil war ($1,153,304,495)
2. finding dory ($1,027,865,760)
3. zootopia ($1,023,784,195)
4. rogue one ($979,950,734)
5. the jungle book ($966,550,600)

TUTTI film disney

a memoria non ricordo un tale monopolio. ma quello che fa notizia è che tutti i trend negativi che hanno colpito le altre major nel 2016 (la famosa "sequelite" di cui l'hollywood reporter parlava già l'estate scorsa e che avevo riportato pagine fa; il fallimento anche di reboot e remake recenti), sembrano invece non toccare la potente disney che nella sua top 5 ha ben 2 sequel, 1 spin-off e 1 remake. e tutti questi film sono anche stati accolti favorevolmente dalla critica

quando scoppierà la bolla si porterà dietro tutta hollywood ashd
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#209 cinemaniaco

    FЯEAK ON A LEASH

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Inviato 15 luglio 2017 - 13:08

transformers_pirates_cars_split.jpg

l'industria dei franchise è in crisi, ormai lo dicono i dati, lo dicono tutti. anche se nella realtà dei fatti nulla è così lineare e semplice perché se continuiamo a guardare le classifiche dei migliori incassi abbiamo pur sempre film appartenenti a franchise nelle prime posizioni. piccoli film possono diventare inaspettati successi - ultimo caso baby driver di wright, ma pensiamo anche a get out e split, due dei maggiori incassi americani di quest'anno che hanno polverizzato film costati 100 volte tanto - ma alla fine sicuramente chi fa macinare milioni su milioni alle majors restano i brand più famosi (tenendo conto dell'incasso globale)
 
epperò qualcosa è cambiato. per un guardians of the galaxy 2 o un wonder woman che salvano l'industria, ci sono le battute d'arresto dei pirati dei caraibi, dei transformers, addirittura della pixar, persino di tom cruise, di baywatch e altri. il pubblico americano sembra essere particolarmente stufo di questo continuo cavare il sangue dalle rape di franchise ormai in giro da decenni e con parecchi film all'attivo, però alla fine quello che salva parzialmente questi tentpole estivi è l'incasso nei mercati internazionali. prendiamo l'esempio dell'ultimo pirati dei caraibi: nel mercato americano ha incassato ad oggi 169 milioni a fronte di un budget di 230 milioni, il peggior incasso della serie, ma nel mercato mondiale ha racimolato 565 milioni che lo portano ad un incasso complessivo di 735 milioni, addirittura superiore a quello de la maledizione della prima luna che però di quei 654 milioni totali, ben 300 venivano dal mercato nazionale
 
non si può quindi parlare di flop nell'accezione più disastrosa del termine, ma di disaffezione, stanchezza e stagnazione sì. ciò che sembra non stufare nè gli americani nè il pubblico globale sono i supereroi: logan, wonder woman, guardians of the galaxy 2, spider-man... anche quest'anno figureranno tra i maggiori incassi scalzando star hollywoodiane ed altri brand consolidati il cui potere pare ridimensionato. ma sarebbe cieco non notare che il pubblico stia lanciando chiari segnali all'industria, per una richiesta di nuove proposte, di come sia sempre meno interessato ai film big budget. il problema è: l'industria è interessata ad un cambio di rotta? l'industria ha le capacità per avviare un tale mutamento? o dopo tutto, le conviene di più continuare a spremere tutti i franchise possibili piuttosto che ristrutturarsi, rinnovarsi?
 
todd mccarthy ha scritto un interessante articolo sul fenomeno paragonando questo attuale periodo di stagnazione hollywoodiana agli anni 60 del novecento, in cui i tentativi dell'industria erano quelli di replicare i grandi successi degli anni 50 (peplum, film religioso, melodrammoni, musical, ecc) fallendo miseramente e in alcuni casi ammazzando degli interi generi. dalle ceneri di quel periodo è nata la più grande rivoluzione industriale di hollywood. è l'auspicio di mccarthy, ma io ci credo poco: http://www.hollywood...itators-1020648


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#210 pooneil

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Inviato 15 luglio 2017 - 14:17

siamo vecchi noi che ancora seguiamo questo media, portandoci i bambini e aspettando che esca fuori qualche nuovo grande regista (magari francese).

 

chissà quanti fenomeni invece ci sono su youtube che ogni giorno spazzano via vecchie convenzioni.

ci vorrebbe un bandcamp apposito, ovviamente autoriale.


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#211 cinemaniaco

    FЯEAK ON A LEASH

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Inviato 14 dicembre 2017 - 16:05

Cioè ho capito adesso che la Disney si è comprata l'intera Fox, non solo gli x-men.
Direi che si può andare direttamente nell'altro topic a parlare delle logiche algoritmiche turbocapitaliste in piena accelerazione.
Rimarrà un unico produttore mondiale per ogni campo e poi solo uno assoluto e quindi più niente?
Si può giá scommettere su quale sará il primo dei Big 5 a mangiare il suo prossimo?


DAJE

intanto questo articolo una riflessione già la pone:
https://www.hollywoo...-system-1067517

a me pare di capire che la disney sia molto più interessata a ritagliarsi uno spazio dominante nel settore dello streaming on demand. mi sa che il cinema alla fine è periferico ormai - forse la sparo grossa - e che la lotta sarà prevalentemente tra servizi on line

quindi è molto probabile che tutto l'intrattenimento cinematografico sarà appannaggio della disney. poi per chi mi legge abitualmente - poveri voi ashd - sa già che fine hanno fatto in questi ultimi tempi tutti i tentativi di concorrenza delle altre major (universo dc warner, i mostri della universal). l'unica vera concorrenza alla fine era rappresentata dalla fox e dai suoi x-men
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#212 100000

    Enciclopedista

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Inviato 14 dicembre 2017 - 17:39

Io mi riferivo direttamente a questo topic, tanto per salire di un livello ulteriore e riconoscere il pattern a livello sociale/globale, non solo per quanto riguarda la cinematografia.

Però ci sta anche parlarne per settori, solo che qui non so cosa aggiungere.

Come dicevamo/te altrove: alla fine i film d'essai e sperimentali in qualche modo resistono, quello che davvero non ®esiste più sono i film ad alto budget anche solo decenti, perché ci hanno preso davvero tutto!


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#213 William Blake

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Inviato 14 dicembre 2017 - 17:45

In effetti ci avviciniamo a uno scenario distopico, stile Soylent Green, Rollerball o Il dormiglione di Allen asd
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Ho un aspetto tremendo, e non bado a vestirmi bene o a essere attraente, perché non voglio che mi capiti di piacere a qualcuno. Minimizzo le mie qualità e metto in risalto i miei difetti. Eppure c'è lo stesso qualcuno a cui interesso: ne faccio tesoro e mi chiedo: "Che cosa avrò sbagliato?"

#214 cinemaniaco

    FЯEAK ON A LEASH

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Inviato 14 dicembre 2017 - 18:14

Però ci sta anche parlarne per settori, solo che qui non so cosa aggiungere.


diciamo che uno spunto nuovo sul quale iniziare a riflettere è, come accennavo, questa volontà della disney di entrare con prepotenza nel settore dell'on demand. non è un mistero che stia per lanciare una piattaforma on line in grado di far concorrenza a netflix ed amazon. e alla luce delle ultime mosse - ritiro dei film disney, star wars in particolare, dal catalogo netflix ed acquisizione della fox che porta con sé non soltanto una miriade di titoli cinematografici passati, presenti e futuri da mettere in listino, ma anche tutto il bagaglio televisivo (compreso il canale fx), la piattaforma streaming hulu (altro pezzo da 90 del settore) - si capisce che la disney vuole entrare nel mercato già da leader

cosa ci dice questo interesse? che molto probabilmente il futuro sarà questo. piattaforme on line ed on demand. ma forse già lo sapevamo, no?
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#215 selva

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Inviato 14 dicembre 2017 - 18:42

Cine una cosa non esclude l'altra. 

Di certo gireranno più danari per le piattaforme OTT, ma questo non esclude un maggior margine di sperimentazioni per produzioni pensate per la sala. 

A proposito, HBO a che punto è con lo streaming? 


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#216 cinemaniaco

    FЯEAK ON A LEASH

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Inviato 15 dicembre 2017 - 18:26

Cine una cosa non esclude l'altra.


era per aprire nuovi margini di discussione, cosa sarà il cinema tra 20 anni, la sala sopravvivrà...? ma non frega niente a nessuno

A proposito, HBO a che punto è con lo streaming?


non so
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#217 Tom

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Inviato 15 marzo 2018 - 17:07

I nipoti hanno mi hanno chiesto la lista di "tutti i film coi supereroi" (mai chi mi chiedessero di consigliargli un horror, un film di fantascienza, un action serio... un porno, per dio). Escludendo quelli preistorici, che non vorrei sconvolgerli rivelandogli che la civilta' esisteva prima degli anni 80, mi e uscita 'sta lista...

 

1978 Superman
1980 Flash Gordon
1980 Superman II
1983 Superman III
1984 Supergirl
1984 The Toxic Avenger asd
1986 Howard The Duck
1987 Superman IV: The Quest for Peace
1989 Batman
1989 The Punisher

 

1990 Darkman
1991 Dick Tracy
1991 Le avventure di Rocketeer
1992 Batman: il Ritorno
1994 The Shadow
1994 Il corvo
1994 The Mask
1995 Spawn
1995 Batman Forever
1997 Batman e Robin
1998 Blade

 

2000 X Men
2002 Blade II
2002 Spider-Man
2003 Daredevil
2003 Hulk
2004 Catwoman
2004 The Punisher
2004 Spider-Man 2
2004 Blade: Trinity
2004 Hellboy
2005 Elektra
2005 Fantastici 4
2005 Constantine
2005 Batman Begins
2006 Superman Returns
2006 X Men: Conflitto Finale
2007 Ghost Rider
2007 Spider-Man 3
2007 Fantastici 4 e Silver Surfer
2008 Hellboy II: the Golden Army
2008 Hancock
2008 Il Cavaliere Oscuro
2008 Iron Man
2008 L’incredibile Hulk
2008 Punisher – Zona di guerra
2009 X-Men le origini: Wolverine
2009 Watchmen

 

2010 Iron Man 2
2010 Super
2011 The Green Hornet
2011 Thor
2011 Green Lantern
2011 X Men – L’inizio
2011 Captain America – Il Primo Vendicatore
2011 Ghost Rider – Spirito di Vendetta
2012 Il Cavaliere Oscuro: il ritorno
2012 Avengers
2012 The Amazing Spider-Man
2013 L’uomo d’acciaio
2013 Iron Man 3
2013 Wolverine L’immortale
2013 Thor: The Dark World
2014 Guardiani della Galassia
2014 Captain America: The Winter Soldier
2014 The Amazing Spider-Man 2
2014 X Men – Giorni di un futuro passato
2015 Avengers: Age of Ultron
2015 Ant-Man
2015 Fantastici Quattro
2016 Deadpool
2016 Captain America: Civil War
2016 X Men – Apocalisse
2016 Doctor Strange
2016 Batman v Superman: Dawn of Justice
2016 Suicide Squad
2017 Guardiani della Galassia vol.2
2017 Wonder Woman
2017 Justice League
2017 Logan
2017 Spider-Man: Homecoming
2017 Thor: Ragnarok
2018 Aquaman
2018 Black Panther


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#218 cinemaniaco

    FЯEAK ON A LEASH

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Inviato 15 marzo 2018 - 17:25

un po' mi sento corresponsabile di questa deriva dell'umanità ashd
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#219 William Blake

    Titolista ufficiale

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Inviato 26 marzo 2018 - 17:45

si preannuncia un capolavoro: https://movieplayer....la-stess_57497/


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Ho un aspetto tremendo, e non bado a vestirmi bene o a essere attraente, perché non voglio che mi capiti di piacere a qualcuno. Minimizzo le mie qualità e metto in risalto i miei difetti. Eppure c'è lo stesso qualcuno a cui interesso: ne faccio tesoro e mi chiedo: "Che cosa avrò sbagliato?"

#220 Kerzhakov91

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Inviato 27 marzo 2018 - 10:58

"Dick Tracy" l'ho visto ieri, non l'ho trovato così male. Abbastanza affine al primo "Batman" di Burton (che ovviamente è di un altro livello). Certo, la storia è scemotta, il bambinetto fastidioso, Madonna non è credibile né come femme fatale né tanto meno come cantante vintage jazz, qualche caduta nel ridicolo involontario c'è, però la ricostruzione fumettistica è notevole, pare di vedere un cartone animato - quindi da quel punto di vista l'esperimento secondo me è riuscito. 


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Firma-Damon-2005.jpg

 

 


#221 Earl Bassett

    se ci dice bene finiamo nella merda

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Inviato 27 marzo 2018 - 14:08

Diciamo che se togli Storaro ti rimane solo una manciata di gustosi camei di grandi attori.


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