perche' le voci sembravano "sovrapposte" come nei doppiaggi da due soldi delle soap opera, troppo pulite, nitide e "fredde", un effetto tipico di molti film odierni e per nulla usuale negli anni 80 dove si tendeva ad impastare di piu' il sonoro per rendere le voci piu' "d'ambiente".
In verità tende ad essere l'esatto contrario di quello che hai detto: un tempo si dava assoluta preminenza al volume vocale degli interpreti, con voci spintissime e poste sempre in primo piano rispetto all'audio delle scene. Era tutto molto più didascalico ed enfatico, spesso fastidiosamente enfatico,tutto molto più "scolpito"; soprattutto per via della tradizione teatrale da cui proveniva quella generazione del doppiaggio.
Poi c'era in sede di adattamento e con la scusa del sync il costume di riscrivere anche pesantemente i dialoghi, ma questa è un'altra faccenda.
Credo che stiamo parlando di cose diverse.
Quello che dici sulle voci e' vero, tanto che nei 90 un doppiatore classico come Amendola inizio' a diventare quasi fastidioso perche' (oltre alla sovraesposizione a cui si era prestato) la sua voce spiccava troppo su quella dei doppiatori piu' giovani.
Io parlo proprio di una banale cura del suono, quella di adattare il suono delle voci del doppiaggio agli ambienti del film, cosa venuta sempre meno dagli anni 90 in poi e oggi praticamente inesistente, per questioni di tempo, soldi, ma pure di sciatteria generalizzata.
Ora, io "C'era una volta in America" l'avro' visto per intero 25 anni fa l'ultima volta, quindi non ho ricordi freschissimi. Neanche mi sono rinfrescato la memoria con spezzoni su youtube com'e' successo con gli altri film di Leone, perche' piu' o meno da quando su youtube caricano pezzi di film e' iniziato a girare la versione con l'orrido ridoppiaggio, e nella maggior parte delle scene che si trovano si sente Noodles che parla come Walter White. Pero' sapendo della cura maniacale di Leone mi suona stranissimo la sonorita' "da telefilm anni 80" che ho percepito ieri sera: a me puzza tanto che abbiano ripristinato il doppiaggio originale prendendo la vecchia pista di doppiaggio e ficcandocela sopra senza un minimo di cura e adattamento.
Tornando a Morricone: ormai "Il buono il brutto il cattivo" gira con una colonna sonora modificata. Ad esempio nella musica del triello finale hanno usato una versione diversa della stessa musica, per cui ora non c'e piu' quel momento di sospensione che precedeva l'attimo in cui tre protagonisti estraggono le pistole, in cui la musica improvisamente taceva lasciando solo il ritmo. Uno di quei particolari per cui l'accoppiata Leone / Morricone e' stata quel che e' stata eleminato da un qualche "restauratore" che probabilmente manco si e' accorto di farlo.