Com'è possibile che mancasse una discussione (o perlomeno io non l'ho trovata) sulla band di Debbie Harry? Beh, rimedio subito allora
Blondie
#2
Inviato 17 ottobre 2013 - 18:39
Che dire... dal mio avatar si capisce la mia devozione per Debbie Harry , anche se io non sono monomaniacale e sono devoto a molte altre della sue "contemporanee" ( Siouxsie, Chrissie Hynde, Kate Bush, Belinda Carlisle, Kim Wilde, Nina Hagen, Joan Jett, Pat Benatar, Donna Summer, Bonnie Tyler, Alison Moyet.... ).
Quando i Blondie raggiunsero il top della popolarità con "Heart of glass" nel 79, io ero appena entrato alle elementari per cui purtroppo non ho vissuto la suggestione di Debbie Harry da adolescente. Per questo invidio un po' i nati nella seconda metà degli anni 60: scoprire a quell' età quel mix unico e micidiale di immagine e poprock ben composto, ben suonato e ben cantato dev' esser stata una esperienza sconvolgente. Io invece nella mia adolescenza di fine anni 80 dovevo accontentarmi di alcune sue imitazioni come furono Patsy Kensit e Wendy James, sigh !!!!
Tuttavia grazie a una compilation in cassetta di mio padre, già all' epoca da mocciosetto ero rimasto stregato dalla voce di Debbie Harry in quella mitica canzone, e prima ancora di vedere la sua splendida bocca a forma di cuore !!!!
Solo negli anni 90, con i primi soldini e autonomia, dopo la prima ubriacatura britpop, andai a ritroso negli interessi musicali verso la new wave, e recuperai l' intera discografia dei Blondie. Sono abbastanza d' accordo con te nei giudizi sui loro album, preferisco decisamente i primi quattro, in particolare il primo, poco conosciuto ma il più resistente all' ascolto nel tempo, ed "Eat to the beat", che ritengo la quintessenza del carattestico sound discopunk dei Blondie. Anche in "Parallel lines" prevaleva, ma c'era già anche qualche piccolo segnale verso il crossover, che secondo me sarà l' errata direzione che poi li avrebbe portati ad un precoce declino.
#3
Inviato 18 ottobre 2013 - 07:48
#4
Inviato 18 ottobre 2013 - 08:09
ma il vero figo era gary valentine, anima powerpop con deviazioni 60s
queste due perline sono sue dal disco solista (ma usate pure dai blondie)
#5
Inviato 19 ottobre 2013 - 09:02
Nei videoclips dell' ultimo album appare decisamente ringiovanita: si è fatta chiaramente un lifting, ma per fortuna appare decisamente naturale: ha sempre avuto buon gusto
"Mother"
#6
Inviato 21 ottobre 2013 - 15:30
Tuttavia non è affatto tutto da buttare, già in Def, dumb and blond, il disco solista del 1989 c'erano buone canzoni in puro stile Blondie come "Maybe for sure". In NO EXIT, l' album della reunion, "Maria" è forse il pezzo peggiore, c`era di meglio, come "Under the gun" e "Night wind sent". Ascoltati quest' ultimo, immaginandotela + giovane, la voce di Debbie Harry è avvolgente come ai tempi d' oro.
#7
Inviato 21 ottobre 2013 - 16:05
Codeste ambiguità, ridondanze e deficienze ricordano quelle che il dottor Franz Kuhn attribuisce a un'enciclopedia cinese che s'intitola Emporio celeste di conoscimenti benevoli. Nelle sue remote pagine è scritto che gli animali si dividono in (a) appartenenti all'Imperatore, (b) imbalsamati, c) ammaestrati, (d) lattonzoli, (e) sirene, (f) favolosi, (g) cani randagi, (h) inclusi in questa classificazione, (i) che s'agitano come pazzi, (j) innumerevoli, (k) disegnati con un pennello finissimo di pelo di cammello, (l) eccetera, (m) che hanno rotto il vaso, (n) che da lontano sembrano mosche.
non si dice, non si scrive solamente si favoleggia
#8
Inviato 21 ottobre 2013 - 17:36
preferisco decisamente i primi quattro, in particolare il primo, poco conosciuto ma il più resistente all' ascolto nel tempo, ed "Eat to the beat", che ritengo la quintessenza del carattestico sound discopunk dei Blondie.
Eat to the beat è quello più formalmente istituzionale e pop-rock [meno wave sbarazzina e meno ganci powerpop, Atomic è in pratica una Heart of glass pt.2]. Preferisco l'ingenuità artpop di Plastic letters, un po' underrated e -a torto- snobbato come un calco minore del primo. Debbie prototipo di postmoderna sorca-rock #1, tutte le altre son nessuno.
http://www.youtube.com/watch?feature=player_detailpage&v=tEgDCw1m-3s
#9
Inviato 21 ottobre 2013 - 20:00
Nel video che hai linkato, che è un estratto di una loro esibizione promozionale per il mitico programma tedesco Music Laden, Debbie è proprio strepitosa. Davvero ha avuto tante imititatrici ma nessuna le si è avvicinata. Bisogna anche dire che aveva dietro gli altri componenti del gruppo, tutti grandissimi musicisti, come si vede in questa clip
#10
Inviato 02 novembre 2013 - 00:50
Debbie Harry e Lou Reed nel 1998. I Blondie, da buona band newyorchese, erano in ottimi rapporti con il rocker recentemente scomparso
Debbie con un'altra personalità di spicco della Grande Mela: Andy Warhol
Debbie ride e scherza con la sua "rivale" Patti Smith (si narra che all'epoca la poetessa maudit fosse parecchio gelosa della biondina)
Debbie a letto con Joey Ramone (purtroppo per lui, si trattava solo di finzione )
Debbie & Iggy Pop (meglio soprassedere sui capelli untissimi dell'Iguana )
Debbie con quei mattacchioni dei Devo
#11
Inviato 02 novembre 2013 - 08:03
#12
Inviato 02 novembre 2013 - 18:46
Ma certo che Debbie Harry era proprio una tossicona persa ai tempi, si vocifera che si facesse addirittura le pere. E dire che con quella immagine da fatina piaceva anche ai bambini.
#13
Inviato 02 novembre 2013 - 18:51
Caro sig. Bernardus...
"Echheccazzo gdo cresciuto che nin sei altro."<p>Scontro tra Titanic
#14
Inviato 02 novembre 2013 - 20:34
Penso che la conoscenza dei Blondie del periodo di successo post- "Heart of glass" risulti un po' distorta, rifacendosi a singoli troppo commerciali dei primissimi 80 come "Call me", "The tide is high" e "Island of lost soul". I Blondie allora erano già finiti in una deriva qualitativa che anticipava la non eccelsa carriera solista di Debbie Harry. Bisogna ascoltare i primi quattro albums, contemplando un poster della nostra Dea ai tempi d' oro
#15
Inviato 02 novembre 2013 - 21:51
per me è la più sexy del pop e rock di ogni epoca, ma hanno mai azzeccato un album intero? chiedo perché oltre i singolazzi famosi non conosco e se dovessi basarmi su quelli potrebbe essere il migliore gruppo della storia, ma così non è! quindi?
Parallel Lines è un album pressoché perfetto, tra i miei preferiti Cala leggermente nel finale (le ultime due canzoni non sono all'altezza del resto del disco), se proprio vogliamo fare i pignoli. Ma trattasi di sottigliezze, sempre di un capolavoro stiamo parlando.
Promosso a pieni voti e con bacio accademico anche l'album di debutto omonimo, che adoro, perfetto mix fra il nascente punk e il pop dei primi anni '60.
Anche Eat to the Beat è assai meritevole, forse un filino più discontinuo nella seconda facciata (ma anche no).
Plastic Letters ora che ci penso è da un sacco che non lo riascolto, ma me lo ricordo come un gioiellino, un album accattivante e divertente, a tratti irresistibile. E con una cover fighissima.
In Autoamerican c'è un po' troppo crossover, come ha già detto Kyashan, però rimango convinto che sia un buon album, con alcuni momenti eccellenti ("Rapture" su tutti).
#16
Inviato 02 novembre 2013 - 23:07
Sarebbe invece un po' discontinuo Eat to the beat? Boh, a me non da questa impressione. C'è una manciata di lenti come "Shayla" ma giusto per fare un break e c'è "Victor", che sfiora atmosfere dark ma gli altri sono tutti micidiali pezzi disco-punk in perfetto stile Blondie. Io vado matto per "Accidents never happen" e "Slow motion", quest' ultima una delle mie preferite in assoluto. C'è addirittura un videoclip tratto dal videoalbum con tutte le canzoni di quest' album
#17
Inviato 04 novembre 2013 - 18:46
Ma certo che Debbie Harry era proprio una tossicona persa ai tempi, si vocifera che si facesse addirittura le pere
Ah, senz'altro
Nella biografia dei Blondie ammette senza troppi problemi di aver provato di tutto, per giunta in differenti fasi della sua vita... Nella seconda metà degli anni '80 cercò di ripulirsi (per un periodo si fece anche ricoverare in un rehab), assumendo parecchio metadone, che ebbe effetti purtroppo devastanti sul suo fisico, facendola ingrassare parecchio, come si può notare dai video dell'epoca.
#18
Inviato 04 novembre 2013 - 18:56
Caro sig. Bernardus...
"Echheccazzo gdo cresciuto che nin sei altro."<p>Scontro tra Titanic
#19
Inviato 05 novembre 2013 - 02:41
A proposito dei gruppi che hanno avuto i Blondie come emuli ce ne sono stati proprio tanti. Negli ottanta c' erano i Transvision Vamp, i Primitives e gli Eighth Wonder dell' odiosissima Patsy Kensit,. Nei 90 Sleeper, Elastica, ed in alcuni pezzi direi anche Garbage, Cardigans, Cranberries e No Dubt. E che dire di Rosin Murphy dei Moloko nel videoclip di ·"The time is now" ?
#20
Inviato 11 novembre 2013 - 12:37
Plastic Letters ora che ci penso è un sacco che non lo riascolto
Ascoltato, è trascinante esattamente come me lo ricordavo. Ha ragione StuntmanMike in toto. Musicalmente è abbastanza simile al primo, niente tentazioni disco quindi, lo si potrebbe definire di conseguenza un lavoro punk-rock (con diversi agganci power pop). Paga forse il fatto di non avere dei singoli all'altezza dei loro brani più famosi, questo sì. Anche perché le più note Denis, (I'm Always Touched By Your) Presence Dear e Kidnapper non sono probabilmente le migliori canzoni di Plastic Letters, che si apre col botto, con la trascinante Fan Mail, praticamente senza ritornello, ma con una Debbie più in forma che mai. Youth Nabbed As Sniper (bella tirata) e No Imagination (più melodica) sono altre due canzoni che ho apprezzato molto. Detroit 442 è probabilmente la più punk in assoluto dei Blondie (se la gioca con Kung Fu Girls, una delle mie preferite). I Didn't Have The Nerve To Say No ha un ritornello un po' banale, ma l'interpretazione della Harry è da applausi. Trovo simpatici e comunque tutto sommato piacevoli gli episodi più ingenui e spensierati, tipo la già citata Denis, I'm On E (il finale lo trovo irresistibile ) e Love At The Piper (questa sembra quasi una canzone dei Devo più idioti ).
In definitiva, un bel disco che si conclude con un piccolo capolavoro: Cautios Lip, che mi ha ricordato a tratti addirittura i Sonic Youth. Pregevole l'allucinato - e inaspettato - urlo di Debbie che precede l'assolo finale.
Menzione speciale, infine, per la copertina, che mi intrigò parecchio fin dalla prima volta che la vidi: un po' per la foto in stile Gioventù Bruciata, un po' naturalmente per quel grazioso abitino fucsia
#21
Inviato 13 novembre 2013 - 13:57
Condivido tutti i tuoi commenti sulle canzoni dell' album. Unico appunto è che mi hai skippato la stupenda "Bemuda triangle blues": nell' inciso di questa canzone secondo me la voce di Debbie Harry raggiunge i livelli massimi della sua carriera: calda, avvolgente e fatata, non saprei proprio come altro definirla, letteralmente mi ipnotizza come una sirena
#22
Inviato 13 novembre 2013 - 14:19
A Rose By Any Name http://www.youtube.c...h?v=aQ6DV7X_Di0
#23
Inviato 13 novembre 2013 - 14:44
#24
Inviato 05 gennaio 2014 - 21:22
#25
Inviato 15 gennaio 2014 - 01:56
Sontuosa versione live di Bang A Gong (Get It On) dei T.Rex e Funtime di Iggy Pop (quest'ultima completamente stravolta, a mio modo di vedere superiore all'originale)... 15 minuti consigliatissimi!
Si tratta dell'ultima traccia del disco Picture This Live.
PS: Kyashan, ti ho mandato un messaggio privato!
#26
Inviato 15 gennaio 2014 - 20:20
Ti ho appena risposto al msg privato
#27
Inviato 04 febbraio 2014 - 18:10
Mike Williams, direttore di NME, a tal proposito ha detto: "I Blondie sono stati uno dei gruppi più importanti e influenti degli ultimi 40 anni. Hanno riscritto il libro delle regole della musica, trascinando il punk rock in cima alle classifiche mainstream grazie a una proposta originale ed eclettica. I loro brani risultano freschi ancora oggi e sono diventati dei classici. Sono innumerevoli gli artisti che si sono ispirati a Debbie Harry: penso a popstar attuali come Madonna e Lady Gaga, oltre ovviamente a molte rock-band, non solo con leadership femminile. Lei è la frontwoman più iconica che il rock 'n' roll abbia mai prodotto".
Una circostanza unica visto che si tratta della prima volta che una donna ottiene questo importante riconoscimento. Così si è espressa Debbie Harry: “Abbiamo sempre avuto un rapporto speciale con il Regno Unito. E' bellissimo ricevere un premio soprattutto quando in lizza ci sono nomi così importanti. Essere premiati per il tuo lavoro e avere anche la possibilità di esibirti è una cosa davvero fantastica. Cosa c'è di meglio?”
http://www.nme.com/news/blondie/75255
http://www.105.net/m...-genio-musicale
Photogallery: http://www.nme.com/p...ands/331113/1/1
#28
Inviato 05 febbraio 2014 - 02:12
Il riconoscimento poi avviene in UK perché i Blondie sono davvero uno di quei gruppi americani da sempre più apprezzati in UK che negli USA, ed in effetti i loro emuli sono stati molti di più da questa parte dell' Oceano ( Garbage, Elastica, Eighth Wonder, Transvision Vamp, Cardigans ecc... )
#31
Inviato 06 febbraio 2014 - 13:37
>punk rock
>classifica
choose one.
Infatti non mi risulta che i primi due album dei Blondie siano stati dei bestsellers
Beh, il gruppo se lo merita proprio. Sono decine gli artisti che sono stati successivamente al top che li hanno riconosciuti tra le fonti di ispirazione. Questo nonostante non pochi punti bassi a partire dal quinto album.
Ma sai che ho rivalutato pure Autoamerican? E' ovviamente molto meno rock dei precedenti, più eclettico, influenzato credo dal clima dell'epoca (sempre nel 1980 i Clash se ne uscivano con Sandinista, per dire) e con qualche canzone discutibile (penso a The Tide Is High, che non ho mai sopportato, e a Here's Looking At You e Follow Me che con i Blondie c'entrano poco), ma i brani convincenti non mancano di certo... Walk Like Me, Angels on the Balcony, Live It Up, Do The Dark, Faces e T-Birds mi piacciono tutte parecchio. E poi c'è Rapture che è un colpo di genio.
#32
Inviato 06 febbraio 2014 - 20:52
#33
Inviato 06 febbraio 2014 - 23:11
No ma è comprensibile ritenere che il calo/declino dei Blondie cominci con Autoamerican, però è un album ancora rispettabile, con diverse buone idee... Molto diverso dai precedenti ovviamente, e con qualche canzone evitabile (le tre che ho citato, a mio giudizio), ma da rivalutare assolutamente. La coppia Harry-Stein la fa da padrona (la svolta sonora la vollero loro), ma alcune delle migliori canzoni sono firmate dal prolifico Jimmy Destri, a riprova del fatto che i Blondie fossero una vera band a 360°.
Credo sia il loro lavoro più ambizioso... Magari non del tutto riuscito, ma certamente non brutto. Da riscoprire.
Anch'io partivo con qualche pregiudizio, ma l'ho riascoltato qualche settimana fa e mi ha fatto una più che buona impressione. Impressione che oggi è migliorata.
A 'sto punto mi sa che devo riprovarci pure con The Hunter , che ho sempre ritenuto bruttino anche se non del tutto tremendo (The Islands of Lost Souls per me è il peggior singolo che abbiano mai fatto, War Child invece è Call Me 2.0... ovviamente meno ispirata).
Ora mi fai venire il dubbio. Io ascolto ogni tanto per intero solo i primi 4 album e "Def, dumb and blonde", l' unico buon disco solista di Debbie.
La carriera solista di Debbie non l'ho ancora approfondita... Quel poco che ho sentito su YouTube però non mi ha convinto (discorso simile per i Blondie post-reunion). Ma prima o poi le darò una possibilità.
#34
Inviato 07 febbraio 2014 - 12:47
La carriera solista di Debbie non l'ho ancora approfondita... Quel poco che ho sentito su YouTube però non mi ha convinto (discorso simile per i Blondie post-reunion). Ma prima o poi le darò una possibilità.
Io sì, perché confesso di averne fatto un culto per parecchio tempo. Ma se non fosse per lei agli amanti del Blondie-sound non consiglerei nient' altro che "Def, dumb and blonde", album scritto a due mani con Chris Stein che a me piace molto. Si sente solo la mancanza della batteria di Clem Burke, ma si avverte chiaramente l' ottima scrittura musicale di chi ha composto "Heart of glass". Secondo me è un album di ottimo pop, un po' sottovalutato a causa dei due albums precedenti solisti di Debbie, che invece erano nel complesso abbastanza scadenti.
http://www.youtube.com/watch?v=sLtSsH302cA
#35
Inviato 08 febbraio 2014 - 01:46
Debbie Harry è stata inserita tra le 100 persone più cool d'America (ho letto altrove direttamente al primo posto, ma non ho trovato sul web la classifica). The 100 Coolest Americans Gather at the National Portrait Gallery: http://www.thedailyb...erm=Cheat Sheet
Ma soprattutto i Blondie hanno deciso di boicottare Sochi 2014, rifiutando di partecipare a un concerto al quale erano stati invitati.
Vi posso assicurare che i fans russi (che non sono pochi - e ne conosco diversi) ci sono rimasti piuttosto male. Alla fine loro che colpa ne hanno?
#36
Inviato 10 febbraio 2014 - 15:36
#37
Inviato 27 febbraio 2014 - 01:05
Il NME ha annunciato che i Blondie hanno vinto il prestigioso premio “Godlike Genius Awards”. La band newyorkese otterrà il riconoscimento per quanto fatto in carriera nell'ambito della cerimonia degli NME Awards 2014 ad Austin, in Texas, il prossimo 26 febbraio. Curiosamente nelle precedenti edizioni non era mai stato premiato un gruppo americano.
Mike Williams, direttore di NME, a tal proposito ha detto: "I Blondie sono stati uno dei gruppi più importanti e influenti degli ultimi 40 anni. Hanno riscritto il libro delle regole della musica, trascinando il punk rock in cima alle classifiche mainstream grazie a una proposta originale ed eclettica. I loro brani risultano freschi ancora oggi e sono diventati dei classici. Sono innumerevoli gli artisti che si sono ispirati a Debbie Harry: penso a popstar attuali come Madonna e Lady Gaga, oltre ovviamente a molte rock-band, non solo con leadership femminile. Lei è la frontwoman più iconica che il rock 'n' roll abbia mai prodotto".
Una circostanza unica visto che si tratta della prima volta che una donna ottiene questo importante riconoscimento. Così si è espressa Debbie Harry: “Abbiamo sempre avuto un rapporto speciale con il Regno Unito. E' bellissimo ricevere un premio soprattutto quando in lizza ci sono nomi così importanti. Essere premiati per il tuo lavoro e avere anche la possibilità di esibirti è una cosa davvero fantastica. Cosa c'è di meglio?”
http://www.nme.com/news/blondie/75255
http://www.105.net/m...-genio-musicale
Photogallery: http://www.nme.com/p...ands/331113/1/1
Oggi hanno ricevuto il premio ad Austin...
La performance (che non ho visto) sembra sia stata un po' sottotono. Si sono esibiti per ultimi, alla fine dello show, che ha visto premiati anche diversi altri artisti (tra cui gli Arctic Monkeys e Damon Albarn).
Questa la scaletta:
'One Way Or Another'
'A Rose By Any Name'
'Atomic'
'Mile High'
'Rapture' / (You Gotta) Fight For Your Right (To Party)!'
'Sugar On The Side'
'Call Me'
'Heart Of Glass'
#38
Inviato 17 marzo 2014 - 22:57
BLONDIE'S NEW YORK
In the span of just a few years, Blondie went from a band fighting for punk cred at CBGB to international superstardom, thanks in large part to one album: Parallel Lines. What was the secret behind its success? How did it all come together...and nearly fall apart? Enter the recording studio with Blondie's frontwoman and namesake, Debbie Harry, the rest of the band, and producer Mike Chapman. Their conversations reveal the real stories behind iconic hits like "Heart of Glass" and "One Way or Another" and how they launched punk music into the mainstream.
Video on Smithsonian Channel
(la versione integrale andrà in onda questo venerdì)
#39
Inviato 20 marzo 2014 - 17:31
Inutile dire che da noi non li celebrerà nessuno
#40
Inviato 26 marzo 2014 - 19:24
#41
Inviato 13 aprile 2014 - 20:59
Auguri al grande Jimmy Destri, storico tastierista dei Blondie, che oggi compie 60 anni!
Ha scritto e/o composto alcune tra le più belle canzoni della band newyorkese, tra cui le hit Picture This (con Deborah Harry e Chris Stein), Atomic (con Debbie) e Maria. Portano la sua firma, tra le altre, anche chicche come Look Good In Blue, A Shark In Jet's Clothing, Kung Fu Girls, Fan Mail, Contact in Red Square, No Imagination, Kidnapper, Detroit 442, Poets Problem, 11:59, Accidents Never Happen, Slow Motion, Living in the Real World, Angels on the Balcony, Do the Dark, Walk Like Me, Nothing Is Real but the Girl, etc.
Per dire, questa se fosse stata scelta come singolo avrebbe sicuramente ottenuto un grande successo.
#42
Inviato 13 aprile 2014 - 23:26
Ma poi il nuovo album non doveva uscire a Marzo? Io non ne so ancora nulla....
#43
Inviato 14 aprile 2014 - 11:17
Chapeau!
#44
Inviato 15 aprile 2014 - 23:32
Ieri Debbie si è esibita in concerto al festival di Coachella con gli Arcade Fire, che hanno eseguito Heart of Glass e hanno citato i Blondie come una delle loro principali influenze
Ma poi il nuovo album non doveva uscire a Marzo? Io non ne so ancora nulla....
19 maggio 2014, questa è la data stando a wikipedia. Sarà un cofanetto con un doppio cd chiamato Blondie 4(0)Ever, che conterrà anche un nuovo greatest hits. E soprattutto un dvd di un vecchio concerto al CBGB's (questa è sicuramente una chicca imperdibile). E' già stato recensito sull'attuale numero di Rolling Stone Italia , beccandosi **** ½, con tanto di commento entusiastico: "questi sono i Blondie, inchinati e compralo, punto, non c'è nulla da aggiungere di superfluo, fidati che suona meglio di prima"
Boh, Chris Stein parla della musica latina come principale influenza , con ogni probabilità sarà assai lontano dai miei gusti musicali...
#45
Inviato 15 aprile 2014 - 23:57
Sì, vero, proprio così.Accident never happen in effetti era la quintessenza del sound più distintivo dei Blondie e con cui più sono ricordati ed emulati, prima che scadessero eccessivamente nei crossover di "Autoamerican".
#46
Inviato 16 aprile 2014 - 00:00
Nonostante la mia spiccata fansitudine.
#47
Inviato 17 aprile 2014 - 20:01
#48
Inviato 22 aprile 2014 - 18:22
Ma poi il nuovo album non doveva uscire a Marzo? Io non ne so ancora nulla....
Ora è ufficiale: uscirà il 13 maggio (il giorno del mio compleanno ), proprio oggi stanno iniziando a fare un po' di battage pubblicitario sulla loro pagina FB.
Credo venderà più dei precedenti (non che ci voglia molto ), un po' per la ricorrenza del 40esimo anniversario dalla nascita della band, un po' per il lavoro simbolico (decimo album, verosimilmente l'ultimo della loro carriera), un po' per la lunga attesa dei fan durata quasi un anno, un po' per l'edizione patinata e deluxe... Certo, servirebbe anche un pezzo come Maria per conquistare le radio e per ottenere un minimo ricambio generazionale, ma alla fine non credo gliene freghi (giustamente) molto, in fondo quello che dovevano dire lo hanno detto, di soddisfazioni se ne sono tolte parecchie, i loro concerti continuano ad avere un ottimo seguito e per un gruppo guidato da una quasi 70enne è già tanto essere ancora in pista senza risultare ridicoli
Certo che 'sta edizione stuzzica, la comprerò senz'altro!
#49
Inviato 08 maggio 2014 - 14:29
#50
Inviato 08 maggio 2014 - 14:45
La musica però al momento non mi entusiasma proprio.
I Want To Drag You Around ha una produzione pessima, secondo me sciupa proprio l'atmosfera vagamente da balera che poteva essere piacevole da ascoltare in estate.
Sugar On The Side poi è davvero troppo bizzarra e pasticciata, quel cameo reggaeton potevano proprio risparmiarselo.
Alla fine la più carina rimane proprio il singoletto A Rose By Any Name che se non altro ha quel ritornello superappiccicoso tipico dei Blondie.
0 utente(i) stanno leggendo questa discussione
0 utenti, 0 ospiti, 0 utenti anonimi