David Bowie considers Grace to be the best album ever made, and has said it would be his only "Desert Island Record."
Partendo da quest'affermazione (fonte wiki quindi boh...?) apro questo topic, anche perché sul forum non mi sembra sia presente.
Unica perla (se tralasciamo il postumo e incompleto "Sketches") di una carriera e una vita finita troppo presto.
Ma prima di andarsene ci ha lasciato la sua voce straordinaria, le sue canzoni (a volte cover reinterpretate talmente bene da superare le versioni originali).
Jeff Buckley
#1
Inviato 26 aprile 2013 - 14:57
Caro Sig.'Cliff' di Roma le confesso che non capito..
non vorrei sembrare pedante
#2
Inviato 26 aprile 2013 - 16:07
Buon disco di rock classico.
Per anni ho considerato il figlio un pirla e il padre Tim un genio, poi si sono "quasi" invertite le posizioni.
Il figlio aveva molte più skill (ma meno coraggio). Anche se non sapremo mai come sarebbe evoluta la sua carriera.
#3 Guest_Gael_*
Inviato 26 aprile 2013 - 16:32
Chissà se ad un simile esordio poteva seguire una carriera altrettanto spiazzante.
#4
Inviato 26 aprile 2013 - 18:49
#5
Inviato 26 aprile 2013 - 18:54
Qualche mese fa ho messo in macchina il CD, che non ascoltavo da anni.
Arrivato all'Hallelujah l'ho riascoltata 3 volte di fila, tanto mi piaceva.
in nineteen sixty-three
Ogni vita ha peso e dimenticanza calcolabili
"What kind of music do you usually have here?"
"Oh, we got both kinds. We got Country, and Western."
#6
Inviato 26 aprile 2013 - 18:54
cmq è un buon disco di rock classico impreziosito dal suo talento vocale, anche se a volte esagera coi suoi virtuosismi, in ogni caso è un peccato che se ne sia andato subito
grandissimi pezzi come Grace, Forget her, Last goodbye, Lover you should come over, non ho mai sopportato più di tanto le cover (soprattutto la gettonatissima Halleluja) e Liliac wine
lo consumai all'epoca da giovincello, ricordo che fu molto pompato sul mitico videomusic, ora è già tanto se me lo ascolto una volta all'anno
#7
Inviato 26 aprile 2013 - 20:37
Anni or sono non mi ricordo su quale canale (forse MTV) ne parlò bene anche Ligabuelo consumai all'epoca da giovincello, ricordo che fu molto pompato sul mitico videomusic, ora è già tanto se me lo ascolto una volta all'anno
A me piace nella sua interezza, come già detto solo "Corpus Christi Carol" la troppo un po' pesantuccia, e la rinuncia a "Forget her" per "So real" forse ha un po' penalizzato un disco comunque memorabile.
Caro Sig.'Cliff' di Roma le confesso che non capito..
non vorrei sembrare pedante
#8
Inviato 27 aprile 2013 - 09:01
Insomma non la metterei giù brutale come Christgau, ma merita di essere postata la sua recensione di Grace
Although Tim's vocal traces are in his genes as surely as John's are in Julian's, it's wrong to peg him as the unwelcome ghost of his overwrought dad. Young Jeff is a syncretic asshole, beholden to Zeppelin and Nina Simone and Chris Whitley and the Cocteau Twins and his mama--your mama too if you don't watch out. "Sensitivity isn't being wimpy," he avers. "It's about being so painfully aware that a flea landing on a dog is like a sonic boom." So let us pray the force of hype blows him all the way to Uranus. C
dai manichei che ti urlano o con noi o traditore libera nos domine
#9
Inviato 27 aprile 2013 - 12:46
Quasi quasi chiedo il permesso a Claudio, sempre se dopo il ban conti ancora qualcosa in questo forum, di aggiustare un po' la sintassi di qualche periodo.
E cmq, Grace non è l'unico lascito di Jeff Buckley. La versione Legacy Edition di Live At Sin'è è a tutti gli effetti un secondo disco, molto più di Sketches
#10
Inviato 29 aprile 2013 - 14:40
... ma questa è la voce tua o di JB?Rileggere ora quanto scrissi nelle pietre miliari mi fa un effetto strano, molto strano, c'è un qualcosa di inquietante in quelle pagine. E' tutto così straniante, mi sento come Bruce Springsteen dopo aver scritto Born To Run, che guardava a quelle canzoni e non riusciva più a riconoscersi. Leggo che era il 17 maggio 2007, giorno del mio onomastico, avevo 22 anni e mezzo. E in quella recensione, oltre a una sintassi orribile, c'è tutto il mio modo di guardare al mondo allora. La musica, il cinema, l'arte vissuta in maniera totalizzante, come una grotta in cui rifugiarsi dalle banalità della vita, e una inconsapevole e intollerabile voglia di mostrarla a qualcuno, perché era l'unica cosa che possedevo e di cui avevo realmente goduto. Una mancanza, un senso di appartenenza che ricercavo e che non riuscivo (riesco) a raggiungere. E quella folle idea post-adolescenziale, quella speranza che un giorno quel mondo immaginario che mi ero costruito non sarebbe stato più la casa segreta che da ragazzino visitavo di nascosto ma il luogo da condividere con altre persone speciali e fuori dal pianeta Terra come me, e che avrei convogliato tutte le mie energie in questa direzione perché era l'unica cosa che contava e che m'avrebbe potuto salvare la vita. Non sapevo quanto disperato fosse tutto ciò, lo vedevo solo come fideisticamente ineluttabile, senza rendermi conto che era inammissibile per me il non viverla in una maniera così definitiva solo perché avevo questa paura matta di mischiarmi con gli altri.
Quasi quasi chiedo il permesso a Claudio, sempre se dopo il ban conti ancora qualcosa in questo forum, di aggiustare un po' la sintassi di qualche periodo.
E cmq, Grace non è l'unico lascito di Jeff Buckley. La versione Legacy Edition di Live At Sin'è è a tutti gli effetti un secondo disco, molto più di Sketches
Grace imperdibile! Uno di quegli album che puoi sia "mettere in sottofondo", sia "ascoltare venerandolo in assoluta meditazione"...!
#11
Inviato 29 aprile 2013 - 17:58
... ma questa è la voce tua o di JB?
Rileggere ora quanto scrissi nelle pietre miliari mi fa un effetto strano, molto strano, c'è un qualcosa di inquietante in quelle pagine. E' tutto così straniante, mi sento come Bruce Springsteen dopo aver scritto Born To Run, che guardava a quelle canzoni e non riusciva più a riconoscersi. Leggo che era il 17 maggio 2007, giorno del mio onomastico, avevo 22 anni e mezzo. E in quella recensione, oltre a una sintassi orribile, c'è tutto il mio modo di guardare al mondo allora. La musica, il cinema, l'arte vissuta in maniera totalizzante, come una grotta in cui rifugiarsi dalle banalità della vita, e una inconsapevole e intollerabile voglia di mostrarla a qualcuno, perché era l'unica cosa che possedevo e di cui avevo realmente goduto. Una mancanza, un senso di appartenenza che ricercavo e che non riuscivo (riesco) a raggiungere. E quella folle idea post-adolescenziale, quella speranza che un giorno quel mondo immaginario che mi ero costruito non sarebbe stato più la casa segreta che da ragazzino visitavo di nascosto ma il luogo da condividere con altre persone speciali e fuori dal pianeta Terra come me, e che avrei convogliato tutte le mie energie in questa direzione perché era l'unica cosa che contava e che m'avrebbe potuto salvare la vita. Non sapevo quanto disperato fosse tutto ciò, lo vedevo solo come fideisticamente ineluttabile, senza rendermi conto che era inammissibile per me il non viverla in una maniera così definitiva solo perché avevo questa paura matta di mischiarmi con gli altri.
Quasi quasi chiedo il permesso a Claudio, sempre se dopo il ban conti ancora qualcosa in questo forum, di aggiustare un po' la sintassi di qualche periodo.
E cmq, Grace non è l'unico lascito di Jeff Buckley. La versione Legacy Edition di Live At Sin'è è a tutti gli effetti un secondo disco, molto più di Sketches
Grace imperdibile! Uno di quegli album che puoi sia "mettere in sottofondo", sia "ascoltare venerandolo in assoluta meditazione"...!
Grace è stato insieme al primo dei Doors l'album che mi ha fatto entrare nell'ordine delle idee che la musica è qualcosa di più che semplice sottofondo. Quindi mentre riascoltavo l'album mi è partito tutto un pippone sul tempo che va via, che poi è anche uno dei temi del disco. Ritornando in topic, questo ragazzo era ipnotizzante
http://www.youtube.com/watch?v=AOJ8M6LHQls
#12
Inviato 03 maggio 2013 - 07:53
#13
Inviato 03 maggio 2013 - 12:57
Non tiratemi qualcosa ma l'ho sempre ritenuto sopravvalutato. Sicuramente un'artista e un album di spessore ma non vedo tutto questo capolavoro sconvolgente. Mi sembra il classico caso di "mitizzazione da morte prematura" e il fatto che sia una cosa ereditaria non fa che alimentarne il mito.
Beh, credo che almeno in questo forum la tua opinione sia largamente maggioritaria.
Io ho qualche dubbio però sulla questione della "mitizzazione da morte prematura" nei suoi confronti.
Il culto attorno ce l'aveva già da vivo e "Grace" all'epoca fu un tipico caso di instant classic, per altro mi pare in seguito anche abbastanza ridimensionato a livello generale insieme a tanta altra musica della prima metà degli anni 90.
Non mi sembra neanche così vero che post mortem sia diventato tanto più famoso di prima. Forse ha trasformato "Grace" in uno di quei dischi che vendono in modo costante, ma senza credo mai fare grandi cifre.
Secondo me se fosse vissuto più a lungo poteva raggiungere una notorietà ben maggiore (magari anche banalizzandosi, eh).
Il padre sicuramente è stato un cantante e musicista di doti non comuni e ha lasciato una manciata di capolavori nonostate purtroppo sia passata a miglior vita non ancora trentenne.
Tempi e personalità diverse, ma ovviamente il padre ha lasciato un'eredità ben più cospicua e varia.
#14
Inviato 03 maggio 2013 - 17:56
#15
Inviato 03 maggio 2013 - 19:59
#16
Inviato 03 maggio 2013 - 20:38
Dire che Buckley non abbia avuto talento in sede di scrittura mi sembra alquanto azzardato e inesatto oltretutto
Caro Sig.'Cliff' di Roma le confesso che non capito..
non vorrei sembrare pedante
#17
Inviato 03 maggio 2013 - 21:13
#18
Inviato 03 maggio 2013 - 21:14
Jeff ha fatto solo i testi e la parte vocale, la musica era già composta prima da Lucas con titoli diversi.Scusate ma Lucas non ha PARTECIPATO alla scrittura delle sole "mojo pin" e "Grace"?
Comunque amo Buckley junior eh, mica si puo essere bravi in tutto.
#19
Inviato 04 maggio 2013 - 07:18
#20
Inviato 04 maggio 2013 - 12:40
ieri spinto da queste topic ho deciso di rispolverarlo (termine giusto perche stava davvero prendendo la polvere dopo almeno 10 anni di inattività) e l'ho rivalutato di brutto, merita tutti gli elogi che riceve.
Sarebbe interessante sapere come lo consideravi prima e perché hai cambiato opinione
#21
Inviato 04 maggio 2013 - 12:43
Caro Sig.'Cliff' di Roma le confesso che non capito..
non vorrei sembrare pedante
#22
Inviato 04 maggio 2013 - 12:47
#23
Inviato 06 maggio 2013 - 12:02
ieri spinto da queste topic ho deciso di rispolverarlo (termine giusto perche stava davvero prendendo la polvere dopo almeno 10 anni di inattività) e l'ho rivalutato di brutto, merita tutti gli elogi che riceve.
Sarebbe interessante sapere come lo consideravi prima e perché hai cambiato opinione
Diciamo che era passato tanto di quel tempo che sono cambiato anch'io insieme ai miei gusti musicali. All'epoca forse ero in fissa con altri generi e accantonai Grace senza pensarci troppo, solo ora mi rendo conto dello sbaglio.
#24
Inviato 27 dicembre 2022 - 11:24
Mojo Pin l'ho sempre considerata un buon brano d'apertura ma nulla di eccezionale. Oggi è una delle mie preferite
Dal vivo era maestoso
Caro Sig.'Cliff' di Roma le confesso che non capito..
non vorrei sembrare pedante
0 utente(i) stanno leggendo questa discussione
0 utenti, 0 ospiti, 0 utenti anonimi