Rispondo a Gozer.
Modellare il gusto è solo il mezzo per aumentare la percezione, non il fine.
Il fine è che quando aumenta la percezione aumenta anche la quantità di contenuto che si riesce ad assorbire dall'esperienza estetica.
E' tutto un discorso di fede Tony, non puoi dimostrare nulla purtroppo. Sei come il Papa quando predica "il giusto e il vero" senza precisare perché siano il giusto e il vero. Dà per scontato che siano tali perché lo dice lui e si affida al mistero della fede per non doverlo spiegare.
E se fosse vero che odi usare i numeri per classificare un'esperienza di gusto personale, non li useresti.
Il thread è profondamente sbagliato per un motivo semplicissimo (a parte lo spam spudorato al tuo blog dico): la tua teoria non ha alcun punto di appoggio che non siano i tuoi gusti e questo lo rende di fatto un diario personale. Se perciò tu tieni un diario personale, perché non dovrebbe poterlo tenere qualsiasi altro utente?
Inizia a parlare della teoria senza sfruttare i tuoi gusti e ti darò ragione. Come? Senza usare i tuoi gusti non puoi parlarne? Ti dirò che l'avevo sospettato...