L'Inserimento Per Dino Baggio Che È Un Buon Tiratore, Ovvero L'Angolo Dell'Amarcord Calcistico
#2302
Inviato 15 ottobre 2019 - 00:03
Mi sa che a stretto giro gli dedicheremo un topic tutto suo
Buffon scrive a sé stesso 17enne: "Ti chiameranno Superman"
https://www.tuttomer...uperman-1302707
Tutto è insostenibile, mi basta aver letto:
"Pensi di sapere tutto, ma la verità, amico mio, è che tu non conosci la merda"[/size]
Caro Sig.'Cliff' di Roma le confesso che non capito..
non vorrei sembrare pedante
#2303
Inviato 16 ottobre 2019 - 08:56
Mimmo le sforna anche
#2304
Inviato 17 ottobre 2019 - 21:59
Lenin Tancredi, il padre di quel "Franco" della Serie A.
Subito dopo la prima guerra mondiale, a Giulianova (TE) si sviluppò un forte movimento anarchico e comunista. La cittadina divenne presto nota come la «roccaforte del proletariato abruzzese».
Fu per questo uno dei centri teramani più presi di mira dal terrorismo fascista.
Il 16 agosto 1922, ad esempio, i lavoratori di Giulianova furono costretti a rispondere con una fitta sassaiola ad una provocazione dei fascisti, i quali, coperti dai carabinieri, spararono colpi d’arma da fuoco sulla folla.
La notte tra il 28 e il 29 agosto giunsero in città centinaia di squadristi provenienti dalle Marche e dall’Emilia Romagna, che, guidati da elementi locali, frantumarono la lapide in memoria dei «proletari vittime della guerra borghese» fatta affiggere il 2 maggio 1920 dalla locale sezione della Lega Proletaria.
Successivamente i fascisti invasero le abitazioni di anarchici, comunisti e sovversivi, molti dei quali furono arrestati e torturati. Per diversi giorni Giulianova rimase occupata dagli squadristi. La notte del 7 ottobre 1922 arrivarono a Giulianova altri fascisti dal nord. Incendiarono l’abitazione e la falegnameria dell’anarchico Lidio Ettorre [le cui memorie sono di recente state ristampate dalla casa editrice giuliese La Faggija] e subito dopo scatenarono una specie di caccia all’uomo.
Invasero le abitazioni degli antifascisti più conosciuti, bastonarono gli uomini e gettarono per strada le famiglie, per poi saccheggiare e incendiare le case. Tra le altre, fu saccheggiata e incendiata anche l’abitazione dell’anarchico Tancredi, e suo figlio, di appena due anni, fu addirittura rapito, perché si chiamava Lenin: Lenin Tancredi.
Il padre di Franco Tancredi, portiere della Roma dal '77 al 1990.
[da Edoardo Puglielli]
#2305
Inviato 17 ottobre 2019 - 23:53
Momento asmr
Caro Sig.'Cliff' di Roma le confesso che non capito..
non vorrei sembrare pedante
#2306
Inviato 26 ottobre 2019 - 05:01
#2307
Inviato 28 ottobre 2019 - 11:52
dieci anni fa. la caviglia contro lo sgabello del bar fa ancora male
#2308
Inviato 30 ottobre 2019 - 15:13
indovina chi?
il ragazzino in tuta blu sulla sinistra (non leggete l'url della foto, è abbastanza facile anche senza)
#2309
Inviato 30 ottobre 2019 - 15:26
Gli unici due portieri ad aver vinto una gara di Premier per 9-0:
Pure il portiere dei Saints che ne ha presi 9 ha qualcosa in comune col padre, ex Norwich.
Like father, like Gunn. At the other end, Southampton keeper Angus Gunn’s beat his dad Bryan’s record defeat – a 7-1 against Blackburn back in 1992.
Uno lo prese da un giovine Alan Shearer, così:
#2310
Inviato 31 ottobre 2019 - 12:36
amarcord
"Sei stati, cinque nazioni, quattro lingue, tre religioni, due alfabeti e un solo Gargamella."
#2311
Inviato 31 ottobre 2019 - 12:45
#2312
Inviato 01 novembre 2019 - 11:13
si sa che le tifoserie del sud sono le più calde
#2313
Inviato 01 novembre 2019 - 12:07
#2314
Inviato 08 novembre 2019 - 14:03
Serie A 80/81. Prima giornata. Le frontiere sono appena state riaperte e "il negretto Juary, molto atteso alla prova, non si fa quasi mai vedere" (a 8.41)
"Sei stati, cinque nazioni, quattro lingue, tre religioni, due alfabeti e un solo Gargamella."
#2315
Inviato 11 novembre 2019 - 17:04
#2316
Inviato 12 novembre 2019 - 16:03
Minuto 0.29
#2317
Inviato 15 novembre 2019 - 12:15
per rinnovare la memoria (anche se è ancora vivo) del calciatore più fresco e bucchinaro della storia del football mondiale: jarbas faustino detto canè
#2318
Inviato 15 novembre 2019 - 13:49
Mi sento in dovere di rilanciare con questa chicca postata da Ruud ieri su Instagram
#2320
Inviato 15 novembre 2019 - 22:32
"Chi vuol brillare, si metta in ombra"
Alice: "Quanto tempo è per sempre?"
Bianconiglio: " A volte solo un secondo"
#2321
Inviato 18 novembre 2019 - 15:08
Dopo Kaladze vice presidente della Georgia, Weah presidente della Liberia e Shevchenko ministro dello sport ucraino:
#2322
Inviato 18 novembre 2019 - 15:55
L'unico vero sindaco del calcio italiano.
"Chi vuol brillare, si metta in ombra"
Alice: "Quanto tempo è per sempre?"
Bianconiglio: " A volte solo un secondo"
#2323
Inviato 18 novembre 2019 - 16:33
Caro sig. Bernardus...
"Echheccazzo gdo cresciuto che nin sei altro."<p>Scontro tra Titanic
#2324
Inviato 18 novembre 2019 - 19:21
"Chi vuol brillare, si metta in ombra"
Alice: "Quanto tempo è per sempre?"
Bianconiglio: " A volte solo un secondo"
#2325
Inviato 21 novembre 2019 - 08:58
Stamattina ero a far colazione al solito bar e al tavolino affianco al mio c'era nientepopodimenoche.....
..che adesso sembra uno della banda della Magliana (pur avendo ancora un fisico invidiabile)
#2326
Inviato 21 novembre 2019 - 18:28
Grandissimo Gianni Comandini, uomo vero in un calcio finto.
#2327
Inviato 21 novembre 2019 - 19:32
incredibile Serginho come la mette li in testa Sceva con una scivolata controllata che diventa poi cross perfetto
idolo
Caro sig. Bernardus...
"Echheccazzo gdo cresciuto che nin sei altro."<p>Scontro tra Titanic
#2328
Inviato 22 novembre 2019 - 01:27
[webnicola]: io [mi aspettavo] che si dimettesse subito o che non si dimettesse. tipo "resisto è stata solo un colpo di testa dei miei uomini" e l'assalto alla camera sfasciata e qualche cranio rotto, gente che caga dentro la testa di cicchitto morto, cose così
oggi ho combattuto come un toro. ho il cuore sfiancato. sento che stanno crollando le mura DI QUESTA BABILONIA PRECRISTIANA! vinceremo! Cit. Ale
webnicola: non sto leggendo. mi state facendo venire la colite
gli butto lì un "rizoma" così mi si bagna
#2329
Inviato 22 novembre 2019 - 01:30
Siamo vittime di una trovata retorica.
#2330
Inviato 22 novembre 2019 - 05:53
#2331
Inviato 22 novembre 2019 - 07:53
Tardelli infame.
da mantovano, confermo
#2332
Inviato 10 dicembre 2019 - 14:12
#2333
Inviato 10 dicembre 2019 - 15:33
#2334
Inviato 10 dicembre 2019 - 17:10
Fabio Macellari
Panettiere, taglialegna e falegname
#2335
Inviato 04 gennaio 2020 - 10:07
https://www.instagra...id=h4c4w3ci0i5j
#2336
Inviato 04 gennaio 2020 - 12:12
praticamente il nuovo Marco Simone, lo considerai giovane rampante fino al giorno del suo ritiro dal calcio
#2337
Inviato 15 gennaio 2020 - 14:36
17/08/1994 e Zidane esordisce in nazionale così.
#2338
Inviato 24 gennaio 2020 - 19:37
La magia della Premier League
#2339
Inviato 24 gennaio 2020 - 20:19
la cosa bella è che non si capisce chi attacca e chi difende (l'idolo vero comunque è il 4 del city )
edit
lo smilzo McMahon
When the seagulls follow the trawler, it is because they think that sardines will be thrown into the sea
#2340
Inviato 24 gennaio 2020 - 20:48
Caro Sig.'Cliff' di Roma le confesso che non capito..
non vorrei sembrare pedante
#2341
Inviato 25 gennaio 2020 - 18:17
25 gennaio 1995:
#2342
Inviato 29 gennaio 2020 - 10:48
"Soldatino Di Livio idolo del braccio 6"
(cit.)
#2343
Inviato 02 febbraio 2020 - 20:06
RIP Big Luciano
«Basta! Quello non rimetterà mai più piede a Perugia!». Attonita e sgomenta la vasta platea adunata attorno al gran capo del grifo umbro. C' erano i suoi figli Alessandro e Riccardo, ma troneggiavano anche Luciano e Alessandro Moggi. E poi un folto gruppo di esimi rappresentanti della scena calcistica nazionale. Ventinove persone in tutto. Gaucci era speranzoso di avvolgerle tutte idealmente nel tricolore. La delusione che gli ha procurato il «suo» Ahn gli ha fatto ribollire i tradizionali, ciclonici umori. Appare iracondo, non semplicemente deluso: «Quel signore non deve più accostarsi alla nostra squadra. Ho già dato disposizione che venga azzerata ogni possibilità di riscatto. Sono indignato! Lui si è messo a fare il fenomeno soltanto quando si è trattato di giocare contro l' Italia. Io sono nazionalista e questo comportamento lo considero non soltanto una comprensibile ferita al mio orgoglio di italiano, ma anche un' offesa ad un Paese che due anni fa gli aveva spalancato le porte». - In che senso presidente? «Nel senso che da noi si è sempre comportato da modesto comprimario e poi torna a casa e si mette a fare l' extraterrestre. Mi pento anche come presidente: noi lo abbiamo fatto crescere nel nostro calcio e alla fine ci accorgiamo che ci siamo rovinati con le nostre stesse mani. Io non intendo più pagare lo stipendio a uno che è stato la rovina del calcio italiano»
#2344
Inviato 02 febbraio 2020 - 21:34
Splendido anche il ricordo dell'Archivio Iconografico di Stato
Il faraone di Perugia, 1988
Luciano Gaucci inizia gestendo la trattoria di famiglia a Roma, in zona Cinecittà, poi passa a fare l’autista all’Atac, linea 8, finché non si sposa. Il suocero ha una ditta di pulizie, la Candida, e quando decide di ritirarsi in campagna subentra lui, che si scopre grande gestore e manager. Da lì apre un’altra azienda di pulizie, chiamandola “La Milanese” perché «Ai romani dava un’idea di efficienza e a quelli del Nord sembrava una roba di lassù». Vince tanti appalti in tutta Italia e raggiunge i 3500 dipendenti.
Nel frattempo fonda una scuderia di cavalli. Il veterinario Giampiero Brotto, amico, consulente e mente della "White Star" di Luciano Gaucci compra all'asta di Goff's Sale a Dublino per 3.000 ghinee (circa 7 milioni di lire) un cavallo robusto, dallo sguardo attento, dalla perfetta simmetria.
Al nome provvide lo stesso Gaucci quando, di ritorno dall' Irlanda, passò a Parigi e si trovò al Louvre accanto a un vecchio pittore che stava terminando un' imitazione della Gioconda.
Quell' uomo cadente, logoro, affranto si chiamava Tony Bin ed era veneto. Lo invitò a casa sua, in una soffitta, e gli chiese un milione e mezzo per quel quadro. Gaucci ribassò a un milione e se lo portò via. Rientrato in Italia chiamò il puledro come quell'antico ed esiliato pittore.
E' il 1988. Il presidente, dopo che il suo cavallo è arrivato secondo l'anno precedente all'Arco di Trionfo, sente che questo è l’anno giusto e va a sentire a quanto viene piazzato dagli allibratori il suo Tony Bin. A 25 gli rispondono. Luciano tira fuori 50 milioni di lire e li punta sul suo cavallo, vince e intasca 1,25 miliardi per la scommessa più 1,1 come premio per la competizione.
«Mi danno un valigione pieno di banconote e alla dogana francese la guardia mi ferma e mi dice: ‘Che ha là dentro?’. Ah bello, gli faccio, ho vinto l’Arco di trionfo, famme passa’»
Tony Bin, successivamente fu venduto a Zenya Yoshida per 3 milioni e mezzo di dollari, circa 5 miliardi. Un moltiplicatore gigantesco: dai 7 milioni dell' acquisto a 8,4 miliardi, perché al prezzo di vendita vanno uniti i 3,4 miliardi (il record per un purosangue italiano) di somme vinte nelle 27 corse (15 vittorie) disputate.
Gaucci è sulla cresta dell’onda e la fortuna è tutta dalla sua parte, tanto che vince anche al Super Enalotto. Con una schedina giocata il 2 maggio 1998 nella ricevitoria di via Merulana 266 a Roma fa 5+1, oltre ad una trentina di 5, un centinaio di 4 e 7-8 mila tre. Incassa 2 miliardi e 214 milioni di lire.*
* Bonus track su quest'ultimo paragrafo: La Tulliani smentisce Gaucci "Al Superenalotto vinsi io"
#2345
Inviato 11 febbraio 2020 - 20:28
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Caro sig. Bernardus...
"Echheccazzo gdo cresciuto che nin sei altro."<p>Scontro tra Titanic
#2346
Inviato 17 febbraio 2020 - 21:53
Siamo vittime di una trovata retorica.
#2347
Inviato 02 marzo 2020 - 14:53
#2348
Inviato 02 marzo 2020 - 16:10
tutto li disgusto che mi provoca l'inter in una sola, impeccabile fotografia
#2349
Inviato 12 marzo 2020 - 17:45
Durante questo periodo difficile sto pensando ai miei amici in Italia e ovviamente a Padova. Spero che tutti voi siate al sicuro e che la vita in Italia (e nel mondo) torni alla normalità il prima possibile. Grazie a tutti i professionisti medici. Forza e coraggio.
#2350
Inviato 18 marzo 2020 - 14:37
è morto a 84 anni Joaquin Peirò, attaccante dell'Inter di Herrera, autore di un gol che nel Pantheon Interista sta poco sotto Ronaldo che levita nel fango di Mosca o la rovesciata di Djorkaeff contro la Roma :
"Sei stati, cinque nazioni, quattro lingue, tre religioni, due alfabeti e un solo Gargamella."
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