230 replies to this topic

[Theredroom]

Davvero un grande ritorno. Gli unici due pezzi che non mi convincono sono il singolo' it start....' e ' hit me'.
Ma la traccia che mi ha fatto venire i brividi e' stata ' what are you not telling me'?, strepitosa.

[il nostro caro angelo]

L'apice del disco è la tripletta finale con una "Faultlines" in cui Brett raggiunge anche una delle vette vocalmente più alte della sua carriera.
I due singoli e "Sabotage" con quella tastiera iniziale cosi poco Suede sono da amare alla follia.
Il resto del disco mi piace molto, sopratutto "Snowblind" e "For the Strangers".

[Camouflage]

Ora c'è il leak (per esempio su exystence) in giro, ma anche lo streaming integrale da NPR: http://thefourohfive...ll-album-stream
In attesa della recensione del Duca su OR, che leggerò, qui c'è il mio parere: http://www.sentireas...loodsports.html

[Gozer]

"Sabotage" con quella tastiera iniziale cosi poco Suede sono da amare alla follia.

Il basso (e la batteria pure a pensarci bene) ok, però per la tastiera "così poco Suede" è fuori luogo visto che esiste una canzoncina che si intitola "Europe is our playground":

[Waterfall]

pero' mancano i ritornelli che tiravano fuori negli anni '90 ed era la cosa che preferivo di loro

[floods]

Ecco questo sì che è un disco di cui potrei seriamente innamorarmi a prescindere dalla qualità (che sembra comunque alta).

[desm00]

Questi son tornati al 96,che grandi!Oakes completamente dominante,dov'è stato nascosto per tutti questi anni?Snowblind per me è tra le migliori,quella chitarra potente e Brett tragicissimo.
Always apice indiscusso,dovrò versarci sù qualche lacrima,ma il posto tra le top 10 della discografia ce l'ha al 99,9%

[good vibrations]

For the strangers a me fa impazzire, anche se è la più suediana del disco e quindi la meno "sorprendente".

[floods]

Anche a me... ma non faccio testo perchè mi piacciono tutte, e tutte più o meno allo stesso modo.

[murphy]

Questo album ha un gran sound, non vedo l'ora di avere la copia fisica per sentire pezzi come "Snowblind" (potentissima).

[Merlo]

Non conosco molto la loro discografia, però questo ultimo lavoro lo trovo molto bello.

[Dylan]

Barriers è subito un pezzone, un brano classico ma magistrale

Sabotage è figo coi cazzi, celestiale per quanto è elegante

Hit me mi mette malinconia di quella buona, che ti viene voglia di bere una birra mentre cammini tra la gente, forse perchè la sento molto nineties

Mi espongo alle critiche di Gozzy e dico che Sometimes I Feel I’ll Float Away è , una liberazione

Always è bello una cifra, linea di basso magnifica

Faultlines è il più bello in assoluto, non so manco cosa esaltarne perchè è tutto bono

Snowblind, It start and ends, For the strangers, invece non mi hanno entusiasmato pur essendo ben fatti

Il suono di tutto il disco è un colpo al cuore, un tuffo nella metà migliore degli anni 90

[White Duke]

Mi espongo alle critiche di Gozzy e dico che Sometimes I Feel I’ll Float Away è , una liberazione

ma perché, ha detto che non gli piace? per me è una delle più belle!

ad ogni modo, recensione quasi in pubblicazione

[Thælly]

se è quasi in pubblicazione, vuol dire che sarà prima del 1° aprile, e vuol dire che non è disco del mese. cani

[White Duke]

mah onestamente non mi sono neppure posto la questione, e aggiungerei che, ora del 1° aprile, avremo il web invaso dalle recensioni del disco...

[Thælly]

vabbe' dai anche per scott avete atteso, ma in generale non me ne frega sinceramente molto, basta che sia una recensione bella per un disco bellissimo e se l'ha fatta brett anderson siamo in buone mani

[dragonfairy]

Molto carino..mi aspettavo di peggio invece mi è piaciuto abbastanza!! Bravi!!

[Seattle Sound]

Mi espongo alle critiche di Gozzy e dico che Sometimes I Feel I’ll Float Away è , una liberazione

"Prima di dirlo,aspetto che lo bannano!"

[Dylan]

Mi espongo alle critiche di Gozzy e dico che Sometimes I Feel I’ll Float Away è , una liberazione

"Prima di dirlo,aspetto che lo bannano!"

ora lo contatto su fb e glielo dico

[Damy]

Ok, io mi sono preso il mio tempo per ascoltarlo tutto, visto che proprio in questi giorni c'erano altri due dischi che aspettavo da tempo (Bowie e Timberlake) e non volevo fare un'abbuffata, che poi si perde il senso delle cose e non se ne apprezza veramente il contenuto, soprattutto per gli artisti che meritano.

Comunque "Bloodsports" e' un disco magnifico, davvero. Loro sono riconoscibili da un kilometro come sempre, ma mai ripetitivi o fini a se' stessi. Brett ha quella voce glam disperata che trasuda passione come nessun'altro, ed e' pure in buona forma (che se non ricordo male, qualche annetto fa quando era da solo non stava benissimo). A momenti sembra di essere tornati al 1996 ai tempi di "Coming Up", ma essendo quello uno dei miei dischi preferiti del periodo non mi posso certo lamentare. Poi ci sono delle ballatone sul finale da lacrimoni.
Ma soprattutto, i Suede sanno veramente scrivere canzoni, e mi perdonino adesso tutti i fruitori della florida scena Uk degli anni '00 e '10, ma io ancora non ho trovato una band che scriva come loro. Qualche canzone sparsa l'azzecano in tanti, ma un disco intero? Buonanotte.

[sfos]

Disco da lacrime agli occhi.

[Thælly]

la recensione a me è piaciuta, però parla un po' pochino del disco e un po' tanto del resto, però comunque a me è piaciuta

[Damy]

la recensione a me è piaciuta, però parla un po' pochino del disco e un po' tanto del resto, però comunque a me è piaciuta

Vero. Pero' e' molto sentita, e con un vaghissimo retroscena homo che non guasta mai

A proposito, ma dove sono i finiti i like di FB sulle recensioni? io vedo solo twitter e google+

[Dylan]

la recensione a me è piaciuta, però parla un po' pochino del disco e un po' tanto del resto, però comunque a me è piaciuta

anche io avrei gradito una più accurata recensione dei singoli brani ma era tanta anche la voglia di scrivere sul ritorno ai loro livelli immagino

[White Duke]

la recensione a me è piaciuta, però parla un po' pochino del disco e un po' tanto del resto, però comunque a me è piaciuta

anche io avrei gradito una più accurata recensione dei singoli brani ma era tanta anche la voglia di scrivere sul ritorno ai loro livelli immagino

già, quando mi sono accorto che avevo superato le 5.000 battute, ho avuto pietà per il lettore medio e ci ho dato un taglio
però in questo caso mi sembrava molto più importante contestualizzare l'album, per le canzoni ci son pur sempre le orecchie

[Claudio]

A proposito, ma dove sono i finiti i like di FB sulle recensioni? io vedo solo twitter e google+

Prove tecniche, torneranno presto...

[Garp Buzzy Power]

Finalmente in ascolto

Mannaja
Pare un "Coming Up" 2.0 mixato a qualcosina di Dog Man Star
"Snowblind" ti riporta indietro al 1996 con sta chitarra di Oakes ormai marchio di fabbrica
Nostalgia nostalgia canaglia

[Red]

Minchia, come si sente l'influenza degli Smiths
E' davvero un bellissimo album. Scorre fluido e senza intoppi. Se mi rigira lo compro.

[unkle]

ho un leak di merda o c'è qualche problema con la produzione?

[Merlo]

ho un leak di merda o c'è qualche problema con la produzione?

Mi sa la seconda, suona da dio.

[unkle]

ho un leak di merda o c'è qualche problema con la produzione?

Mi sa la seconda, suona da dio.

allora è la prima
boh, il suono mi sembra troppo metallico.

[Barto]

Non ho letto tutto il topic, in ogni caso provo meno entusiasmo rispetto al Duca che l'ha recensito, nel senso che ci sono secondo me alcune canzoni bellissime, altre invece che mi piacciono meno, ma che comunque si mantengono su un livello più che dignitoso. In generale c'è da essere soddisfatti.

[White Duke]

Non ho letto tutto il topic, in ogni caso provo meno entusiasmo rispetto al Duca che l'ha recensito, nel senso che ci sono secondo me alcune canzoni bellissime, altre invece che mi piacciono meno, ma che comunque si mantengono su un livello più che dignitoso. In generale c'è da essere soddisfatti.

Che era poi il mio stesso giudizio dopo i primi ascolti...con l'andar del tempo sono cresciuti anche gli altri, e il tutto ha assunto una compattezza che non avrei mai immaginato all'inizio.

[Barto]

Non ho letto tutto il topic, in ogni caso provo meno entusiasmo rispetto al Duca che l'ha recensito, nel senso che ci sono secondo me alcune canzoni bellissime, altre invece che mi piacciono meno, ma che comunque si mantengono su un livello più che dignitoso. In generale c'è da essere soddisfatti.

Che era poi il mio stesso giudizio dopo i primi ascolti...con l'andar del tempo sono cresciuti anche gli altri, e il tutto ha assunto una compattezza che non avrei mai immaginato all'inizio.

Ok buono a sapersi, in effetti io ho solo due ascolti.

[Trespassive-aggressive]

Comunque anche questa cosa del concedere più ascolti sarebbe da approdondire (sì lo so che se ne è già parlato più volte..).

[Damy]

Comunque anche questa cosa del concedere più ascolti sarebbe da approdondire (sì lo so che se ne è già parlato più volte..).

cosa intendi?

[Trespassive-aggressive]

Comunque anche questa cosa del concedere più ascolti sarebbe da approdondire (sì lo so che se ne è già parlato più volte..).

cosa intendi?

Ci sono dischi che, per nostra stessa ammissione, abbandoniamo dopo un ascolto.
Altri dischi cui invece concediamo piu' possibilita' nonostante magari al primo impatto non ci facciano impazzire.

Premesso che nessuno ci paga per fare nè l'una, nè l'altra scelta. Però non mi pare corretto.
Magari ai Suede concedi piu' ascolti perche' sono i Suede.
Fossero un gruppo sconosciuto....no.

(ho preso l'esempio dei Suede perche' mi e' venuta in mente adesso questa cosa, ma vale per chiunque)

[Damy]

Forse e' vero, le prime impressioni contano eccome! Poi se, per dire, sul forum c'e' un thread di pagine e pagine di discussione uno magari ci riprova anche solo per capire cos'e' che vanno blaterando tutti. Pensa che quello dei Toy - quando c'era lo streaming a fianco pagina nella recensione - lo ascoltai ben 4/5 volte prima di decidere che non faceva per me, ma mi misi d'impegno perche' volevo patecipare alla caciara generale...

Poi io amo i Suede a prescindere, pero' in tutta onesta' Bloodsports m'aveva veramente conquistato gia' col solo singolo, poi il resto del disco e' se possibile ancora meglio, per cui al primo ascolto ne sono subito seguiti altri a ruota.

[Barto]

Per quanto riguarda me, ci sono dischi che anche dopo un solo ascolto mi fanno capire subito che non mi piacciono (ultimo esempio: il nuovo di John Grant) e altri per cui dico "non mi piace, ma ha il potenziale per piacermi dopo più ascolti". Dopodiché è ovvio che una volta concedevi più ascolti a tutti i dischi perché li compravi, invece ora ti puoi permettere di decidere che un disco ti fa cagare anche sopo dopo due canzoni perché tanto non ci hai smenato soldi, oppure si potrebbe girare la frittata e dire che una volta ti facevi piacere i dischi per forza perché li avevi comprati e invece ora il giudizio è meno condizionato perché, appunto, non ci hai speso soldi e non devi ammettere a te stesso che li hai buttati nel cesso. Invece non credo che - a parità di soldi spesi - si concedano più ascolti agli Suede, o a Bowie, piuttosto che al gruppetto sconosciuto, perché n realtà dai nomi grossi sai già più o meno cosa aspettarti e quindi se il contenuto del disco non è una cosa completamente spiazzante - come non lo è questo degli Suede, per esempio, viene più facile, secondo me, solidificare il proprio giudizio dopo un minor numero di ascolti.

[Trespassive-aggressive]

altri per cui dico "non mi piace, ma ha il potenziale per piacermi dopo più ascolti".

Ecco, secondo me spesso questa frase la diciamo per quel che riguarda artisti che gia' conosciamo (leggi: da cui ci aspettiamo qualcosa).
Quasi come a dire: "no e' impossibile che non mi piaccia! Deve piacermi!". E quindi gli concediamo piu' ascolti.
Cosa che invece, col primo gruppetto di 4 stronzi 19enni, non facciamo.
In questa critica mi ci metto anche io dentro eh, sia chiaro.
Noto che anche a me capita. Ed e' un peccato.

Ma forse e' meglio chiuderla qui: non voglio andare totalmente OT con un argomento dalle derive pippone ( ).
Che poi a me il disco dei Suede piace, tra l'altro.

[Guybrush Threepwood]

Comunque anche questa cosa del concedere più ascolti sarebbe da approdondire (sì lo so che se ne è già parlato più volte..).

cosa intendi?

Ci sono dischi che, per nostra stessa ammissione, abbandoniamo dopo un ascolto.
Altri dischi cui invece concediamo piu' possibilita' nonostante magari al primo impatto non ci facciano impazzire.

Premesso che nessuno ci paga per fare nè l'una, nè l'altra scelta. Però non mi pare corretto.
Magari ai Suede concedi piu' ascolti perche' sono i Suede.
Fossero un gruppo sconosciuto....no.

(ho preso l'esempio dei Suede perche' mi e' venuta in mente adesso questa cosa, ma vale per chiunque)

beh ovvio, peró diciamo che per me quando ormai hai alle spalle un certo numero di ascolti lo si capisce abbastanza in fretta se un album puó crescere in futuro o se è proprio una cosa che non mi interessa e non fa per me... allo stesso modo, se si tratta di un genere/gruppo che mi piace, oppure si tratta di un album molto famoso che viene di solito considerato valido da molti li concederó piú possibilità di un gruppo misconosciuto o di cui non sono tanto convinto in quanto é anche maggiore la probabilitá che possa piacermi di piú in seguito...

[Guybrush Threepwood]

Ecco, secondo me spesso questa frase la diciamo per quel che riguarda artisti che gia' conosciamo (leggi: da cui ci aspettiamo qualcosa).
Quasi come a dire: "no e' impossibile che non mi piaccia! Deve piacermi!". E quindi gli concediamo piu' ascolti.
Cosa che invece, col primo gruppetto di 4 stronzi 19enni, non facciamo.
In questa critica mi ci metto anche io dentro eh, sia chiaro.
Noto che anche a me capita. Ed e' un peccato.

Ma forse e' meglio chiuderla qui: non voglio andare totalmente OT con un argomento dalle derive pippone ( ).
Che poi a me il disco dei Suede piace, tra l'altro.

beh, ovviamente non si puó ascoltare tutto e manco alla stessa maniera, quindi ci forniamo di alcuni filtri preventivi individuali; poi direi che é piú probabile che un album fatto da 4 stronzi 19enni faccia effettivamente cagare, che magari quello di un artista di grosso calibro e che finora ho sempre apprezzato o quasi.

[Red]

altri per cui dico "non mi piace, ma ha il potenziale per piacermi dopo più ascolti".

Ecco, secondo me spesso questa frase la diciamo per quel che riguarda artisti che gia' conosciamo (leggi: da cui ci aspettiamo qualcosa).
Quasi come a dire: "no e' impossibile che non mi piaccia! Deve piacermi!". E quindi gli concediamo piu' ascolti.
Cosa che invece, col primo gruppetto di 4 stronzi 19enni, non facciamo.
In questa critica mi ci metto anche io dentro eh, sia chiaro.
Noto che anche a me capita. Ed e' un peccato.

Ma forse e' meglio chiuderla qui: non voglio andare totalmente OT con un argomento dalle derive pippone ( ).
Che poi a me il disco dei Suede piace, tra l'altro.

Sarà pure un Off Topic, ma è una riflessione che offre degli spunti interessanti. Quante volte ci è capitato di ascoltare un album (a prescindere se sia di un big o un giovane), etichettarlo da prima come scadente e poi, dopo 2 o 3 ascolti, cominciarlo a valutare come un ottimo prodotto? Il primo ascolto è fondamentale, è vero. Serve per farsi un'idea e per vedere l'impatto iniziale che ha su di te e potrebbe avere sugli altri. Però, gli ascolti successivi sono altrettanto importanti, se non maggiori, perchè aiutano ad inquadrare meglio ciò che stai ascoltando. Ti permettono di entrare nei meandri dell'opera ed è un fattore da non sottovalutare.

Purtroppo non sempre possiamo permetterci altri ascolti. Vuoi la mancanza di tempo, vuoi la scarsa volontà, vuoi chessò, la continua fame di conoscenza di nuovi album, oppure di tornare ad ascoltare la tua collezione di dischi.......e così facendo, si corre il rischio di fermarsi all'apparenza ed etichettare troppo precocemente un album che in realtà potrebbe raccontarti di più.

[Barto]

altri per cui dico "non mi piace, ma ha il potenziale per piacermi dopo più ascolti".

Ecco, secondo me spesso questa frase la diciamo per quel che riguarda artisti che gia' conosciamo (leggi: da cui ci aspettiamo qualcosa).
Quasi come a dire: "no e' impossibile che non mi piaccia! Deve piacermi!". E quindi gli concediamo piu' ascolti.

Guarda, io da John Grant mi aspettavo qualcosa, ma il primo ascolto mi ha troppo distrutto. E non lo riascolterò mai, anche se qualcuno mi venisse a dire "riprovaci". E lo stesso ho fatto con l'ultimo dei Radiohead, che anche loro non sono il gruppo di stronzi.

[beetween 3 and 26]

Mi sta piacendo tantissimo, è proprio come un disco di ritorno dopo tanti anni di assenza dovrebbe essere. Introduce atmosfere e sperimentazioni nuove (stupenda Sometimes i feel i will float away) con sottigliezza ma si riallaccia anche idealmente ai loro dischi migliori; si respira un'evoluzione ma anche un senso di umiltà e pretese ridotte, come a dire, ecco abbiamo un regalo per voi magari non vi piacerà ma ci piaceva l'idea. E' comunque una festa di canzoni e melodie bellissime, anche nei suoi momenti più classici. Grandissimi...

[floods]

Maledetti Suede me lo volete lasciare un po' di tempo per ascoltare ogni tanto anche The Next Day? Da quando ho iniziato ad ascoltare Bloodsports quell'altro non l'ho quasi più messo su...

[beetween 3 and 26]

Altro pezzo forte è la finale "Faultlines", che inizia con tutti quei suoni liquidi che dicevo, miscugli indistinti di chitarra e tastiere, c'è Brett che muore in mezzo a una marea di eco, poi all'improvviso arriva la chitarrona e 'sti stomp ciccionissimi di cassa (ma più che cassa pare un timpano suonato dalla cima di una moschea per quanto rimbomba), poi ancora più all'improvviso si fermano e ecco tutti cristallini di pianoforte. Non ho ancora capito se ha una struttura precisa perché mi ritrovo sempre a fluttuarci dentro, mi fa perdere la cognizione dello spazio-tempo, dovrei mettermeci a mente fredda, ma con materiale così la mente fredda te la saluto, ciao Ninetto.

Sei sicuro che sia Faultlines e non What are you not telling me la canzone a cui ti riferisci? Gli stop di cassa non li sento comunque in nessuna delle due...

[edo]

Personalmente lo ritengo ad un livello inferiore a The Next Day, in ogni ambito: quest'ultimo ha una differenziazione tra le canzoni impressionante, non ve ne sono due che si assomiglino, mentre penso questo sia il punto debole di Bloodsports. Non so come o perchè ma la prima impressione che mi hanno dato ad esempio le prime tre/quattro canzoni (che più o meno son quelle che preferisco tra l'altro) è che si assomiglino molto tra loro. Strofe iniziali in ascesa e ritornelli "epici".

Ovviamente soddisfatto eh.

[Trespassive-aggressive]

Se a mio cugino piacesse di più questo disco rispetto a "Dog Man Star" (e "Coming Up"), voi cosa rispondereste?