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[{`tmtd`}]

Ma come? In un covo di amanti del non politically correct, degli sberleffi, scherzi su stragi e via discorrendo, vi scandalizzate per un libretto del cazzo venduto? Mi deludete.

[John Trent]

Però per soddisfare la vostra morbosa curiosità vi faccio copia incolla della mia lettera in risposta ad un richiamo ufficiale disciplinare che ricevetti. E' lo scritto di cui vado più fiero in tutta la mia vita, mi rese una piccola celebrità, diede vita a rappresaglie di megadirettorigalattici di stampo scorsesiano e, cosa più importante, fece perfino bagnare qualche cassiera:


Egregio signor Marco Dell’Anna, in seguito alla lettera di richiamo inviatami in data 21 Giugno 2010, nella quale mi viene contestata la chiusura della cassa con differenza negativa di 69,85 euro, io, sottoscritto, le invio questa lettera di risposta per spiegarle il mio punto di vista riguardo a questa vicenda.

La situazione in cui io, insieme ai miei colleghi, siamo costretti a lavorare nel punto vendita di Bergamo Via San Bernardino è quanto di più lontano dalla teoria del metodo di lavoro illustratami nei vari corsi a cui ho partecipato a Pioltello o nella sede di Milano in via Piave. Metodo di lavoro che se applicato, come ho potuto constatare nella mia precedente esperienza nel punto vendita di Curno, garantisce uno svolgimento preciso e professionale delle varie attività concernenti al nostro lavoro e fa sì che gli errori vengano ridotti al minimo. Al contrario in via San Bernardino ogni cosa è lasciata, se non al caso, almeno all’improvvisazione dei vari dipendenti con il conseguente aumento della possibilità di compiere sviste o imprecisioni. Entrando nel merito, per cercare di farle capire meglio, le illustrerò in alcuni punti cosa non funziona a dovere nel nostro supermercato in particolare in relazione al discorso delle casse e del controllo dei soldi:
- Non esiste un responsabile che si assuma l’onere di gestire i cambi moneta nemmeno quelli riguardanti le banconote da 500 euro, mancando la figura del capo cassiere.
- Sempre per la mancanza di un capo cassiere, non esiste un responsabile che supervisioni l’estrazione di grosse somme di denaro dal bunker e che aiuti i cassieri a fare i versamenti.
- Per rientrare nei costi e raggiungere la cosiddetta produttività siamo chiaramente in un numero minore di quanto dovremmo essere, ciò comporta che ognuno di noi semplici operai è costretto a svolgere molte mansioni in poco tempo nella totale autonomia. Mansioni, si badi bene, che esulano dai nostri obblighi contrattuali e che comportano l’assunzione di grandi responsabilità, nonché l’impiego di grandi risorse fisiche, nervose e intellettuali per le quali non siamo non solo non pagati, ma nemmeno mai ringraziati. Tali mansioni sono ad esempio: l’ordine della merce, lo scarico dei bancali dai camion,la firma di bolle di consegna, il maneggio di grosse somme di denaro dalla cassa all’assistenza clientela, tanto per citarne alcune. Tutto questo in un clima nei nostri confronti di assoluta maleducazione e addirittura arroganza, con la pretesa che tutto sia dovuto e che nulla sia più importante nella vita del lavoro nel punto vendita.

Riassumendo, siamo costretti per novecentocinquanta (950! glielo scrivo in cifre così si rende conto meglio) euro mensili ad assumerci i doveri di chi guadagna, grazie al nostro sudore, il triplo, se non di più, del nostro stipendio per fare esattamente quello che facciamo noi operai agli ultimi livelli di contratto.

Nel mio caso specifico poi, sempre in relazione a ciò che in particolare successe il sette Maggio 2010, vorrei sottolinearle ulteriori punti che hanno causato il mio errore:
- Io mi occupo della gestione dei surgelati, non dovrei lavorare in cassa, non dovrei fare da retrocassa.
- Non mi è mai stato dato il badge che permette l’invio dei soldi per il cambio moneta, sono dunque costretto,in caso di necessità,a preparare le banconote per il cambio fuori dal cassetto e a dovermi fidare dell’esattezza dei conti dei miei colleghi.
- Quel giorno in particolare cadeva nel periodo dell’adunata nazionale degli alpini, con conseguente maggiore confusione all’interno del negozio. Inoltre fui costretto a spostarmi da una cassa all’altra con il cassetto in mano senza alcun riparo,con la possibilità che delle banconote siano cadute a terra.

Alla luce di tutto questo posso affermare che il mio è stato un errore,che nel tennis,gli statistici rileverebbero come forzato cioè non dipendente direttamente da chi lo commette.
Inoltre, in più di due anni di lavoro ho versato migliaia e migliaia di euro, dunque contestarmi la mancanza di settanta euro mi pare come rimproverare a qualcuno di aver perso un granello di sabbia nello spostamento di un intero deserto da un posto all’altro. Anticipo già l’idea che le sta balenando in testa: “ Se tutti però, tutti i giorni, facessero così…” scrivendole che il nostro direttore per un vezzo incomprensibile, forse dettato dai nostri superiori che ora mi inviano questo richiamo, ci obbligava a non inserire nel versamento più di quattro monete facendoci piuttosto chiudere con la differenza. Ciò mi fa pensare che una piccola perdita di denaro e lo è anche una perdita di settanta euro rispetto agli incassi totali, non sia così rilevante da giustificare un richiamo.
Ancora, lei cita con una certa presunzione, come se io potessi conoscere tutto il codice civile e penale, una legge a me sconosciuta, facendo vertere così la contesa su un piano legislativo: non scherziamo, io so cos’è un’azienda e come lavora e sappiamo tutti e due che né a lei, né ai suoi superiori interessa in alcun modo la legge. Se mettiamo il discorso su questi binari, che dovrei dire io che sono costretto a lavorare in cella frigorifera a meno ventotto gradi senza una giacca vento con cerniera funzionante? O ancora, che più di una volta mi è stata fatta richiesta di lavorare oltre le dodici ore evitando poi di timbrare l’uscita? Io capisco le ragioni economiche di un’azienda pur non condividendole e mi aspetto quindi che i miei superiori ragionino con me su un livello aziendalistico, non di legalità o meno né tantomeno moralistico e allora prima di mandare questa lettera vi sareste dovuti informare su quale sia il mio livello di produttività e la mia importanza su un piano economico per l’azienda e calcolare se il danno in soldi dei settanta euro mancanti fosse o meno rilevante e grave rispetto a quanto faccio nel complesso nei vari aspetti della mia professione e solo allora richiamarmi.
Concludendo, non solo, non credendo di dovermi giustificare per il fatto contestatomi, reputo questa lettera di richiamo inopportuna, ma addirittura offensiva nei miei confronti, che nei più di due anni a oggi in cui ho lavorato a Bergamo Via San Bernardino non ho fatto un giorno di malattia, un ritardo, un errore professionale grave e ho anzi contribuito attivamente e decisivamente insieme agli altri mie due (2!) soli colleghi uomini al raggiungimento spesso e volentieri di una produttività positiva per il negozio non potendo inoltre e d’altra parte mai pretendendolo, godere dei benefici che questo porta ai responsabili e a tutti voi che mi contestate questa mancanza di settanta euro dovuta, come spero di averle fatto capire, a cause di forza maggiore.

Inviandole i miei distinti saluti mi auguro di ricevere una risposta, anche di persona, sincera e non pre elaborata, così come è stata sincera questa mia missiva.





Matteo Spada
Pontirolo Nuovo 24 Giugno 2010

[Twin アメ]

Grandissimo, comunque di situazioni simili fra chi lavora nei supermercati ne sento parecchie e mi fanno passare la voglia di lamentarmi del mio lavoro

 

Chissà cosa ne pensa cerezo...

[markmus]

bello il finalone.

 

la mia parte preferita pero' e' questa perla molto twinpeaksesca:

- Quel giorno in particolare cadeva nel periodo dell’adunata nazionale degli alpini

[Infinite dest]

 

Alla luce di tutto questo posso affermare che il mio è stato un errore,che nel tennis,gli statistici rileverebbero come forzato cioè non dipendente direttamente da chi lo commette.

...

Anticipo già l’idea che le sta balenando in testa

 

TOP

[Fox la testa parlante]

DIO! Io con gli alpini dell'adunata ci ho avuto a che fare solo in veste di tizio che passa per la strada e già così è stata un'esperienza drammatica. Posso solo immaginare cosa significhi averci a che fare in veste di cassiere del supermercato.

[tiresia]

john oggi lavori...spero lontanissimo da lì

[Araki]

Trent quindi lavoravamo a pochi passi l'uno dall'altro!

[Ortodosso]

La lettera è un po' come quella del camionista postata in precedenza. Mi meraviglio nessuno abbia ancora chiesto a Jack di Spade se sia napoletano.

[veryc]

 

Anche senza farti la morale (fino a che hai fatto il finto tonto "Martin? Abbiamo questo" andava pure bene) credi che quando il cliente lo scoprirà non spalerà merda sulla libreria?

 

ma no, cioè non più di un "non hanno mai i libri che cerco". Poi è una libreria in una zona di passaggio dove la gente si ferma aspettando altro, gli avventori fissi sono pochissimi.

 

 

Mah non sono proprio d'accordo, tra un cliente che non è stato soddisfatto ed uno che è stato proprio gabbato la pubblicità negativa cambia eccome.

A maggior ragione se è un posto di passaggio, se si sparge la voce che siete un covo di imbroglioni la gente col cavolo che si ferma, al contrario un "non ho trovato il libro che cercavo" non spinge a rifuggire il posto.

 

Che all'Esselunga siano delle merde è risaputo, magari anche negli altri supermercati eh, non saprei.

 

Il peggiore di tutti sta a Teramo comunque.

 

Io non sapevo neanche che c'era.

[Jack DiSpade]

Mah non sono proprio d'accordo, tra un cliente che non è stato soddisfatto ed uno che è stato proprio gabbato la pubblicità negativa cambia eccome.

A maggior ragione se è un posto di passaggio, se si sparge la voce che siete un covo di imbroglioni la gente col cavolo che si ferma, al contrario un "non ho trovato il libro che cercavo" non spinge a rifuggire il posto.

 

Ma no io non penso abbia conseguenze così esiziali, magari non se ne accorge nemmeno, magari gli piace pure, magari non vuole fare la figura del fesso e nn lo dice, magari non è manco del posto. E comunque sarebbe una goccia nel mare. Sarò poco lungimirante, ma non credo che giustifichi il mancato profitto.

Il discorso del posto si passaggio era per dire che la gente cazzeggia nella libreria mentre aspetta (non dico cosa perché ormai temo si presenti qualcuno a spingermi l'opera omnia di Martin tra le chiappe) ed eventualmente se vede qualcosa che gli piace lo compra. Non vengono lì apposta (se non una piccola parte di affezionati e soddisfattissimi clienti).

 

Mi meraviglio nessuno abbia ancora chiesto a Jack di Spade se sia napoletano.

 

Dottò, sentit'amme, accattateve o' trillér!

[John Trent]

Trent quindi lavoravamo a pochi passi l'uno dall'altro!

Ah sì? Dove tu?

[John Trent]

dall'indecenza dei clienti all'indecenza del personale che scrive Via Marxs

Eh... Ma l'ironia era ciò che mi guidava, ironia e provocazione a tutto spiano, volevo proprio farli incazzare, sai le risate mentre la scrivevo...

[Seattle Sound]

comunque la storia di jack mette in luce i primi risultati dell'arrivo di Eziolino ad Arezzo

[bosforo]

Ma come? In un covo di amanti del non politically correct, degli sberleffi, scherzi su stragi e via discorrendo, vi scandalizzate per un libretto del cazzo venduto? Mi deludete.

Dov'e' la contraddizione? Io sono per scherzare su tutto, ma la realta' e le azioni sono una cosa diversa. Quella e' una cosa che in un'azienda normale sarebbe minimo da richiamo.

[Araki]

 

Trent quindi lavoravamo a pochi passi l'uno dall'altro!

Ah sì? Dove tu?

 

 

 

Ho lavorato per anni al Libraccio lì in via San Bernardino.

[sud afternoon]

Ma come? In un covo di amanti del non politically correct, degli sberleffi, scherzi su stragi e via discorrendo, vi scandalizzate per un libretto del cazzo venduto? Mi deludete.

Dov'e' la contraddizione? Io sono per scherzare su tutto, ma la realta' e le azioni sono una cosa diversa. Quella e' una cosa che in un'azienda normale sarebbe minimo da richiamo.

Ecco, spiegaglielo. O forse {`tmtd`} crede che, solo perché qui dentro ci divertiamo a scrivere "negro", poi andiamo in giro a dare fuoco a chiese e croci col cappuccio a punta in testa?
Gli sberleffi, gli scherzi su stragi e tutto l'armamentario del non-politically correct ce li si può permettere se tutto sommato si è appunto persone per bene.

[Infinite dest]

 

dall'indecenza dei clienti all'indecenza del personale che scrive Via Marxs

Eh... Ma l'ironia era ciò che mi guidava, ironia e provocazione a tutto spiano, volevo proprio farli incazzare, sai le risate mentre la scrivevo...

 

diciamo che - divertimento a parte - se avessi usato un tono meno polemico e un po' più propositivo (del tipo problema:soluzione; problema: soluzione etc)  avrebbero notato e apprezzato maggiormente lo spirito aziendalista e ti avrebbero preso in considerazione per qualcosa di più che scaricare i surgelati

A volte le criticità dell'organizzazione aziendale possono essere un'opportunità, ecco

[Leeeo]

 

 

Trent quindi lavoravamo a pochi passi l'uno dall'altro!

Ah sì? Dove tu?

 

 

 

Ho lavorato per anni al Libraccio lì in via San Bernardino.

 

Ci son passato giusto ieri mattina. Magari t'ho anche incrociato gli anni scorsi.

[John Trent]

dall'indecenza dei clienti all'indecenza del personale che scrive Via Marxs

Eh... Ma l'ironia era ciò che mi guidava, ironia e provocazione a tutto spiano, volevo proprio farli incazzare, sai le risate mentre la scrivevo...

diciamo che - divertimento a parte - se avessi usato un tono meno polemico e un po' più propositivo (del tipo problema:soluzione; problema: soluzione etc)  avrebbero notato e apprezzato maggiormente lo spirito aziendalista e ti avrebbero preso in considerazione per qualcosa di più che scaricare i surgelati
A volte le criticità dell'organizzazione aziendale possono essere un'opportunità, ecco

Sì, vero, ma a me non interessava minimamente, volevo solo rompergli le palle perché se lo meritavano, nel caos che c'era io ci sguazzavo allegramente. Devi capire che le persone che mi hanno inviato la lettera di richiamo e che sono poi "venute a trovarmi" dopo la mia risposta non sapevano nemmeno chi fossi e nemmeno gli importava saperlo. 40000 dipendenti e chissà quante migliaia di lettere di richiamo, la prassi era lettera, risposta di circostanza con scuse e bla bla e finita lì... Volevo prendere per il culo tutto questo gigantesco sistema burocratico e sovvertire la sudditanza misto leccaggio di culo dei dipendenti e ci sono riuscito.

Araki: ma entravi nel supermercato? Chissà quante volte ci saremo visti... Stessa cosa per leeeo.

[Araki]

In realtà nel supermercato sarò entrato 5 volte in altrettanti anni.....


Comunque mi fa piacere scoprire che a Bergamo ci sono anche altri ondarocker all'infuori di quel criminale di Really.

[biock]

- voglio cambiare la data di partenza ma non me lo fa fare.
- che data vuole mettere?
- 30 febbraio.

[Seattle Sound]

- voglio cambiare la data di partenza ma non me lo fa fare.
- che data vuole mettere?
- 30 febbraio.

 

subito dopo la telefonata sarà andato nel thread Cose ovvie che ho realizzato del forum di OndaFebbraio

[biock]

Seconda volta che succede nel giro di un anno

- Sta usando Windows o Mac?
- Firefox

[Twin アメ]

I clienti importanti sono delle pigne in culo megagalattiche con tutti i loro 300 passaggi burocratici... stamattina ho dovuto fare uno screenshot per mostrare come sarebbe cambiata una home page TOGLIENDO UN ASTERISCO DAL FOOTER

 

E questo l'ho mandato all'intermediario che l'avrà girato a qualcuno che l'avrà girato a qualcun'altro più in su per avere l'OK

[pooneil]

I clienti importanti sono delle pigne in culo megagalattiche con tutti i loro 300 passaggi burocratici... stamattina ho dovuto fare uno screenshot per mostrare come sarebbe cambiata una home page TOGLIENDO UN ASTERISCO DAL FOOTER

 

E questo l'ho mandato all'intermediario che l'avrà girato a qualcuno che l'avrà girato a qualcun'altro più in su per avere l'OK che poi ci penserà

[Reynard]

 

I clienti importanti sono delle pigne in culo megagalattiche con tutti i loro 300 passaggi burocratici... stamattina ho dovuto fare uno screenshot per mostrare come sarebbe cambiata una home page TOGLIENDO UN ASTERISCO DAL FOOTER

 

E questo l'ho mandato all'intermediario che l'avrà girato a qualcuno che l'avrà girato a qualcun'altro più in su per avere l'OK che poi ci penserà

 

E voi non conoscete il dramma di quelli che devono fare da interfaccia tra il fornitore e il principale che poi ci penserà

[Siberia]

[Seattle Sound]

baby sitter + nave scuola

[redeifiordi]

Il top che mi è capitato lavorando per il servizio clienti di una compagnia low-cost. La collega riceve la chiamata, ascolta la domanda, mette in attesa il cliente e scoppia a ridere. La domanda era: "dovrei prenotare un volo da Barcellona a Milano ma sul sito non c'è l'opzione "solo ritorno". Ma io l'andata da Milano a Barcellona la faccio con un'altra compagnia, quindi mi interessa solo il ritorno. Dove trovo l'opzione "solo ritorno"?

[Greed]

Quest'estate, famiglia napoletana: io sono il cameriere.

-Buongiorno, volete ordinare?
-Che è quello?
-Quello? Il mio collega? Alberto?
-No, quello che ha in mano
-... una pizza?
-Eh, allora prendiamo una pizza

[bosforo]

Che simpaticone

[Seattle Sound]

 

 

 

 

 

 

 

[biock]

collega: avrei bisogno che mi mandasse via mail le foto e i testi da mettere sul sito.
cliente: mando subito.

arriva link wetransfer per un file .pptx di 100 mb con dentro foto e testi

[biock]

- ora il pdf si apre, però il file excel ancora no.
- ma non mi ha detto che su quel pc non c'è excel installato?
- eh sì ma il vostro programma non lo apre comunque?
- eh no... vada sul pc dove c'è excel.
--- passa un minuto e mezzo ---
- no non va.
- quindi non si apre neanche sul pc dove c'è installato excel?
- ah non lo so, non ho mica provato su quello.

[paloz]

Quando vedo un nuovo post di biock qui capisco cosa prova chi vede un mio nuovo post in Zona rossa. <3

[biock]

ti viene duro a leggere le puttanate che mi capitano al lavoro?

[vuvu]

Nell'edicola di famiglia ne ho viste di tutti i colori per anni. 

 

La più clamorosa resta questa richiesta di un socio del circolo cacciatori che all'epoca si trovava a venti metri dalla stessa edicola:

 

(tradotta dal dialetto)

 

Cliente: "mi serve quel giornale che ti regala la pistola"
Io: "non esiste nessun giornale di questo tipo"
Cliente: "ho capito, non me lo vuole vendere, l'ha messo da parte per sé e per altri clienti"
Io: "le ripeto che non esiste un giornale sui cuì c'è addirittura in regalo una pistola, ora le mostro le riviste per cacciatori e appassionati di armi così magari capisce"
Cliente: "eccolo qui! ma la pistola non c'è! ho ragione, siete dei disonesti, arrivederci!"

 

Era la copertina di tacarmi.

[coby]

"mi serve quel giornale che ti regala la pistola"

 

ahahah, non ci credo dai è una barzelletta, queste battute fanno solo male al SUD.

[biock]

- mi faccia collegare sul suo computer con teamviewer, conosce il programma?
- sì e no.
- ok, deve andare sul sit...
- cioè più no che sì. che programma è?

[biock]

albergatori razza superiore

- può cambiarmi la password gratuita del wifi? non vogliamo più darla ai clienti.
- certamente, devo crearne una a pagamento per i clienti?
- sì, 5 euro per 24 ore. abbiamo sistemato la zona colazioni e ora che ricominciamo a servirle non ha senso dare anche il wifi gratis.

[Cyclo]

'abbiamo sistemato la zona colazioni, non ha senso dare anche il wifi gratis'

 

[Infinite dest]

Apprendo da un collega che in questi giorni di traffico nonsense una signora ha chiamato terrorizzata  il pronto intervento per segnalare la presenza di un coccodrillo nella scarpata dello svincolo di Incisa

 

Gli addetti al traffico hanno quindi recuperato il povero animale finito nella scarpata

 

Spoiler

[Greed]

Cliente: "un bicchiere d'acqua minerale con limone"
Io: "naturale o frizzante?"
Cliente: "ho detto minerale!"
Io: "certo"


Cliente: "è possibile avere una frittata con le melanzane?"
Io: "certo"

[Infinite dest]

greed, ti ricordi di me? io sono quel cliente che tu hai abbracciato commosso fino alle lacrime per essersi presentato al tuo banco ordinando una bottiglia di acqua minerale frizzante e grande: era da circa due mesi, mi hai detto, che ti toccava chiedere, circa 150 volte al giorno come la vuole? grande o piccola? frizzante o naturale?

[Greed]

Ahahah sì lo sai che ti voglio bene, anche tu me ne hai voluto quando invece della bottiglia d'acqua ti ho dato un mezzo di vinello.

In effetti chiedere come uno vuole l'acqua assume sempre i contorni dell'interrogatorio.

[Infinite dest]

era una corona (col limone, non me l'ha chiesto)

[bosforo]

Parlando di clienti di merda, mi viene da citare uno dei nostri clienti più "abituali", un executive di una compagnia per cui lavoriamo per di più, a cui gestiamo tutto suo corporate travel (più anche le vacanze personali).

Dopo due anni in cui abbiamo prenotato ogni treno, aereo, elicottero, ecc. per questo stronzo, ci ha fatto prenotare una specie di ritiro alle Bahamas per lui e i suoi colleghi (una cagata di team building immagino) - tutto non rimborsabile.

 

Accortosi di aver scelto le date sbagliate, e non volendo perdere qualcosa come diecimila sterline (che un finanziere di merda come lui guadagna in una settimana o due, immagino ), ha cercato di fare il furbo e accusarci di avergli detto che era rimborsabile. Sicuri di aver fatto tutto giusto lo abbiamo educatamente mandato a cagare. Lui ci ha risposto con un'email entrata già nella storia del nostro ufficio: in pratica ha preso una conversazione email e ha editato il nostro testo, e per confondere un po' le acque ha tolto tutte le intestazioni (il From/to/subject, per capirci), così non si capiva chi ha mandato cosa. Un'operazione che ricorda l'intervista a Homer Simpson editata dall'emittente, con le lancette dell'orologio alle sue spalle che cambiano ora di continuo...

 

Il tentativo è miseramente fallito e per ripicca, il giorno dopo ci ha mandato una lista chilometrica di tutti i suoi voli di lavoro da qui alla fine dell'anno da prenotare (tutti incasinati per via degli scali, visto che il merda, da buon evasore fiscale, abita nell'isola di Jersey) - e mentre era in vacanza con la famiglia continuava a scriverci "allora? i miei voli?".

[markmus]

ti metto piu' giusto per farti arrivare a 1660 di reputazione so' soddisfazioni.

 

 

a questo bisogna cacargli nella stanza ovviamente. prenoto un biglietto per jersey.

[Greed]

Non ne sono protagonista ma ossevatore. Al negozio delle pizzette:

Cliente: vorrei una ai carciofini, una salame e una peperoni
Negoziante: a posto così?
C: no, poi un'altra carciofino, un'altra salame e una margherita
N: [le taglia]..ok...va bene
C: poi un'altra carciofini, una al salame, e una salsiccia