Franco Battiato
#52
Inviato 29 ottobre 2012 - 10:06
I have spoken softly, gone my ways softly, all my days, as behoves one who has nothing to say, nowhere to go, and so nothing to gain by being seen or heard.
(Samuel Beckett, “Malone Dies”)
#53
Inviato 29 ottobre 2012 - 10:49
"SOVIET SAM" un blog billizzimo
7 ottobre 2020, il più grande esperto di tennis del forum su Sinner al Roland Garros:
Tra due anni torniamo per vincere.
#54
Inviato 29 ottobre 2012 - 11:21
A me sorprende invece che nessuno a parte me abbia citato sin ora Orizzonti Perduti. Sarà mica visto come tentativo commerciale?
Orizzonti Perduti è il primo disco di Battiato che comperai. Ammantato da un mood malinconico, non lo preferisco per il sound (freddo, sintetico, anche se a pensarci bene si adatta abbastanza al contenuto) ma ha dei pezzi che levati! La Stagione dell'Amore, Un'Altra Vita, Tramonto Occidentale e Mal d'Africa le mie favorite.
Fra i non citati l'Arca di Noè. Uscito subito dopo l'abbuffata de La Voce, è il disco più cupo e misantropo di Battiato. Deliziose e cattivissime Scalo a Grado, La Torre e New Frontiers, dal taglio epico i due testi di Tommaso Tramonti/Henri Thomasson Clamori e L'Esodo. Bella Radio Varsavia. Magnifico il finale con Voglio Vederti Danzare, una delle sue canzoni in assoluto più belle.
Stefano
Sono stato ad un loro concerto in prima fila, impiedi. Ubriaco fracico ed erano convinte fossi un fan sfegatato, mi dedicavano le canzoni mentre io per quasi due ore urlavo: troieee!
#55
Inviato 29 ottobre 2012 - 11:28
Shock in my town poi :*******
Mai piaciuta particolarmente... ovvero parte benissimo, poi si perde.
Stefano
Sono stato ad un loro concerto in prima fila, impiedi. Ubriaco fracico ed erano convinte fossi un fan sfegatato, mi dedicavano le canzoni mentre io per quasi due ore urlavo: troieee!
#56
Inviato 29 ottobre 2012 - 12:31
Fra i non citati l'Arca di Noè.
Appena sotto "La voce...", sono cresciuto ascoltandoli insieme - da un lato e dall'altro di una cassettina. <3
I have spoken softly, gone my ways softly, all my days, as behoves one who has nothing to say, nowhere to go, and so nothing to gain by being seen or heard.
(Samuel Beckett, “Malone Dies”)
#57
Inviato 29 ottobre 2012 - 14:43
"Per carnevale (suonava) sopra i carri in maschera", sè stufato, s'è messo a studiare e ha deciso di tentare una strada totalmente nuova. Di sicuro assolutamente inedita per l'Italia, ma nuova anche in senso assoluto per quei tempi, con pochissimi paragoni anche a livello internazionale (qualcosa i Magma, Neu, Can e simili, qualcosa i Pink Floyd) e comunque avanti di dieci anni. Poi fine della fase sperimentale: "Ok, ho appreso, passo ad altro, recupero il lato pop" e via con L'Era del Cinghiale Bianco. Già uno che dopo una fase come quella lì, se ne esce con L'Era del Cinghiale Bianco può anche farmi cacare ma io mi levo il cappello e chino il capo. Fa tre dischi e poi decide che anche quello è abbastanza, via si cambia. e si parte con la fase che impropriamente chiamo "intelleltuale". Che poi a sua volta si potrebbe dividere in due sottofasi, "classicheggiante" e "intellettuale tou-court". Le distinzioni però servono solo per dare una scansione temporale ma di fatto è sempre lui, non per nulla in ogni "fase" si trovano sempre i suoi elementi, il suo "sentire" (musica mediorientale, sufismo, Stockhausen, musica concreta, rock e pop fusi) senza reale soluzione di continuità.
Cioè, boh... trovatemente un altro in Italia che ha questa padronanza dei propri mezzi e del "corpus" musicale in generale e si porta con disinvoltura dietro i suoi bagagli personali attraverso quarant'anni e più senza sbagliare mai, o quasi.
Per me, numero uno!
#59
Inviato 29 ottobre 2012 - 14:48
Bravo Number. Io gli recrimino solo ed esclusivamente UNA cosa:
Bella però dai!
#60
Inviato 29 ottobre 2012 - 14:57
#61
Inviato 29 ottobre 2012 - 15:11
Dal punto di vista pubblicitario una grande reclàme e un ottimo slogan.
ma per cortesia
#62
Inviato 29 ottobre 2012 - 15:14
#63
Inviato 29 ottobre 2012 - 15:15
conoscevo una tipa che mi raccontava come suo padre fosse amico di Battiato e delle volte che si erano fatti degli acidi insieme...
Dal punto di vista pubblicitario una grande reclàme e un ottimo slogan.
ma per cortesia
è probabile che smise con la svolta pop (pante)
Caro sig. Bernardus...
"Echheccazzo gdo cresciuto che nin sei altro."<p>Scontro tra Titanic
#64
Inviato 29 ottobre 2012 - 15:40
posto quella che mi ha fatto piangere
#65
Inviato 29 ottobre 2012 - 18:05
"C'era un'atmosfera eccezionale, la domenica, di pomeriggio, in quelle balere, si divertivano a ballare, operai e cameriere"
"Ciò che deve accadere, accadrà, qualunque cosa, facciamo per evitarlo, ciò che deve accadere, accadrà, perché è già accaduto"
"Eri con me, ma io non ero con te"
"Là, dove ho accompagnato leoni all'acqua ed ho visitato tane di gazzelle"
"E mi piaceva tutto della mia vita mortale, anche l'odore che davano gli asparagi all'urina"
"Al di là della forte denuncia sociale, dunque, le dieci tracce di “Apriti Sesamo” si spingono spesso e volentieri nel campo dell'intelletto, toccando filosofie, religioni, arti e letterature diverse".
Battiato inutile dal 1998, a parte la dignitosa parentesi di "Dieci Stratagemmi".
#66
Inviato 29 ottobre 2012 - 18:06
Battiato inutile dal 1998, a parte la dignitosa parentesi di "Dieci Stratagemmi".
Concordo, se escludi L'imboscata
comunque 'sta gente che guarda i voti fa un po' ridere. ma leggerla una recensione, no?
tanto difficile da capire che qualcosa che entusiasma qualcuno può annoiare qualcun'altro?
#67
Inviato 29 ottobre 2012 - 18:51
Di inutili ci sono i Fleurs di troppo forse, e "Ferro Battuto" e "Il vuoto" zoppicano un po' nel complesso ma sono contento che ci siano perché contengono un paio di gran canzoni a testa.
Poi "Gommalacca" è stupendo (e sempre di quel periodo ricordo "Stage Door", forse la più grande b-side nella storia del rock italiano: anche perché non ricordo altre b-sides ), "Dieci stratagemmi" pure ne sa tanta, il primo "Fleurs" fu un piccolo evento all'epoca e rimane un signor disco a mio avviso, e in "Inneres Auge" ci sono due inediti da paura: la title-track e "U cuntu" che è fra le sue migliori in assoluto. https://www.youtube....h?v=PFyZaKX-sIw
Da questo "Apriti sesamo" non mi aspetto molto, ma se 'sto thread continua così me lo farò piacere per dispetto. Rispetto per Francone, che cacchio.
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#68
Inviato 29 ottobre 2012 - 18:54
M.
M.
#69
Inviato 29 ottobre 2012 - 18:55
"Passacaglia" pezzone.
M.
E comunque riascoltandola mi è già sembrata meno banale della prima volta, andrà a finire che mi piace, Francaccio maledetto!
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#70
Inviato 29 ottobre 2012 - 19:06
Strani Giorni prima (che secondo è un pezzone) e La Cura dopo lo portarono nuovamente in vetta alle classifiche di vendita e radiofoniche... quando uscì Gommalacca fece il boom perchè ovviamente era il suo nuovo attesissimo album dopo il successone del precedente e perchè Shock In My Town era un singolo fresco e sorprendente (as me piaceva pure il Ballo del Potere), però l'impressione era quella che in molti fossero alla fine delusi che non ci fosse un altro pezzo come La Cura (da cui lui sembra prendere spesso le distanze).
#71
Inviato 29 ottobre 2012 - 19:07
il primo "Fleurs" fu un piccolo evento all'epoca e rimane un signor disco a mio avviso
Concordo e consiglio di andarselo ad ascoltare: non è solo un disco di cover, è qualcosa di più.
Ricordo anche la sua magnifica esecuzione live alla Sala Nervi del Vaticano, fu veramente emozionante.
#72
Inviato 29 ottobre 2012 - 19:11
il primo "Fleurs" fu un piccolo evento all'epoca e rimane un signor disco a mio avviso
Concordo e consiglio di andarselo ad ascoltare: non è solo un disco di cover, è qualcosa di più.
Ricordo anche la sua magnifica esecuzione live alla Sala Nervi del Vaticano, fu veramente emozionante.
Il primo Fleurs è quello bello. Il problema sono gli altri due...
Mi pare di capire che L'imboscata non sia un album molto amato da queste parti...
Io lo trovo forse la cosa migliore dei '90, dove però come ho già detto ignoro parecchie altre cose (appunto Gommalacca e X Stratagemmi)
comunque 'sta gente che guarda i voti fa un po' ridere. ma leggerla una recensione, no?
tanto difficile da capire che qualcosa che entusiasma qualcuno può annoiare qualcun'altro?
#73
Inviato 29 ottobre 2012 - 19:12
"Passacaglia" pezzone.
M.
E comunque riascoltandola mi è già sembrata meno banale della prima volta, andrà a finire che mi piace, Francaccio maledetto!
Boh, continuo a trovare senile questo parlare a vanvera al posto del cantare. Però è meglio di Inneres Auge, su questo non ci piove.
comunque 'sta gente che guarda i voti fa un po' ridere. ma leggerla una recensione, no?
tanto difficile da capire che qualcosa che entusiasma qualcuno può annoiare qualcun'altro?
#74
Inviato 29 ottobre 2012 - 19:26
Cover molto belle secondo me: "Era d'estate", "It's five o'clock", "Del suo veloce volo" (ma perché è bella l'originale di Antony). E l'inedito con la Consoli ha un bel testo.
Avara la vita in due fatta di lievi gesti,
e affetti di giornata, consistenti o no,
bisogna muoversi come ospiti pieni di premure,
con delicata attenzione per non disturbare..
Ed è in certi sguardi che si vede l’infinito
Stridono le auto come bisonti infuriati
le strade sono praterie, accanto a grattacieli assolati
come possiamo tenere nascosta la nostra intesa
ed è in certi sguardi che si intravede l’infinito
Tutto l’universo obbedisce all’amore,
come puoi tenere nascosto un amore,
ed è così che ci trattiene,
nelle sue catene,
tutto l’universo obbedisce all’amore…
Come possiamo tenere nascosta la nostra intesa.
ed è in certi sguardi che si nasconde l’infinito
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#75
Inviato 29 ottobre 2012 - 19:36
#76
Inviato 29 ottobre 2012 - 20:07
#77
Inviato 29 ottobre 2012 - 20:12
#78
Inviato 29 ottobre 2012 - 20:20
A me piace. Questo nuovo invece ha un paio di momenti non orribili ma per il resto è di una pesantezza unica, lui ormai è schiavo del suo personaggio.
Non saprei perché degli ultimi 15 anni ho solo gommalacca, ma in Inneres c'è appunto lo slegamento col personaggio: canzone diretta sia musicalmente che a livello di testo
#79
Inviato 29 ottobre 2012 - 20:43
Poi non capisco perché mai sarebbe schiavo del suo personaggio proprio adesso tutto di botto, e non col disco prima o quello prima ancora: non mi pare sia cambiato granché nel frattempo. Che poi possa essere un disco meno ispirato mi sta benissimo (non lo so, non avendolo ancora sentito) ma il resto mi sembrano menate.
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Tra due anni torniamo per vincere.
#80
Inviato 29 ottobre 2012 - 23:05
musicalmente è sempre stato diretto direi, ha sempre avuto successo di pubblico a parte forse con "L'ombrello e la macchina da cucire" (di cui ho un ricordo bruttarello anziché no, ma non lo ascolto da secoli).
Arrivò 4° ed è secondo me uno dei suoi migliori, per me da top-5. Riprendilo (anche se mi pare di capire che non vai matto per il Battiato classicheggiante).
M.
M.
#81
Inviato 29 ottobre 2012 - 23:26
[m]http://www.youtube.com/watch?v=1vLo2_OmQfA[/m]
#82
Inviato 29 ottobre 2012 - 23:40
grande anche Giusto Pio
Alfonso Signorini: "Hai mai aperto una cozza?"
Emanuele Filiberto: "Sì, guarda, tante. Ma tante..."
(La Notte degli Chef, Canale 5)
"passere lynchane che finiscono scopate dai rammstein"
"Io ho sofferto moltissimo per questo tipo di dipendenza e credo di poterlo aiutare. Se qualcuno lo conosce e sente questo appello mi faccia fare una telefonata da lui, io posso aiutarlo"
(Rocco Siffredi, videomessaggio sul web)
"Ah, dei campi da tennis. Come diceva Battiato nella sua canzone La Cura"
#83
Inviato 30 ottobre 2012 - 00:17
Si parla troppo poco di Mondi Lontanissimi.
Male, molto male.
http://www.youtube.com/watch?v=A_EO94N4pDc
#84
Inviato 30 ottobre 2012 - 07:44
Arrivò 4°musicalmente è sempre stato diretto direi, ha sempre avuto successo di pubblico a parte forse con "L'ombrello e la macchina da cucire" (di cui ho un ricordo bruttarello anziché no, ma non lo ascolto da secoli).
Si ma per sparire dalla top ten in brevissimo tempo... Breve Invito A Rinviare il Suicidio l'avranno passata in radio per una settimana, rispetto a Cafè De La Paix fu un insuccesso... in quel periodo non è che Battiato fosse proprio popolarissimo al di fuori del suo fanbase dai!
#85
Inviato 30 ottobre 2012 - 07:45
musicalmente è sempre stato diretto direi, ha sempre avuto successo di pubblico a parte forse con "L'ombrello e la macchina da cucire" (di cui ho un ricordo bruttarello anziché no, ma non lo ascolto da secoli).
Poi non capisco perché mai sarebbe schiavo del suo personaggio proprio adesso tutto di botto, e non col disco prima o quello prima ancora: non mi pare sia cambiato granché nel frattempo. Che poi possa essere un disco meno ispirato mi sta benissimo (non lo so, non avendolo ancora sentito) ma il resto mi sembrano menate.
infatti a me danno fastidio tutte le sue ultime cose (pure inneres auge devo far finta di non sentire il testo)
#86
Inviato 30 ottobre 2012 - 08:46
musicalmente è sempre stato diretto direi, ha sempre avuto successo di pubblico a parte forse con "L'ombrello e la macchina da cucire" (di cui ho un ricordo bruttarello anziché no, ma non lo ascolto da secoli).
Quinto per la precisione, e vendendo a stento 100mila copie (forse manco ci arrivò). Rimane a oggi il suo disco post-"Voce del padrone" che è rimasto in classifica per meno tempo.Arrivò 4°
Va beh, allora avrei qualcosina da ridire su quel "a me piace", consentimi.infatti a me danno fastidio tutte le sue ultime cose (pure inneres auge devo far finta di non sentire il testo)
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#87
Inviato 30 ottobre 2012 - 09:19
Va beh, allora avrei qualcosina da ridire su quel "a me piace", consentimi.
infatti a me danno fastidio tutte le sue ultime cose (pure inneres auge devo far finta di non sentire il testo)
ammetto che da gommalacca in poi battiato non l'ho frequentato molto. riguardo a quel disco devo dire che come suoni e canzoni e' bellissimo, con l'eccezione pero' ella voce secondo me. non la voce in se', ma la monotonia metrica dle cantato.
e' interessante per qualche pezzo, ma per la durata dell'intero disco lo soffro abbastanza. la cosa si nota ancor di piu' in rapporto alle raffinatissime metriche del battiato anni ottanta.
quel che penso e' che il matrimonio con sgalambro sia stato in tal senso un po' deleterio, rendendo il francone un po' pigro a livello di inventiva lirica. magari e' questo che da fastidio pure a bosforo.. negli ultimi anni per me c'e' stata pure un'involuzione a livello di arrangiamenti e suoni, ma ho ascoltato i pezzi cosi' superficialmente che magari mi sbaglio.
#88
Inviato 30 ottobre 2012 - 09:27
"Dieci strategemmi" è ricercatissimo, così come non conosco suoi brani che abbiano il suono di "Inneres Auge" o "U cuntu". E sempre su quel disco c'è una "No time no space" che quanto a suono fa il mazzo tanto alla versione originale (in cui era proprio bubù, diciamolo senza vergogna).negli ultimi anni per me c'e' stata pure un'involuzione a livello di arrangiamenti e suoni, ma ho ascoltato i pezzi cosi' superficialmente che magari mi sbaglio.
Pure a livello metrico non noto involuzioni di sorta.
Ma per curiosità, c'è rimasto qualcuno a cui piaccia Battiato in 'sto forum?
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#89
Inviato 30 ottobre 2012 - 09:38
Ma per curiosità, c'è rimasto qualcuno a cui piaccia Battiato in 'sto forum?
Eccomi. Per me è praticamente il non plus ultra della musica italiana. Però anch'io sono più tiepido sulle ultime prove, diciamo post-Gommalacca. Nel frattempo, spero che tu abbia cambiato opinione su "Cafè de la paix" che ricordo all'inizio adoravi e poi avevi ridimensionato brutalmente Per me resta uno dei suoi capolavori assoluti.
#90
Inviato 30 ottobre 2012 - 09:42
a meMa per curiosità, c'è rimasto qualcuno a cui piaccia Battiato in 'sto forum?
anche a prescindere dalla musica.
#91
Inviato 30 ottobre 2012 - 09:44
Mi pare di capire che L'imboscata non sia un album molto amato da queste parti
Un mezzo capolavoro per come la vedo io
http://www.youtube.com/watch?v=o1_tNdUntwg
questa poi è
http://www.youtube.com/watch?v=4lnkjYjOYQo
Stefano
Sono stato ad un loro concerto in prima fila, impiedi. Ubriaco fracico ed erano convinte fossi un fan sfegatato, mi dedicavano le canzoni mentre io per quasi due ore urlavo: troieee!
#92
Inviato 30 ottobre 2012 - 09:51
un'altra cosa che gli critico è il pessimo inglese che infila nei suoi pezzi (una delle mie preferite, "No Time No Space", non la riesco a prendere sul serio proprio per questo). poi fanno le pulci a Nicole Minetti...
#93
Inviato 30 ottobre 2012 - 09:54
A gusto mio, ha fatto troppo e, quando si fa troppo, è quasi ovvio che ci sia qualcosa che stride.
E, come dicevo, a me piace meno il periodo pop.
E una cosa che proprio non sopporto è quando si mette a cantare in altre lingue, soprattutto in inglese: che lasciasse perdere l'inglese che non è cosa sua...! (EDIT: l'ho scritto prima che mi apparisse il post precedente)
#94
Inviato 30 ottobre 2012 - 09:55
E sempre su quel disco c'è una "No time no space" che quanto a suono fa il mazzo tanto alla versione originale (in cui era proprio, diciamolo senza vergogna).
dal vivo l'ha fatta quasi punk rock, con il basso tiratissimo e molto molto new-wave. è così anche su Dieci stratagemmi x caso?
#95
Inviato 30 ottobre 2012 - 09:57
#96
Inviato 30 ottobre 2012 - 10:09
Un'altra cosa: non so adesso, ma, fino ad una decina di anni fa, i suoi concerti erano un evento!
L'anno scorso a MIlano, in una villa romana (non ricordo il nome) ha fatto un concerto FA-VO-LO-SO: tirato,molto molto rock,e soprattutto ha abbracciato tutta la discografia (dischi psichedelici/pianisti esclusi mi sembra),
#97
Inviato 30 ottobre 2012 - 11:37
Un mezzo capolavoro per come la vedo io
Mi pare di capire che L'imboscata non sia un album molto amato da queste parti
Gran lavoro di David Rhodes alle chitarre, con Caffè de la paix il miglior Battiato dell'ultimo ventennio.
"Era la più grassa puttana che avessi mai visto.."
http://www.youtube.com/watch?v=GnfMPFwCNp4&feature=related
#98
Inviato 30 ottobre 2012 - 12:12
POPOLARE
Per me questo non è apprezzare Battiato, ma apprezzare un periodo molto limitato della sua discografia. Lamentarsi di Battiato che parla di robe mistiche poi, come se prima non lo facesse (invito a rileggersi un bel po' dei suoi testi vecchi)...a me piace, che discorsi, ma ormai si è infilato in questo tunnel dove parlotta di robe mistiche - voce slegatissima dalla musica - e ha perso quella leggerezza e creatività che ha contraddistinto i suoi anni d'oro.
comunque non dico che debba piacere ogni cosa, perché anche io qua e là trovo cose che non vanno, ma del buono c'è in ogni periodo, bypassarne una fase in blocco proprio non lo capisco. Anche questo (molto presunto e poco reale) crollo post-Gommalacca di cui parlano alcuni mi lascia esterrefatto...
A ogni modo, per non sembrare un agiografo di Franco...
La fase sperimentale:
pro - suoni mai sentiti prima in italia, in particolare con l'elettronica; alcune grandissime canzoni ("I cancelli della memoria", "Aria di rivoluzione", "La convenzione", "Da oriente a occidente", "No U Turn", "Pollution", "Areknames").
contro - qualche lieve pesantezza e/o momenti rumoristi buttati un po' a caso qua e là. Pesantezza che è poi sfociata in dischi ancor più sperimentali come "L'egitto prima delle sabbie", che personalmente trovo anche piacevole come sottofondo ma posso capire che se qualcuno non ama roba di stampo ambient-dilatata, possa rappresentare una bella mattonata.
La fase pop 1979-1982:
pro - a livello strumentale sono solo pro. Violini, bassone, chitarre, strumenti esotici, è tutto straordinario. Le canzoni va beh. E poi: Alice e Giuni.
contro - i coroni de "La voce del padrone" (per fortuna non li ha quasi più usati, l'avrà capito anche lui che non era il caso).
La fase pop 1983-1989:
pro - scrittura a livelli ancora elevati, numerosi brani diventati classici.
contro - che suonacci, in particolare i synth, stereotipatissimi. Da arrangiamenti che aveva solo lui a arrangiamenti che usava chiunque, il calo rispetto al periodo precedente è netto.
La fasa ultra-mistica 1990-93:
pro - canzoni ancora bellissime e ritrovato gusto per gli arrangiamenti.
contro - il lato B del cammello. Il mixaggio della sezione ritmica nel Caffè.
La fase Sgalambro:
pro - "Gommalacca" è il disco col suono più ricercato di tutta la carriera. "Dieci stratagemmi" e "Fleurs" sono pure ottimi. Pescando il meglio da ciò che rimane ne esce un altro disco bellissimo.
contro - non tutti i dischi sono riusciti appunto. Li ringrazi per la gemma, che la piazza sempre, però ad esempio di riascoltarmi "Ferro battuto" a parte "Sarcofagia" non ho davvero voglia. Attenuanti: c'è gente che all'età sua si sogna anche solo di poterci provare. Lui non solo ci prova, ma ci riesce pure quando gli gira.
p.s. "Ecco com'è che va il mondo" fra le sue peggiori.
"SOVIET SAM" un blog billizzimo
7 ottobre 2020, il più grande esperto di tennis del forum su Sinner al Roland Garros:
Tra due anni torniamo per vincere.
#99
Inviato 30 ottobre 2012 - 12:15
un'altra cosa che gli critico è il pessimo inglese che infila nei suoi pezzi (una delle mie preferite, "No Time No Space", non la riesco a prendere sul serio proprio per questo).
A me il suo inglese catanese non dispiace affatto
Codeste ambiguità, ridondanze e deficienze ricordano quelle che il dottor Franz Kuhn attribuisce a un'enciclopedia cinese che s'intitola Emporio celeste di conoscimenti benevoli. Nelle sue remote pagine è scritto che gli animali si dividono in (a) appartenenti all'Imperatore, (b) imbalsamati, c) ammaestrati, (d) lattonzoli, (e) sirene, (f) favolosi, (g) cani randagi, (h) inclusi in questa classificazione, (i) che s'agitano come pazzi, (j) innumerevoli, (k) disegnati con un pennello finissimo di pelo di cammello, (l) eccetera, (m) che hanno rotto il vaso, (n) che da lontano sembrano mosche.
non si dice, non si scrive solamente si favoleggia
#100
Inviato 30 ottobre 2012 - 12:20
un'altra cosa che gli critico è il pessimo inglese che infila nei suoi pezzi (una delle mie preferite, "No Time No Space", non la riesco a prendere sul serio proprio per questo).
A me il suo inglese catanese non dispiace affatto
Il suo inglese è intenzionalmente maccheronico: ha dichiarato spesso che è una lingua che non gli piace e si diverte a maltrattarla.
"Non è bello ciò che è bello, ma è bello ciò che piace"
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