68 replies to this topic

[BillyBudapest]

non rimane che brandire una mazza e uscire in strada a distruggere il sistema.

[reallytongues]

mi devo autodistruggere

[Limenitis]

non rimane che brandire una mazza e uscire in strada a distruggere il sistema.

o aprire le lattine di coca a sprangate, così imparano!

[Seattle Sound]

lime prepara i panini subito dopo aver posseduto qualche avvenente turista nel retrobottega

"maionese a costo zero"

[Number 6]

Bosfy si vede che non hai familiarità, ma non capisci è in atto un complotto plutogiudaicomassonico per defraudare i cittadini e la democrazia??? E' evidente che un fatturato maggiore rispetto ad uno stato non può che portare alla dittatura.

Serio, personalmente per certi aspetti ho antipatia delle multinazionali ma, gli argomenti portati contro di loro sono spesso ridicoli, tipo quelli del Mc Donald che maltrattano gli animali prima di ucciderli come se gli allevatori nel veronese fossero dei filantropi.

Soprattutto come se quelli tipo slow food (che quelli sì li odio profondamente, snob del cazzo, gente che può permettersi di spendere trenta euro per un prosciutto e melone o i raviolini al radicchio "ma etici e a Km zero, per carità! E soprattutto sinistrelli!") e gli allevatori ultrabio gli chiedessero il permesso prima di ammazzarli a vacche e polli.
Come se, soprattutto, fino a quarant'anni fa quando i fast food esistevano solo nei film americani, i contadini che allevavano "a terra" fossero dei signori che travvano le bestie con empatia e pathos. Io l'ho visto allevare e scannare il maiale "bio - bio - ultrabio" quand'ero un bambino. Ecco, lasciamo perdere proprio. Scommetto che Merdonalds li tratta cento volte meglio.

Cioè, fate quello che vi pare, boicottate, non boicottate ma ammantare il tutto di superiorità etica è veramente fuori luogo.
L'unica cosa che ritengo intelligente è ovviamente consumare consapevolmente e unire le forze dei consumatori per fini specifici e limitati. Dai e dai per esempio a forza di contrarre i consumi di carburante, qualcosa si è mosso e con la storia dei prezzi abbasstai nei fine settimana sirisparmia davvero qualcosa.

[astrodomini]

slow food

Questo movimento ha trasformato molti posti genuini e alla buona in ristorantini dove le cose che mangiavi prima costano il doppio, si stava meglio un tempo quando mangiare genuino era considerato da contadini e con poche lire ti scofanavi.

[Number 6]

Il vero slow food è il panino al preciutto ( ) col pane toscano casereccio all'alimentari del paesino e un bicchiere di vino. Ecco.

[Giovanni Drogo]

Soprattutto come se quelli tipo slow food (che quelli sì li odio profondamente, snob del cazzo, gente che può permettersi di spendere trenta euro per un prosciutto e melone o i raviolini al radicchio "ma etici e a Km zero, per carità! E soprattutto sinistrelli!") e gli allevatori ultrabio gli chiedessero il permesso prima di ammazzarli a vacche e polli.

Qui siamo al livello del tipo metallaro che si iscrive a ondarock, entra in un topic a caso e inizia a insultare tutti e a dire che sono tutti degli indie di merda perché l'ultimo disco degli slayer è stato recensito male.

Ma parlare una volta tanto senza dover inserire chiunque all'interno di una cerchia o di un luogo comune no?

Il vero slow food è il panino al preciutto ( ) col pane toscano casereccio all'alimentari del paesino e un bicchiere di vino. Ecco.

E chi lo nega, non ho capito però cosa c'entri col discorso generale.

[Seattle Sound]

Poi ricordiamolo, Ronald mette la moralità sopra a tutto.

[m]http://www.youtube.com/watch?v=eyhn1IGgnsI[/m]

[Number 6]

Oh, pensa che io sono pure di sinistra.

Ho solo detto quello che penso: boicottare MacDonalds perché trattano male gli animali è ridicolo. Poi ho fatto una chiosa sul movimento slow food perché dico un po' quello che mi pare. O no?

[Giovanni Drogo]

Oh, pensa che io sono pure di sinistra.

Ho solo detto quello che penso: boicottare MacDonalds perché trattano male gli animali è ridicolo. Poi ho fatto una chiosa sul movimento slow food perché dico un po' quello che mi pare. O no?

Ma che c'entra slow food, quell'etichetta sarà semplicemente una sorta di brand che qualcuno si è inventato per rendere più appetibile la promozione di prodotti del posto, come anche bio (che più che altro è una certificazione di altri standard), o km zero. Obiettivamente anche il tuo esempio di alimentari con prosciutto e bicchiere di vino rientra in questa categoria, o anche andare a prendere la verdura dall'ortofrutta, tutte cose che oltre a costare sensibilmente meno del mc donald (30 euro per un antipasto li pagherai forse nel posto turistico in cui spellano gli allocchi), sono MEDIAMENTE (prima che qualcuno tiri fuori il familiare che si è intossicato mangiando al baretto dietro casa) più salutari e molto più gustose (questo dal mio punto di vista). Detto questo, poi ognuno sceglie quello che gli pare ovviamente, senza alcun discorso etico, ma piuttosto di buon senso.

Anche il fast food si può fare in miliardi di modi diversi, per me più efficaci ed efficienti del mc donald.

Questo lo dico fatte salve tutte le altre considerazioni scritte nei post precedenti, poi sulla questione del boicottaggio son d'accordo con voi, non perché non ritenga un'ingiustizia schifosa il modo in cui vengono trattati certi lavoratori da alcune grandi corporation, ma perché se ne dovrebbero occupare gli stati nella loro legislazione sui diritti dei lavoratori e nella sua applicazione. Per il singolo risolvere tutti i problemi del mondo con boicottaggi mirati è pressoché impossibile.

[oblomov]

Io vado spesso ad uno slowfastfood (questo: http://www.mbun.it/sito/), quanti indiepunti prendo?

[juL fu Sig.M.]

Finché non riusciremo a mangiare la merda e i sassi purtroppo non potremo dirci liberi.

Strano che nessuno abbia ancora postato la macchina che ci buttano i polli vivi dentro e esce la carne in scatola... è un classico di queste discussioni, ma è sempre un bel vedere.

[Max Stirner]

Io vado spesso ad uno slowfastfood (questo: http://www.mbun.it/sito/), quanti indiepunti prendo?

tanti se usano l'olio EVO

[oblomov]

fanno l'hamburger con la bagna caoda, hipsterismo pesante

[Disposable Hero]

l'unico vero motivo per evitare i fast food è il fatto che un mio amico ha lavorato ad un nuovo deodorante per ambienti ispirato alla tecnologia dei panini di una nota catena di fast food. E non stiamo parlando di macchine con cui fanno il panino, ma proprio DEL panino.

E qui mi fermo per evitare la galera.

[Çorkan]

Scusami Mario eh, ho letto solo a pezzi gli articoli che hai postato. Però ho trovato una cosa che non mi torna.

La deforestazione di grandi aree di terra nei paesi poveri (per vendere il legno o per dare spazio agli allevamenti di bestiame o per coltivare i foraggi per nutrire gli animali che verranno mangiati nell'Occidente) avviene a danno delle risorse alimentari di questi paesi, tenuti in ostaggio tramite il debito dalla Banca Mondiale e dalle multinazionali. Mc Donald's pubblicizza e impone continuamente prodotti a base di carne (manzo, pollo), il cui consumo è insostenibilmente sproporzionato tra Nord e Sud del Mondo. McDonald's e le altre corporations non solo contribuiscono ad aggravare la catastrofe ecologica, ma stanno anche cacciando via le tribù che abitano le foreste pluviali dai loro territori ancestrali, dove hanno vissuto pacificamente per centinaia di anni senza danneggiare l'ambiente. Questo è un tipico esempio dell'arroganza e della corruzione delle compagnie multinazionali nella loro infinita corsa a maggiori e maggiori profitti.

Gli allevamenti non sono della mcdonald, ma a quanto ne so, perlomeno in Italia del sig cremonini i bovini, e di amadori i polli.

Dammi pure del fesso ma credo di non avere capito la domanda, comunque in soldoni MCDonald va in paesi arretrati usa le risorse del luogo per i propri interessi andando a distruggere non solo l'eco-sistema ma anche le popolazioni autoctone(e se non le distrugge poco ci manca) e anche se gli allevamenti non sono della MC Donald (qui in Italia non ci saranno le stesse modalità dell'America Latina) il danno rimane perché comunque agiscono per conto della multinazionale americana

no ma che fesso! Non era una domanda ma una precisazione (lungi da me essere indulgente con la merdonald). Semplicemente volvevo dire che spesso ci focalizziamo sul marchio merd (o nestlè o quant'altro) perchè pèiù esposto. Poi i nostri industriali magari fanno peggio sfruttando proprio quel marchio (credo che di cremonini si sia occupato anche Report in una puntata, ma in fondo basterebbe la sua orrenda genia per condannarlo)

[Mario Galleopez]

I discorsi sulla salute comunque stanno a zero.
Varrebbe la pena vivere 10 anni in più (tra i 70 e gli 80, senza denti, tra l'altro) rinunciando alla Coca Cola, al Nesquik e alla salsina del Big Tasty? Non credo proprio.
Oltretutto il problema da questo punto di vista non sono le multinazionali ma la cultura idiota di chi acquista i loro prodotti.
Io bevo Coca Cola giusto con la pizza o in qualche altra rara occasione. Da McDonald's ci vado una volta ogni due tre mesi o quando sono in ferie all'estero e non so dove sbattere il culo. Se mangi tutti i giorni un Big Mac e una Coca media è logico che avrai dei guai, ma questo succederebbe anche con pizza e birra media.

Se qualcuno invece è in pensiero per i poveri contadini del centro america, se non ci fossero le multinazionali sarebbero sfruttati comunque da qualcun altro, che magari se ne fregherebbe pure di eventuali processi mediatici.

Diamine mi garberebbe sfruttarli ame di persona peccato non abbia i mezzi necessari

[FrankDrebin]

"Il consumatore è l’ultimo anello della catena distributiva, le sue scelte avvengono alla foce, non alla sorgente. E forse andrebbe consigliata più spesso la lettura di un testo « minore » di Marx, la Critica del programma di Gotha, dove si critica il « socialismo volgare » che parte dalla critica della distribuzione anziché da quella della produzione.” (WuMing1)

Preso da qui, dove invece di McDonald e Nestlé si parla di Apple e Facebook. Parla di altro eh, però merita la lettura ;-)