Vai al contenuto


Foto
- - - - -

Club To Club '12


  • Please log in to reply
57 replies to this topic

#51 Dexter_

    utente con avviso di garanzia.

  • Moderators
  • 4861 Messaggi:

Inviato 11 novembre 2012 - 14:56

Deve essere tutto fantasmagorico, puttana enza. Vi sto pensando tanto, voi che siete la!
e io sono qua. :-[
  • 0

#52 desm00

    Per voi e per gli amici

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStelletta
  • 617 Messaggi:

Inviato 11 novembre 2012 - 16:02

Roba ultra,elettro soul profondo e potente come non me l'aspettavo.Venivo da 20 minuti di Talabot e del suo amichetto,una rottura di palle clamorosa,meno male che il capoccione mi ha svegliato,dopo 5 minuti ero in trance agonistica.
  • 0

#53 bebo

    this modern love

  • Redattore OndaRock
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 8006 Messaggi:

Inviato 12 novembre 2012 - 00:21

Flying Lotus live è stata una cosa che non so dirvi.
  • 1
Do you wanna come over and kill some time?
Tell me facts, tell me facts, tell me facts
Tell me facts
Throw your arms around me
Do you wanna come over and kill some time?
Throw your arms around me


a beast caged
u
nderwater dancehall

#54 khonnor

    xy

  • Validating
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 16866 Messaggi:

Inviato 12 novembre 2012 - 00:24

Bebo vaffanculo

  • 0

noncuranti della fine, del calore, di poterci sciogliere.

or | mail


#55 Alien Observer

    Groupie

  • Redattore OndaRock
  • StellettaStellettaStelletta
  • 134 Messaggi:
  • LocationHamburg

Inviato 12 novembre 2012 - 09:34

ieri Flying Lotus ha fatto LO Show. grandissimo
  • 0

#56 bebo

    this modern love

  • Redattore OndaRock
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 8006 Messaggi:

Inviato 13 novembre 2012 - 10:46

Giorno 3: Torino|Analogica

L'impatto con il terzo giorno di festival è tranquillo e finalmente privo di pioggia, con qualche boccone di sole per colazione e un ritmo blando ci avviamo verso San Salvario dove all'Astoria vedrà pochissima luce e molto terrore il live del duo Raime. Sicuramente affaticato dai due giorni precedenti e dall'orario non esattamente caritatevole con l'elaborazione di un assalto sonoro del genere, mi sottopongo ad uno degli esercizi fisici più stressanti e potenti degli ultimi anni. Raramente ho trovato così faticoso reggere un live, i due si muovono tra droni sospettosi, locomotive in slow motion e tagli supersonici, si dondolano nella quasi completa oscurità e il basement dell'Astoria diventa un luogo di raro terrore. Concedetemi la grazia se dopo mezzora mi allontano dal live, ma le mie orecchie e la mia testa cominciavano ad accusare ben oltre la soglia, riprendo le luci della città con un senso di forte disturbo mentale e riallineo la percezione con un felafel assieme alle mie compagne di viaggio.

Ci approcciamo alla vera chiusura del festival e al bellissimo Teatro della Concordia di Venaria, l'aria è quella del grande evento e tutti -nessuno escluso- siamo lì in attesa del primo ed unico live di Steven Ellison aka Flying Lotus. L'orario da prima serata concede espressioni rilassate, gesti di saluto tra i reduci e chiacchere per mettere in fila l'esperienza di questo Club To Club che finora si è dimostrato ancora una volta uno dei festival più ricchi e meglio organizzati al mondo. Tutti molto contenti per i giorni trascorsi, ognuno con le proprie preferenze, ci facciamo dare una mano da Martyn per digerire.
Martyn è un professore di quelli che ti segnano oltre ad insegnarti, non è di quelli che pubblicheranno mai l'assoluto capolvoro pietra miliare per i posteri, ma è un dj\producer nato e cresciuto in un'epoca sicuramente sbagliata, stretta o troppo larga, dove l'orizzonte scontornato di internet è una follia in cui ci si perde. Lui è uno che sa con grande precisione cosa ama e cosa sa fare, dimostra di essere un principe del ritmo capace di mettere assieme detroit techno, uk-house e chiusure drum'n'bass, spaziando con grazia, dando un respiro al proprio suono incredibilmente caratteristico con l'utilizzo di drum kit sempre dosati perfettamente sulle medie tanto da sembrare non cadere mai, è uno che sa quanto il tiro funk sia necessario per muovere la pista e che con un garbo raro trasporta per un'ora di bellezza.
Non mancano le note di colore in un festival che sa regalare sorprese, e nel mezzo del set di Martyn compare affianco a chi vi scrive un ragazzone nero dalle spalle larghe e il sorriso delle grandi occasioni. FlyLo si concede mezzora di ballo in mezzo al pubblico, ricevendo calore, pacche sulle spalle, inchini e felicità nel poter vedere e toccare il produttore hiphop più in gamba degli ultimi anni. Uno che, senza troppe remore, possiamo definire il degno erede di J Dilla.

Il punto è proprio questo, faccio una digressione rapida. Andare ai concerti, ballare, godersi uno spettacolo è e dovrebbe essere sempre una grande gioia, qualcosa che arricchisce e lascia una positività generalizzata e, da musicista\dj minuscolo quale posso essere anche io, credo che questa felicità parta soprattutto da chi il palco lo calca. Che sia il C2C o lo scalino di qualche localaccio in periferia, non fa più differenza, se si dare qualcosa che vada oltre la musica. Perchè?
Perchè Flying Lotus dal vivo è felicità, è condividere l'energia e la gioia che il ragazzo vive potendo suonare la propria musica, perchè è uno spettacolo di colori e un arcobaleno di visioni grazie ai suoi due compari addetti alle proiezioni, perchè si entra completamente dentro al mondo vario e confusionario di uno che è evidentemente in missione. FlyLo dal vivo è un'ora di sorrisi e stupore, è l'hiphop nella sua forma più riottosa e non violenta, è la vera rivoluzione di tutti i suoni sentiti fino a quel momento, tra esercizi grime, techno, old school, erykah badu e un grandissimo e commovente tributo ai Beastie Boys con un drop di Intergalactic che sembrava piovuto dal 2112. E in realtà viene da pensare che mai motto sia stato più adatto per un festival: "the future is yet to come". Il futuro deve ancora arrivare, ma è già arrivato con il losangelino. Senza troppi dubbi il live più spettacolare e coinvolgente di tutta la rassegna, qualcosa che solca la vita di chi l'ha vissuto.

Finisce il C2C #12, finsice con FlyLo acclamato e il grandmaster dj Kode9 a far vibrare le ossa in chiusura, nella gran festa di chi rimane. Chi vi scrive, dopo una piccola crisi emotiva decide che è troppa la gioia e troppo luminosa Torino nella prima sera senza pioggia, proprio quando finisce tutto.
Tutto bellissimo.

Un grazie immenso, un abbraccio gigantesco e un bacione umido al mio fratellino Alberto\Khonnor che mi ha mandato anche quest'anno in gita al festival più bello che c'è nella città che mi ha adottato negli ultimi 12 mesi.
  • 3
Do you wanna come over and kill some time?
Tell me facts, tell me facts, tell me facts
Tell me facts
Throw your arms around me
Do you wanna come over and kill some time?
Throw your arms around me


a beast caged
u
nderwater dancehall

#57 bebo

    this modern love

  • Redattore OndaRock
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 8006 Messaggi:

Inviato 13 novembre 2012 - 10:56

http://youtu.be/AN4rnsJNBd0

il videino che ha fatto la mia compare in apertura a flylo.
  • 0
Do you wanna come over and kill some time?
Tell me facts, tell me facts, tell me facts
Tell me facts
Throw your arms around me
Do you wanna come over and kill some time?
Throw your arms around me


a beast caged
u
nderwater dancehall

#58 Alien Observer

    Groupie

  • Redattore OndaRock
  • StellettaStellettaStelletta
  • 134 Messaggi:
  • LocationHamburg

Inviato 13 novembre 2012 - 22:17




  • 1




0 utente(i) stanno leggendo questa discussione

0 utenti, 0 ospiti, 0 utenti anonimi