Musica medievale
#1
Inviato 16 novembre 2006 - 10:27
veniamo al punto.........sono alla ricerca di musica medievale, ma non tipo i blind guardian o altre cose simili, cerco proprio musica medievale o cmq qulcosa che gli si avvicini molto......dove non ci siano chitarre distorte o diavolerie elettroniche
se qualcuno conosce qualcosa......anche orchestre(ne sono sicuro che lessi qualcosa su un orchestra anni fa)..............grazie grazie a tutti.
#2
Inviato 16 novembre 2006 - 10:33
Veronique Chalot - La Chanson de Provence.
Sono antiche ballate provenzali e bretoni, meravigliosamente interpretate e arrangiate.
#3
Inviato 16 novembre 2006 - 10:35
gruppo scaricato per caso, perché la figlia di un collega cercava una canzone, ma aveva scritto male il nome del gruppo. è un gruppo tedesco secondo me abbastanza interessante. non so però dove potresti trovare i cd. però puoi provare a scaricare un paio di brani, giusto per capire se ti vanno bene. quello che abbiamo scaricato noi per sbaglio è 'Silver Swan' l'ultimo.
#4
Inviato 16 novembre 2006 - 10:49
(Arturo Toscanini)
molti si chiedono se il pop/rock possa essere una forma d'arte musicale o meno; ebbene, lo è sicuramente... ma solo quando risponde al requisito esposto da Don Van Vliet:
« Non voglio vendere la mia musica. Vorrei regalarla, perché da dove l'ho presa non bisogna pagare per averla »
#5
Inviato 16 novembre 2006 - 10:56
forse ho un idea distorta io di musica medievale ma pensavo a quei banchetti con flauti, chitarre, giullari e non ho idea di che altri strumenti.....
siete stati velocissimi grazie ehhe
#6
Inviato 16 novembre 2006 - 11:03
#8
Inviato 16 novembre 2006 - 11:16
Si in primis cerco musica medievale vera e propria
se vuoi avere un esempio di cosa fosse la musica medioevale ti consiglio:
edizione economica ma eccellente; Machault, francese, è l'esponente più rappresentativo della stagione tardo-gotica dell'Ars Nova.
Stupefacente, per modernità e intensità.
il Beethoven della scuola fiamminga; le sue linee polifoniche sono talmente perfette che si dovrà atendere Palestrina per udirne di ugualmente efficaci.
Esoterismo e misticismo in musica.
il madrigalismo prima di Monteverdi; Carlo Gesualdo da Venosa, signore lucano e napoletano d'adozione dalla vita drammatica e straordinaria (una sorta di Caravaggio della musica) che ha praticamente inventato il madrigale, così nella forma a noi nota.
Passionale.
questa azione scenica (in questa meravigliosa registrazione) è ritenuta l'antesignana del moderno melodramma, così come lo codificarono Peri, Caccini e la Camerata Bardi.
un raro esempio di matrimonio perfetto tra l'ansia artigianale della musica medioevale e il bisogno di espreimere focosi sentimenti.
Avvincente, un'esperienza unica.
con una quarantina d'euro ti garantirai un ascolto che, sono convinto, cambierà la tua percezione in musica... almeno a livello temporale.
buon ascolto.
ps: questo thread non dovrebbe stare in Classica?
(Arturo Toscanini)
molti si chiedono se il pop/rock possa essere una forma d'arte musicale o meno; ebbene, lo è sicuramente... ma solo quando risponde al requisito esposto da Don Van Vliet:
« Non voglio vendere la mia musica. Vorrei regalarla, perché da dove l'ho presa non bisogna pagare per averla »
#9 Guest_Glory days_*
Inviato 16 novembre 2006 - 11:24
#10
Inviato 16 novembre 2006 - 12:06
#11
Inviato 16 novembre 2006 - 12:13
Per Dufay io non prescinderei dalla "Missa L'homme armé", me per l'opera profana c'è il cofanetto (5 cd) su etichetta L'Oiseau-Lyre.
Occorre però avvertire che la medievale non è facilmente fruibile...molti miei amici, solleticati ad esempio dai dischi degli Amazing Blondel od in epoca ben più recente dal progetto Blackmore, dopo l'ascolto di alcuni brani medievali mi hanno detto "...ma che musica noiosa mi hai messo?".
Ma come giustamente dice Notker se si entra nell'ordine di idee temporale è un ascolto di un fascino unico...
#12
Inviato 16 novembre 2006 - 12:29
Mi sento anche di consigliare un disco che non è musica medievale, ma che è molto ispirato ad atmosfere medievali (oltre a contenere un pezzo medievale, Saltarello): Aion dei Dead Can Dance.
La medievale è un genere che non ho mai frequentato e credo sia giunto il momento di inziare.
#13
Inviato 16 novembre 2006 - 13:19
#14 Guest_lassigue_bendthaus_*
Inviato 16 novembre 2006 - 13:26
Intanto salve a tutti.
veniamo al punto.........sono alla ricerca di musica medievale, ma non tipo i blind guardian o altre cose simili, cerco proprio musica medievale o cmq qulcosa che gli si avvicini molto......dove non ci siano chitarre distorte o diavolerie elettroniche
se qualcuno conosce qualcosa......anche orchestre(ne sono sicuro che lessi qualcosa su un orchestra anni fa)..............grazie grazie a tutti.
Una recente cura medievale per il tuo culo potrebbe essere GAE BOLG (meglio dire ispirato ad atmosfere medievali); l'ultimo, Requiem, è almeno decente (tipo 6.5)
http://www.rock-impr...om/gaebolg1.htm
http://www.rock-impr...om/gaebolg2.htm
tra le cose vecchie straquoto Aion dei Dead Can Dance
#15 Guest_DiamondSeaII_*
Inviato 16 novembre 2006 - 13:49
Una recente cura medievale per il tuo culo
Giusto!?
#16
Inviato 16 novembre 2006 - 14:20
Si in primis cerco musica medievale vera e propria, ma anche gruppi ispirati.
forse ho un idea distorta io di musica medievale ma pensavo a quei banchetti con flauti, chitarre, giullari e non ho idea di che altri strumenti.....
siete stati velocissimi grazie ehhe
Non per nominare sempre gli stessi..nonche' miei amori....ma....i JETHRO TULL..no eh??
Cacchio..piu' medievali di loro (col buon vecchio flautino di Anderson..)!!!
Ad esempio..ascoltati la song: "Jack In The Green"..e sappimi dire..
Certo..non tutte le loro canzoni sono cosi'..ma alcune sembrano uscite dal medioevo!
#17
Inviato 16 novembre 2006 - 14:35
Non per nominare sempre gli stessi..nonche' miei amori....ma....i JETHRO TULL..no eh??
Cacchio..piu' medievali di loro
.......
Certo..non tutte le loro canzoni sono cosi'..ma alcune sembrano uscite dal medioevo!
D'accordo sulle atmosfere...ma non alimentiamo false promesse...la musica medievale a volte è una mazzata mica da ridere...l'atmosfera medievale dei Jethro è all'acqua di rose..
#18
Inviato 16 novembre 2006 - 15:14
#19
Inviato 16 novembre 2006 - 16:25
#20
Inviato 16 novembre 2006 - 16:26
di Dufay, in campo profano, ti straconsiglio le Chansons, tra cui compare la splendida e meravigliosa Vergine Bella (altro che Dead Can Dance, con tutto il rispetto):
è sempre un'edizione economica ma ne vale la pena.
(Arturo Toscanini)
molti si chiedono se il pop/rock possa essere una forma d'arte musicale o meno; ebbene, lo è sicuramente... ma solo quando risponde al requisito esposto da Don Van Vliet:
« Non voglio vendere la mia musica. Vorrei regalarla, perché da dove l'ho presa non bisogna pagare per averla »
#21
Inviato 16 novembre 2006 - 18:35
La naxos è un etichetta da tenere in considerazione, e sui moderni come su tanta musica medioevale è sempre ottima......
è sempre un'edizione economica ma ne vale la pena.
comunque ottima segnalazione gagà......
#22
Inviato 16 novembre 2006 - 18:36
da non trascurare i Canti Gregoriani e i Canti Ambrosiani, vero emblema musicale del medioevo.
Come non essere d'accordo! Io non sono credente ma la purezza di alcune composizioni mi mette i brividi...mi pare che ci siano ottime interpretazioni per le etichette Supraphon e Harmonia Mundi.
Anche se non è medievale, ma molto più avanti...altra composizione che ti toglie il respiro per la sua bellezza è il Vespro della Beata Vergine di Monteverdi (1610)...qui non serve essere credenti, è la potenza immensa della musica ad aprire il cuore.
#23
Inviato 16 novembre 2006 - 18:50
Grandissimo beppecozza, questa composizione è bellissima!!!Vespro della Beata Vergine di Monteverdi (1610)...qui non serve essere credenti, è la potenza immensa della musica ad aprire il cuore.
consiglio eventualmente l'interpretazione, spero di non andare off topic; con la musica medioevale c'entra poco, però è un pezzo di storia musicale.
P.S: Credo che per temi trattati si debba spostare il topic nella sezione jazz, classica &avanguardia
#24 Guest_wowiezowie_*
Inviato 17 novembre 2006 - 17:50
Veronique Chalot - La Chanson de Provence.
Sono antiche ballate provenzali e bretoni, meravigliosamente interpretate e arrangiate.
ho ascoltato la mer est immense (la mer et immàns) ma...la melodia devo averla già ascoltata, tipo è uguale a qualche canto di chiesa
#25
Inviato 19 novembre 2006 - 20:58
Tutto quel che è di moda sarà presto fuori moda. [...] Occupa meglio il tuo tempo.
Robert Schuhmann – Musikalische Haus- und Lebensregeln
Youtube : musica = pornografia in rete : amore
(quindi gentilmente niente musica su YouTube o attraverso FB: li ho bloccati. Contatto personale e scambio di dati non massificato)
In culo al commerciale, in culo ai fighetti. State fuori, state contro.
Lemmy è morto, Dio è morto, e nemmeno io mi sento troppo bene...
#26
Inviato 19 novembre 2006 - 23:25
Nata nel 1098 e morta nel 1179, Hildegard è una monaca benedettina che credo sia stata pure beatificata pur essendo stata spesso in contrasto con la chiesa cattolica. Fondò un monastero in Germania ed è famosa per le sue visioni e i suoi libri profetici. In campo musicale ha lasciato molti lavori, per lo più vocali, raccolti col nome di "Symphonia harmoniae celestium revelationum":. si tratta di 77 brani di canto monodico - antifone, responsori, inni e sequenze scritte le gli offici religiosi del suo monastero e di un oratorio per voci femminili intitolato "Ordo Virtutum". I testi sono in un latino del tutto particolare in parte creato proprio da lei stessa.
Quello che colpisce delle sue musiche è l'evidente modernità rispetto ai canti gregoriani dai quali le sue opere derivano.
Si trovano diverse incisioni: io ne ho un paio della DHM, ma so che anche Naxos e Harmonia Mundi hanno sue cose in catalogo.
non sono asociale...sono socialmente selettivo
#27 Guest_verdoux_*
Inviato 19 novembre 2006 - 23:45
Walther von der Vogelweide, quasi venerato da Wagner, che lo fa protagonista del Tannhäuser e dei Maestri Cantori di Norimberga, fondamentale, credo, per la lingua tedesca;
Martin Lutero, grande musicologo, che sostiene che la musica è l'altra via per arrivare alla fede; (cito a memoria, ma il senso è questo)
di entrambi ho ascoltato qualche canto trovatorico;
#28 Guest_osvo_*
Inviato 20 novembre 2006 - 00:12
Mi pare anche che nessuno abbia citato Perotin...
Da wikipedia: Pérotin (fl. c. 1200) was a European composer, believed to be French, who lived around the end of the twelfth and beginning of the thirteenth century. He was the most famous member of the Notre Dame school of polyphony. He was one of very few composers of his day whose name has been preserved, and can be reliably attached to individual compositions; this is due to the testimony of an anonymous English student at Notre Dame known as Anonymous IV, who wrote about him. Anonymous IV called him "Perotin Magister", which means Pérotin the master or expert. The name Pérotin is itself derived from "Perotinus," the Latin diminutive of Petrus, the Latin version of the French name Pierre (just as Léonin comes from "Leoninus," the Latin diminutive of Léo).
P.S. I Camerata Mediolanense una volta li ho sentiti e sono stato a ridere per il resto del pomeriggio.
#29
Inviato 10 dicembre 2006 - 09:30
Carlo Gesualdo da Venosa, signore lucano e napoletano d'adozione dalla vita drammatica e straordinaria (una sorta di Caravaggio della musica) che ha praticamente inventato il madrigale, così nella forma a noi nota.
Passionale.
L'ascolto dei Madrigali di Venosa mi ha sempre incuriosito molto, sin dall'ascolto della bellissima canzone di Battiato che parla, appunto, di Carlo Gesualdo.
Ho visto ne esistono diversi libri: quale mi consigliate per iniziare?
"Non è bello ciò che è bello, ma è bello ciò che piace"
#30
Inviato 10 dicembre 2006 - 11:48
Carlo Gesualdo da Venosa, signore lucano e napoletano d'adozione dalla vita drammatica e straordinaria (una sorta di Caravaggio della musica) che ha praticamente inventato il madrigale, così nella forma a noi nota.
Passionale.
L'ascolto dei Madrigali di Venosa mi ha sempre incuriosito molto, sin dall'ascolto della bellissima canzone di Battiato che parla, appunto, di Carlo Gesualdo.
Ho visto ne esistono diversi libri: quale mi consigliate per iniziare?
Solo, mi chiedo, visto che messer Gesualdo è nato nel 1560 è davvero possibile considerarlo "medievale"? No davvero. Si consideri anche il fatto che proprio perché inventore di una forma nuova di espressione musicale, il madrigale appunto, han ben pochi agganci col passato.
non sono asociale...sono socialmente selettivo
#31
Inviato 10 dicembre 2006 - 11:50
Carlo Gesualdo da Venosa, signore lucano e napoletano d'adozione dalla vita drammatica e straordinaria (una sorta di Caravaggio della musica) che ha praticamente inventato il madrigale, così nella forma a noi nota.
Passionale.
L'ascolto dei Madrigali di Venosa mi ha sempre incuriosito molto, sin dall'ascolto della bellissima canzone di Battiato che parla, appunto, di Carlo Gesualdo.
Ho visto ne esistono diversi libri: quale mi consigliate per iniziare?
Solo, mi chiedo, visto che messer Gesualdo è nato nel 1560 è davvero possibile considerarlo "medievale"? No davvero. Si consideri anche il fatto che proprio perché inventore di una forma nuova di espressione musicale, il madrigale appunto, han ben pochi agganci col passato.
in effetti non hai tutti i torti
(Arturo Toscanini)
molti si chiedono se il pop/rock possa essere una forma d'arte musicale o meno; ebbene, lo è sicuramente... ma solo quando risponde al requisito esposto da Don Van Vliet:
« Non voglio vendere la mia musica. Vorrei regalarla, perché da dove l'ho presa non bisogna pagare per averla »
#32
Inviato 10 dicembre 2006 - 14:44
#33
Inviato 10 dicembre 2006 - 20:27
Officium
The Hilliard Ensemble: Gesualdo / Tenebrae
Molto, molto meglio!
non sono asociale...sono socialmente selettivo
#34
Inviato 10 dicembre 2006 - 21:14
Notker, belle segnalazioni! Visto che mi sembri informato... mi sapresti
dire se esistono raccolte sul tipo di quelle di Machaut e Dufay, ma per il
versante italiano, tipo Francesco Landini o Jacopo da Bologna? O anche
delle raccolte miste degne di nota? grazie!
#35
Inviato 10 dicembre 2006 - 23:00
Il fatto che abbia "inventato" il suo latino è dovuto semplicemente alla sua assoluta ignoranza, dovuta ad un'educazione chiaramente inesistente. Doveva averne di fantasia, avendo costruito una fama millenaria su qualche visione.Mi stupisce che nessuno abbia citato Hildegard von Bingen!
Nata nel 1098 e morta nel 1179, Hildegard è una monaca benedettina che credo sia stata pure beatificata pur essendo stata spesso in contrasto con la chiesa cattolica. Fondò un monastero in Germania ed è famosa per le sue visioni e i suoi libri profetici. In campo musicale ha lasciato molti lavori, per lo più vocali, raccolti col nome di "Symphonia harmoniae celestium revelationum":. si tratta di 77 brani di canto monodico - antifone, responsori, inni e sequenze scritte le gli offici religiosi del suo monastero e di un oratorio per voci femminili intitolato "Ordo Virtutum". I testi sono in un latino del tutto particolare in parte creato proprio da lei stessa.
Quello che colpisce delle sue musiche è l'evidente modernità rispetto ai canti gregoriani dai quali le sue opere derivano.
Si trovano diverse incisioni: io ne ho un paio della DHM, ma so che anche Naxos e Harmonia Mundi hanno sue cose in catalogo.
Quello che non tollero è che entri nei manuali di filosofia: se la società occidentale è stata per millenni maschilista ciò è certamente deplorevole, ma questo non giustifica la rivalutazione in massa (esigua per la verità) di tutte le donne che abbiano scritto una riga di insulsaggini in un latino che non potevano conoscere.
Magari come compositrice era geniale, verificherò.
Scusate lo sfogo, talvolta ho reazioni inconsulte a stimoli apparentemente innocui.
P.S. Ho trovato sullo scaffale del computer La Chanson de Provence della Chalot. Bello, ma in cosa è cambiato il folk francese negli ultimi settecento anni, se questa è musica medievale?
#36
Inviato 11 dicembre 2006 - 03:30
Quello che non tollero è che entri nei manuali di filosofia: se la società occidentale è stata per millenni maschilista ciò è certamente deplorevole, ma questo non giustifica la rivalutazione in massa (esigua per la verità) di tutte le donne che abbiano scritto una riga di insulsaggini in un latino che non potevano conoscere.
Scusate l'off topic, ma quoto col sangue!! Neanche io ho mai ascoltato la musica di Ildegarda ma una volta ho quasi litigato con una signora che a lezione (tra l'altro neanche di filosofia medievale ) ne parlava estasiata (è il termine più esatto) sostenendo che fosse una "voce lucida e razionale nell'oscurità del medioevo" (testuali parole), dimenticandosi del fatto che la Nostra era una mistica e anche di quelle parecchio fuori di testa. Io ho letto solo un suo profilo perché non me la sono sentita di approfondire lo studio di una pazza che risulta nell'economia complessiva della storia della filosofia senza dubbio tra i nomi trascurabili, ricordata solo perché donna e appariscente, una specie di Wanna Marchi in tonaca, una sottospecie di icona femminista forse per qualcuno affascinante ma sicuramente poco pregnante. Ripeto, non avendone mai ascoltato la musica non posso dirne niente, ma se è fuffosa quanto il suo "pensiero" andiamo bene...
I aim to misbehave
#38
Inviato 14 aprile 2012 - 11:52
#39
Inviato 11 luglio 2012 - 20:14
questo è un ensemble che sta ridefinendo i canoni dell'interpretazione della musica rinascimentale e barocca, in una direzione diversa da quella, ormai leggendaria, dell'Hesperion di Savall.
si chiamano I Fagiolini e sono guidati dal giovane Robert Hollingworth
[m]http://www.youtube.com/watch?v=6OppWKYl_Ak[/m]
di questo giovane interprete inglese ne sentiremo parlare a lungo
[m]http://www.youtube.com/watch?v=0S7aRbhka6c[/m]
(Arturo Toscanini)
molti si chiedono se il pop/rock possa essere una forma d'arte musicale o meno; ebbene, lo è sicuramente... ma solo quando risponde al requisito esposto da Don Van Vliet:
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#40
Inviato 11 luglio 2012 - 20:34
#41
Inviato 12 luglio 2012 - 10:58
Ai tempi dell'uni ascoltai diversa roba ma non saprei proprio dove ripescare gli appunti.
"SOVIET SAM" un blog billizzimo
7 ottobre 2020, il più grande esperto di tennis del forum su Sinner al Roland Garros:
Tra due anni torniamo per vincere.
#42
Inviato 12 luglio 2012 - 12:14
(Arturo Toscanini)
molti si chiedono se il pop/rock possa essere una forma d'arte musicale o meno; ebbene, lo è sicuramente... ma solo quando risponde al requisito esposto da Don Van Vliet:
« Non voglio vendere la mia musica. Vorrei regalarla, perché da dove l'ho presa non bisogna pagare per averla »
#43
Inviato 12 luglio 2012 - 12:20
#44
Inviato 12 luglio 2012 - 12:23
"SOVIET SAM" un blog billizzimo
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#45
Inviato 12 luglio 2012 - 12:26
ok è medioevale
per andare più indietro nel tempo
[m]http://www.youtube.com/watch?v=RwCx3iHfClk[/m]
(Arturo Toscanini)
molti si chiedono se il pop/rock possa essere una forma d'arte musicale o meno; ebbene, lo è sicuramente... ma solo quando risponde al requisito esposto da Don Van Vliet:
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#46
Inviato 12 luglio 2012 - 12:30
Riguardo all'altro: accipicchia, dall'antica Roma? Pensavo non esistessero documentazioni di brani antecedenti al medioevo...
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#47
Inviato 12 luglio 2012 - 12:39
Riguardo all'altro: accipicchia, dall'antica Roma? Pensavo non esistessero documentazioni di brani antecedenti al medioevo...
questo aspetto è stato affrontato anche altre volte
il problema è che prima del medioevo la musica non godeva di un supporto scritto; spesso era semplicemente tramandata da maestro ad allievo oppure c'erano solo dei canovacci o dei testi che in qualche modo indicavano la musica
quindi di parti scritte per i vari strumenti (come le intendiamo oggi) non ve n'erano o, almeno, io non ne sono a conoscenza
c'è però tutta una branca della moderna musicologia che, analogamente all'archeologia, si occupa di reperire fonti di informazione per poter "ricostruire" anche musicalmente il passato
si tratta dunque di ipotesi filologiche e musicologiche
tempo fa qualcuno era riuscito pure a ricostruire brani di musica dell'antica Grecia, basandosi non so su che reperti archeologici, che di fatto sono le musiche più antiche che si possono ascoltare
su Luciani e Machault non sapevo della cosa; cercavo sul tubo qualcosa del francese e il primo video era quello lì
ti accontento con qualcosa che è sicuramente del francese e non una copia
[m]http://www.youtube.com/watch?v=-o8rvohmP74[/m]
(Arturo Toscanini)
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#48
Inviato 12 luglio 2012 - 12:47
tempo fa qualcuno era riuscito pure a ricostruire brani di musica dell'antica Grecia, basandosi non so su che reperti archeologici, che di fatto sono le musiche più antiche che si possono ascoltare
[m]http://www.youtube.com/watch?v=a1z0zaGDzlQ&feature=related[/m]
(Arturo Toscanini)
molti si chiedono se il pop/rock possa essere una forma d'arte musicale o meno; ebbene, lo è sicuramente... ma solo quando risponde al requisito esposto da Don Van Vliet:
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#49
Inviato 12 luglio 2012 - 12:48
In realtà l'almanacco del giorno dopo è un brano originale composto da Antonino Riccardi Luciani, non so come sia emerso il mito che fosse un brano di Guillaume de Machaut.
sta storia l'avevo sentita anch'io, boh magari gliel'hanno accollata a machaut per aumentare il fascino e il mistero della composizione che tra l'altro è molto difficile da reperire in cd.
per quanto riguarda la musica antica, tempo fa su radio3 trasmisero delle musiche per tiorba, lo strumento antenato della chitarra, queste composizioni eran molto ben ritmate ed avevano un che di moderno e folkloristico, pur essendo antichissime.
#50
Inviato 12 luglio 2012 - 13:21
Ma sono ritenute affidabili queste ricostruzioni? Su cosa sono basate?
Riguardo all'altro: accipicchia, dall'antica Roma? Pensavo non esistessero documentazioni di brani antecedenti al medioevo...
questo aspetto è stato affrontato anche altre volte
il problema è che prima del medioevo la musica non godeva di un supporto scritto; spesso era semplicemente tramandata da maestro ad allievo oppure c'erano solo dei canovacci o dei testi che in qualche modo indicavano la musica
quindi di parti scritte per i vari strumenti (come le intendiamo oggi) non ve n'erano o, almeno, io non ne sono a conoscenza
c'è però tutta una branca della moderna musicologia che, analogamente all'archeologia, si occupa di reperire fonti di informazione per poter "ricostruire" anche musicalmente il passato
si tratta dunque di ipotesi filologiche e musicologiche
tempo fa qualcuno era riuscito pure a ricostruire brani di musica dell'antica Grecia, basandosi non so su che reperti archeologici, che di fatto sono le musiche più antiche che si possono ascoltare
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