Ne hanno parlato benissimo, una sorta di oracolo, una nuova bomba post galattica. Mi riferisco ovviamente al nuovo Luke SLATER.. boh: credo di essere abbastanza al passo con i tempi, mi sento forte come un tempo.
Cognitivamente, spiritualmente non credo di aver perso moltissimo: ti lasci trasportare dal drone e.. aspetti la bomba o quantomeno una serie di tonni eccitanti.. invece è sempre la solita e rigorosamente tragica matematica universale inventata nel Seicento da LEIBNIZ, ripresa dal giaciglio tedesco nei primi del Novecento da Peano e dopo varie metamorfosi (moltissime!) applicata alla macchina pensante, algebricamente non molto seducente.
Ricordo un Luke SLATER praticamente assassino, un giovanotto che sparava cannonate con mezzi tecnici molto complessi tipo ATARI truccato dal produttore della Madonna.. cose incorruttibili con il Tempo a nome CLEMENTINE.. PAS ovviamente, la prima dinamite giovanile e delinquente a nome PAS.
Secondo il mio modestissimo parere di ascoltatore e innamorato di techno o comunque di musica danzereccia soprattutto per la corteccia, credo che da almeno una decade di cose davvero interessanti o epocali ne abbiamo ascoltate pochine.. molto ma molto meglio il mix femmineo di tante dee che infestano la rete: una belga sta trasformando l'etica rave da pazzia fancazzista coatta ad apparato residenziale di clangori industriali in speed ovuli da luna rossa (radiazioni da quarta guerra mondiale) che è ritmo-frattale e sempre in co-involgimento, taglia e cuci ecumenico e nessuna concessione all'udito pop che ovviamente ma non a priori non ci azzecca nulla con quella che un tempo poteva essere definita GABBER GLACIALE alla MOVER remixata da AFX in overdose sulla Luna.
Luke SLATER, REGIS, altri eroi del mondo sommerso si sono fatti la villa con informale-formale-informale-formalissimo e tutto programmato attraverso semplici manovranti software. Non sento più quelle melodie della prima WARP, non sento più nemmeno lo spettro osceno di un continente fetish dark possibilmente in astinenza.
Non moltissimo, non certo la lode di ZINGALES sul nuovo numero di BLOW UP.