350 replies to this topic

[Duck]

Eccola qui:



Quel che conta è però il contenuto va, come hai fatto giustamente notare.
Mi faccio pure un po' di pubblicità https://rateyourmusi...unghe_di_barks/

[Duck]

Segnalo che è in edicola il volume Che aria tira... con le vignette della Ziche (tutta la serie)

[An Absent Friend]

La Ziche è uno dei miei miti disneyani personali. Se solo non avessi perso il volume che raccoglieva Il Papero del Mistero e Topokolossal

[Duck]

Bellissima e completamente folle Paperin Fracassa

Settimana prossima occhio che c'è Topolino e l'ultraghiaccio e cominciano anche quelle grosse di Cimino (s'è già vista Il Tetrabassotto, per esempio). Ci sarà anche, tra qualche numero, l'eterna L'elmo del comando

[Perfect Prey]

Topolino e l'ultraghiaccio e cominciano anche quelle grosse di Cimino

[Duck]

Settimana prossima, per chi non ce l'ha, con il Corriere esce il 22° volume dell'integrale di Scarpa che contiene TUTTA STORIA E GLORIA DELLA DINASTIA DEI PAPERI, comprese le storie disegnate da Carpi.
Uno dei più grandi capolavori usciti dalla penna di Martina e della disney italiana. Costa 7 euro e 90. La saga è anche in commercio in volumi di lusso che costano il triplo.

In questi giorni si festeggia anche l'80° compleanno di Paperino, con un volumone antologico perfettamente analogo a quanto fatto l'anno scorso per gli 85 di Topolino: Paperino - Una vita a fumetti. 30 euro di volumazzo, con cose molto interessanti come La Gallinella saggia, versione a fumetti del cortometraggio di esordio, Topolino e il mistero dei cappotti (di Gottfredson), altre storie più recenti (Paperinik, PK, perfino Paperino Paperotto), banalità varie ma soprattutto: Paolino Paperino e il mistero di Marte, prima storia con un personaggio Disney realizzata in Italia da Federico Pedrocchi, tra 1937 e 1938. Non è, contrariamente a quanto si crede, la prima storia lunga di Paperino perchè prima arrivò un inglese, William Ward, con una serie di avventure ineditissime.
Pedrocchi è un maestro del fumetto italiano dell'anteguerra, specialmente quello di avventura e di fantascienza. Purtroppo, specialmente in campo disneyano, non abbiamo molto, visto che è morto nel '45 su un treno a Milano, attaccato dall'aviazione alleata.

[debaser]

Un mio amico mi consiglia
http://en.wikipedia....imes_of_Scrooge

è un tizio che era nei Nightwish, quindi non so se provare davvero ad ascoltarla

[Duck]

L'ho visto alla Feltrinelli a Brescia, la zona è la stessa dei Nightwish.
Per me, dio ce ne liberi e scampi

Ne approfitto per dire che anche le storie di William Ward sono uscite in Italia, in un costo volumetto dell'ANAF: http://www.amicidelf...lese-di-w-ward. 30 euro, non so se fare la follia...

[Duck]

Per i fan di PK (e io non mi ci metto), segnalo che dal 2 luglio c'è una nuova storia su Topolino, in 4 puntate.
Testi di Artibani, disegni di Pastrovicchio per cui pure autori direttamente dai tempi d'oro del supereroe. C'è pure il Razziatore, che effettivamente era uno dei personaggi più fighi della serie.

Un'anteprima
http://www.fumettolo...ikappa-coverlr/

[Gozer]

Per i fan di PK (e io non mi ci metto)

Eppure sembravi una brava persona.

Però perché su Topolino? Che tristezza.

[Duck]

Eppure sembravi una brava persona.

Eh, per me PK è come uno di quei dischi con dei pezzoni sparsi ma anche tanti riempitivi. Finchè avevo solo alcuni volumi antologici ero eccitatissimo e volevo leggerlo tutto, ma quando poi ne ho avuto l'occasione son rimasto un po' deluso.
Dopo un bell'inizio, per me già la saga degli Evroniani tende un po' ad annacquarsi, mentre mi piace molto quella di Xadhoom (la trilogia finale è superba). Non ho invece apprezzato molto nè le storie sparse, nè tutta la faccenda di Due.
Le storie temporali hanno il loro perchè, il personaggio più divertente e forse anche il capolavoro vero di PK (Frammenti d'autunno), anche se pure lì ci sono dei cali (tipo Ritratto dell'eroe da giovane).
Non ho mai letto le due serie successive.

Secondo me l'hanno messo su Topolino per non aprire nè chiudere eventuali porte. Staranno molto attenti a ciò che si dice in rete ed eventualmente metteranno in cantiere qualcosa di nuovo, puntando ovviamente sui fan di vecchia data, ma Topolino è anche una vetrina enorme per tutto il pubblico più giovane (che già vede i film sui supereroi, oltretutto). Se invece andrà male amen, è una storia come un'altra.

[100000]

Sono in attesa anch'io, anche se la scelta di metterlo su Topolino mi sembra cerchiobottista. Sicuramente corretta dal punto di vista commerciale, ma insomma, ho forti perplessità su questo ritorno. Spero di non rimanere (troppo) deluso.

[Perfect Prey]

Che ne pensate delle storie Disney di Jerry Siegel?

[Duck]

A me non parevano granchè, devo dire, ma ora come ora non ricordo molto. Non è sicuramente uno degli sceneggiatori più apprezzati, comunque, ma nemmeno uno dei minori (tipo tutti quelli del Disney Studio, Kinney a parte). Un buon mestierante, diciamo.
Ci sono rimasto parecchio quando ho scoperto chi fosse

A proposito di Disney Studio, questo è il periodo più brutto per le storie di Scarpa (per chi sta comprando la raccolta), con appunto tutte quelle realizzate per il mercato estero, quasi tutte dimenticabili.

[Roy Montgomery]

Che ne pensate delle storie Disney di Jerry Siegel?

quelle che mi ricordo a me piacevano molto, riusciva ad inserire molti dei suoi temi preferiti (tra cui l'eroismo ovviamente) e a creare personaggi (tra i quali spicca il giocattolaio) e luoghi molto fantasiosi e diversi dalla solita scuola italiana disney

anche io sono rimasto molto sorpreso quando ho scoperto che era il creatore di superman (nel 1994, a 11 anni, grazie al volumone di curiosità allegato a topolino 2000)

[Duck]

(nel 1994, a 11 anni, grazie al volumone di curiosità allegato a topolino 2000)

Bellissimo, sia per le storie (Paperino e l'impareggiabile Rob!) che appunto per tutta l'appendice con la curiosità. Per l'epoca veramente una manna, anche se io l'ho letto un po' più tardi (nel 1994 c'avevo 3 anni, l'avrà comprato mia sorella).

[Duck]

Ecco, manco a farlo apposta alcune storie di Siegel (e pure la scheda) nel numero uscito oggi dell'integrale di Scarpa.

Settimana prossima c'è ZIO PAPERONE E L'ELMO DEL COMANDO, una delle mie preferite di Cimino.

[xtc]

deludente il primo episodio del nuov pk...

[100000]

Ne ho letto bene da più parti (io non l'ho ancora letto), ma in ogni caso vedo molto male PK sul formato Topolino, con la storia a puntate inoltre.
Capisco l'operazione commerciale, ma non creativa.

[Duck]

Settimana prossima, nell'eterno integrale di Romano Scarpa con il Corriere, c'è una delle parodie migliori: La storia di Marco Polo detta Il Milione. Tra qualche numero ci saranno pure le Paperolimpiadi, per cui occhio!

[Gozer]

Lo Scarpa della seconda metà dei Settanta lo conoscevo poco e devo dire che il livello è veramente molto alto.

 

Il tiranno del nord e La febbre del rodio eccellenti, le metterei fra le sue migliori. Devo dire che in generale preferisco sempre le storie sviluppate in due puntate, hanno più respiro.

 

Fra le corte molto carina L'energia elettrittica, con Paperone scatenato, e esilarante Il codice degli affari, sul finale mi sono cappottato. Furbi i fenici.

[geeno]

La notizia migliore della mia estate è che mio figlio ha finalmente lasciato perdere le stronzate ed è entrato di prepotenza nel mondo Disney, grazie a dio.

Quindi ho comprato un numero dei Grandi Classici dopo 30 anni e ho scoperto con orrore che a Manetta hanno cancellato il sigaro lasciandolo con la boccuccia tipo duckface. Ma si può? Dove andremo a finire etc etc...

[Duck]

Io ce l'ho (uscì il volume doppio diversi anni fa), ma se lo prendano tutti

[100000]

Lo farò sicuro.

[strafanich]

Comunque c'è stata una storia, nel numero precedente credo, ambientata a Trieste, il fumetto è finito in mezza giornata in tantissime edicole..

[Kerzhakov91]

Topo Kolossal e Paper Novela, le due saghe famosissime di Silvia Ziche

 

 

 

Oh Madonna, che ricordi... 

[Gozer]

Ocio ragazzi, sono arrivate le "Paperolimpiadi".

[Duck]

Cazzo, pensavo di averlo segnalato settimana scorsa

Comunque sì, e martedì prossimo c'è Topolino e l'enigma di Brigaboom, prima storia a strisce di Romano Scarpa. Il ciclo (che penso si esaurisca in un paio di numeri) è veramente un colpo di coda inaspettate: 4 storie una più bella dell'altra, con il vecchio schema della gag ogni 4 vignette come con Gottfredson.

Sempre parlando di Gottfredson, nessuna notizia dalla Rizzoli-Lizard per le nuove uscite del bellissimo integrale, temo che rimarranno 2 volumi spaiati (bestemmie varie).

[xtc]

splendido e  inatteso volume con le prime 4 storie di fantomius 

[Kerzhakov91]

 

Ocio ragazzi, sono arrivate le "Paperolimpiadi".

 

Mannaggia, l'avevo recuperata circa un annetto fa... Ad averlo saputo, avrei aspettato e risparmiato dei soldi.

 

martedì prossimo c'è Topolino e l'enigma di Brigaboom, prima storia a strisce di Romano Scarpa. Il ciclo (che penso si esaurisca in un paio di numeri) è veramente un colpo di coda inaspettate: 4 storie una più bella dell'altra

 

Topolino e la banda dello sternuto è stata tra le prime storie che io abbia mai letto 

[Duck]

Segnalo, visto che ci sono i fan, che è cominciata l'edizione originale dell'integrale di Don Rosa:

http://www.amazon.co...d/dp/1606997815

 

Si vociferava anche di un'edizione italiana ma, dato lo scarso successo che hanno avuto quelle di Barks e Gottfredson della Rizzoli Lizard (forse le riprenderà la Giunti, speriamo), non credo ci sarà a breve.

Io passo in entrambi i casi.

[Roy Montgomery]

Bhe per i collezionisti e i fan direi che va bene. Per il resto dell'umanità basta il volume della saga (completo anche degli episodi aggiuntivi) che riassume benissimo tutta la produzione di don rosa.

 

Io comunque un giorno leggerò di fila la saga e la storia e gloria. Sarebbe un po' come leggersi di fila le poesie di whitman e burroughs. 

[Duck]

Sembra che Corriere e Gazzetta riprendano la serie di Topolino Story (simpatica ma in declino con le ultime uscite) con i volumi dedicati agli anni '80, dopo che si erano fermati al 1978.

[Kerzhakov91]

In questi giorni m'è venuta voglia di rileggermi, dopo un sacco di tempo (in alcuni casi parliamo più di 10 anni!), le storie classiche di Carl Barks, nella serie completa ristampata dal Corsera nel 2008. 

 

Una gioia poter rileggere i suoi capolavoroni senza tempo che mi hanno fatto sognare da bambino, ma la vera sorpresa sono state tutte quelle storie minori, da 8-10-15 pagine, quelle di pura routine insomma, sempre spassose e mai banali, ma anzi ricche di autentici colpi di genio sparsi. 

 

E finora ho (ri)letto soltanto un paio di volumi, che sono bastati però a riaccendermi l'entusiasmo! (in realtà mai sopito) 

 

 

Il Paperino di Carl Barks è davvero un personaggio senza eguali... 

 

 

http://i57.tinypic.com/i4k8c4.png

[Duck]

Mi autopromuovo: https://rateyourmusi..._di_carl_barks/

 

Per me la grandezza di Barks, più che nei tanti capolavori lunghi (che però volendo si trovano in diversi altri autori, scuola italiana in primis), sta in quella serie di avventure una più divertente dell'altra da 10 pagine. Quel Paperino, specialmente quando è nei lavori più disparati, è un personaggio a tutto tondo: intraprendente, attivo, zio ma anche al livello dei nipotini (altri 3 che Barks ha saputo impiegare al massimo), contraddittorio ma allo stesso tempo credibile.

Lo stesso discorso vale per il Topolino di Gottfredson e Scarpa (meno a suo agio nelle storie semplici coi paperi, lì o tirava fuori il massimo o meglio lasciar fare ad altri).

[An Absent Friend]

I problemi di Don Rosa con Topolino. (Duck )

 

 

[unterwelt]

  non ci avevo mai fatto caso a queste cose

[Duck]

Eh sì, Don Rosa ce l'ha sempre avuta con Topolino (questi sono solo due esempi). Del resto, è uno che ha pure avuto il coraggio di dire che Amelia non può essere una strega, ma che compra incantesimi in giro (fateci caso, nelle sue storie), disapprovando fortemente la piega che il personaggio ha avuto, specialmente in Italia.

Insomma, fuori dalla sua continuity barksiana stia alla larga

Non è raro comunque che i disegnatori abbiano preferenze sui personaggi: Scarpa e De Vita hanno sempre preferito Topolino (pur realizzando storie ottime coi paperi), la Ziche invece lo tratta come Annabel Lecter.

[Gozer]

grande Don, un motivo in più per apprezzarlo.

[Garga Charrua]

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Convinzione immutabile che ho da quasi 30 anni: se uno ha mai usato in vita sua le citazioni "è un kayak, idiota" e "aiotto aiotto", vuol dire che è una bella persona.

[100000]

Aiotto. Quanta nostalgia.

Io lo dico sempre e ho dovuto anche spiegare alla mia ragazza perché.

[Perfect Prey]

Grande Silvano Mezzavilla e i suoi gialli estivi !

[Duck]

Per la gioia mia e di sud afternoon, ma per la disperazione delle mie tasche, abbiamo la raccolta del Donald Duck di Al Taliaferro.

 

 

http://www.westfield...r-comics-vol-1/

 

Per chi non ne sa, Al Taliaferro ha realizzato le strisce quotidiane di Paperino dal 1938 al 1969, praticamente ne è il vero padre. Sono praticamente autoconclusive (a differenza di quanto ha fatto per molti anni Gottfredson, per esempio), con Paperino alle prese con la vita quotidiana. Con lui di fatto prendono forma Qui, Quo e Qua, Nonna Papera, Ciccio, Paperina e pure il nostro protagonista che diventa un personaggio a tutto tondo, pronto anche per le storie lunghe di Barks e Pedrocchi. Uno degli aspetti interessanti inoltre del lavoro, pare (lo dico perchè io non ho mai avuto il piacere di leggerle, le ristampe sono pochissime) sia vedere l'evoluzione della striscia, con i personaggi e le nuove tematiche introdotte di Barks, Zio Paperone su tutti.

 

Costa un botto: su Amazon sono 45 euro per il primo volume.

[100000]

Bellissimo, ma quanti volumi sono? E soprattutto, a quel prezzo mi sa che faccio senza (e mi sento una brutta persona).

[Duck]

Facendo un rapido calcolo, e vedendo che Taliaferro ha iniziato nel febbraio 1938, penso siano 15-16 volumi (uno per 2 anni di strisce). Il primo volume è di 272 pagine, per cui di fatto la stessa foliazione di quelli di Gottfredson (bellissimi) e ipotizzo pure le stesse caratteristiche:

- introduzione corposa, commenti alle storie

- 200 pagine di strisce (3 per pagina, fanno 600 strisce che quindi coprono i due anni, ricordando che la domenica ci sono le tavole)

- materiale di archivio e altra roba gustosa alla fine.

 

Di Gottfredson (volumi magnifici, robe mai viste), ma penso pure per gli altri due integrali in corso (Barks e Don Rosa) esce circa un volume ogni 6 mesi, quindi presumo sia così pure per Taliaferro. Interessante sarebbe vedere se fanno anche per lui, ma la casa editrice è diversa quindi boh, i cofanetti con due volumi a prezzo minore.

[sud afternoon]

Grazie della segnalazione! Il prezzo su amazon.com è 29 dollari, lo stesso dei volumi di Gottfredson. Qui dove abito c'è una fumetteria che li vende al prezzo di copertina americano, senza aggiunte. Avevo in programma di  prendere i don rosa e qualche barks, ma questa nuova uscita cambia le mie priorità. 

 

 

Comunque non è detto che pubblichino tutte le strisce fino al '68, nell'intervista linkata sopra il curatore a domanda risponde:

 

 

 

We’ll collect ’em as long as the audience keeps buying ’em! Which sounds glib, I suppose, but it represents the truth."

[Duck]

Questa me l'ero persa, tuttavia penso che abbiano fatto i loro calcoli (non come in Italia, in cui fanno due volumi* e poi si accorgono che non se li incula nessuno...  ) e ci siano buone possibilità di arrivare alla fine.

Grazie pure per il prezzo su .com, 'mazza che ladri il negozio italiano. 

 

 

 

*come accaduto per quelli di Gottfredson e Barks in italiano, che la Rizzoli ha recentemente cancellato dopo un tira e molla di un paio d'anni. Io lo posso pure accettare dalle piccole case editrici, di troncare dopo un volume (è successo con Lucky Luke, Doonesbury e co), ma la Rizzoli un minimo dovrebbe pure saperle ste cose.

[sud afternoon]

 

Grazie pure per il prezzo su .com, 'mazza che ladri il negozio italiano. 

 

 

 

ah sorry, era 39 euro. Errore mio 

[sud afternoon]

Visto che se ne parlava, voi espertoni quali volumi mi consigliate di prendere della library of Carl Barks e della library of Don Rosa? Tenuto conto che:

 

- non sono abbastanza disneyfilo per prenderli tutti, e se pure lo fossi non ne avrei i mezzi pecuniari  . 

- di don rosa ovviamente ho già la saga del papero, e ancor più ovviamente mi piace un sacco. Il resto della sua produzione mantiene gli stessi livelli di ritmo e densità inventiva? 

- Carl Barks è la mia bestia nera, ogni volta che ho letto una sua storia spacciata qua e là come un capolavoro mi sono annoiato, o ho blandamente apprezzato.

[Duck]

- di don rosa ovviamente ho già la saga del papero, e ancor più ovviamente mi piace un sacco. Il resto della sua produzione mantiene gli stessi livelli di ritmo e densità inventiva? 

- Carl Barks è la mia bestia nera, ogni volta che ho letto una sua storia spacciata qua e là come un capolavoro mi sono annoiato, o ho blandamente apprezzato.

 

1) Don Rosa. La Saga è indubbiamente il suo capolavoro, penso sia universalmente riconosciuto, e il resto (non ha prodotto tantissimo, ma vado a memoria) non è a quei livelli. Tuttavia, ha fatto tante cose buone specialmente negli anni '90, quando riusciva a mettere in piedi grandi storie, piene di gag (Una questione di estrema gravità, Le carte perdute di Colombo, Il solvente universale e Il cavaliere nero, tra il 95 e il 98), meno invece alle prese con i seguiti e alle storie tappabuchi degli anni 2000. Però anche lì qualcosa di buono c'è (La corona dei re crociati, Una lettera da casa). Insomma, è dura. Io poi non sono un grande estimatore (lo trovo troppo integralista) e non l'ho letto tutto, ci sarà magari qualcuno che dice qualcosa di diverso. La peggiore che ha fatto penso sia senza dubbio l'ultima, cioè il capitolo 8bis della Saga (riguardante la prigionia di Doretta con Paperone nel Klondike). Per la cronaca, io non la faccio.

 

2) Barks. Lì per me ci si sbaglia di poco, il periodo migliore sono gli anni '50, dal '49 circa al '56 (cioè da Paperino e il mistero degli incas, quella delle uova quadre, a Zio Paperone e i terremotari). Ci sono storie brevi divertentissime (La filosofia flippista, Paperino allevatore di polli, Le api scolastiche ecc.) e le migliori storie lunghe, con Paperino ai suoi vertici. Negli anni '60, con le storie lunghe di solito più incentrate su Zio Paperone e i vari tesori, secondo me c'è già un calo. Poi vabbeh, a me Barks piace per il ritmo, per la capacità come pochissimi altri di stare nelle 33 o 10 pagine con estrema naturalezza (come Goscinny o Franquin nelle 44), con trame più complicate (Le spie atomiche) o estremamente semplici, inondando le pagine di gag. Io ho i volumi usciti anni fa col Corriere.