Riparazioni Microtecniche Fai-Da-Te
#1
Inviato 22 marzo 2012 - 22:41
So come devo svitare, so come devo sostituire il pezzo, ma DRAMMA!!! DRAMMONE!!!
Tutte le viti sono andate liscie: le due più importanti SI SONO SPANATE, e non poco proprio distrutte totalmente... Ora come le caccio?
Parlo naturalmente di minimicronanoviti da compatta digitale, immaginatevi che amore...
vuvu: "Sembrate dei metallari che girano sghignazzando nel reparto di elettronica della Fnac."
#2
Inviato 23 marzo 2012 - 07:52
#4
Inviato 23 marzo 2012 - 09:24
Detto ciò, blocca la macchina fotografica in una morsa, prendendo le dovute precauzioni. Prendi un trapano, montaci la punta da metallo più sottile che riesci a trovare (comprane più di una, tendono a rompersi) e vai a forare proprio in corrispondenza del centro della vite, preferibilmente facendo lavorare lo strumento in senso antiorario e riducendo la velocità. Coi trapani moderni dovrebbe essere possibile, azionando una levetta e ruotando una ghiera.
Precauzioni da prendere: cercare di non spostarsi dall'asse della vite e di non affondare oltre l'estensione della vite stessa.
Ad operazione conclusa, dovrai ingegnarti per sostituire le due viti incriminate, ma non dovresti avere problemi di sorta, tra oggetti vecchi da saccheggiare e negozi specializzati.
Auguri.
At this range, I'm a real Frederick Zoller.
La birra è un perfetto scenario da sovrappopolazione: metti una manciata di organismi in uno spazio chiuso con più carboidrati di quanti ne abbiano mai visti e guardali sterminarsi con gli scarti che producono - nel caso specifico, anidride carbonica e alcol. E poi, alla salute!
#5
Inviato 23 marzo 2012 - 21:13
vuvu: "Sembrate dei metallari che girano sghignazzando nel reparto di elettronica della Fnac."
#6
Inviato 24 marzo 2012 - 16:58
vuvu: "Sembrate dei metallari che girano sghignazzando nel reparto di elettronica della Fnac."
#7
Inviato 25 marzo 2012 - 01:33
quando hai problemi di autostima, pensa che io al posto tuo l'avrei buttata e ricomprata.Ok risolto, niente sotituzione, ho pulito quella che attualmente è dentro ed è tornata la macchinina da battaglia... con due fori per l'aria
#8
Inviato 25 marzo 2012 - 10:33
quando hai problemi di autostima, pensa che io al posto tuo l'avrei buttata e ricomprata.
Ok risolto, niente sotituzione, ho pulito quella che attualmente è dentro ed è tornata la macchinina da battaglia... con due fori per l'aria
Sono di un testardo mortale quando mi impegno (e sto fisicamente male se non riesco).
Yeah I'm a dickshitter.
vuvu: "Sembrate dei metallari che girano sghignazzando nel reparto di elettronica della Fnac."
#9
Inviato 22 dicembre 2015 - 15:45
MAYDAY:
Ho una KORG ELECTRIBE ESX-1 comprata da Napoli 5 anni fa. La amo più di mia sorella e viene in trasferta con me ovunque io vada...
Sta di fatto che da questa estate vari tasti (sia lato drums che synths) hanno smesso progressivamente di funzionare, fino a diventare inutilizzabili da un mese a questa parte.
Ho letto in giro che probabilmente i circuiti della scheda non ricevono più il segnale elettrico trasmesso dai vari tasti, ho smontato e pulito il tutto, ma ancora nessun segnale.
La soluzione probabilmente è questo Caig Caikote 44, una resina/vernice conduttiva a base di carbonio ed argento, che una volta applicata sul retro dei bottoni restituisce la conduttività ai tasti che si sono consumati.
A quanto pare non esiste una distribuzione di questo Caikote al di fuori degli USA. Ho trovato questo prodotto alternativo a base di argento distribuito in Italia, che però sembra "specifico" per le riparazioni di lunotti dell'auto (???). Nessuno ha qualche idea?
Consigli per un prodotto equivalente a questo Caikote 44? Nessuno ha mai dovuto usare resine conduttive per aggiustare strumenti elettronici? Consigli?!
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