238 replies to this topic

[Moreno Saporito]

purtroppo ho il cuore debole, al massimo una cassa di moretti a testa.

ok la moretti calda sulla salita mi sa che infarto pure io

[Nijinsky]

no, ma in un'ora ci arrivo. magari sabato vado, se lassy non organizza un rave EBM a consonno.

[debaser]

stipsy portami nei posti segreti del malessere lombardo!

[biock]

Stipsy portalo a Trezzo d'Adda e a Dalmine.

[marz]

ma dai il dramma in Lombardia si trova ovunque...

[Moreno Saporito]

per me alcune zone sono proprio belle, nel pavese c'è un dramma estremo

[marz]

scherzo ovviamente. Io ho vissuto tre anni e mezzo a Gallarate e mi piaceva assai. (assai forse no ma insomma)

[Moreno Saporito]

scherzo ovviamente. Io ho vissuto tre anni e mezzo a Gallarate e mi piaceva assai. (assai forse no ma insomma)

beh almeno lì è abbastanza pulito, no?
non avevi tutte le fisse che ti possono venire a bologna con gli indie a piedi scalzi e quelle altre robe orrende

[dirac]

per me alcune zone sono proprio belle, nel pavese c'è un dramma estremo

Vigevano è bellissima

[marz]

lassi c'ho fatto le medie e un anno di ginnasio per cui boh, indie ce ne stavano ancora pochini.

Comunque a bolo a piedi scalzi sono solo gli stranieri radical ho notato, per fortuna.

Mia mamma invece ha vissuto circa due anni a Pavia. Ma non ha un ricordo eccezionale...

[stipsy]

Dunque: in zona Gallarate (esattamente a Somma e a Cassano Magnago) ho gli amici con cui esco. E' una zona pulita ma piena di fascisti o comunque di gente gretta. Un susseguirsi di case, oratori, industrie e centri commerciali, quindi abbastanza ricca. Non di sicuro attraente. I drammi da quelle parti ci sono, come immagino dappertutto (il caso delle Beste di Satana esplose lì e non del tutto casualmente secondo me). Di tossici ce ne sono quanti ne volete. In generale ha un suo fascino grigio di immensa zona residenziale di gente per bene con squarci di follia straordinari.

Vigevano è... bella, nel senso che il complesso di duomo+piazza+castello è splendido, ma per il resto non c'è nulla ed è una città abbastanza di merda come popolazione (un sacco di ricchi/arricchiti perbenisti e razzisti).

A Crespi ci sono stato ma è piuttosto 'ripulita' rispetto alle altre cose di cui stiamo parlando. Cosa c'è a Dalmine?

[Moreno Saporito]

non so io non ci ho mai vissuto, ho lavorato per circa 1 anno in un paesino nel pavese (uscivo sulla valtidone) ed era un dramma spaventoso che mi piaceva, Pavia da vedere è bella ma non so come sia per una personache ci vive (vabbeh ma cmq Milano è vicina eh)

ho vissuto 3 anni a Varese ma non ricordo nulla, da quando avevo 2 mesi fino a 3 anni quindi...

[Moreno Saporito]

Cosa c'è a Dalmine?

cazzo ma non sapete nulla!

[Moreno Saporito]

o forse non è lì ma lì vicino, non ricordo uff

[stipsy]

Pavia da vedere è bella ma non so come sia per una personache ci vive

http://www.youtube.com/watch?v=oLova27P0Oc

[marz]

sì quello delle bestie di satana me lo ricordo. Di Somma Lombardo c'era un mio amico. Più che fascismo regnava totalmente la Lega Nord (pure al liceo ). Gli oratori la fanno da padrona e lì c'è di TUTTO. Alla facciazza della morale cattolica... Poi a Gallarate c'è un quartiere (Moriggia) che nei giardinetti fino a pochi anni prima spacciavano allegramente davanti ai bimbi (di solito figli di paki ecc...). Poi nettamente divisa c'era tutta la zona bene di Gallarate, quartieri Ronchi e Crenna, più che benestanti diciamo che la sera passavano da moriggia per la roba ecc.. Comunque sì l'idea era che sotto sotto ci fossero dinamiche di follia straordinaria e benessere a pacchi.

[dirac]

Vigevano è... bella, nel senso che il complesso di duomo+piazza+castello è splendido, ma per il resto non c'è nulla ed è una città abbastanza di merda come popolazione (un sacco di ricchi/arricchiti perbenisti e razzisti).

ma sì dai, quello lo dicono tutti dei propri concittadini. consolati con la piazza, che ha pochi eguali!

e il ticino, com'è da quella parte? io lo conosco bene dall'altra sponda ed è super

[Seattle Sound]

Cosa c'è a Dalmine?

cazzo ma non sapete nulla!

si ma la vera specialità del luogo è

Spoiler

[Moreno Saporito]

a volte dal lavoro (praticamente vicino a Lardirago, dove ha suonato il Truce) andavo da un amico di Broni e quindi passavo sul Po e facevo questo che per me rappresenta uno dei punti più drammatici di sempre



lo nominano quando ci sono le alluvioni per indicare il livello raggiunto (dell'acqua ma anche del dramma), fantastico!

[Moreno Saporito]

rieccolo il Ponte della Becca, micidiale

[dirac]

a volte dal lavoro (praticamente vicino a Lardirago, dove ha suonato il Truce) andavo da un amico di Broni e quindi passavo sul Po e facevo questo che per me rappresenta uno dei punti più drammatici di sempre



lo nominano quando ci sono le alluvioni per indicare il livello raggiunto (dell'acqua ma anche del dramma), fantastico!

per me il vero dramma è la strada che da Casale monferrato va a Trino vercellese. ma forse stiamo parlando di "drammi" diversi

[stipsy]

Il Ticino dalle parti del pavese è molto bello come natura, perchè il bosco si estende a volte per chilometri dalla sponda verso l'interno. Quando anni fa amavo le biciclettate i percorsi erano infiniti.
Il problema è l'inquinamento: è lercio e da quando a dieci anni presi una brutta infezione a un braccio per averci fatto il bagno non oso metterci piede.
Nella sponda di Milano di fronte a Vigevano anni fa c'era una zona nudisti che ora, ahimè, non mi sembra esista più.

Per quanto riguarda la strada da Casale a Trino, non l'ho mai fatta, ma penso non sia dissimile dalla Vercelli - Santhia. Campagna profondissima (peggio della mia, e vivo in Lomellina), spopolata, direi arretrata come aspetto se non sapessi che è una zona piena di soldi. Non potrei neanche definirla 'provincia', è molto peggio.

[Nijinsky]

Per quanto riguarda la strada da Casale a Trino, non l'ho mai fatta, ma penso non sia dissimile dalla Vercelli - Santhia. Campagna profondissima (peggio della mia, e vivo in Lomellina), spopolata, direi arretrata come aspetto se non sapessi che è una zona piena di soldi. Non potrei neanche definirla 'provincia', è molto peggio.

mi hai fatto venir voglia di andarci a vivere.

[marz]

[...]Santhia.

diomio. In quel paese c'è il peggio del peggio della tamarraggine emigrante.

[Nijinsky]

sempre più <3. se c'è un circolo delle bocce e il fiume vado.

[---]

Vi dico io ora un posto drammatico: Poggio Rusco, provincia di Mantova. Capannoni ancora in funzione che paiono abbandonati, desolante anche solo passarci.
Ora passa qualcuno del posto e dice che è il luogo più bello del mondo

[Number 6]

Pistoia, non i ricordo il nome della via ma in ogni caso è accanto al parcheggio dietro la sede dell'Inps in Viale Adua.

Vecchia rampa di quella che penso sia una concessionaria abbandonata. Le foto, scattate col cellulare e per forza di cose controsole, non rendono dle tutto. In realtà è bellissima.

 22052012042.jpg   153,53K   15 Numero di downloads

 22052012043.jpg   126,64K   9 Numero di downloads

[Eleanor Rigby]

Non so se qualcuno le ha già segnalate, ma oggi mi son capitate le foto delle case della Maggiolina a Milano, in via Lepanto
alcune abbattute negli anni '60 per far posto al boom edilizio.

Si tratta delle Case a Fungo dell' ingegner Cavallè, vere e proprie riproduzioni dei classici funghi con la testa a pois bianchi.


Altre stravaganti abitazioni erano, nella stessa zona,
le case Igloo



Di queste, alcune sono ancora in piedi (otto), si vedono anche su Google Maps
Qualcuno ne sa qualcosa?










EDIT:
Sempre nella stessa zona, dovrebbe esserci anche la "Palafitta" costruita come abitazione personale da Luigi Figini negli anni '30
(Via Perrone da san Martino, verso il c.d. Villaggio dei Giornalisti)




(qui si vede un "funghetto" alla nostra destra, e quasi al centro la "Palafitta" )

[debaser]

No ma sembrano fiche, tra l'altro sono vicino a dove abita palozzo, più o meno

[Nijinsky]

bellissime e mai viste, passerò a dare un'occhiata. grazie.

[debaser]

La "palafitta" mi sa che l'ho individuata su streetview, il funghetto mi sembra che non ci sia più

[Eleanor Rigby]

http://it.wikipedia....wiki/Maggiolina
Qui racconta un po' anche com'è la struttura interna.

Delle case Fungo, che a Milano son state tutte abbattute, pare ne siano rimaste 3
a Novate Milanese, in via Puccini. Ma ho dato un'occhiata a Street View e io non riesco a vederle, ma si vede uno spiazzo sterrato/in costruzione e secondo me le hanno abbattute.

In questo post c'è una serie di info sulla zona Maggiolina/Giornalisti,
roba meno stramba ma comunque architetture di pregio.
C'è anche chi racconta di aver visitato gli Igloo (le "Zucche") mentre cercava casa in affitto

La "palafitta" mi sa che l'ho individuata su streetview, il funghetto mi sembra che non ci sia più

No Deba infatti, son rimasti solo gli Igloo/Zucche.

[debaser]

Le case a Novate:
https://maps.google....,182.22,,0,0.18

[debaser]

Sì pure a me, ma se cerchi via Giacomo Puccini te la trova

[gigirictus]

A Photo Tour of Eerie Abandoned Cities and Villages Around the World

from Flavorwire by Claire Cottrell

If, like us, you’re battling a post-Turkey Day stupor that descended some time after your last (third?) slice of pumpkin pie by basking in the lux languid pleasure of aimlessly surfing the world wide web, then let us add some fuel to your flagging fun. Helen Keller once said that “what we have once enjoyed we can never lose. All that we love deeply becomes a part of us.” It’s a divine sentiment that we like to remember when we’re looking through photos of one our favorite — albeit devastating — photographic obsessions: ruin porn. As haunting as they are beautiful, abandoned cities and villages tell a story of loss on a grand scale. Be it natural disaster, human devastation, or that inevitable thing called progress rendering a way of life obsolete, these deserted towns are fascinating snapshots of urban memories fading fast. From a nuclear city to a real deal Wild West town that was abandoned after the Gold Rush ended, click through to join us on a virtual romp around the world to visit some of the most fascinating ghost towns on the planet.

Prypiat, Ukraine



Images via cool interesting stuff; Just walked by; eBaum’s World


Hashima Island, Japan



Images via abandoned places; hashima-island


San Zhi, Taiwan




Images via H.I.A.T.; glass magazine; 99 WOW

Oradour-sur-Glane, France




Images via Lugg’s Log; Creafrance; maisonburke; Weird Wide World


Centralia, Pennsylvania




Rhyolite, Nevada



Image credit: Horsepuckey; Life at 55mph; Nylon Daze


(continua)

[gigirictus]

Bodie, California





Images via World Around Us; Ghost Town Gallery; pdphoto


Humberstone and Santa Laura, Chile



Images via H.I.A.T.; Struan and Anna in Chile; fotopedia


Grand-Bassam, Côte d’Ivoire



Image credit: kafka_on_the_shore; UNESCO


Kolmanskop, Namibia



Images via Michael Johngrist;Joshua Eckert


Kayaköy, Turkey


Image credit: At Home in the World; Traveling with Krushworth


Kadykchan, Russia



Image credit: Laika ac

[Fonzie]

Gigi smettila devo cambiarmi le mutande: tutto troppo bello.

Prypiat e Centralia le conoscevo, ma il resto no ed è da sbavo.

[Fonzie]

Non sai che voglia quando torna la primavera o anche in Autunno di andarmene per i colli/monti qua intorno nei tanti agglomerati abbandonati.

Vicino casa di un mio amico c'è questa frazione totalmente abbandonata.



Basta pensare alla antica via Salaria ricostruita 3 volte, sempre più a valle, con la strada originale totalmente riassorbita dalla natura con tutte le strutture di umana fattura ai lati della carreggiata... Devo informarmi e vedere con qualcuno della zona.

[mongodrone]

un mio conoscente sta cercando di girare un film sui luoghi abbandonati della sardegna, se vi interessa qui si può sostenere
http://www.produzion...m/pdb_1584.html

[stipsy]

Centralia, Pennsylvania

La storia di questa città è stupenda (ne parla in modo straordinariamente coinvolgente Bill Bryson in A walk in the woods): è una città mineraria costruita sopra un enorme giacimento di antracite (che una volta accesa non si spegne veramente più) che nel 1962, a causa di alcuni rifiuti ardenti scaricati in un pozzo, prese fuoco, letteralmente sotto la città, iniziando a distruggere strade ed alberi ed a propagare miasmi tossici.

La città fu progressivamente abbandonata anche se non da tutti (alcuni ci vivono ancora); il sottosuolo continua ancora lentamente ad ardere.


Consiglio vivamente di leggere le pagine di cui parlavo sopra, ricorda un tetro film ambientato una sorta di post olocausto nucleare popolato da mostri.

[Fonzie]

Consiglio vivamente di leggere le pagine di cui parlavo sopra, ricorda un tetro film ambientato una sorta di post olocausto nucleare popolato da mostri.

O più semplicemente.

[gigirictus]

Sto approfondendo le Sanzhi UFO houses: avevano iniziato a costruirle a fine anni 70 (ispirandosi ovviamente alle Futuro House di qualche pagina fa) per venderle ai soldati americani in vacanza, ma dopo una lunga serie di incidenti stradali nelle vicinanze del cantiere, erano iniziate a circolare voci che il luogo fosse stregato. Il progetto viene abbandonato nel 1980.
Le leggende comprendevano:
- avvistamenti di fantasmi
- un cimitero di soldati olandesi risalente al XVII secolo sotto le case
- fantomatici omicidi avvenuti nei secoli in quel luogo
- la MALEDIZIONE DEL DRAGONE ("caused by the unfortuitous act of bisecting the Chinese dragon sculpture located near the resort gates for widening the road to the buildings")

In realtà il progetto era stato abbandonato per un banalissimo fallimento.

Un tentativo di riportarlo in vita è fallito dopo aver valutato la struttura (cemento armato coperto con la plastica) troppo costosa da mettere a posto in caso di danni da terremoto.

PuLtroppo è stato tutto demolito l'anno scorso.

[Number 6]

Certo che come impatto ambientale/paesaggistico, 'sta roba va via di tacco all'Ilva di Taranto.

[Number 6]

Su Hashima Island ho visto un documentario. Tra l'altro hanno riportato sul posto e intervistato un tipo che ci è nato e ci ha vissuto fino a sette-otto anni. E' rientrato nel suo vecchio appartamento e sopiegava come funzionavano le cose tutto intorno.
Inutile dire che è stato bellissimo.

[debaser]

Vicino a casa mia c'è un paese abbandonato (una sua parte, a dire il vero), Castelnuovo dei Sabbioni, perché la miniera sottostante provocava frane (adesso la miniera è chiusa ed è tornato sicuro, mi pare, ma quella parte è ancora disabitata).
Non so se è bello da visitare, ora che ci penso non ricordo di esserci mai stato. Tra l'altro ci fu pure una strage nazista in tempo di guerra.

http://ghostowndoc.b...aese-della.html

Ci girarono un film con Benvenuti, "Ivo il tardivo"

[starmelt]

Visto che ci ho fatto un giro qualche giorno fa per vedere la centrale idrodinamica fresca di restauro parliamo un po’ del Porto Vecchio di Trieste.

Storia da wikipedia:
La storia del porto di Trieste ha inizio nel XVIII secolo a seguito dell'emanazione della Patente di porto franco da parte dell'allora imperatore Carlo VI.
Da quel momento il porto cominciò ad occupare un posto sempre più di rilievo nel crocevia tra i trasporti marittimi e via terra che sfruttavano il corridoio del Mare Adriatico.
Nella seconda metà del XIX secolo l'importanza del porto triestino continuò ad aumentare grazie all'arrivo del collegamento ferroviario con Vienna e alla costruzione di nuovi complessi (attualmente indicati come Porto vecchio).
Dopo l'apertura, nel 1869, del Canale di Suez ci si rese conto che il porto di Trieste necessitava di un ulteriore ampliamento che si concluse, dopo diverse fermate, verso la metà degli anni '20.
Gli ampliamenti non si fermarono all'inizio del secolo ma continuarono anche durante gli anni '60 con l'apertura dell'oleodotto transalpino e nel '70 con il completamento del terminal contenitori.
Il porto franco di Trieste al quale dal 1947 si accede passando una dogana in quanto zona internazionale, ai sensi del Trattato di Parigi (1947) ed è un porto di extraterritorialità.

Ad oggi è un area lunga un paio di km in pieno centro piena di spettacolari magazzini di inizio novecento abbandonati o restaurati ma con niente dentro, esempio massimo di spreco.



Un po' di immagini prese da qui:











E un bellino (il primo che ho trovato) album su flickr.

[gigirictus]

piena di spettacolari magazzini di inizio novecento abbandonati

ma quella specie di grammofono in mezzo alla strada?

[starmelt]

Credo roba della biennale, Arte.
(un paio di padiglioni della biennale di Venezia li hanno messi lì)

[gigirictus]

ew

comunque ero del tutto ignaro che ci fosse qualcosa tra la stazione e il mare

[strafanich]

Confermo, era parte della "Biennale diffusa" ed era curata da Sgarbi. Io ci sono anche andato e non era niente male.
Ed è stata l'occasione per passeggiare in mezzo a tutti questi edifici abbandonati, fra l'affascinato e l'infastidito per come tutto sia lasciato al macero..

Alla centrale ci ha lavorato un amico della mia ragazza credo come progettista ma non sono mai riuscito ad andare a vederla...

Era uscito un articolo mesi fa sul Piccolo in cui una scrittrice immaginava e descriveva cosa poteva essere camminare in quella zona risistemata e qualificata, comprendeva ovviamente il progetto per la sala tripcovich e lo avevano infatti linkato un po' ovunque ma non lo trovo più.

ew

comunque ero del tutto ignaro che ci fosse qualcosa tra la stazione e il mare

È così anche per tanti autoctoni