Lo confesso, non sono proprio un melomane. Ciononostante mi sono ormai definitivamente convinto che la Madama Butterfly e la Turandot siano due capolavori assoluti della musica del Novecento. Il fatto è che c'è qualcosa nello stile di Puccini che mi attrae irresistibilmente. Sarebbe meraviglioso riuscire a definire questo non so che che abita le composizioni pucciniane.
Ecco una prima, piccola, ipotesi. Nel Puccini che mi interessa riesco a distinguere tre tratti, magistralmente fusi assieme: a) i tratti lirici o melodico-drammatici (forse di impronta verdiana?); b) i tratti europeo-moderni, ovvero le tendenze più avanzate della ricerca musicale europea, da Wagner a Debussy, da Ravel a Stravinsky e Mahler, chiaramente avvertibili nell'orchestrazione raffinata e nell'uso dei timbri; c) gli elementi esotici, tratti dalle tradizioni musicali più distanti. Ma c'è ancora dell'altro, che ancora non riesco a formulare bene.
Apro questo topic per discutere più nel dettaglio dell'inconfondibile stile pucciniano e per avere consigli su quali sono le sue opere migliori, nonché ovviamente su quali sono le migliori esecuzioni. Tenete conto che per il momento la mia conoscenza di Puccini si limita alle due opere succitate, in queste due esecuzioni: