Il Giornale "A Noi Schettino, A Voi Auschwitz"
#101
Inviato 31 gennaio 2012 - 15:38
Dio, te la prendi con me e non con quello che pagine fa diceva che la nazione è lo stato sociale
#102
Inviato 31 gennaio 2012 - 16:07
Ok, ecco la riformulazione per i lexicon-nazi: "Col crescere degli esemplari provenienti dalla località X, i tratti distintivi del popolo X-landese si fanno più evidenti e distinguibili"
Dio, te la prendi con me e non con quello che pagine fa diceva che la nazione è lo stato sociale
A proposito di parole: per favore "nazi" dillo a qualcun altro, a me no di sicuro, senza prefissi e senza suffissi. Quella sulla nazione e lo stato sociale è comunque una boiata, ma un tantino più problematica, visto che il concetto di stato sociale razziale è già stato elaborato e applicato nella storia (http://www.sissco.it...93&tx_wfqbe_pi1[idrecensione]=4162).
Continuando sullo stesso tema, a me se mi chiamano "esemplare" di qualche cosa mi girano le balle, perché non sono esemplare di niente e di nessuno, né Berlusconi o Perlasca o Max Pezzali o Schettino sono "esemplari" della nazione italiana. Quindi ancora non ho capito, 'sti tratti distintivi di un popolo chi dovrebbe darli: chi lo governa ? chi compra il giornale la mattina ? chi va in chiesa o al tempio o non va da nessuna parte ? Ma veramente nel 2012, coi Maia che ci alitano sul collo profezie di sventura e Giacobbo che ce lo ricorda in continuazione, stiamo ancora qui alle barzellette sull'inglese con la bombetta, il rumeno che si sbronza, il tedesco sterminatore, l'italiano pasticcione, il teletubby gay.... ?
Rodotà beato te che sei morto
A voi la poesia proprio non piace eh?Sempre a rompere il cazzo state.
Con trepidazione vivo solo le partite dell'Inter.
#103
Inviato 31 gennaio 2012 - 16:27
ci mancava che i popoli son tutti uguali. sarà per questo che certi non si possono vedere, altri sono in guerra o rapporti tesi da decenni e altri ancora sono affascinati dalla mentalità di popoli diversi pur vivendo diversamente.
prossimo step: tutti con la stessa storia e le stesse condizioni geografiche?
#104
Inviato 31 gennaio 2012 - 16:50
prossimo step: tutti con la stessa storia e le stesse condizioni geografiche?
In Norvegia fa diversamente caldo
Gli orientali hanno gli occhi diversamente tondi
I neri hanno il pisello diversamente piccolo
ci stava il topic del politically correct dove erano uscite diverse perle
Stefano
Sono stato ad un loro concerto in prima fila, impiedi. Ubriaco fracico ed erano convinte fossi un fan sfegatato, mi dedicavano le canzoni mentre io per quasi due ore urlavo: troieee!
#105
Inviato 31 gennaio 2012 - 18:14
I neri hanno il pisello diversamente piccolo
Sono i bianchi che ce l'hanno diversamente grande.
Perdonate la cazzata, a volte ne scappa una anche a un moderatore.
#106
Inviato 31 gennaio 2012 - 18:37
Sto dicendo una cosa diversa:
(dall'enciclopedia Treccani):
pòpolo In generale, il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività etnica e nazionale, o formano comunque una nazione (indipendentemente dal fatto che l'unità e l'indipendenza politica siano state realizzate). Nella terminologia giuridica, il complesso degli individui cui sono attribuiti i diritti di cittadinanza nello stato.
nazione: Il complesso delle persone che hanno comunanza di origine, di lingua, di storia e che di tale unità hanno coscienza, anche indipendentemente dalla sua realizzazione in unità politica.
Anche da queste semplici definizioni (discutibili quanto si vuole, ma abbastanza basilari) si capisce il carattere di costruzione dei concetti. Mai detto che nazioni e popoli non esistano, ma sono molto semplicemente costruzioni storiche, modificate nel tempo da elementi come leadership politiche, religiose, economiche, interessi e tendenze economiche, ordinamenti sociali, e un senso di appartenenza del tutto soggettivo e anch'esso artificiale. Non a caso, le "nationes" romane erano cosa ben diversa rispetto a quello che si intendeva per nazione anche prima della rivoluzione francese, e ancora di più dall'800, quando si sosteneva con tranquillità che alcuni popoli non avessero diritto a una nazione, che alcuni gruppi umani non avessero la patente di legittimità di "popoli", ecc ecc.
Se esco di casa e mi guardo attorno e scambio opinioni, quello fa un popolo ? o una nazione ? e allora come la mettiamo con le persone con cui non comunico ? sono un altro popolo ? Trentini e Sudtirolesi vivono a pochi kilometri di distanza, ma sono due popoli (o due nazioni) ? La condivisione di istituzioni politiche e giuridiche fa un popolo, o una nazione ? Gli ebrei in giro per il mondo sono un popolo ? Gli emigranti di qualunque parte del mondo, fanno parte del popolo da cui provengono, oppure di quello presso il quale arrivano (e dopo quanto) ? Basta una religione per definire un popolo, e allora tutti i musulmani, i cristiani sono un popolo ?
Insomma, ci vorrebbe un uso più accorto di termini potenzialmente pericolosi: non perché necessariamente ne debbano derivare disastri, ma per non dare ragioni a buon mercato di prosperare ai Sallusti di turno che fanno i porci comodi loro e di chi li paga, o per pensare che il primo ministro di turno rappresenti gli interessi del "popolo italiano" mentre se lo bunga-bunga, come è toccato a noi per anni. Se poi la vogliamo buttare sulla logica del pisello, non c'è bisogno di un forum: basta il bagaglino.
Rodotà beato te che sei morto
A voi la poesia proprio non piace eh?Sempre a rompere il cazzo state.
Con trepidazione vivo solo le partite dell'Inter.
#107
Inviato 31 gennaio 2012 - 19:53
Codeste ambiguità, ridondanze e deficienze ricordano quelle che il dottor Franz Kuhn attribuisce a un'enciclopedia cinese che s'intitola Emporio celeste di conoscimenti benevoli. Nelle sue remote pagine è scritto che gli animali si dividono in (a) appartenenti all'Imperatore, (b) imbalsamati, c) ammaestrati, (d) lattonzoli, (e) sirene, (f) favolosi, (g) cani randagi, (h) inclusi in questa classificazione, (i) che s'agitano come pazzi, (j) innumerevoli, (k) disegnati con un pennello finissimo di pelo di cammello, (l) eccetera, (m) che hanno rotto il vaso, (n) che da lontano sembrano mosche.
non si dice, non si scrive solamente si favoleggia
#108
Inviato 31 gennaio 2012 - 19:55
Cioè ?
Rodotà beato te che sei morto
A voi la poesia proprio non piace eh?Sempre a rompere il cazzo state.
Con trepidazione vivo solo le partite dell'Inter.
#109
Inviato 31 gennaio 2012 - 20:20
Codeste ambiguità, ridondanze e deficienze ricordano quelle che il dottor Franz Kuhn attribuisce a un'enciclopedia cinese che s'intitola Emporio celeste di conoscimenti benevoli. Nelle sue remote pagine è scritto che gli animali si dividono in (a) appartenenti all'Imperatore, (b) imbalsamati, c) ammaestrati, (d) lattonzoli, (e) sirene, (f) favolosi, (g) cani randagi, (h) inclusi in questa classificazione, (i) che s'agitano come pazzi, (j) innumerevoli, (k) disegnati con un pennello finissimo di pelo di cammello, (l) eccetera, (m) che hanno rotto il vaso, (n) che da lontano sembrano mosche.
non si dice, non si scrive solamente si favoleggia
#110
Inviato 31 gennaio 2012 - 23:39
che sei partito lancia in resta in un modo un pochino esagerato
Boh, non mi pareva un atteggiamento "esagerato": volevo soltanto fare presente che, a prendere alla leggera certi argomenti, si finisce a fare la figura del Sallusti. Mi piace discutere più sulla sostanza che sulla forma.
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A voi la poesia proprio non piace eh?Sempre a rompere il cazzo state.
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#111
Inviato 01 febbraio 2012 - 00:06
Mi piace discutere più sulla sostanza che sulla forma.
a me sembrava parecchio il contrario, tutto lì
Codeste ambiguità, ridondanze e deficienze ricordano quelle che il dottor Franz Kuhn attribuisce a un'enciclopedia cinese che s'intitola Emporio celeste di conoscimenti benevoli. Nelle sue remote pagine è scritto che gli animali si dividono in (a) appartenenti all'Imperatore, (b) imbalsamati, c) ammaestrati, (d) lattonzoli, (e) sirene, (f) favolosi, (g) cani randagi, (h) inclusi in questa classificazione, (i) che s'agitano come pazzi, (j) innumerevoli, (k) disegnati con un pennello finissimo di pelo di cammello, (l) eccetera, (m) che hanno rotto il vaso, (n) che da lontano sembrano mosche.
non si dice, non si scrive solamente si favoleggia
#112
Inviato 01 febbraio 2012 - 11:13
Ora l'inverno del nostro scontento è reso estate gloriosa da questo sole di York, e tutte le nuvole che incombevano minacciose sulla nostra casa sono sepolte nel petto profondo dell'oceano.
#113
Inviato 01 febbraio 2012 - 12:32
Mi piace discutere più sulla sostanza che sulla forma.
a me sembrava parecchio il contrario, tutto lì
Beh, accidenti: se non è sostanziale il problema della definizione di "nazione" e "popolo", visto che servono ancora come pretesto per conflitti di ogni genere (spesso, purtroppo, non soltanto a parole) !
Rodotà beato te che sei morto
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#114
Inviato 04 febbraio 2012 - 10:12
un europeo intelligente, di buona cultura, libero da pregiudizi e consuetudini volgari, difficilmente potrà liberarsi da questi archetipi di natura "etnica".....non per questo però è da definirsi razzista!
il razzismo non ha mezze misure, esso deriva quasi sempre dall'odio che si prova nei confronti di ciò che è troppo estraneo al nostro essere, e in effetti l'uso di questo termine sarebbe da rivedere..almeno in questi casi.
il titolone del "giornale" a mio avviso, è più roba da "striscia lo striscione" che una seria apertura giornalistica......troppo, troppo infantile.
#115
Inviato 05 febbraio 2012 - 22:16
Rodotà beato te che sei morto
A voi la poesia proprio non piace eh?Sempre a rompere il cazzo state.
Con trepidazione vivo solo le partite dell'Inter.
#116
Inviato 21 febbraio 2012 - 16:48
Alfonso Signorini: "Hai mai aperto una cozza?"
Emanuele Filiberto: "Sì, guarda, tante. Ma tante..."
(La Notte degli Chef, Canale 5)
"passere lynchane che finiscono scopate dai rammstein"
"Io ho sofferto moltissimo per questo tipo di dipendenza e credo di poterlo aiutare. Se qualcuno lo conosce e sente questo appello mi faccia fare una telefonata da lui, io posso aiutarlo"
(Rocco Siffredi, videomessaggio sul web)
"Ah, dei campi da tennis. Come diceva Battiato nella sua canzone La Cura"
#117
Inviato 21 febbraio 2012 - 17:16
Così giovane... e già cosi bastardo dentro !
Rodotà beato te che sei morto
A voi la poesia proprio non piace eh?Sempre a rompere il cazzo state.
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#118
Inviato 14 aprile 2012 - 02:18
Alfonso Signorini: "Hai mai aperto una cozza?"
Emanuele Filiberto: "Sì, guarda, tante. Ma tante..."
(La Notte degli Chef, Canale 5)
"passere lynchane che finiscono scopate dai rammstein"
"Io ho sofferto moltissimo per questo tipo di dipendenza e credo di poterlo aiutare. Se qualcuno lo conosce e sente questo appello mi faccia fare una telefonata da lui, io posso aiutarlo"
(Rocco Siffredi, videomessaggio sul web)
"Ah, dei campi da tennis. Come diceva Battiato nella sua canzone La Cura"
#119
Inviato 06 settembre 2012 - 10:00
"Madonna ch’aggio cumbinato"
"Abbiamo urtato su un basso fondale, la nave si è inclinata ma sto facendo una bella manovra... è tutto sotto controllo"
http://www3.lastampa...lo/lstp/467600/
Alfonso Signorini: "Hai mai aperto una cozza?"
Emanuele Filiberto: "Sì, guarda, tante. Ma tante..."
(La Notte degli Chef, Canale 5)
"passere lynchane che finiscono scopate dai rammstein"
"Io ho sofferto moltissimo per questo tipo di dipendenza e credo di poterlo aiutare. Se qualcuno lo conosce e sente questo appello mi faccia fare una telefonata da lui, io posso aiutarlo"
(Rocco Siffredi, videomessaggio sul web)
"Ah, dei campi da tennis. Come diceva Battiato nella sua canzone La Cura"
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