"Is this it" è un buon disco, mi è sempre piaciuto molto;
ha una forte impronta Television (Verlaine) che per me
è bene.
"Room on Fire" non è proprio malissimo ma è assai ripetitivo.
Il terzo ha due-tre pezzi carini all'inizio, poi proprio no
(anche se "Red Light" m'è sempre piaciuta un sacco).
Strokes: Miglior Album
Iniziato da
kida1984
, nov 24 2008 21:45
248 replies to this topic
#52
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pendolare pre post attilio lombardo
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Inviato 13 gennaio 2011 - 16:50
bha'... solo io preferisco il secondo al debut?
Qualcuno mi può spiegare cosa c'è di trascendentale in questa band e perchè sia tanto idolatrato il loro "this is it"?
Te lo dice uno che considera merda tutto quello che gli Strokes han fatto dopo quel disco
Quoto più o meno tutto, Is this it? è stato uno dei dischi che ha aperto l'era del revival totale (garage e new wave, più tardi shoegaze ecc.) e pur essendo un disco sostanzialmente banalissimo e abbastanza "lecchino", contiene un pugno di perfect-pop-rock-songs che si lasciano ascoltare ormai come un piccolo classico. Quello che hanno fatto dopo io lo considero semplicemente cacca purissima ma nemmeno fumante, proprio fredda e umidiccia.
C'è da dire che io Is this it? l'ho conosciuto in una circostanza particolare che me lo rende più simpatico, ero nel gelo dell'inverno di Hannover, in un casermone popolare, nella camera di una (bella) ragazza polacca(*) emigrata ultra-indie, che proprio in quel momento aveva su il 33 giri. Colpito dal sound chiesi chi erano e mi diede la copertina dell'LP con il sedere in bianco e nero... che tempi
(*) tirate su la cerniera, era solo un'amica della mia ragazza
“Era un animale difficile da decifrare, il gigante di Makarska, con quella faccia da serial killer e i piedi in grado di inventare un calcio troppo tecnico per essere stato partorito da un corpo così arrogante." (Marco Gaetani - UU)
#53
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Roadie
Inviato 13 gennaio 2011 - 16:51
bha'... solo io preferisco il secondo al debut?
Qualcuno mi può spiegare cosa c'è di trascendentale in questa band e perchè sia tanto idolatrato il loro "this is it"?
Te lo dice uno che considera merda tutto quello che gli Strokes han fatto dopo quel disco
Quoto più o meno tutto, Is this it? è stato uno dei dischi che ha aperto l'era del revival totale (garage e new wave, più tardi shoegaze ecc.) e pur essendo un disco sostanzialmente banalissimo e abbastanza "lecchino", contiene un pugno di perfect-pop-rock-songs che si lasciano ascoltare ormai come un piccolo classico. Quello che hanno fatto dopo io lo considero semplicemente cacca purissima ma nemmeno fumante, proprio fredda e umidiccia.
C'è da dire che io Is this it? l'ho conosciuto in una circostanza particolare che me lo rende più simpatico, ero nel gelo dell'inverno di Hannover, in un casermone popolare, nella camera di una (bella) ragazza polacca(*) emigrata ultra-indie, che proprio in quel momento aveva su il 33 giri. Colpito dal sound chiesi chi erano e mi diede la copertina dell'LP con il sedere in bianco e nero... che tempi
...diciamo che, colpito dal culo di lei, chiedesti info sul resto...
#54
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utente stocazzo
Inviato 13 gennaio 2011 - 17:18
mi diede la copertina con il sedere in bianco e nero...
[IMG width=700]http://img266.imageshack.us/img266/8916/blud.jpg[/img]
Codeste ambiguità , ridondanze e deficienze ricordano quelle che il dottor Franz Kuhn attribuisce a un'enciclopedia cinese che s'intitola Emporio celeste di conoscimenti benevoli. Nelle sue remote pagine è scritto che gli animali si dividono in (a) appartenenti all'Imperatore, (b) imbalsamati, c) ammaestrati, (d) lattonzoli, (e) sirene, (f) favolosi, (g) cani randagi, (h) inclusi in questa classificazione, (i) che s'agitano come pazzi, (j) innumerevoli, (k) disegnati con un pennello finissimo di pelo di cammello, (l) eccetera, (m) che hanno rotto il vaso, (n) che da lontano sembrano mosche.
non si dice, non si scrive solamente si favoleggia
#55
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Groupie
Inviato 13 gennaio 2011 - 19:51
Il primo album è decisamente bellino.
Il resto - tranne qualche canzone - è decisamente trascurabile.
Non credo ci si possa aspettare chissà cosa dal loro prossimo album. Speriamo almeno in qualche canzone convincente.
Il resto - tranne qualche canzone - è decisamente trascurabile.
Non credo ci si possa aspettare chissà cosa dal loro prossimo album. Speriamo almeno in qualche canzone convincente.
#56
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xy
#58
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Groupie
Inviato 13 gennaio 2011 - 20:05
Esatto, a livello di singoli vanno benissimo.Is This It mai approfondito granchè, per me gli Strokes sono una GRANDE band da singoli.
12:51
Reptilia
Juicebox
Heart in a Cage
Someday
Last Nite
You Only Live Once
Someday
#59
Guest_Konur_*
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Inviato 13 gennaio 2011 - 20:47
Is this it? è stato uno dei dischi che ha aperto l'era del revival totale (garage e new wave, più tardi shoegaze ecc.)
Purtroppo le mie bamboline voodoo per contrastare il fenomeno non hanno avuto effetto
pur essendo un disco sostanzialmente banalissimo e abbastanza "lecchino", contiene un pugno di perfect-pop-rock-songs che si lasciano ascoltare ormai come un piccolo classico.
Però questo è vero
. Degli Strokes mi sono limitata ad ascoltare il primo album mentre per gli altri gruppi della scena revival newyork-LA (Interpol/BRMC) ho voluto farmi del male e continuare con gli altri dischi. Se sapevo come andavano a finire mi sarei comportata come con gli Strokes. :-\C'è da dire che io Is this it? l'ho conosciuto in una circostanza particolare che me lo rende più simpatico, ero nel gelo dell'inverno di Hannover, in un casermone popolare, nella camera di una (bella) ragazza polacca(*) emigrata ultra-indie, che proprio in quel momento aveva su il 33 giri. Colpito dal sound chiesi chi erano e mi diede la copertina dell'LP con il sedere in bianco e nero... che tempi
Io su Mtv...e a metà pomeriggio
#60
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Enciclopedista
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Inviato 13 gennaio 2011 - 21:10
tre brani stupendi e sottovaluati:
When it Started
Under Control
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When it Started
Under Control
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#61
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Groupie
Inviato 13 gennaio 2011 - 21:26
Is This It mai approfondito granchè, per me gli Strokes sono una GRANDE band da singoli.
12:51
Reptilia
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Heart in a Cage
Someday
Last Nite
You Only Live Once
Someday
Someday la metterei anch'io due volte, talmente tante volte mi sono svegliato la mattina canticchiandola senza potermela scollare di dosso per chissà quanto
comunque io attendo fiducioso, mi bastano due-tre canzoni di questo tipo e son felice
#62
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tender is the night
Inviato 13 gennaio 2011 - 21:28
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bella, fa molto "viola di John Cale".
#63
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pendolare pre post attilio lombardo
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Inviato 13 gennaio 2011 - 21:29
mi diede la copertina con il sedere in bianco e nero...
[IMG width=700]http://img266.imageshack.us/img266/8916/blud.jpg[/img]
sei vistosamente off topic
“Era un animale difficile da decifrare, il gigante di Makarska, con quella faccia da serial killer e i piedi in grado di inventare un calcio troppo tecnico per essere stato partorito da un corpo così arrogante." (Marco Gaetani - UU)
#64
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Inviato 13 gennaio 2011 - 21:35
is this it e quello dei rapture sono due dischi che non avrebbero sfigurato in mezzo ai migliori dischi del post-punk
#65
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Roadie
Inviato 14 gennaio 2011 - 08:58
il loro miglior pezzo di sempre per me è questo
http://www.youtube.c...h?v=csD4ZgMPgvg
...minchia, non li avevo mai sentiti "dal vivo"... il cantante è svociato... quasi peggio dei FRANZe FERDINANDe... c'ho più voce io nei giorni di sinusite e mal di gola! (vabbe', anche no)
#66
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Classic Rocker
Inviato 14 gennaio 2011 - 09:58
La voce del Julian invece mi gasa alquanto
#67
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utente stocazzo
Inviato 14 gennaio 2011 - 21:44
a me piace pure il secondo, sarà che per un periodo alle superiori mi ci sono svegliato e lo sapevo quasi a memoria
Codeste ambiguità , ridondanze e deficienze ricordano quelle che il dottor Franz Kuhn attribuisce a un'enciclopedia cinese che s'intitola Emporio celeste di conoscimenti benevoli. Nelle sue remote pagine è scritto che gli animali si dividono in (a) appartenenti all'Imperatore, (b) imbalsamati, c) ammaestrati, (d) lattonzoli, (e) sirene, (f) favolosi, (g) cani randagi, (h) inclusi in questa classificazione, (i) che s'agitano come pazzi, (j) innumerevoli, (k) disegnati con un pennello finissimo di pelo di cammello, (l) eccetera, (m) che hanno rotto il vaso, (n) che da lontano sembrano mosche.
non si dice, non si scrive solamente si favoleggia
#68
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mainstream Star
Inviato 25 gennaio 2011 - 21:58
For a while, we've been hearing tantalizing scraps of news about Angles, album number four from returning New York rock royalty the Strokes. The LP will arrive March 21 in the UK via Rough Trade and a day later in the U.S. via RCA. First single "Under Cover of Darkness" will hit radio next month. And now we know the names of the 10 songs that'll appear on the album, and the order they'll appear in. We've got the tracklist below.
Angles:
01 Machu Picchu
02 Under Cover of Darkness
03 Two Kinds of Happiness
04 You're So Right
05 Taken for a Fool
06 Games
07 Call Me Back
08 Gratisfaction
09 Metabolism
10 Life Is Simple in the Moonlight
Angles:
01 Machu Picchu
02 Under Cover of Darkness
03 Two Kinds of Happiness
04 You're So Right
05 Taken for a Fool
06 Games
07 Call Me Back
08 Gratisfaction
09 Metabolism
10 Life Is Simple in the Moonlight
#69
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Inviato 28 gennaio 2011 - 07:34
After a five-year break, New York City rock vets the Strokes return this spring with a new album and a fresh outlook.
For their much-anticipated fourth LP, Angles (out March 22) -- check out the tracklist below! -- the guys gave their songwriting dynamic a heavy-duty makeover. This time, instead of frontman Julian Casablancas leading the writing effort, each member contributed ideas -- a first for quintet. "It was a completely different way of working," bassist Nikolai Fraiture tells SPIN. "We listened to everyone's ideas with open ears and came to collective decisions. Everyone had an opinion."
The album title, Angles, "reflects the way the album was made," he says. "It's all about the different approach and the different ways these song came out."
Even more out of the ordinary was the recording process -- Fraiture, drummer Fabrizio Moretti, and guitarists Nick Valensi and Albert Hammond Jr. tracked songs without Casablancas, who then added his vocal parts away from the group. "We wrote and rehearsed together as the four of us," Fraiture explains. "Then we'd send the track over to Julian. There was a lot of back and forth. I don't know if Julian had trouble being with us -- I don't know what was going through his mind. There were tensions. But it worked."
This new approach wouldn't have been possible without the break, says Fraiture -- it preserved the band and ultimately contributed to the new album's diversity. "It's kind of like a marriage: you grow a little bit, but it becomes the same after a while. You need something fresh to keep it going. It's something we all needed to do personally." Since the Strokes' last effort, 2006's First Impressions of Earth, four of the five members released solo albums or side projects, which "helped everybody grow," Fraiture says. "We all had something new and fresh to bring to this album."
Work on Angles began at Manhattanâ??s Avatar Studios with producer Joe Chiccarelli (My Morning Jacket, the Shins, the White Stripes), but soon the bandâ??s vision and his clashed -- so the Strokes retreated to Hammond's upstate studio to re-record the bulk of the 10 tracks. "With Joe, it was a chemistry thing," says Fraiture. "We had trouble working with the 'big producer.' We had the pressure of being in a big studio. Recording ourselves in Albert's studio felt a lot more comfortable. We had time and freedom and it helped us to find our way.
"Because of the nature of how we all came together on this one, there's a lot more variety," Fraiture continues. "We took risks. We took more liberties to round out our sound and take it in a new direction."
Fraiture says the band previously shied away from too much production, worried they wouldn't be able to replicate the sounds live. This time, partially inspired by albums by MGMT, Arctic Monkeys, and Crystal Castles, which "had some production stuff that I liked," says Fraiture, the band experimented with new instruments and more technology, including MIDI electronic samples and Farfisa keyboards. They also overdubbed more guitars, and Casablancas toyed with vocal layers.
Angles's first single, "Under Cover of Darkness," has a "dance-y vibe" that's "most reminiscent of our earlier stuff," says Fraiture. But other tracks, including "You're So Right," a song Fraiture brought in, have a "harder vibe." "The production is different than we're used to," he says. "It's one of those songs that will be more difficult to replicate live. Julian is doing a lot of background vocals and playing with those tracks as instruments come in and out."
The Strokes will hit the road in March and will be playing shows, including summer festivals like Coachella, through the end of the year. And any tensions from the recording process won't hold the band back.
"Everything is great between us now that the album is done," Fraiture says. "That's the hardest part -- seeing beyond the daily quibbles to focus on the main goal."
For their much-anticipated fourth LP, Angles (out March 22) -- check out the tracklist below! -- the guys gave their songwriting dynamic a heavy-duty makeover. This time, instead of frontman Julian Casablancas leading the writing effort, each member contributed ideas -- a first for quintet. "It was a completely different way of working," bassist Nikolai Fraiture tells SPIN. "We listened to everyone's ideas with open ears and came to collective decisions. Everyone had an opinion."
The album title, Angles, "reflects the way the album was made," he says. "It's all about the different approach and the different ways these song came out."
Even more out of the ordinary was the recording process -- Fraiture, drummer Fabrizio Moretti, and guitarists Nick Valensi and Albert Hammond Jr. tracked songs without Casablancas, who then added his vocal parts away from the group. "We wrote and rehearsed together as the four of us," Fraiture explains. "Then we'd send the track over to Julian. There was a lot of back and forth. I don't know if Julian had trouble being with us -- I don't know what was going through his mind. There were tensions. But it worked."
This new approach wouldn't have been possible without the break, says Fraiture -- it preserved the band and ultimately contributed to the new album's diversity. "It's kind of like a marriage: you grow a little bit, but it becomes the same after a while. You need something fresh to keep it going. It's something we all needed to do personally." Since the Strokes' last effort, 2006's First Impressions of Earth, four of the five members released solo albums or side projects, which "helped everybody grow," Fraiture says. "We all had something new and fresh to bring to this album."
Work on Angles began at Manhattanâ??s Avatar Studios with producer Joe Chiccarelli (My Morning Jacket, the Shins, the White Stripes), but soon the bandâ??s vision and his clashed -- so the Strokes retreated to Hammond's upstate studio to re-record the bulk of the 10 tracks. "With Joe, it was a chemistry thing," says Fraiture. "We had trouble working with the 'big producer.' We had the pressure of being in a big studio. Recording ourselves in Albert's studio felt a lot more comfortable. We had time and freedom and it helped us to find our way.
"Because of the nature of how we all came together on this one, there's a lot more variety," Fraiture continues. "We took risks. We took more liberties to round out our sound and take it in a new direction."
Fraiture says the band previously shied away from too much production, worried they wouldn't be able to replicate the sounds live. This time, partially inspired by albums by MGMT, Arctic Monkeys, and Crystal Castles, which "had some production stuff that I liked," says Fraiture, the band experimented with new instruments and more technology, including MIDI electronic samples and Farfisa keyboards. They also overdubbed more guitars, and Casablancas toyed with vocal layers.
Angles's first single, "Under Cover of Darkness," has a "dance-y vibe" that's "most reminiscent of our earlier stuff," says Fraiture. But other tracks, including "You're So Right," a song Fraiture brought in, have a "harder vibe." "The production is different than we're used to," he says. "It's one of those songs that will be more difficult to replicate live. Julian is doing a lot of background vocals and playing with those tracks as instruments come in and out."
The Strokes will hit the road in March and will be playing shows, including summer festivals like Coachella, through the end of the year. And any tensions from the recording process won't hold the band back.
"Everything is great between us now that the album is done," Fraiture says. "That's the hardest part -- seeing beyond the daily quibbles to focus on the main goal."
#71
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Groupie
Inviato 07 febbraio 2011 - 18:10
Questo video non è più disponibile a causa di un reclamo di violazione del copyright da parte di Sony Music Entertainment.
cover del nuovo singolo e preview di 30 secondi
http://www.youtube.c...h?v=XZ9M3NbZ0Lo
:
#72
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mainstream Star
Inviato 07 febbraio 2011 - 19:11
http://www.youtube.c...h?v=8Jx3OkYpH5o
Questo video non è più disponibile a causa di un reclamo di violazione del copyright da parte di Sony Music Entertainment.
cover del nuovo singolo e preview di 30 secondi
http://www.youtube.c...h?v=XZ9M3NbZ0Lo
:
#73
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mainstream Star
Inviato 09 febbraio 2011 - 10:22
Da stasera il nuovo singolo sarà in download gratuito sul sito ufficiale per 48 ore:
http://new.thestrokes.com/
http://new.thestrokes.com/
#74
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#75
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#76
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cui prodi
Inviato 09 febbraio 2011 - 22:44
dai carina, anche se io ho un deole per gli strokes.
gli ingredienti base sono i soliti: ricami di chitarra alla television e sezione ritmica alla lust for life. i cori sono una novita' e danno un tocco di solarita', cosi' come la chitarrina simil-ska sulla strofa.
certo quello che avevano da dire l'hanno gia' detto e chi non li apprezzava prima non cambiera' idea. a me devo dire che le loro canzocine scanzonate e curate al tempo stesso un po' erano mancate.
gli ingredienti base sono i soliti: ricami di chitarra alla television e sezione ritmica alla lust for life. i cori sono una novita' e danno un tocco di solarita', cosi' come la chitarrina simil-ska sulla strofa.
certo quello che avevano da dire l'hanno gia' detto e chi non li apprezzava prima non cambiera' idea. a me devo dire che le loro canzocine scanzonate e curate al tempo stesso un po' erano mancate.
#77
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utente unisalento
Inviato 09 febbraio 2011 - 22:50
Mi sembra un pezzo onesto, carino, orecchiabile. La rivoluzione nel mondo indie-rock l'hanno già fatta nel 2001, ora mi accontento di un gruppo che suona divertendosi e divertendo, senza fare la fine scialba degli Interpol possibilmente. Poi magari ci scappa un gran disco e allora tanto meglio. Intanto mettiamo un 6,5 prudente.
"The sun was setting by the time we left. We walked across the deserted lot, alone. We were tired, but we managed to smile."
#78
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Classic Rocker
Inviato 09 febbraio 2011 - 22:59
Onesti, davvero, e non è poco di questi tempi
#79
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Enciclopedista
- LocationFerrara
Inviato 10 febbraio 2011 - 09:13
nulla di nuovo, ma è simpatica e orecchiabile, e sarebbe ingiusto chiedere di più.
#80
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Groupie
Inviato 10 febbraio 2011 - 10:22
Son d'accordo, onesta canzoncina. Mi piace abbastanza tra l'altro.
Vediamo il resto del disco.
Vediamo il resto del disco.
#81
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Inviato 10 febbraio 2011 - 10:28
magari a questo giro qualcuno gli appiccicasse addosso, finalmente, l'etichettina "powerpop"
chè quello fanno, e l'hanno sempre fatto alla grande
chè quello fanno, e l'hanno sempre fatto alla grande
#82
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Pussy Malanga
Inviato 10 febbraio 2011 - 10:33
magari a questo giro qualcuno gli appiccicasse addosso, finalmente, l'etichettina "powerpop"
chè quello fanno, e l'hanno sempre fatto alla grande
Non così alla grande però: http://www.youtube.c...h?v=LFmIFP1xAdU
(in realtà anche di questi non mi piacciono tutti i pezzi)
#83
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Inviato 10 febbraio 2011 - 10:45
al post precedente stavo per proclamare che gli strokes sono stati il più grande gruppo powerpop degli anni '00 insieme proprio ai burning hearts
mi ricordano molto certo powerpop-punk-wave americano fine 70 (i nerves per primi)
mi ricordano molto certo powerpop-punk-wave americano fine 70 (i nerves per primi)
#84
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Pussy Malanga
Inviato 10 febbraio 2011 - 10:54
Il pezzo che ho postato è la loro "Last Nite".
Exploding, cerè, exploding
Exploding, cerè, exploding
#85
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Inviato 10 febbraio 2011 - 10:57
vabbè, dopo il botto dovranno pure piglià fuoco, no?
#86
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utente unisalento
Inviato 01 marzo 2011 - 14:31
"The sun was setting by the time we left. We walked across the deserted lot, alone. We were tired, but we managed to smile."
#87
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mainstream Star
Inviato 01 marzo 2011 - 14:48
Nuovo brano: "You're So Right"
http://www.somekindo...e-so-right.html
Bah. :
l'ho sentito stamattina, anchio non so che dire.
#88
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Roadie
Inviato 01 marzo 2011 - 15:16
Nuovo brano: "You're So Right"
http://www.somekindo...e-so-right.html
Bah. :
... si vogliono "darkizzare" pure gli STROCS?
#89
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dolente o nolente
- LocationKagoshima
Inviato 01 marzo 2011 - 15:20
Uhm.Sarò strano ma a me non dispiace.Usano una drum machine o mi sbaglio?
Ho un buon presagio
Ho un buon presagio
mi ricorda un po' Moro.
Con trepidazione vivo solo le partite dell'Inter.
Io non rispondo a fondo perchè non voglio farmi bannare, però una cosa voglio dirla: voi grillini siete il punto più basso mai raggiunto dal genere umano. Di stupidi ne abbiamo avuti, non siete i primi. Di criminali anche. Voi siete la più bassa sintesi tra violenza e stupidità . Dovete semplicemente cessare di esistere, come partito (e qui non ci si metterà molto) e come topi di fogna (e qui sarà un po' più lunga, ma cristo se la pagherete cara).
#90
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mainstream Star
Inviato 01 marzo 2011 - 22:56
Carino.
L'inizio mi ricorda quel "Get of my cage, get of my cage" di radioheadiana memoria
L'inizio mi ricorda quel "Get of my cage, get of my cage" di radioheadiana memoria
#91
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mainstream Star
Inviato 02 marzo 2011 - 07:03
Uhm.Sarò strano ma a me non dispiace.Usano una drum machine o mi sbaglio?
Ho un buon presagio
Non sbagli, usano una fiacchissima drum machine.
#92
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#93
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Roadie
Inviato 02 marzo 2011 - 09:34
...oh, devo dire che questi 2 brani ascoltati (pur se diversissimi fra loro) mi intrigano... CD in "lista to buy"!
#94
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utente unisalento
Inviato 02 marzo 2011 - 17:35
"The sun was setting by the time we left. We walked across the deserted lot, alone. We were tired, but we managed to smile."
#95
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mainstream Star
Inviato 02 marzo 2011 - 17:45
30 secondi di anteprima per ciascuna canzone del disco:
http://blogs.1077the...-album-preview/
Ad un primo ascolto si nota subito che suona come niente mai prodotto prima dagli strokes, molto meno suonato dei precedenti anche se poi guardando il secondo video del making of del disco effettivamente suonano tutti...mi viene da pensare che è stato stramanipolato in studio, sembra un disco elettronico.
#96
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utente unisalento
Inviato 02 marzo 2011 - 17:48
mi viene da pensare che è stato stramanipolato in studio, sembra un disco elettronico.
Si infatti, altro che ritorno alle sonorità dei primi due album! Mi sembra più una prosecuzione del discorso solista di Casablancas.
"The sun was setting by the time we left. We walked across the deserted lot, alone. We were tired, but we managed to smile."
#97
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- LocationFerrara
Inviato 02 marzo 2011 - 18:21
30 secondi di anteprima per ciascuna canzone del disco:
http://blogs.1077the...-album-preview/
sembra un album dei Cars.
#98
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mainstream Star
Inviato 02 marzo 2011 - 20:10
mi viene da pensare che è stato stramanipolato in studio, sembra un disco elettronico.
Si infatti, altro che ritorno alle sonorità dei primi due album! Mi sembra più una prosecuzione del discorso solista di Casablancas.
Sono d'accordo con te quando dici che sembra una prosecuzione del suo disco solista, Hanno detto che è stato registrato separatamente il disco, con il gruppo da una parte e casablancas da un'altra, mi sembra strano però che julian abbia potuto avere tutto sto potere decisionale sulla versione finale dell'album...anche se alla fine sembra che sia stato così visto che è stato suonato in un modo ed è uscito compresso a bestia.
Non so, qualcosa mi dice che questo sia l'ultimo album degli Strokes...
#99
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Classic Rocker
Inviato 02 marzo 2011 - 21:07
Non vedo l'ora di riuscire a procurarmelo (per vie traverse)
#100
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mainstream Star
Inviato 02 marzo 2011 - 23:39
30 secondi di anteprima per ciascuna canzone del disco:
http://blogs.1077the...-album-preview/
sembra un album dei Cars.
Scusa l'ignoranza: chi sono? E soprattutto: ciò è bene o male?
A me il video piace: riff meno indie del solito e materia più emotiva per un gruppo che negli ultimi anni sta andando un po' sotto naftalina. Speriamo bene
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