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Berlusconi 1993-2023 (Santo Subito)


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#51 Guest_ale_*

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Inviato 13 novembre 2011 - 19:45

http://video.repubbl...oso/80665/79055

sulla conclusione ho avuto un brivido:

viva l'italia e viva la...

per un momento e ho sognato pronunciasse la parola magica

invece ha detto libertà


da ammirare lo spunto metariflessivo dell'evento: Silvio ha girato una specie di remake del video della discesa in campo, con tanto di VHS mandata ai tg.
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#52 Seattle Sound

    Non sono pigro,è che non me ne frega un cazzo.

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Inviato 13 novembre 2011 - 20:03


http://video.repubbl...oso/80665/79055

sulla conclusione ho avuto un brivido:

viva l'italia e viva la...

per un momento e ho sognato pronunciasse la parola magica

invece ha detto libertà


da ammirare lo spunto metariflessivo dell'evento: Silvio ha girato una specie di remake del video della discesa in campo, con tanto di VHS mandata ai tg.


è il Tony Scott della politica
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Alfonso Signorini: "Hai mai aperto una cozza?"
Emanuele Filiberto: "Sì, guarda, tante. Ma tante..."
(La Notte degli Chef, Canale 5)

 

"simpatico comunque eh" (Fily, Forum Ondarock)

 

"passere lynchane che finiscono scopate dai rammstein"

"Io ho sofferto moltissimo per questo tipo di dipendenza e credo di poterlo aiutare. Se qualcuno lo conosce e sente questo appello mi faccia fare una telefonata da lui, io posso aiutarlo"
(Rocco Siffredi, videomessaggio sul web)


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#53 Max Stirner

    Scaruffiano

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Inviato 13 novembre 2011 - 20:10

da ammirare lo spunto metariflessivo dell'evento: Silvio ha girato una specie di remake del video della discesa in campo, con tanto di VHS mandata ai tg.


DIO
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"Ho abituato i miei occhi al sangue." Georg Büchner


"Caedite eos! Novit enim Dominus qui sunt eius"

#54 Mia

    Classic Rocker

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Inviato 13 novembre 2011 - 20:12



ma bersani con che coraggio dice che è stato il pd a mandare a casa berlusconi? MAMMA MIA



scusa quando l'ha detto? hai qualche link per piacere?


certo cara,

l'ha detto ieri. ecco il link:

http://video.repubbl...oni/80616/79006

PS
come mai hai abbandonato la chat? :***



grazie griev, mo' torno ;)
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#55 Guest_ale_*

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Inviato 13 novembre 2011 - 20:18

la componente giudiziaria è parte integrante del fenomeno Berlusconi. egli, come più volte ha affermato, è l'uomo politico che ha subito più ispezioni e processi nella storia del nostro Paese. i suoi sostenitori lo ritengono un perseguitato, i suoi oppositori un delinquente.
la verità penso che non la si saprà mai. ma per un fatto semplicissimo: i processi ormai si protraggono da troppo tempo e più aumentano le carte, più si smontano e rimontano le accuse, meno appare nitido il quadro. quel che è certo, è che dopo Tangentopoli si è instaurato un malsano intreccio tra politica e giustizia, che non tocca solo Berlusconi, pur essendo egli il caso più eclatante (anche a livello mediatico). infatti, non fu solo il governo Berlusconi I a cadere a causa di un avviso di garanzia, ma anche il Prodi II cadde per un intervento della magistratura.
ma Tangentopoli non ci ha fatto dono solo di questa eredità controversa. ha anche letteralmente ucciso quel poco di garantismo che esisteva in Italia, soprattutto a livello di mentalità generale. il popolo ha imparato a fidarsi sempre di meno della politica, che oggi appare totalmente depotenziata ed esautorata, ed ha maturato uno spirito essenzialmente "forcaiolo". in fondo siamo il Paese di Piazzale Loreto e dei roghi in piazza del Cinquecento.
la classe politica post-Tangentopoli ha poi vissuto con un handicap parlamentare che i loro predecessori non avevano: la perdita dell'immunità. nel 1993, sulla scia del malcontento generale, si decise per la privazione dello "scudo" parlamentare alle più alte cariche dello Stato. il risultato è che Berlusconi, come il Presidente della Repubblica, si è ritrovato per tutti questi anni privo di quella difesa che ad esempio il Presidente francese possiede nella più totale normalità democratica. lasciato così in balia della magistratura, Berlusconi ha cercato, a volte anche con scappatoie non correttissime, di rimediare personalmente a questa mancanza, varando alcuni "Lodi" (Schifani e Alfano, dai nomi dei due ministri) che proteggessero la sua persona e quella delle altre alte cariche dello Stato. i Lodi sono sempre stati dichiarati anticostituzionali e come tali respinti.
il processo forse più famoso dell'epopea giudiziario-mediatica di Berlusconi è il processo SME.

dal Corriere della Sera: http://www.corriere....me_storia.shtml

Il processo Sme riguarda la mancata vendita della Sme, il comparto agroalimentare dell'Iri, alla Cir di Carlo de Benedetti. Imputati di corruzione in atti giudiziari sono: Cesare Previti e Attilio Pacifico (chiesti 11 anni), l'ex capo dei gip di Roma, Renato Squillante (11 anni e 4 mesi) e l'ex giudice romano Filippo Verde (richiesta del pm 4 anni e 8 mesi), mentre il favoreggiamento è contestato ai due figli di Squillante, Mariano (1 anno e 10 mesi) e Fabio (1 anno e 6 mesi) e alla moglie di quest'ultimo, Olga Savtchenko (un anno). Favoreggiamento è l'accusa anche per l'ex pm romano Francesco Misiani (6 mesi).

L'origine della vicenda risale al 1985, quando Romano Prodi, allora presidente dell'Iri, e Carlo De Benedetti raggiunsero un'intesa in base alla quale l'Iri avrebbe ceduto la sua partecipazione in Sme (63%) a De Benedetti per circa 497 miliardi. La decisione vide la ferma opposizione dell'allora presidente del Consiglio Bettino Craxi. De Benedetti si rivolse al Tribunale di Roma dopo che l'accordo fu ritenuto non vincolante in seguito a una comparazione con altre tre offerte intervenute, delle quali una della Iar (Barilla, Ferrero Fininvest). I giudici, presieduti da Filippo Verde (anche relatore della sentenza) diedero torto all'ingegnere di Ivrea e i pm milanesi sospettano che il provvedimento sia stato «aggiustato», dietro il versamento di tangenti a Verde e all'ex capo dei gip di Roma Renato Squillante.

Tre, in particolare, i versamenti sotto accusa: uno del 2 maggio del 1988 (poco dopo che la Cassazione rese definitiva la decisione), di 750 milioni di lire da un conto di Pietro Barilla a uno di Pacifico, che avrebbe girato 200 milioni in contanti a Verde, mentre un altro miliardo sarebbe passato da Barilla a Pacifico, che avrebbe diviso 850 milioni con Previti versando poi 100 milioni a Squillante, secondo l'accusa «stabilmente retribuito» dagli altri imputati. C'è, infine, la contestazione supplettiva di 434 mila dollari da un conto Fininvest a uno di Previti e, da ultimo, a uno di Squillante, nel 1991. Da qui l'accusa di corruzione in atti giudiziari, reato per il quale i tempi di prescrizione sono di 15 anni: più lunghi, quindi, rispetto a quelli della corruzione semplice.

Queste le principali tappe del dibattimento Sme dopo il rinvio a giudizio degli imputati, tra cui Silvio Berlusconi (posizione stralciata), a conclusione di un'inchiesta cominciata nel luglio del '95 con le dichiarazioni di Stefania Ariosto e durante la quale vennero arrestati, nel marzo del '96, Squillante e Pacifico.

- 9 marzo 2000 - Inizia il processo davanti ai giudici della 1/a sezione penale di Milano (presidente Luisa Ponti).

- 17 novembre 2000 - I pm Boccassini e Colombo riformulano il capo d'imputazione, introducendo la contestazione supplettiva.

- 27 dicembre 2000 - Respinta la richiesta di proscioglimento di Berlusconi, Previti e Pacifico, ritenendo che non è possibile una decisione «allo stato degli atti».

- 28 dicembre 2001 - Testimoniano il presidente della Commissione Ue, Romano Prodi e l'ex presidente del Consiglio, Giuliano Amato.

- 3 gennaio 2002 - Scoppia il «caso Brambilla»: il Ministero dispone il trasferimento del giudice a latere Guido Brambilla che aveva chiesto di essere assegnato al Tribunale di Sorveglianza. La Corte non ritiene di interrompere il processo, come chiesto dai difensori, e quelli di Previti ricusano il giudice (la richiesta verrà respinta e Brambilla sarà «applicato» al processo Sme fino al 9 gennaio 2004).

- 1 marzo 2002 - Prima istanza di rimessione del processo a Brescia presentata da Previti e Berlusconi.

- 18 ottobre 2002 - Cinque ore di sofferta deposizione per Stefania Ariosto, la teste «Omega».

- 6 novembre 2002 - La quinta sezione della Corte d' Appello dichiara inammissibile la ricusazione proposta da Berlusconi nei confronti della prima sezione del Tribunale Penale.

- 27 gennaio del 2003 - Il giorno più lungo di Mani Pulite. È il giorno in cui le Sezioni Unite della Cassazione affrontano le richieste di rimessione dei processi milanesi presentate da imputati illustri. Dopo una giornata e mezzo di discussione, il verdetto, per nulla scontato dopo la Cirami, è decisivo:
i processi restano a Milano. I novi magistrati delle Sezioni Unite presiedute da Nicola Marvulli rigettano le istanze di trasferimento perché «non ci sono gravi situazioni locali». La reazione è durissima. Silvio Berlusconi parla di un esito scontato perché «la partita è truccata» e accusa la Cassazione di aver emesso una «decisione politica».

- 16 maggio 2003 - Il collegio presieduto da Luisa Ponti, alla vigilia della requisitoria del pm Ilda Boccassini, stralcia la posizione di Silvio Berlusconi anche per l'accusa di corruzione in atti giudiziari.

- 17 giugno 2003 - Silvio Berlusconi torna in aula per una serie di dichiarazioni spontanee che presto si trasformano in un'offensiva a tutto campo. Il premier attacca Carlo De Benedetti e legge una lettera dell'ex ministro socialista Francesco Forte nella quale si dice che Bettino Craxi gli riferì di una «robusta dazione di denaro» data dall'ingegnere alla Dc in occasione delle elezioni del 1983. Così, sostiene il leader di Forza Italia in aula, «De Benedetti voleva acquistare la Sme, come Totò il Colosseo».

- giugno 2003 - La nuova legge sull'immunitá, quella che sospende i processi avviati nei confronti delle cinque cariche più alte dello Stato, chiude il sipario sul procedimento milanese in corso per il solo Silvio Berlusconi. In aula l'accusa si oppone e sollecita un ricorso alla Corte Costituzionale. Richiesta accolta dai giudici che, con una lunga ordinanza, investono i colleghi della Consulta della vicenda. Intanto tutto si sospende ugualmente. Ad andare avanti è solo il procedimento principale che il 22 novembre 2003 vede la condanna di Cesare Previti, Attilio Pacifico e Renato Squillante.

- 13 gennaio 2004 - La Consulta boccia il Lodo Schifani senza possibilitá d'appello, affermando che la legge votata viola i principi di uguaglianza dei cittadini davanti alla legge e il diritto di difesa sanciti dalla Carta Costituzionale. Il processo stralcio sulla Sme può riprendere, ma davanti ad altri giudici, e per il solo premier.

- Il 12 novembre 2004 - Dopo alcune sospensioni, a causa delle elezioni, Ilda Boccassini tira le sue conclusioni in aula. E per Silvio Berlusconi chiede una condanna ad otto anni di reclusione e l'interdizione perpetua dai pubblici uffici. A rincarare la dose ci penseranno le parti civili che, il 19 novembre,faranno le loro richieste risarcitorie: un milione di euro per la Presidenza del Consiglio, quattro miliardi e mezzo di euro per la Cir. Il 3 dicembre tocca ai legali del premier parlare per chiedere l'assoluzione con formula piena del cittadino Silvio Berlusconi.

- 9 dicembre 2004 - Il processo stralcio Sme si chiude. Il presidente della prima sezione penale, Francesco Castellano, si ritira in camera di consiglio con le colleghe a latere, Stefania Abbate e Fabiana Mastrominico, per emettere la sentenza.

- 10 dicembre 2004 - Arriva la sentenza. Berlusconi è assolto «per non aver commesso il fatto» dall'accusa di aver comprato la sentenza sulla Sme. Assolto e prescritto, dopo aver attenuto le attenuanti generiche, per altri
episodi di corruzione che gli erano stati contestati dalla procura.


i video:

Parte I
http://www.youtube.com/watch?v=hURZQSSR0AU

Parte II
http://www.youtube.c...feature=related

Parte III
http://www.youtube.c...feature=related

Parte IV
http://www.youtube.c...feature=related

Parte V
http://www.youtube.c...feature=related
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#56 Jules

    Pietra MIliare

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Inviato 13 novembre 2011 - 21:21

Ecco rileggendo il post di ale sugli albori di Forza Italia mi ritorna prepotente la riflessione di oggi pomeriggio: una caterva di emozioni, di aspirazioni, di promesse. Tutte frustrate dopo 17 anni di politica attiva. E come ale (a proposito caro, scopro solo adesso che sei berlusconiano, ma come facciamo? ;_; ) molti affezionati credo che in queste ore preferiranno ricordare l'operato del loro leader sotto forma di suggestioni. Proprio perché ricordare un programma politico realizzato è praticamente impossibile.

Tra l'altro ho appena ascoltato il suo videomessaggio. Promette di adoperarsi per riformare l'Italia. In questa frase, quasi tenera e commovente nella sua inutilità, c'è il senso dell'equivoco berlusconiano. Arriva a ripromettere nel 2011 che farà ciò che doveva cominciare a fare nel 1994.
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#57 Number 6

    Scaruffiano

  • Redattore OndaRock
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Inviato 13 novembre 2011 - 21:37

Stasera mi ha fatto un po' pena, un po' l'ho ammirato, perché in effetti pensate quanto deve essere costato a uno con l'ego come il suo mollare la presa e dire si al governo di un altro.
Interessante l'analisi fatta su La7 dei due messaggi comparati: "L'Italia è il paese che amo" e questo di oggi.
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#58 Guest_ale_*

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Inviato 13 novembre 2011 - 21:45

(a proposito caro, scopro solo adesso che sei berlusconiano, ma come facciamo? ;_; )


a fare cosa? a metterci insieme? asd
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#59 Seattle Sound

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Inviato 13 novembre 2011 - 21:52

un omaggio alla scena simbolo di ques'ultima legislatura

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#60 Guest_ale_*

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Inviato 13 novembre 2011 - 22:24

molti si chiedono: cosa resterà del periodo berlusconiano? cosa la Storia ricorderà di lui, positivamente? ebbene ascoltatevi questo dibattito tra Giuliano Ferrara, Eugenio Scalfari e Paolo Mieli. Scalfari ovviamente ricopre il ruolo del "nemico" duro e puro del Cavaliere, che non salva nulla dell'epopea berlusconiana. Mieli, giornalista e storico di fama risaputa, conviene invece con Ferrara su alcuni punti: ad esempio, sostiene che il grande merito che la Storia gli riconoscerà sarà l'aver patrocinato la nascita del bipolarismo e del centro-destra nell'Italia post-Tangentopoli, l'aver creato da zero una classe dirigente di centro-destra che in pratica era assente nella storia della Prima Repubblica.

Parte I


Parte II
http://www.youtube.c...feature=related

Parte III
http://www.youtube.c...feature=related

Parte IV
http://www.youtube.c...feature=related
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#61 TheWalrus

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Inviato 13 novembre 2011 - 22:33

Ho visto questo dibattito in diretta ed e' stata la dimostrazione di come il berlusconismo ha rovinato le persone: Ferrara forse e' stata una persona intelligente nella sua vita, ma li' difende l'indifendibile, sembra un cretino completo
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"MA DOVE SIETE FINITI ROCKETTARI? tutti coi capelli tagliati corti, tutti con le giacche e la cravatta! Un giorno uno mi disse che la CRAVATTA è il passaporto degli STRONZI."

RICHARD BENSON

#62 Guest_ale_*

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Inviato 13 novembre 2011 - 22:50

Ho visto questo dibattito in diretta ed e' stata la dimostrazione di come il berlusconismo ha rovinato le persone: Ferrara forse e' stata una persona intelligente nella sua vita, ma li' difende l'indifendibile, sembra un cretino completo


beh guarda, a me invece Scalfari sembra che difenda l'indifendibile con la sua visione manicheista e riduttiva, però non mi sognerei mai di definirlo un cretino totale, perché comunque lo rispetto. non vedo perché tu debba (ma non sei l'unico, eh) offendere e denigrare in quel modo Ferrara.
il berlusconismo ha rovinato le persone? e l'anti-berlusconismo? ha sicuramente "ammazzato" il rispetto dell'altro, di chi non la pensa come te.
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#63 TheWalrus

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Inviato 13 novembre 2011 - 23:06

penso che


Ho visto questo dibattito in diretta ed e' stata la dimostrazione di come il berlusconismo ha rovinato le persone: Ferrara forse e' stata una persona intelligente nella sua vita, ma li' difende l'indifendibile, sembra un cretino completo


beh guarda, a me invece Scalfari sembra che difenda l'indifendibile con la sua visione manicheista e riduttiva, però non mi sognerei mai di definirlo un cretino totale, perché comunque lo rispetto. non vedo perché tu debba (ma non sei l'unico, eh) offendere e denigrare in quel modo Ferrara.
il berlusconismo ha rovinato le persone? e l'anti-berlusconismo? ha sicuramente "ammazzato" il rispetto dell'altro, di chi non la pensa come te.


penso che Ferrara sia riuscito ogni tanto a dire delle cose intelligenti in vita sua, ma e' evidente che quando esprime le sue opinioni su Berlusconi esse sono in primis espressione della sua amicizia personale con l'ex presidente del consiglio, e spesso evitano gli argomenti e le critiche piu' scottanti della vicenda umana e politica dello stesso. e poi ho detto che mi e' sembrato un cretino totale in quella occasione, non in ogni momento della sua vita
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RICHARD BENSON

#64 Çorkan

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Inviato 13 novembre 2011 - 23:11


Ho visto questo dibattito in diretta ed e' stata la dimostrazione di come il berlusconismo ha rovinato le persone: Ferrara forse e' stata una persona intelligente nella sua vita, ma li' difende l'indifendibile, sembra un cretino completo


beh guarda, a me invece Scalfari sembra che difenda l'indifendibile con la sua visione manicheista e riduttiva, però non mi sognerei mai di definirlo un cretino totale, perché comunque lo rispetto. non vedo perché tu debba (ma non sei l'unico, eh) offendere e denigrare in quel modo Ferrara.
il berlusconismo ha rovinato le persone? e l'anti-berlusconismo? ha sicuramente "ammazzato" il rispetto dell'altro, di chi non la pensa come te.


Nasce prima l'uovo o la gallina? Non sarà colpa del rapporto fideistico instaurato da berlusconi con i suoi sostenitori, per cui sempre meno col passare degli anni si parla di un uomo e di un politico e sempre più di quacosa a metà fra un profeta e un satrapo orientale?Io credo di sì e credo anche sia ovvio che questo spinga ad una contrapposizione di tipo "o con me o contro di me, o accettate la mia natura (semi?)divina o siete degli eretici. Ovvio che così si sia finiti per tralasciare qualunque questione veramente importante, politicia, economica, sociale, per concentrarsi solo su di lui.
Questo è l'errore grave della sinsitra secondo me: aver accettato questo gioco delle parti. Aver parlato, male certo, ma sempre e comunque e di lui, quando invece si sarebbe dovuto ignorarlo, voltarsi dall'altra parte, cambiare canale.
Sarà un caso che le uniche due volte che lo abbiamo battuto è stato con il "pragmatico" Prodi?
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"La legge non dovrebbe imitare la natura, dovrebbe correggerla"

Dekalog 5

#65 Guest_ale_*

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Inviato 13 novembre 2011 - 23:18

quando esprime le sue opinioni su Berlusconi esse sono in primis espressione della sua amicizia personale con l'ex presidente del consiglio


questo è vero, ma non è l'unico aspetto delle analisi di Ferrara, è uno degli aspetti. se tu seguissi giornalmente anche solo le aperture dei quotidiani considerati berlusconiani, ti accorgeresti che Ferrara, tra i vari Feltri e Belpietro, è l'unico che si permette di criticare il Premier quando ritiene sia giusto farlo. non mi sembra così "disonesto" intellettualmente. che poi non sta scritto da nessuna parte che un giornalista berlusconiano sia obbligato a criticare anche Berlusconi: l'Unità quante volte critica il PD? eppure qualcuno si pone dei problemi a riguardo?

Sarà un caso che le uniche due volte che lo abbiamo battuto è stato con il "pragmatico" Prodi?


ovviamente no. a parte il fatto che Prodi, essendo un ex democristiano, ispirava sicuramente più fiducia di un D'Alema all'elettorato "moderato" ondivago, ma a parte questo un grande difetto della sinistra è sicuramente la chiacchiera e la "dispersione" dietro a stupidaggini propagandistiche che poi ci si ritorcono contro.
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#66 Zpider

    Procrastinatore

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Inviato 14 novembre 2011 - 00:37

Sostenere che Berlusconi ha creato una nuova classe politica è come sostenere che sia il sedere a produrre le feci.

Lui è stato solo un tramite attraverso cui ciò che c'era prima si è riciclato con l'aggiunta di amici, dipendenti e altri esseri che con la politica nulla hanno a che vedere e spariranno con lui. La "nuova destra" non esiste, perchè la destra liberale che gli preesisteva e ha cercato un dibattito è stata messa ai margini e quella conservatrice rimane quella cattolica e/o post-fascista di sempre (dai Giovanardi ai La Russa). L'unica cosa di cui si è sempre dato atto a Berlusconi è lo sdoganamento politico dell'MSI... da cui l'An finiana. Ma guardando le posizioni odierne di Fini (che potrebbe tranquillamente sedere a fianco di Veltroni) non mi pare che questo abbia portato ad una nuova destra. Semmai ha portato le posizioni di parte della destra e della sinistra a coincidere su molti punti in antitesi a ciò che lui incarnava... autoreferenzialità, populismo, interessi, affarismo, debolezze personali e immobilismo politico.

La destra del post-Berlusconi non esiste... il PDL è in mano a gente come Alfano e Verdini e l'apparato dirigente contempla Bondi, La Russa o la Gelmini.
Dal punto di vista teorico e intellettuale trova appoggio solo in gente come Ferrara Feltri e Sallusti. Rendetevi conto...

Poi lo so che ci saranno giornalisti e storici che proveranno a cercare i suoi punti di merito, nel giusto tentativo di non banalizzare... o semplicemente di trovare un senso al fatto che ci siamo fatti governare da questo qui per 18 anni. Ma credo falliranno. L'Italia ha pestato ripetutamente una merda. Capita.
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#67 joseph K.

    Tout est pardonné

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Inviato 14 novembre 2011 - 08:02


http://video.repubbl...oso/80665/79055

sulla conclusione ho avuto un brivido:

viva l'italia e viva la...

per un momento e ho sognato pronunciasse la parola magica

invece ha detto libertà


da ammirare lo spunto metariflessivo dell'evento: Silvio ha girato una specie di remake del video della discesa in campo, con tanto di VHS mandata ai tg.


Ma il fatto è che lui riscrive la realtà: non gli va bene, chiama un truccatore, due cameramen, quattro figuranti e la rifà "come doveva essere". Viene contestato, il giorno dopo nello stesso punto fa il secondo ciak "come doveva essere". Si dimette perché non ha più una maggioranza, il giorno dopo parla di atto generoso e che in parlamento non è mai stato sfiduciato. E' un cialtrone colossale che millantava fino a ieri che tutto andava bene e ora dopo aver dato la colpa della sua caduta ai magistrati, a repubblica, ai giornali esteri imbeccati da repubblica, a chi più ne ha più ne metta ora ha trovato la parolina magica "spread". Adesso è talmente viscido che appoggia un governo ma lo fa devastare dai suoi scagnozzi con i soliti argomenti risibili ("io sono indignata che un altro prenderà 25.000 euro al mese"), gli dà un appoggio esterno, loda Monti ma poi mette le granate sotto il tavolo parlando dei tecnocrati, dei governi non democratici. E' sempre lo stesso, scrive e riscrive la realtà a suo piacimento, potenzia la sua versione con i ripetitori delle sue tv e resta in piedi. Ieri al pomeriggio domenicale di Canale 5 se ne parlava come di un generoso martire e all'affermazone di Sgarbi "Berlusconi ha vinto" è partito un applauso lunghissimo.
Il debito: creato da altri. Le tasse: aumentate dalla sinistra. L'odio contro di lui: frutto delle menzogne dei giornali rossi. Non c'è nulla di quello che fa e che dice che sia reale: è la menzogna di se stesso, la bugia in malafede dell'anti-realtà, la pubblicità di un non-prodotto che infatti deve continuamente cambiare nomi, slogan, claim per sopravvivere.

Cosa ci lascerà: la promozione di una massa di mediocri, lo sdoganamento finale dei fascisti e dei cialtroni padani, quelli che oggi chiedono Dini e stanno all'opposizione dell'unica cosa di sensato che si possa fare (e questo gli porterà ancora più voti), un immobilismo tragico nel momento in cui serviva agire politicamente, un'Italia lacerata nel midollo e proporzionalmente crollata nella sua cultura politica e nella sua "civiltà" delle regole.
  • 9

Ora l'inverno del nostro scontento è reso estate gloriosa da questo sole di York, e tutte le nuvole che incombevano minacciose sulla nostra casa sono sepolte nel petto profondo dell'oceano.


#68 Number 6

    Scaruffiano

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Inviato 14 novembre 2011 - 08:09

l'aver creato da zero una classe dirigente di centro-destra che in pratica era assente nella storia della Prima Repubblica.


Fai qualche nome.
Scajola?
Sacconi?
Carfagna (che tra parentesi come dice la moglie di Bocchino e se ci si fa caso è vero, da quando Bocchino l'ha lasciata e ha smesso di scriverle i discorsi è letteralmente vaporizzata, non si è sentito più un suo mezzo fiato)?
Gianni Letta, che si è tirato suori da solo?
Gasparri?
La Russa?
Scilipoti?
Santanchè?

Io francamente non ne degnerei manco uno di uno sguardo, come classe dirigente. Non avrà creato una gran classe dirigente neanche il centrosinistra, di questo te ne do atto. Tuttavia da un Prodi o da un Enrico Letta potrei almeno comprare un'auto usata.

Lasciando un momento da parte il folkolore del personaggio, l'errore clamoroso di Berlusconi è stato soprattutto l'avere avuto per ben tre volte una maggioranza stratosferica in Parlamento, soprattutto in questa ultima fase appena conclusa con la maggioranza più ampia della storia repubblicana in entrambi i rami, con la quale poteva veramente rivoltare l'Italia come un calzino e non averla usata per fare dell'Italia ciò che aveva promesso. Averla usata per sistemare prima di tutto i suoi affari personali. Se avesse sistemato prima l'Italia magari sarebbero passati anche i suoi affari ma la cosa è stata troppo sfacciata. In questo ha toppato clamorosamente, c'è poco da fare e i primi ad esserne infuriati dovrebbero essere proprio i suoi elettori, quelli che credevano nella "rivoluzione liberale", nel cambiamento dell'Italia da paese fondamentalmente statalista a paese liberale.
Per non parlare della clamorosa deviazione del concetto di liberalismo che ha operato Berlusconi e chi gli stava intorno, per cui se in economia sostanzialmente nulla è stato fatto, soprattutto dal punto di vista dei diritti, la libertà è stata viceversa clamorosamente compressa da questo "ventennio breve", com'è stato brillantemente definito ieri sera da Mentana. La clamorosa legge sulla fecondazione assistita, il no al divorzio "breve", il blocco assoluto sulle coppie di fatto, ancor più clamoroso quando i parlamentari hanno piena tutela di questa forma di coppia, le scenate immonde su Piergiorgio Welby ed Eluana Englaro e la loro sofferta scelta e il dremma di chi gli stava intorno. Si potrebbe anche continuare.
Dal punto di vista economico, appunto, nulla verso il liberalismo è stato fatto da Berlusconi, anzi in questa deviazione si sono semmai accentuati gli elementi monopolistici in favore delle sue aziende personali (la Legge Gasparri, l'uso spregiudicato delle televisioni come strumento di propaganda, l'occupazione sfacciata della TV pubblica addirittura peggiore di quello fatto nei 40 anni democristiano-socialisti precedenti) e addirittura protette tutta una serie di rendite di posizione dai notai ai tassisti, passando ovviamente per gli avvocati, onnipresenti nel mondo berlusconiano se non addirittura una delle sue anime stesse. Si è esaltato il conflitto di interessi, arrivando ad affermarlo come legittimo. Si è esaltata più volte l'evasione fiscale, che dovrebbe essere un odio basilare per i liberali che odiano sì le tasse e le vogliono ridurre al minimo, però le pagano perché prima di tutto vogliono il rispetto delle regole. Addirittura abbiamo assistito ad uno dei più clamorosi interventi diretti dello Stato, anzi peggio, direttamente del Governo, in economia con la incredibile gestione della vicenda Alitalia. Dall'annuncio della "rivoluzione liberale" alla guida, nientemeno, del passaggio della compagnia aerea di bandiera da mani non gradite a mani gradite messe addirittura assieme per l'occasione dallo stesso uomo che aveva annunciato quella "rivoluzione".
Il liberalismo ha finito per rivoltarsi, quello sì non l'Italia, nel suo contrario nelle mani del berlusconismo.
Eppure, ripeto, con quelle maggioranze poteva davvero fare ciò che voleva per trasformare l'Italia secondo la sua visione, per fare ciò che aveva promesso. Tuttavia non l'ha fatto. Lascia le cose sostanzialmente come le ha trovate, con qualche libertà in meno. Questa è la sua colpa principale.
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#69 oblomov

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Inviato 14 novembre 2011 - 08:42

Scilipoti?


a onor del vero questo, in assoluto il parlamentare più ridicolo di questa legislatura, lo ha piazzato l'arcinemico di berlu. Antonino il rustico.
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Soltanto chi non ha approfondito nulla può avere delle convinzioni.

#70 Number 6

    Scaruffiano

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Inviato 14 novembre 2011 - 08:43


Scilipoti?


a onor del vero questo, in assoluto il parlamentare più ridicolo di questa legislatura, lo ha piazzato l'arcinemico di berlu. Antonino il rustico.


Certo, lo so, ma ora fa parte a pieno titolo del berlusconismo.
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#71 TheWalrus

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Inviato 14 novembre 2011 - 08:44


quando esprime le sue opinioni su Berlusconi esse sono in primis espressione della sua amicizia personale con l'ex presidente del consiglio


questo è vero, ma non è l'unico aspetto delle analisi di Ferrara, è uno degli aspetti. se tu seguissi giornalmente anche solo le aperture dei quotidiani considerati berlusconiani, ti accorgeresti che Ferrara, tra i vari Feltri e Belpietro, è l'unico che si permette di criticare il Premier quando ritiene sia giusto farlo. non mi sembra così "disonesto" intellettualmente. che poi non sta scritto da nessuna parte che un giornalista berlusconiano sia obbligato a criticare anche Berlusconi: l'Unità quante volte critica il PD? eppure qualcuno si pone dei problemi a riguardo?


questo lo riconosco ( ma non e' vero che l'Unita' non critica mai il PD) ma in quell'incontro con Scalfari e Mieli a mio avviso Ferrara ci ha fatto veramente una figura da quattro soldi, perche' mentre gli altri due si impegnavano in dettagliate analisi del berlusconismo, mostrandone pregi e difetti, Ferrara si e' dedicato solo a ripetere lo stesso argomento, cioe' che Berlusconi ha contribuito a sciogliere un ambiente troppo ingessato. Nessun altro pensiero degno di nota
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#72 oblomov

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Inviato 14 novembre 2011 - 08:48



Scilipoti?


a onor del vero questo, in assoluto il parlamentare più ridicolo di questa legislatura, lo ha piazzato l'arcinemico di berlu. Antonino il rustico.


Certo, lo so, ma ora fa parte a pieno titolo del berlusconismo.


Invece è molto più rivelatore dell'azione politica di antonio di pietro, che ha sempre imbarcato politicanti di bassissima levatura morale e intrallazzoni, semplicemente in virtù dei loro bacini elettorali (scili si è portato dietro i voti del paesello sua). Berlusconi lo ha solo comprato ma per un fatto meramente numerico. La colpa della presenza in parlamento di questa gentaglia, soprattutto con questa legge elettorale, è interamente di chi li ha inseriti nelle liste in posizione privilegiata. Quindi ognuno si assuma le proprie responsabilità.
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#73 Number 6

    Scaruffiano

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Inviato 14 novembre 2011 - 08:51

Che Di Pietro e l'IDV siano tutt'altro che perfetti è cosa risaputa.
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#74 Norman Bombardini

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Inviato 14 novembre 2011 - 09:53

Non entrerò mai in politica. Scendo in campo. Il Paese che amo. Per un nuovo miracolo italiano. L'Italia come il Milan. Basta ladri di Stato. La rivoluzione liberale. Il Polo delle Libertà. Il decreto Biondi. Vendo le mie tv. Golpe giudiziario. Giuro sulla testa dei miei figli. Lasciatemi lavorare. Sono l'unto del Signore. Ribaltone. Scalfaro è comunista. Con Bossi mai più nemmeno un caffè. Mai detto che sono l'Unto del Signore. Dini è comunista. Il popolo è con me. Prodi utile idiota dei comunisti. Visco Dracula.
Toghe rosse. D'Alema è comunista. L'amico Massimo. La Costituzione è comunista. La grande riforma della Costituzione. La Casa delle Libertà. Il premier non ha poteri. La grande riforma della giustizia. L'amico Vladimir. L'amico George. L'amico Muammar. Gheddafi leader di libertà. Nessun condono. Concordato fiscale. Scudo fiscale. Condono fiscale ed edilizio. Letta è una benedizione di Dio. Romolo e Remolo. All Iberian mai sentita. Mills mai conosciuto.
La proporrò per il ruolo di kapò. Turisti della democrazia. L'Islam civiltà inferiore. Meno tasse per tutti. Tutta colpa dell'euro. La mafia, poche centinaia di persone. Grandi opere. Sono stato frainteso. Tutta colpa delle torri gemelle. Lei è meglio di Cacciari, le presenterò mia moglie. Il circuito mediatico-giudiziario. Fede è un quasi eroe. L'amico Bossi. Uso criminoso della televisione pagata con i soldi di tutti. L'amico Pollari. Le rogatorie.
La Piovra rovina l'Italia all'estero. L'amico Pompa. Il falso in bilancio. Mangano si comportava bene, prendeva la comunione nella cappella di Arcore. La legge Cirami. Dell'Utri è perseguitato. Legittimo sospetto. Previti è perseguitato. Il lodo Maccanico. Il Ponte sullo Stretto. Il lodo Schifani. Tutti sono uguali di fronte alla legge, ma io sono un po' più uguale degli altri. Ciampi è comunista. Il decreto salva-Rete4.
I poteri forti. La legge Gasparri. L'Economist è comunista. Che ne direbbe di una ciulatina? I direttori dei giornali devono cambiare mestiere. Bertolaso uomo della Provvidenza. La legge Cirielli. Mussolini non ha mai ammazzato nessuno, anzi mandava la gente in vacanza al confino. Sempre stato assolto. La stampa estera copia da Unità e Repubblica. Napolitano è comunista. Giustizia a orologeria.
L'amico Minzo. I giudici sono matti, antropologicamente diversi dal resto della razza umana.Telekom Serbia è tutta una tangente. I brogli di Prodi. La commissione Mitrokhin. La giusta amnistia. I comunisti cinesi bollivano i bambini per farne concime. Farò sparire la spazzatura da Napoli in tre giorni. Ho 109 processi. Sarkozy ha imparato da me. Chi scrive di mafia lo strangolerei con le mie mani.
Il Popolo delle Libertà. Obama abbronzato. Il miracolo della ricostruzione dell'Aquila. Evadere è un diritto naturale che è nel cuore degli uomini. Ai giudici noi insidiamo le mogli, siamo dei tombeur de femmes. Il Family Day. Che fate, ragazze, mi toccate il culo? Mille giudici si occupano di me. Agostino,trova una parte ad Antonella:è impazzita, racconta cose in giro. Lodo Alfano.
La Consulta è comunista. Legittimo impedimento. Partito dell'Amore e sinistra dell'odio. Il padre di Noemi autista di Craxi. Prescrizione breve. Mai frequentato minorenni. Le mani nelle tasche degli italiani. La signora Lario mente. Processo breve. Vedi, Patrizia, tu devi toccarti. La privacy. Processo lungo. Candido Lampedusa al Nobel per la Pace. Caro dottor Fede, cioè volevo dire Vespa.
Ruby nipote di Mubarak. Non chiamo Gheddafi per non disturbarlo. La legge anticorruzione. La mia fidanzatina. Siamo tutti intercettati. Solo cene eleganti. Riformare le intercettazioni. Pagavo Ruby perchè non si prostituisse. La rapina Mondadori. L'amico Lavitola.
Me ne vado da questo Paese di merda. Il miglior premier degli ultimi 150 anni. Culona inchiavabile. L'amico Gianpi. Faccio il premier a tempo perso. La maggioranza è coesa. Ho i numeri alla Camera. Traditori. Mi dimetto. Sic transit gloria immundi.
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#75 Guest_ale_*

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Inviato 14 novembre 2011 - 09:57

(...)


(...)


guardate, le vostre posizioni le rispetto e mi fa piacere che le scriviate. avremo fatto mille volte queste discussioni, non ho ora intenzione di riprendere riga per riga i vostri discorsi per cercare di smentirli. l'unica cosa, è che secondo me su questo fatto del nuovo centro-destra e della nuova classe dirigente, siete davvero troppo lapidari. sottovalutate la mossa di Berlusconi del '94 di allearsi con la Lega e An (che è diventata An solo grazie a Berlusconi, se no oggi era ancora l'MSI, così come il PDS sarebbe ancora con la falce e martello nel simbolo, se Berlusconi non avesse indirettamente obbligato tutto lo scenario politico a seguirlo in una direzione più moderna e liberale, anche se poi, come notate, Berlusconi ha avuto ben poco le caratteristiche del liberale). il genio di Berlusconi è stato quello di creare un centro-destra che in potenza esisteva da anni, ma che nessuno aveva avuto l'ardore di costruire. guardate cosa ha fatto di Fini: da caporale neofascista a uomo di Stato lodato anche a sinistra. vi sembra poco?
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#76 gulliver

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Inviato 14 novembre 2011 - 10:00

il lascito più puro del berlusconismo è l'editoriale di minzolini di ieri sera, l'ennesima colata di veleno (cit mauro suma) contro i suoi oppositori con geniale chiosa " a parte tutto, auguri prof. monti"
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#77 Norman Bombardini

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Inviato 14 novembre 2011 - 10:22

il genio di B. è stato quello di avere inventato il "Governo del cazzo"!
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#78 arvic

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Inviato 14 novembre 2011 - 10:32

Qualcuno sa dove si possa trovare un elenco sensato di tutti i provvedimenti di natura economica svolti dai vari governi berlusconi?
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#79 grivs

    ---o<-<

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Inviato 14 novembre 2011 - 10:50

Invece è molto più rivelatore dell'azione politica di antonio di pietro, che ha sempre imbarcato politicanti di bassissima levatura morale e intrallazzoni, semplicemente in virtù dei loro bacini elettorali (scili si è portato dietro i voti del paesello sua). Berlusconi lo ha solo comprato ma per un fatto meramente numerico. La colpa della presenza in parlamento di questa gentaglia, soprattutto con questa legge elettorale, è interamente di chi li ha inseriti nelle liste in posizione privilegiata. Quindi ognuno si assume le proprie responsabilità.


li ho finiti... moralmente: più
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[0:08] webnicola: allora facendo una media di 80 anni e cagando 300 gr al giorno (siamo italiani dai caghiamo di piu) cachiamo 8,7 tonnellate in una vita quindi [0:09] webnicola: possiamo teorizzare che nella propria vita fa un peso di merda [0:10] webnicola: circa 100 volte il proprio peso [0:10] webnicola: cmq sostanzialmente in un anno circa si caga il proprio peso quindi potresti farti un amico di merda e nel tiro alla fune si sarebbe pari

[webnicola]: io [mi aspettavo] che si dimettesse subito o che non si dimettesse. tipo "resisto è stata solo un colpo di testa dei miei uomini" e l'assalto alla camera sfasciata e qualche cranio rotto, gente che caga dentro la testa di cicchitto morto, cose così

oggi ho combattuto come un toro. ho il cuore sfiancato. sento che stanno crollando le mura DI QUESTA BABILONIA PRECRISTIANA! vinceremo! Cit. Ale

webnicola: non sto leggendo. mi state facendo venire la colite

gli butto lì un "rizoma" così mi si bagna


#80 Guest_ale_*

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Inviato 14 novembre 2011 - 11:20

un altro capitolo importante dell'epopea berlusconiana (fatto di luci ed ombre come tutto ciò che è grande) è il rapporto di Berlusconi con la stampa a lui avversa. come è noto, Berlusconi si è portato dietro in politica il proprio immenso conflitto di interessi, ma non è stato l'unico. la tessera n°1 del maggiore partito di opposizione, l'Ing. Carlo De Benedetti, come si è visto rivale anche in sede legale del Cavaliere, e proprietario del gruppo editoriale Repubblica-Espresso, ha condotto per tutto questo lungo diciassettennio un'aspra battaglia mediatica, a cui il Cav., non essendo da meno in fatto di "potenza di fuoco", ha risposto dalle colonne dei suoi giornali (Il Giornale, Panorama) e dagli schermi delle sue televisioni (Rete4, Canale5, Italia1).
l'Italia mediatica è stata per questo arco di tempo il campo di battaglia personale tra due titani dell'imprenditoria italiana. ma Berlusconi, famoso nell'ambiente per essere un imprenditore "liberale" che dava spazio a qualsiasi voce nelle sue tv e giornali, ha poi rischiato di incrinare questa immagine quando nel 2002 decise di esternare a Sofia, durante una visita ufficiale, il proprio risentimento verso tre giornalisti RAI che, a suo dire, avevano fatto "un uso criminoso" del servizio pubblico. i giornalisti in questione erano: Enzo Biagi, Michele Santoro e Daniele Luttazzi. e rimasero per ancora molti anni l'ossessione principale di Berlusconi, che mal tollerava i loro comportamenti.
è da mettere bene in chiaro una cosa: Berlusconi non cacciò nessuno, ma ovviamente fece delle pressioni sui dirigente RAI, e difatti qualche tempo dopo quello che fu ribattezzato "editto bulgaro", i tre giornalisti vennero allontanati dalla RAI. Biagi però decise di allontanarsi di sua spontanea volontà, dopo aver rifiutato una nuova collocazione su RAI3. non a caso Biagi ritornerà in RAI nel 2007, anche se per una parentesi breve: Biagi infatti morirà nel novembre dello stesso anno. anche Santoro torna in RAI, nel 2006, con il programma Anno Zero: poi nel 2011 decide di finire la collaborazione con l'azienda. Luttazzi è l'unico a non aver più fatto ritorno in casa RAI: Luttazzi iniziò la sua carriera proprio su Mediaset, ma fu la trasmissione Satyricon su RAI2 ad inimicargli il Premier. farà ritorno in tv solo nel 2007 su La7, con il programma Decameron, che però verrà interrotto dall'azienda dopo qualche puntata.
questi tre giornalisti, dopo l'evento controverso "dell'editto bulgaro", sono diventati dei veri e propri martiri della libertà. si può dunque dire che questo atto, di cui poi Berlusconi a distanza di anni si è scusato soprattutto nei confronti di Biagi, si è ritorto contro la figura stessa del Cavaliere, che da vate della libertà di stampa e informazione si è visto trasformarsi, agli occhi della gente, come in una sorta di despota prepotente.
se si ragiona da manichei, il quadro che esce è questo: c'è un carnefice e tre vittime. in verità le tre vittime, con il tempo, non si sono rivelate meno carnefici del regalomane di Arcore. lasciando stare la vicenda di Biagi, che come ho già scritto, ha un suo chiaro svolgimento (Biagi non fu cacciato, fu lui ad andarsene dopo aver rifiutato un ricollocamento a RAI3), è interessante invece vedere le parabole di Santoro e Luttazzi.
il primo, dopo una carriera da europarlamentare nelle file dei DS, tornato in RAI, ha dato sfogo a tutto il proprio rancore verso Berlusconi, portando avanti una personale guerra contro il Premier, facendo il diavolo a quattro in azienda, arrivando persino, negli ultimi tempi, a mandare a quel paese in diretta il direttore d'azienda. si è sempre fatto scudo degli ottimi ascolti del suo Anno Zero, ma il suo obiettivo principale era creare polemiche, dare sfogo al proprio ego smisurato (in questo molto berlusconiano), fregandosi dei metodi e di quella che spesso era disinformazione più che servizio pubblico. nel 2011 ha deciso poi di troncare il proprio rapporto con la RAI e, ottenuta una lauta liquidazione, si è rifugiato nel "ghetto" di internet e delle tv regionali, dove continua ad avere un seguito considerevole di adepti.
Luttazzi ha avuto una vicenda, se possibile, ancor più controversa. indirizzando la propria satira "all'americana" unicamente sulla figura del Premier, ha portato avanti la propria battaglia personale principalmente nei teatri. poi la parentesi (breve) a La7, dove ha replicato lo sterile teatrino degli ultimi anni. nel 2010 il grande colpo che ne ha affossato la persona: Luttazzi è stato accusato di plagio. in pratica è stato smontato pezzo per pezzo ogni suo show e ne è venuta fuori l'immagine di un comico che si limitava a copio-incollare, traducendo in italiano, monologhi di famosissimi comici americani del passato. un grandissimo bluff la sua arte satirica, un grandissimo inganno la sua verve violenta e sagace. di Luttazzi ora non si hanno più tracce.
un altro grande avversario mediatico del Cavaliere è stata la rete 3 della RAI. in seguito alla lottizzazione della tv pubblica, RAI3 andò al Partito Comunista. dopo la caduta della Prima Repubblica, questa eredità è passata alle varie filiazioni post-comuniste. inutile dire che è a tutti gli effetti una rete "a senso unico": Ballarò, Che Tempo Che Fa, Parla con Me, Report, ecc. tutti programmi espressione di quella sinistra definita "radical-chic", quella dei salotti borghesi, quella diffidente del popolo giudicato "ignorantone" perché berlusconiano. da lì gli "intellettuali" e i politici della sinistra hanno condotto la loro battaglia "culturale" al berlusconismo: Floris, Fazio, Dandini, Gabanelli e tanti altri, hanno cercato, con le armi della retorica e della denuncia, di dare del Premier quella immagine che tanto piace ai "radical chic": un uomo volgare, espressione della cultura cattolico-machista tipicamente italiana, un Premier corruttore, puttaniere, che si pone al di sopra della Legge e la piega a proprio piacimento. Berlusconi non è mai piaciuto ai salotti buoni della sinistra e il motivo è semplice: veste male, è un cattivo intrattenitore, sorride sempre, è ottimista, è vincente, è giocoso e folle, si contorna di personaggi provenienti dal mondo della tv commerciale e non da intellettuali raffinati.
magari in un Paese normale tutto questo non sarebbe successo. se la tv pubblica non fosse in mano ai partiti e ai politici. e anche Berlusconi ha usufruito di questo malcostume italico: ha piazzato in RAI persone a lui fedeli (come Del Noce in quota Forza Italia o Mimun, o Minzolini), ma ha fatto esattamente quello che tutti fanno e hanno fatto. non a caso, nel 2006, dopo 5 anni di regno berlusconiano, la sinistra ha pensato subito a sostituire i cavalli berlusconiani con i propri. a voler criticare solo Berlusconi per questo, si finisce sempre per fare come quello che guarda il dito e non la luna.
certo, Berlusconi si porta dietro questo macigno del conflitto di interessi. ma come non ricordare che la sinistra ha avuto ben due occasioni per poter finalmente porre fine a questa anomalia? ma questa è un'altra storia è un giorno ne parlerò...


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#81 white_riot

    Groupie

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Inviato 14 novembre 2011 - 11:30

morirà per overdose di figa entro questo fine settimana
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#82 Norman Bombardini

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Inviato 14 novembre 2011 - 11:39

è da mettere bene in chiaro una cosa: Berlusconi non cacciò nessuno, ma ovviamente fece delle pressioni sui dirigente RAI, e difatti qualche tempo dopo quello che fu ribattezzato "editto bulgaro", i tre giornalisti vennero allontanati dalla RAI. Biagi però decise di allontanarsi di sua spontanea volontà, dopo aver rifiutato una nuova collocazione su RAI3


dai, ma chi è questo berluscoide che scrive così? E' un insulto al cervello delle persone che leggono
che Santoro sia tornato in RAI grazie ad una sentenza di un giudice non lo scrive? E' un dettaglio? asd
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#83 Guest_ale_*

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Inviato 14 novembre 2011 - 11:41

dai, ma chi è questo berluscoide che scrive così? E' un insulto al cervello delle persone che leggono asd
ma che Santoro sia tornato in RAI "a vendicarsi di B." grazie ad una sentenza di un giudice non lo scrive? E' un dettaglio? asd


"guardano il dito e non la luna"...
se riesci ad accusarmi di malafede per quello che ho scritto, sono io a dubitare della tua onestà intellettuale, scusa. mi sembra di essere stato il più equilibrato possibile. ho dimenticato quel dettaglio su Santoro, ma per fortuna che ci sei tu a ricordarlo.
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#84 Number 6

    Scaruffiano

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Inviato 14 novembre 2011 - 11:45

(...)


E manca ancora tantissimo in questo helzapoppin'. Così di corsa me ne vengono in mente diverse: barzelletta con bestemmia. Bisogna contestualizzare le bestemmie. Per andare avanti potete trovarvi un secondo lavoro, magari in nero. Ragazze, per risolvere il problema della mancanza di lavoro sposate un miliardario. Vi presenterò mio figlio. Sparisce per due mesi, una intera estate, il paese è praticamente senza governo fino a metà settembre e improvvisamente riappare con più capelli di prima e senza rughe: "Sono stato a fare una visita da Messegue". Unico leader occidentale in visita ufficiale da Lukashenko: "Il popolo ti ama, i risultati elettorali sono sotto gli occhi di tutti". Non posso esistere così tanti coglioni che votano contro i propri interessi. Noi candidiamo le belle donne, mentre i parlamentari di sinistra sono malvestiti e anche maleodoranti. La dacia di Putin. Il discorso ufficiale davanti all'acquario. Il lettone di Putin. L'euro di Prodi. Più bella che intelligente. Rutelli burattino dei leader della sinistra. Non farò mai dibattiti con il mio avversario perché è solo un burattino. A sinistra fanno le primarie perché non hanno un leader. Facciamo le primarie.
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#85 gulliver

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Inviato 14 novembre 2011 - 11:47

"santoro, lei è un dipendente pubblico, sci contenga"

" sono un dipendente pubblico, non un suo dipendente, arrivederci"

http://www.youtube.c...h?v=PgUFclMkPhk
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#86 Çorkan

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Inviato 14 novembre 2011 - 11:47

D'accorod sugli altri programmi ma...

Report


No


Gabanelli



No


Inoltre secondo me (ho dato una lettura veloce al tuo intervento, poi gli darò una lettura più attenta), dimentiche nella tua analisi un fatto fondamentale: vero che berlusconi, come in altri campi, si innesta nella comunicazione su un malcostume italiano preessitente (cosa che è vero a sinistra molti scordano, convinti che la sua dipartita risolverà tutto) ma lo fa ad un livello mai espresso prima, con un piano, un programma, che trascendono la politica. Non gli interessa solo occupare il potere, non gli interessa solo, anche se gli interessa molto, salvarsi dai processi. Vuole, e c'è riuscito benissimo, apportare una modifica antropologica nel paese, nell'italiano e nell'intero paradigma della politica (per questo gli atrli paesi europei farebbero bene a ridere meno e preoccuparsi di più).
Vuole far si che la sua vicenda e quella del paese d'ora in poi siano trattazione più dell'antropologia che della storia, e questo per "merito" suo.
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"La legge non dovrebbe imitare la natura, dovrebbe correggerla"

Dekalog 5

#87 Norman Bombardini

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Inviato 14 novembre 2011 - 11:50

ah ale, mica avevo colto che era farina del tuo sacco...
alla faccia del dettaglio asd
anche quel "rifiuto di ricollocazione in RAI da parte di Biagi" è stupendo, magari volevano fargli fare dieci minuti alla Domenica Sportiva ma mica lo volevano cacciare, noooooo, che brutto pensarlo!

posso anche ammettere che svariate cose sulla sinistra ci possono stare ma ciò non mi impedisce di ridere per alcune frasi...
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#88 Guest_ale_*

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Inviato 14 novembre 2011 - 11:51

anche quel "rifiuto di ricollocazione in RAI da parte di Biagi" è stupendo, magari volevano fargli fare dieci minuti alla Domenica Sportiva ma mica lo volevano cacciare, noooooo, che brutto pensarlo!


trovami le carte che dicono che è stato cacciato.
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#89 oblomov

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Inviato 14 novembre 2011 - 12:01


anche quel "rifiuto di ricollocazione in RAI da parte di Biagi" è stupendo, magari volevano fargli fare dieci minuti alla Domenica Sportiva ma mica lo volevano cacciare, noooooo, che brutto pensarlo!


trovami le carte che dicono che è stato cacciato.


adesso ti spiego: le carte non ci sono, come tu sai benissimo, perchè il trucchetto sporco fu quello di volerlo spostare a fare chissà che a chissà che orario, ben calcolando che il vecchio, per dignità personale, li avrebbe mandati a cagher.
Perchè volevano spostare uno dei programmi rai di maggior successo, condotto da una persona rispettatta dal 99% del pubblico? Cerca sub voce Ockham, rasoio di
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#90 Jules

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Inviato 14 novembre 2011 - 12:07

ale, mi sei simpatico, però non mi recitare la parte della zitellona 70enne che canta "meno male che Silvio c'è!"

Continui ad elencare imprese del Cavaliere a-politiche. La lotta contro la stampa, la lotta contro gli alleati infedeli, la lotta contro la magistratura.

Forse tu, a differenza di molti tuoi connazionali che si sono già risvegliati, sei un passo indietro. Ma la sfida intellettuale che dovresti accettare è un'altra: il mio premier che cos'ha fatto in questi anni?

Ma davvero, facciamo un gioco, cerchiamo di tirare fuori almeno dieci provvedimenti utili e che verranno ricordati. Comincio io:

1) Legge Sirchia contro il fumo dei locali pubblici

2) Patente a punti di Lunardi

3) Abolizione della leva obbligatoria di Martino

Poi?
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#91 KissRelish

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Inviato 14 novembre 2011 - 12:13

1) Legge Sirchia contro il fumo dei locali pubblici

2) Patente a punti di Lunardi

3) Abolizione della leva obbligatoria di Martino

Poi?

4) reato di stalking.

E forse abbiamo finito asd
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Laura Amiga Putana Napole.

#92 gulliver

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Inviato 14 novembre 2011 - 12:16


3) Abolizione della leva obbligatoria di Martino


:facepalm:

la leva obbligatoria fu abolita dal primo governo prodi, Martino favorì soltanto l'entrata in vigore del provvedimento pure per quelli nati nell' 84-85 che secondo la riforma originaria sarebbero stati gli ultimi a fare la naja.

ovviamente berlusconi si prese in toto il merito e, spalleggiato dai suoi media servi, si presento' alle elezioni 2006 con il moto "abbiamo pure abolito la naja"
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#93 KissRelish

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Inviato 14 novembre 2011 - 12:22

uh vero, ha ragione gully.

quindi siamo ancora a

4) registro delle opposizioni e stop a telefonate anonime
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Laura Amiga Putana Napole.

#94 Jules

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Inviato 14 novembre 2011 - 12:26

Ma pensa te! Ero davvero convinto che fosse un disegno di legge di Martino. Ricapitolando:

1) Legge sul fumo nei locali pubblici

2) Patente a punti

3) Stalking

4) legge sulle telefonate anonime
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#95 dick laurent

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Inviato 14 novembre 2011 - 12:58


anche quel "rifiuto di ricollocazione in RAI da parte di Biagi" è stupendo, magari volevano fargli fare dieci minuti alla Domenica Sportiva ma mica lo volevano cacciare, noooooo, che brutto pensarlo!


trovami le carte che dicono che è stato cacciato.


genio

se ti guardi il video che ho messo dove Berlusconi contraddice se stesso, a un certo punto c'è Biagi che lo spiega esplicitamente che è stato cacciato con ricevuta di ritorno. Se manco Biagi è affidabile per te su quello che gli è successo poi non lo so

ah, non male anche il mettere sullo stesso piano De Benedetti con la tessera di partito con Berlusconi primo ministro, come dire "tutti hanno il conflitto d'interessi". Anzi, come la metti è ancora più geniale: DeBenedetti aveva il dento avvelenato con B. e quindi B. che poteva fare poveretto, si è difeso con giornali e tv

fantastico, sul serio
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dai manichei che ti urlano o con noi o traditore libera nos domine


#96 gulliver

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Inviato 14 novembre 2011 - 13:02

Berlusconi non cacciò nessuno, ma ovviamente fece delle pressioni sui dirigente RAI


riesci a dire una cosa e il suo esatto contrario nello spazio di una riga, ale sempre più idolo
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#97 KissRelish

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Inviato 14 novembre 2011 - 13:15

il gioco è già finito? vi arrendete? asd
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Laura Amiga Putana Napole.

#98 gulliver

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Inviato 14 novembre 2011 - 13:16

"il poliziotto di quartiere"
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#99 KissRelish

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Inviato 14 novembre 2011 - 13:17

"il poliziotto di quartiere"

asd
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Laura Amiga Putana Napole.

#100 Jules

    Pietra MIliare

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Inviato 14 novembre 2011 - 13:19

Mi sa che abbiamo finito. Purtroppo c'è l'elenco delle cose promesse e non fatte che è disastroso:

1) Il federalismo
2) La riforma del fisco
3) La riforma istituzionale
4) Gli ammortizzatori sociali da accompagnare alla legge Biagi
5) Le liberalizzazioni delle professioni
6) Le privatizzazioni delle grandi aziende pubbliche
7) La riforma del processo civile
8) La soluzione dei rifiuti in Campania
9) Il rifinanziamento delle grandi infrastrutture
10) Una legge sui beni culturali per proteggere il patrimonio italiano

Questi sono i primi dieci cambiamenti mancati che mi vengono in mente.
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