"La Gang Del Bosco" (Over THe Hedge)

qualche SPOILER

L'animazione Dreamworks si è sempre segnalata per un piglio più "adulto" rispetto ad altre case di animazione, e anche per una sguaiatezza iconoclasta e un po' fine a sè stessa, come nei due "Shrek".

Non stupisce quindi che "La Gang Del Bosco" (ma tradurre il titolo originale, "Over The Hedge" era così difficile?) prenda come bersaglio niente meno che l'american way of life, e in particolare il consumismo, che ormai regola la vita di ognuno di noi.

Per le simpatiche creaturine del bosco appena uscite dal letargo procurarsi il cibo per l'inverno è una vera sorpresa, enorme è quindi la sorpresa quando il furbo procione RJ (doppiato da Luca Ward in italiano e da bruce Willis in originale) mostra loro la vita degli umani, interamente incentrata sul consumo, e spreco, di cibarie.
La famigliola uscita dal letargo decide così di fidarsi di RJ e procurarsi le scorte per la stagione fredda, rubandole agli umani.
Non sanno però che il procione vuole il cibo tutto per sè, per poter ripagare uno sgarro fatto a un'irascibile orso (doppiato in originale da Nick Nolte!).

La satira lascia un po' il tempo che trova, sebbene alcune sequenze siano assai sagaci (come quella in cui i placidi abitanti della foresta assaporano il sapore di una patitina al formaggio), e nel finale il film vira verso il solito happy ending scontato con tanto di moralina molto all american (la cosa più importante è la famiglia), ma l'operazione, sebbene non possegga la poesia dei classici Pixar può dirsi riuscita.

Molti personaggi sono memorabili (come lo scoiattolo Hammy, un po' memore dello Scrat de "L'era Glaciale", scemotto, golosisimo e costantemente in movimento), la parte finale è travolgente in quanto a ritmo e trovate surreali, e, grazie al cielo, le citazioni sono veramente poche (tra le migliori, quella da "Quarto Potere"!).

Insomma, nulla di trascendentale, ma perfetto per farsi due risate.

Un po' anonime le canzoni di Ben Folds.

6,5/10

Dopo un iniziale entusiasmo anche il genere pixar (ma si può che una tecnica sia diventata un genere?) mi pare stia arrancando e si stia inflazionando.

L'idea mi pare interessante, ma come per il disneyano CARS i "disegni"  e i colori non mi attirano per nulla e le gag viste nel trailer non mi sembrano di prima mano.

Anch'io non sopporto più le citazioni.

E dato che ci siamo non sopporto più neanche:

1. le canzoncine pop-rock sparate a tutto volume che sottolineano questo o quel momento (anche nei film con attori - persino Moretti c'è caduto)

2. Il doppiaggio italiano affidato a gente della televisione (anche quando si tratta di "fenomeni" tipo Fiorello, peggiori perchè più presuntuosi)

3. Le moraline finali che mi fanno cadere i ...

4. il politicamente scorretto e la "trasgressione" ridotte a lezzi e puzzette da asilotti.

Non credo che con "Pixar" si possa indicare un genere...è vero che si sta "inflazionando". Ma la questione è un altra. L'animazione tradizionale sta sparendo, e ormai gli unici cartoon che vengono prodotti sono in CGI. E' una realtà.
Comunque non confondiamo la Pixar, che ha realizzato quasi solo capolavori, con altre case di produzione come la Dreamworks o la Fox...

1. Aimè, qui ce ne sono un paio...sono di ben Folds. Ma non mi pare una novità quest'espediente, e non è usato solo nell'animazione.

2. Qui il protagonista è doppiato da Luca Ward. Poteva andare peggio.

3. Cavolo! le moraline finali le trovi in ogni catone animato Disney!

4- In questo film il politicamente "scorretto" non mi pare si limiti ai rutti...ma altrove è così?

non sono seccato...ma se mi dici che detesti addirittura molti classici Disney credo che ci sia poco da discutere....

Non ho visto il film e non credo che lo guarderò, ma quando sono stato in America ho amato le strisce giornaliere di Over The Edge, da cui il film è tratto.
Il personaggio di Scrammy è riuscito a farmi fare tra le più clamorose risate di prima mattina della mia vita.

segnalo
http://news.yahoo.co...cs/overthehedge
ultimamente hanno perso in genialità, ma rimane comunque un mio rituale mattutino